CONGRESSI DI PARAPSICOLOGIA Pg.5
(DAL 2008 AL 2012)
Pag 1 - Pag 2 - Pag 3 - Pag4 - Pag 5 - Pag 6
CONVEGNO A SANTA
MARINELLA
(17-05-12)
Il 13 Maggio, Festa della Mamma,
si è concluso il convegno annuale organizzato dall’associazione onlus
“Luci tra le Camelie” iniziato il giorno 11 maggio a Santa Marinella
(Roma) presso la Casa per Ferie “Mater Gratiae” .
Il tema era :“Alla ricerca del senso della vita”
Come sempre le parole chiave per noi sono:
condivisione e amore
CINZIA, SUL CONVEGNO Caro Claudio scusami se ti scrivo solo ora, ma
vorrei poter spendere due parole sul convegno di |
poiché sentiamo la necessità di far scoprire piano piano, un nuovo modo
d’amare attraverso questo cammino, ai fratelli che come noi soffrono la
mancanza dei propri cari.
La partecipazione ha superato le nostre aspettative, segno della
profonda esigenza di vedere il mondo attraverso esperienze dolorose con
occhi rinnovati.
Ad ascoltare e accogliere amorevolmente i fratelli che da poco tempo
hanno perso quanto di più caro avessero al mondo, aiuta anche noi a
superare il senso di solitudine profonda che da allora ci attraversa.
Quel che più conta per noi è davvero aiutare a imparare a condividere
con semplicità e amore, percorrendo tutti insieme la strada per
ritrovare il senso della vita che ci vede senza di loro. Nel corso
dei tre giorni del convegno, ci sono stati interventi ed eventi di varia
natura: metafonia, accoglienza da parte di terapeuti spirituali e
genitori in cammino, relazioni di studiosi della conoscenza
dell’infinito, tutti ugualmente molto apprezzati. Alle ore 14,30,
terminato il pranzo del sabato, ciascuno di noi ha messo un biglietto
con il proprio messaggio ai nostri cari nell’altra dimensione in un
palloncino e poi tutti insieme, sono stati lasciati liberi di volare
verso l’alto, lì dove immaginiamo che siano i nostri amati figli e cari
parenti. È stato un momento di gran commozione. Abbiamo sentito, anche
se per un impercettibile attimo, di non essere soli, che lo spazio e il
tempo sono dimensioni solamente umane ed è possibile attraversarle se lo
desideriamo.
Abbiamo pianto, riso, condiviso, ascoltato, meditato, appreso. Abbiamo
conosciuto nuovi fratelli e sorelle e ci auguriamo che potremo
continuare il percorso insieme, perché l’associazione si augura di
promuovere incontri e attività che vanno sempre nella direzione che
pensiamo sia la migliore per tutti noi, sulla base di ciò che i nostri
amati nel mondo spirituale ci dicono sempre e ne daremo informazione
attraverso il nostro sito www.lucitralecamelie.jimdo.com , perché
nessuno debba sentirsi solo in questa difficile strada.
Desideriamo ringraziare con gratitudine tutti quelli che ci hanno
generosamente aiutato collaborando per la buona riuscita del convegno e
che non hanno risparmiato energie per far nascere negli animi dei tanti
partecipanti un barlume di speranza.
Un ringraziamento va alla Banca di Credito Cooperativo di Roma che ha
contribuito, come sempre, con la fornitura gratuita di materiale di
cancelleria. Grazie a suor Ileana e alle sorelle che ci hanno ospitato
nella loro spettacolare e splendida Casa per Ferie “Mater Gratiae”
creandoci un confortevole e proficuo e spirituale stare insieme.
Ringraziamo tutti del calore, dell’amore, della sofferenza e
dell’armonia che ci avete regalato.
L’Associazione onlus “Luci tra le Camelie“
-------------------------------------------------------------------------------------------
Ulteriori notizie sul sito del Cerchio Verde:
CLIC
MOODY,SEMPRE MOODY, FORTISSIMAMENTE MOODY!(27-03-12)
NOTIZIE E FOTO DAL CONGRESSO DI BELLARIA
Anche quest'anno, il noto Congresso dell'Associazione Italiana di Parapsicolgia organizzato dal Dr. Cutolo, ha visto una grande partecipazione di pubblico. Più che soddisfatti i convenuti, grazie alla varietà dei Relatori italiani e stranieri presenti ed all'ottima organizzazione alberghiera e congressuale. Naturalmente, non poteva mancare il famosissimo Dr. Moody, che in Italia ormai è -come si dice qui da noi, "di casa e di bottega", visto che uno dei suoi figli si è sposato con una nostra connazionale. Gremitissima la sala durante la sua conferenza e poi durante la tavola rotonda. Per la PdA gli abbiamo chiesto se conosca in USA dei Ricercatori che stiano indagando sulla fenomenologia del paranormale da un punto di vista scientifico, ovvero se qualcuno dei nuovi Fisici stia almeno tentando di teorizzare come tali fenomeni avvengano. La sua risposta è stata lapalissiana: finchè la Scienza non riconoscerà l'esistenza di tali fenomeni, non proverà nemmeno a formulare ipotesi. Ovviamente ciò non vale per tutti quei ricercatori "liberi" come il Prof. Schwartz e tanti altri che anche voi conoscete, sebbene i loro lavori-almeno per ora- non vengano accettati sulle pubblicazioni ufficiali. Nel corso della sua relazione, invece, ci ha descritto il fenomeno delle NDE condivise, di cui abbiamo già parlato l'anno scorso, ( Clic ) quando uscì l'edizione originale del suo libro, "GLIMPSES OF ETERNITY", la cui versione in italiano (SCHEGGE D'ETERNITA') ha raccolto enorme successo presso la libreria ambulante del simpaticissimo Renato.
Fra tutti i
Relatori di
quest'anno, ci
ha
particolarmente
colpito il Dr.
Claudio
Pagliara,
anch'egli Medico
di Base (oltre
che Oncologo),
che ci ha
illustrato molto
chiaramente i
contenuti del
suo ponderoso
volume
“La via della
guarigione”
(Clic
per visualizzare
un'intervista
al Dr. Pagliara
su Youtube)
in cui
c'insegna come
la realtà che
noi percepiamo
quotidianamente,
può essere
modificata dai
poteri nascosti
della nostra
mente. Vi
sapremo dire di
più dopo aver
letto il libro
che il
simpaticissimo
collega ha
voluto dedicare
anche ai
componenti del
"Gruppo Galeno"
di cui facciamo
parte.
Anche Roy
Martina é medico
e ci ha concesso
di scattare una
foto insieme a
lui, pochi
minuti prima
della
sua
interessante
relazione. Con
più di 30 anni
di esperienza,
Roy combina
conoscenze
mediche
tradizionali e
una pluriennale
esperienza nel
campo della
medicina
orientale e
alternativa.
Dal 1995, dopo
anni di ricerche
sugli effetti
delle tossine
ambientali sul
sistema
immunitario,
Martina ha
concentrato i
suoi sforzi
sullo Stato di
Benessere Totale
(Mente, Corpo,
Anima e
Spirito).
Proprio da
queste sue nuove
ricerche sono
scaturiti
innovativi e
rivoluzionari
metodi per il
raggiungimento
del benessere
psico-fisico:
NEI –
Integrazione
Neuro Emozionale
(uno dei più
noti ed efficaci
metodi
terapeutici
alternativi
nello sviluppo
della qualità
della vita),
Equilibrio
Emozionale (una
tecnica per
diminuire lo
stress e gestire
al meglio le
emozioni), IRT,
RAPID, Omega
Healing (un
training
svluppato da Roy
Martina, una
rivoluzione
nella
prevenzione e
nell'autoguarigione
che si svolge
anche in
italia).
Relatore dalle
eccezionali doti
comunicative,
Roy Martina
parla 5 lingue e
tiene seminari
in tutto il
mondo, non solo
ai suoi colleghi
e agli operatori
del benessere ma
a tanti
imprenditori e
uomini d’affari
che desiderano
raggiungere
l’equilibrio e
l’armonia.
La
D.ssa Sabrina
Mugnos (foto) ha
presentato la
riedizione del
suo ultimo
lavoro,
I Maya e il
2012, un
testo unico nel
suo genere. Un
saggio
scientifico di
grande valore ma
anche un diario
e una profonda
riflessione
sulle civiltà
antiche e su
quella attuale,
un viaggio
attraverso
millenni di
evoluzione dell'
umanità, con
integrazioni e
aggiornamenti,
in particolare
sul rapporto tra
il calendario
maya e quello
gregoriano e sul
campo magnetico
solare. Un
popolo ricco di
fascino e
mistero e una
data molto
vicina ai giorni
nostri. Cosa li
accomuna? Una
non ben definita
"profezia" che
annuncerebbe
niente meno che
la fine del
mondo. Secondo
alcuni il conto
alla rovescia è
agli sgoccioli e
l'umanità è
prossima alla
penitenza sotto
il peso della
sua corruzione.
L'apocalisse,
insomma,
l'estremo
giudizio che
continua a
essere
annunciato da
sedicenti
predicatori che
affollano i
mezzi di
comunicazione.
Non c'è dubbio
che si tratta di
una forma di
terrorismo di
massa, reso
ancora più
incisivo da
pillole di
parziali verità
scientifiche.
Alla fine della
conferenza, le
abbiamo espresso
il nostro umile
parere:
I MAYA NON
AVEVANO PIù
PIETRONI PER
SCOLPIRE UN
ALTRO
CALENDARIO!!
Gradita
sorpresa il
Venerdì sera con
il Concentus
Serafino
Aquilano che ci
ha deliziato con
le meravigliose
esecuzioni
vocali e
musicali che
questo Gruppo
porta in giro
per il paese
onde raccogliere
fondi per la
ricostruzione
della loro
città,
martoriata dal
terremoto di due
anni fa.
Particolarmente
applaudita, con
tanto di
standing ovation
durante
l'esecuzione, la
notissima
"Imagine" di J.
Lennon.
Chi volesse
acquistare i
DVD, visiti il
loro sito:http://www.concentusserafinoaquilano.it/
Che dire poi
delle numerose
Medium presenti?
Da Susy
Valitutti ad
Antonella
Baccellieri,Maria
Antonietta
Contu, Fulvia
Laghi e tante
altre, che hanno
svolto in
silenzio e con
grande amore la
loro opera di
supporto al
dolore che ci
accomuna tutti.
Come sempre
anche noi
abbiamo fatto la
nostra piccola
parte e, pur non
avendo tenuto
alcuna
conferenza
perchè impegnati
ad assistere
Lydia ed il suo
Negozio
Nonsolotibetano,
abbiamo
colloquiato con
tanti amici del
Sito che ci
hanno
riconosciuto e
commosso per i
loro elogi alla
"Pagina". Ci ha
particolarmente
commossi
l'incontro con
la carissima
Romana che, pur
non potendo
partecipare al
Congresso, ci è
venuta a trovare
a Bellaria
appositamente,
sia pure per
poche decine di
minuti. A lei ed
a tutti ho
sempre detto di
ringraziare
Coco', il vero
"Direttore" di
questa pagina
web, senza il
cui aiuto, son
certo che non
potreste
leggerla.
--------------------------------------------------------------------------
Come sempre, i
nostri Lettori
sono invitati a
collaborare,
inviandoci le
loro
impressioni,
commenti e
quant'altro
avessero trovato
interessante
durante i
quattro giorni
di Congresso
Webmaster
Pochi, ma buoni,
potremmo
sintetizzare
così le nostre
impressioni sul
breve convegno
napoletano dello
scorso weekend.
organizzato
dall'Associazione
"Il Nespolo"
La "due giorni
napoletana" si
e' subito
dimostrata
un'occasione
valida per
creare
un'atmosfera
rilassata e
familiare, come
sempre avviene
quando ci si
ritrova fra
simili, grazie
anche
all'ambiente
familiare
dell'Hotel San
Paolo, alla
cortesia ed alla
professionalità
del Personale e
dei Titolari,
anch'essi
genitori
amputati.
Seguitissima la
relazione del
Dr. Parodi che
col suo eloquio
forbito e
fluente ha
calamitato
l'attenzione del
pubblico nuovo a
tali incontri,
sul cui viso si
leggeva la gioia
nel sentir dire
che, alla luce
delle ultime
scoperte
scientifiche e
degli studi di
valenti Medici
ed altri
Scienziati,
l'Aldilà è reale
e non una
favoletta per
deficienti.
In
questa occasione
il
simpaticissima
Marino ci ha
anche presentato
il suo nuovo
libro
"I
miracoli che
cambiano la vita"
già in vendita
nelle principali
librerie
italiane e su
cui ci
riserviamo
di pubblicare un
giudizio (che
sarà senz'altro
positivo!) non
appena lo avremo
letto.
A proposito di
Medici, il
vostro WM ha
scoperto, con
non poca
sorpresa e
felicità, di
essere
circondato da
Colleghi dediti,
come lui, alla
ricerca PSI! Dal
Dr. Pagliara,
che ha parlato
della sua
esperienza in
Medicina
Olistica, a ben
altri tre amici
conosciuti già
via Internet o
in altri
Congressi.
Peccato che il
tempo a
disposizione
fosse poco,
altrimenti
avremmo potuto
organizzare una
tavola rotonda
sul tema
"Medicina e
spiritualità"....magari
sarà per
un'altra volta!
Ovviamente le
Mamme
Carismatiche
hanno avuto il
loro bel da fare
con tutte le
richieste di
sedute; da quel
che ne sappiamo,
la maggior parte
di genitori e
vedovi/e che
hanno
pazientemente
fatto la fila,
hanno avuto
informazioni
preziose dai
loro Cari
passati
nell'Oltre, ma
sempre pronti a
farsi sentire
quando
se ne presenta
l'occasione.
Anche la
relazione della
Prof.ssa Maria
Rita Parsi di
Lodrone ha
suscitato
notevole
interesse ed è
stata applaudita
a lungo, grazie
alla sua
straordinaria
simpatia ed alla
profonda cultura
saputa elargire
con grande
capacità di
sintesi. Se ce
ne fosse stato
bisogno, da lei
abbiamo sentito
ribadire
ulteriori
conferme sulla
necessità di
superare a tutti
i costi i nostri
lutti e di
tornare a
guardare con
fiducia alla
vita, magari,
tuffandoci negli
occhi ingenui e
limpidi di un
bimbo di pochi
mesi. La vita va
assaporata in
ogni suo
istante,ci ha
detto, nutrendo
lo spirito di
cose piccole
belle e così ci
ha invitati a
meditare nel
silenzio e nel
buio della
notte,
ammirandone il
cielo stellato.
Le
organizzatrici
del convegno ci
hanno poi
illustrato il
loro lavoro
presso
l'organizzazione
Se vuoi
aiutarci
a
realizzare
i nostri
progetti,
tra i
quali
creare
un
centro
accoglienza
e di |
"Il Nespolo",
raccontandoci
come si possano
aiutare
concretamente i
bambini del
Terzo Mondo solo
con un pò di
buona volontà e
tanto, tanto
impegno. Ogni
3-4 mesi sono in
grado di
riempire un
enorme container
con tonnellate
di aiuti
umanitari e,
grazie ai fondi
raccolti,
spedirlo in
Kenia al tenue
costo di 7500
Euro. Ovviamente
un tale "fiume
d'Amore" può
esistere solo se
tutti noi ci
ricordiamo di
contribuire,
vuoi con beni di
prima necessità
(soprattutto
acqua e cibi non
deperibile), ma
anche
giocattoli,
coperte e
quant'altro
viene ritenuto
inutile o
obsoleto nel
nostro mondo
iperconsumistico,
ma che in quelle
zone viene
riparato e
riutilizzato. Si
possono anche
effettuare
donazioni in
denaro, oppure
destinare il 5%o
dell'Irpef come
riportato nel
riquadro qui
a fianco.
--------->
E' stato molto
piacevole
chiacchierare
durante l'ottima
cena con Padre
Giordano, un
Frate Domenicano
impegnato a
recuperare
giovani drogati
o ex detenuti
nella
Comunità S.
Maria della
Rotonda di Agliè
(Torino). Dalla
mentalità aperta
ed anche molto
spiritoso (oltre
che-ovviamente-spirituale)
ci ha
intrattenuto con
un interessante
scambio di
informazioni
sulle tradizioni
culinarie del
Sud e del Nord,
coadiuvati
dall'amica
Giustina, nostra
conterranea.
Essendo giunti a
Napoli solo nel
primo pomeriggio
per impegni di
lavoro,
purtroppo, non
abbiamo potuto
seguire le
conferenze della
mattinata ed
abbiamo colto
solo le ultime
battute
dell'amica Susy
Valitutti,
perciò
preghiamo, come
sempre, i nostri
(numerosi)
Lettori che
hanno
partecipato al
Convegno, di
inviarci via
e-mail le loro
impressioni ed i
loro reportages,
per completare
questo articolo.
Sulla relazione
del
Webmaster...beh,
meglio che ce lo
diciate voi se
vi è piaciuta o
meno, possiamo
solo aggiungere,
a titolo
personale, che
oltre ad
un'occasione
ulteriore di
contatto umano,
questo Convegno
è stato per noi
un piacevole
ritorno nella
nostra
indimenticabile
città natale!
DUE MOMENTI DELLA RELAZIONE DEL WM SUGLI ADC
CONVEGNO A SANTA MARINELLA 20-05-11
L’8 maggio, Festa della Famma, si è concluso il convegno annuale organizzato dall’associazione onlus “Luci tra le Camelie” iniziato il 6 maggio a Santa Marinella (Roma) presso la Casa per Ferie “Mater Gratiae” . Il tema era:
NASCITA….MORTE …E…..
Come sempre le parole chiave per noi sono: condivisione e amore, quel che i nostri cari c’insegnano ed esortano a fare continuamente attraverso i vari mezzi che utilizziamo per entrare in sintonia con loro, mantenendo, pur
DAL CONVEGNO DI S. MARINELLA (15-04-11) |
tuttavia, l’equilibrio che ci serve per vivere sul piano terreno.
Scopriamo pian piano un nuovo modo d’amare e attraverso questo ci
avviciniamo ai nostri cari nel mondo spirituale e ai fratelli che come
noi soffrono per la mancanza. Oltre agli incontri individuali con le
sensitive ci sono stati, nel corso dei tre giorni del convegno,
interventi ed eventi di varia natura: metafonia, danze meditative,
accoglienza da parte di terapeuti spirituali e genitori in cammino,
relazioni di studiosi della conoscenza dell’infinito, tutti ugualmente
molto apprezzati.
Alle ore 14,30, terminato il pranzo del sabato, un evento speciale
promosso dal Cerchio Verde d’Adriana Scaficchia: ciascuno di noi ha
messo un biglietto con il proprio messaggio ai nostri cari nell’altra
dimensione in un palloncino; i palloncini sono stati riempiti d’elio e
poi, tutti insieme, sono stati lasciati liberi di volare verso l’alto,
lì dove immaginiamo che siano i nostri amati figli e cari parenti. È
stato un momento di gran commozione. Abbiamo sentito, anche se per un
impercettibile attimo, di non essere soli, che lo spazio e il tempo sono
dimensioni solamente umane ed è possibile attraversarle se lo
desideriamo e insieme lavoriamo per questo. Ascoltare ed
accogliere amorevolmente i fratelli che da poco tempo hanno perso quanto
di più caro avessero al mondo ci aiuta a superare il senso di solitudine
profonda che da allora ci attraversa. Chi è più saldo nel percorso,
aiuta il fratello e facendo questo aiuta se stesso. Quel che più conta
per noi è davvero imparare a condividere con grande semplicità e amore,
percorrendo tutti insieme la strada per trovare un nuovo valore a questa
vita che ci vede senza di loro, scoprendo man mano che loro ci sono e
che possiamo imparare a vederli e ascoltarli. Stiamo faticosamente ma
con fiducia imparando a camminare vicini l’uno all’altro, sostenendoci
nel darci speranza nella scoperta di questa nuova vita anche per noi
stessi e per chi ancora è accanto a noi nella dimensione terrena.
Abbiamo pianto, riso, condiviso, ascoltato, meditato, appreso. Abbiamo
conosciuto nuovi fratelli e sorelle e ci auguriamo che potremo
continuare il percorso insieme, perché l’associazione ha in programma
incontri mensili e molte attività che vanno sempre nella direzione che
pensiamo sia la migliore per tutti noi, sulla base di ciò che i nostri
amati nel mondo spirituale ci dicono sempre. (gruppi d’auto
aiuto, incontri con sensitive, incontri spirituali, letture condivise,
ecc ….) Ne terremo informati i fratelli intervenuti al convegno, perché
nessuno debba sentirsi solo in questa difficile strada.
Desideriamo ringraziare con gratitudine tutti quelli che ci hanno
generosamente aiutato collaborando per la buona riuscita del convegno e
che non hanno risparmiato energie per far nascere negli animi dei tanti
partecipanti un barlume di speranza. Ringraziamo tutti del
calore, dell’amore, della sofferenza e dell’armonia che ci avete
regalato.
L’Associazione Onlus “Luci tra
le Camelie “
NEWS DAL
CONVEGNO
A cura di Ivana
Buonasera Dott.
Pisani,
su suggerimento di Enrico Piendibene inoltro questa piccola relazione
inerente lo svolgimento del convegno in oggetto.
Le fotografie, purtroppo, non sono un granchè ma, se il tutto può
risultare interessante, tanto da essere pubblicato sul suo sito, ne sarò
onorata.
Cordialmente,
Ivana Luci.
E noi siamo ben felici di pubblicare! Grazie!WM
--------------------------------
Ed anche quest'anno si è svolto il convegno dell'associazione Luci tra
le Camelie… il secondo da che la stessa si è costituita e, ringraziando
il presidente Enrico Piendibene e l'adorabile Adriana che, instancabili,
si sono superati per l'impegno profuso nell'organizzazione e
nell'accoglienza degli amici vorrei, non di meno, rivolgere un personale
ringraziamento anche a coloro che tanto si sono adoperati per la buona
riuscita dello stesso.
Il mio pensiero va a tutti i relatori, ai soci dell'associazione, ai
semplici amici che si sono portati là, a S. Marinella, motivati solo dal
voler mettersi a disposizione per tentare di trasmettere, a chi vive un
dolore così profondo, la speranza di non farlo essere solo un dolore
disperante, ma bensì con il desiderio di condurlo in un dolore che sia
capace di recuperare la dolcezza di tutto il bello vissuto con i propri
cari… così come Loro vorrebbero!
Per questo abbiamo ascoltato don Sergio Messina che, tra le altre cose,
ci ha sollecitato a riflettere - prendendo spunto dalla bellezza
naturale del luogo sulle infinite bellezze del Creato, su l'armonia
della natura, sulla grandezza e su l'amore di Dio, Il Sommo Artefice,
invitandoci a prendere coscienza che noi, ora, ne conosciamo la minima
parte mentre invece, i nostri cari che ci hanno preceduto, ne sono
immersi: un Padre che ama così tanto i propri figli, non può che averli
accolti a braccia aperte e, questo pensiero, già dovrebbe aiutarci!
Così
come hanno fatto, per l'esperienza e il sentire individuale, i relatori
che si sono succeduti.
Hanno cercato con il loro dire (Antonella Baccellieri,Marino Parodi
Paolo Pulina Adriana Scaficchia,Ida,Lino, Dino Marabini, Mario del
Giglio, Paola Pierpaoli, Lina Cassano, Angela Albanese, Barbara Amadori,
Susy Valitutti) e con il loro fare danza meditativa, metafonia,
armonizzazioni, incontri spirituali, lancio di palloncini/messaggi
di richiamare la forza divina che è in ogni persona e, con questa
coscienza, poter più consapevolmente "sentire" i nostri cari, ovvero…
poter noi, dare a Loro, la possibilità di avvicinarci. La disperazione è
l'atto finale di chi ha perduto ogni speranza e non vede più la luce nel
suo cammino; chi meglio di noi sa quanto siano vere queste parole!
Eppure è proprio per quell'amore rimasto inespresso, ma che tenacemente
ci terrà per sempre uniti ai nostri cari, che dobbiamo
permettere
l'apertura alla porta della speranza e dell'aiuto.
Reciproco!
Grazie a tutti, e arrivederci al prossimo anno.
Ivana
Enrico ci ha poi inviato queste
e-mails scritte da alcuni dei partecipanti al Convegno:
1) Da Grazia: "Grazie a voi e al vostro meraviglioso Daniele! L'anno
scorso, ho riportato a casa la speranza, quest'anno la certezza: grazie
di cuore e non cambiate mai."
2) Da Francesca: "E' importante per me condividere il senso di benessere
che mi ha pervaso in occasione di questo evento! ho conosciuto l'amore
di un Padre e di una Madre che accolgono tutti noi con umiltà e
pazienza! Il convegno che mi ha permesso, di sentirmi amata da una
famiglia, dove ognuno di noi ha parlato la stessa lingua ed ha ritrovato
AMORE ...AMORE ED ANCORA AMORE! Grazie Enrico ed Adriana, mi permetto di
ringraziarvi per avermi accolto ed accettato con pazienza e con Amore!
ONORATISSIMA di essere stata con Voi, in quest'atmosfera così intima e
familiare.... chi vi molla più straordinarie Creature! GRAZIE SEMPRE PER
LA CAPACITa' D'AMARE...tutti noi con i nostri limiti che ci precedono
...e che si purtroppo ci seguono. NOSTRI BENEFATTORI; RECIPIENTI
D'AMORE!"
3) Da Elena .
"Gentilissimi Enrico e Adriana.
i ringraziamenti vengono da entrambe le parti!! Sono stati momenti molto
importanti per me e si riscopre ogni volta la meravigliosa e concreta
realtà che
non esiste un dare separato dall'avere....si dà e si ha nello stesso
tempo!!
Un caro, carissimo abbraccio
A presto."
4) Carissimi Enrico ed Adriana,
"Se non ci fossero persone come voi,
saremmo ancora nel più nero sconforto, invece in questo modo non solo
cerchiamo di crescere noi e trasformare il nostro dolore in vero Amore,
ma riusciamo anche, nel nostro piccolo, ad aiutare altri Genitori
accomunati dal nostro stesso forzato percorso. La cosa che ci piace di
più nel vostro Convegno è l'aria familiare che si respira, riusciamo a
parlare con le Sensitive al di là dei contatti preventivati in modo
molto più semplice e naturale durante la pausa caffè o nelle piccole
pause durante le loro relazioni. Anche loro per noi hanno assunto
un'aria familiare. Il vero RINGRAZIAMENTO ve lo dobbiamo noi per il
grande impegno e l'amore che mettete in questo vostro "aiutare gli
altri".
Pensa Enrico, che l'ultima considerazione che Agostino ha fatto mentre
tu eri sul palco (l'ultimo giorno in cui si facevano i ringraziamenti) è
stata: "Sicuro che loro ci stanno vicini, altrimenti chi darebbe la
forza ad Enrico (dopo una Perdita così grande) di fare tutto questo?"
Vi mandiamo un grandissimo abbraccio e vi diciamo semplicemente: Alla
prossima …..
5) Carissimi fratelli nell'affetto e nel dolore, sono io a ringraziarvi
perciò che ci offrite con dedizione ed umiltà. Così siete e così vi
vogliamo. Niente di più. Relatori più o meno illustri lasciano il tempo
che trovano se non vi è il substrato che, invece, da voi noi tutti, io
credo, ritroviamo.
Nella semplicità e nel comune intento i giorni del convegno a S.
Marinella sono un'oasi di serenità e quiete che allevia ciò che ben
conosciamo e per questo, di nuovo e dal cuore, un infinito grazie.
Se fossimo più vicini potrei offrirmi di aiutarvi ma così non è. Posso
soltanto rivolgervi il mio pensiero e chiedere ai nostri Angeli l'aiuto
e l'illuminazione necessaria perchè possiate proseguire.
Non ho al momento alcun suggerimento nè critica costruttiva da
comunicare ma se mi venisse in mente qualcosa di certo ve ne farei
partecipi.
Vi auguro e ci auguriamo, che il cammino intrapreso possa essere ancora
lungo e che, ancora per molti anni sotto la guida dei nostri ANGELI, si
possa percorrere ancora insieme.
Aspetto le vostre prossime iniziative alle quali-se non a tutte almeno a
qualcuna- mi auguro di poter partecipare
Un forte, fraterno ed affettuoso abbraccio (XXX).
DAL CONVEGNO DEL "CONVIVIO"
(14-03-11)
(A
cura della nostra Inviata Speciale, Cinzia)
Sono stata al convegno di Roma e devo dire che valeva proprio la pena! Il convegno è stato organizzato molto bene e malgrado molte assenze dell'ultimo minuto (incluso il WM, bloccato da un urgente impegno familiare -NdR) Mariano (Mandolini) ha saputo tenere tutto sotto controllo senza intaccare le aspettative degli intervenuti . Ho incontrato anche Enrico a cui va il mio incondizionato affetto per la delicatezza del suo stile e la grande umanità della sua anima. L'apertura del convegno è stata affidata alla illustre persona di Filippo Liverziani , che ha introdotto ai lavori con il tema della resurrezione universale. Dopo di lui si sono alternati tanti altri relatori oltre all’ interessante intervento di Ulisse di Corpo che ha spiegato temi attinenti alla fisica quantistica e alla sua relazione con il paranormale. L'incontro con Don Gabriele Gastaldelli mi ha infuso una pace grande. Con una voce serena ha fatto un intervento molto pacato in cui ha sottolineato la necessità di ritrovare il silenzio interiore quel momento che ci fa apprezzare tutti i doni dell a terra che diano spesso per scontati. Inutile dire che il momento di Adriana Scaficchia e i suoi messaggi è stato denso di commozione e pathos e alla fine in una foto della sala scattata al momento sono apparsi tantissimi orbs a testimonianza del fatto che non eravamo soli. L’intervento della dottoressa Arbelaez sulla tecnica del re-birthing (rinascita -NdR-) come percorso di crescita è stato davvero interessante soprattutto quando ha parlato della possibilità di rivivere la propria nascita e al raggiungimento di stati ampliati di coscienza. Non ho assistito a tutto il convegno ma devo dire che quello che ho sentito mi ha alleggerito l’animo. Un momento di incontro con le altre persone in un ambito “speciale” che a volte esula dalla normalità e che ci fa vivere dei momenti spirituali intensi e a volte inattesi. Aspetto con ansia il convegno di Santa Marinella e chi non avesse potuto venire a Roma si ricordi di questo nuovo incontro.
Un caro saluto a tutti. Cinzia
DAL CONVEGNO
DI CESENA
(07-12-10)
Ciao, Claudio!
Con Adriana siamo stati a Cesena e ti invio le nostre impressioni che forse
potresti
pubblicare;
ci sono anche dei contatti di Enrica Bovi che riceve le guide.
Se credi opportuno puoi pubblicarle perchè ho chiesto l’autorizzazione.
Un abbraccio a Francesca e a te.
Adriana & Enrico
------------------------------------------------------
Domenica 28 novembre
si è concluso il Convegno Nazionale di Medianità “Parole di Luce” organizzato
dall’Accademia Antroposofica Luciano Amadori.
Essendo assente il moderatore, il convegno è stato condotto con grande umiltà ed
amore da Barbara
Amadori.
Le sensitive non hanno donato contatti individuali ma hanno parlato del loro
percorso e relazionato sulle tematiche previste dal programma consentendo
a noi partecipanti di apprezzarle dal lato umano oltre che per le loro doti
medianiche
Applausi hanno accompagnato il termine di ogni relazione durante e dopo le quali
è stato possibile aprire liberi dibattiti.
Molta emozione si è avvertita in sala durante le dimostrazioni pubbliche e
grande commozione ha pervaso gli animi di tutti noi partecipanti durante la
chiusura
della serata del sabato.
Riporto alcuni messaggi ricevuti dalla sensitiva Enrica Bovi, che normalmente
riceve messaggi dalle Guide, perché credo possano essere apprezzati come lo
sono stati da tutti noi presenti nella sala. La pubblicazione di quanto
trasmetto è stata autorizzata sia dalla signora Amadori che dalla signora Bovi.
LE GUIDE
Le GUIDE sono state a volte sulla terra, come i
vostri cari, i vostri figli.
Tutte le persone che sono scomparse a livello materiale possono diventare Guide.
Le Guide consigliano, riscaldano il nostro cuore.
Per chi è perso nel mondo della disperazione, ecco che arriva la Guida.
La Guida consola, abbraccia nel silenzio, aspetta pazientemente la vostra
richiesta d’aiuto, abbraccia nel pianto, abbraccia nel sorriso .
La Guida indica come accedere all’ascolto, del Cuore , dell’Amore che porta
all’unione con l’Uno, alla consapevolezza dell’Uno.
L’uomo,inteso come materia,, è frutto dell’incarnazione , dell’evoluzione del
DNA , ma l’uomo, non dimentichiamo,è il frutto dello Spirito.
Le Guide ci ricordano che siamo Spirito, che è sceso nella materia .per poter
fare un’esperienza emozionale e materiale.
Le Guide ci avvolgono nell’abbraccio finale, ci avvolgono nell’abbraccio
iniziale:
Cosa ci dicono le Guide se le ascoltiamo?
Noi siamo con Voi e Voi siete con Noi, ma c’è sempre il libero arbitrio .e
quindi Noi siamo nel silenzio, nell’ascolto delle vostre richieste.
Per camminare insieme occorre, che ci chiamiate, ci ascoltiate,che seguiate i
nostri segnali , segnali banali che avete anche nel camminare quotidiano, .come
trovare un sasso fatto a cuore o una semplice piuma.
Occorre che respiriate profondamente e non in modo frammentario, veloce,
leggero, Noi siamo nel vostro respiro , Noi siamo nel respiro profondo,il
respiro ci collega, con il respiro ci incontriamo
Cos'è la morte?
E’ un battito di ali, che se ne vanno in altri mondi. E’ una farfalla che si
libera dal suo involucro stretto, si libra e vola nel suo Splendore.
Dal bozzolo, che è il corpo fisico, nasce una farfalla con le ali di Luce
Splendente, Luce fluorescente..
Si libra , prima, intorno al proprio corpo lasciato, se ne va nel ricordo in
altri mondi, ma conosce modalità, i mezzi per essere vicino alle persone rimaste
sulla Terra, alle persone che sono ancora ancorate alla materia.
Il volo dell’Angelo rinato, porterà luce e conforto a chi l’ascolta, a chi sa
che nulla è distrutto.
La morte è solo un lasciare di ciò che non serve più,.
Le ali, della Farfalla Angelica, sono evanescenti, leggere, come la leggerezza
dell’Essere nella sua fulgida Luce ed è , ancora , portatore della propria Voce
L’ampiezza delle ali è così elevata, da poter abbracciare tutti gli astanti, da
poter abbracciare, consolare chi è nel pianto , chi piange per il dolore di non
vedere, non parlare con chi amava.
Ora può volare, andare dove vuole in un battito d’ali
Ora può andare, contemporaneamente in vari luoghi , portando la sua presenza
amorevole a chi ne ha bisogno , a chi la chiama.
La morte pertanto, care amiche e amici, è solo un transitorio passaggio dove là,
al termine del sentiero della vita terrena, ci si ritroverà in una grande Festa,
la Festa della Riunione,la Festa dell’ Abbraccio .
Festa per potersi riconoscere per quelli che si è veramente:
ETERNI,
AMOREVOLMENTE LEGGERI
Le Nostre Ali si ricongiungeranno alle Vostre e quando si ritroveranno le faremo
librare e vibrare in un eterno suono d’Amore .
MESSAGGIO PER IL CONVEGNO
(26-27-28 nov.2010)
Occorre sempre portare avanti il cuore e la speranza, che non è quella della
speranza terrena, è la speranza di riunione, di comunione del ritrovarsi sempre
insieme nel Mondo, sia nel Mondo di Qua che nel Mondo di Là,.
I Mondi non sono così divisi, i Mondi sono uniti, uniti nell’ Amore, uniti nella
consapevolezza che nulla viene tolto e nulla viene disperso.
La materia è parziale perché è fatta anche di im-materia, di non presenza
fisica, di cellule molto più sottili che sono quelle quantiche, quelle
energetiche che non si disperdono mai.
E’ solo una parte parziale, quella che voi vivete qua sulla Terra, perché la
parte più totale e reale è quella che voi vivrete senza quel corpo, nell’Unione,
nella Comunione di trovarsi ancora tutti insieme.
E’ vero! La difficoltà è proprio quella del distacco, di non trovarsi più a
parlare, a comunicare con chi si ama, a non poterla toccare, né
abbracciare; questo è il grande problema della materia, questo è veramente un
dolore profondo, che l’essere umano può avere, ma occorre andare oltre,
comprendere che è solo quella Parte Parziale che soffre, che ce ne è un’altra
che invece Sa,
la Parte che Sa, quella che è nel profondo dello Spirito, ed è comune a tutti
gli Spiriti, è la consapevolezza che l’essere è sempre in comunione con l’Amore
Divino e SA della Verità Parziale.
E’ vero! Questo né può consolare, né togliere il dolore, ma quel profondo
sapere, è il sostegno alla grande sofferenza che l’uomo prova nel distacco
della
perdita della persona cara.
E’vero!, c’è solo disperazione, ma la disperazione è abbracciata dall’Amore
Esterno, dall’Amore Interno, dal Grande Amore dal Mondo Invisibile,
da Noi, da
tutte le Persone a voi Care.
Occorre chiedere aiuto, chiedere sostegno a tutto il Mondo sia materiale che
immateriale, farsi abbracciare da questo Amore, essere consolati da questo
Amore, .erchè si possa riprendere quella Fiammella, in quel momento molto
nascosta,
molto persa nei meandri del dolore,
Recuperare la Fiammella, per farsi ri-abbagliare dalla Luce del Cuore, per
riprendere il sentiero Divino.
Il sentiero della Grande Luce può sostenere quella vostra piccola Luce, perché
le due Luci si conoscono, le due Luci sono unite.
LA LUCE illumina la Speranza .
A chi è nel dolore
La morte è intesa come trasformazione della materia all’ im-materia.
La morte non è morte, è soltanto parte della vita, vita che prosegue, vita che
continua nella grande immensità di Luce. nella grande immensità di Dio, Grande
immensità della Luce Divina che porta amore e luce nei profondo dei cuori,
un cuore che batte all’unisono attraverso tutti i cuori. L’uomo è inteso come
parte parziale dello Spirito, lo Spirito invece .è con voi perennemente, ha un
ricordo continuo che non c’è la morte ma trasformazione nella trasformazione
Qui siete accolti nella grande Luce dell’Amore, nella grande Luce del Dio
Universale, nel Cosmo. Il Cosmo è un grande Abbraccio d’Amore, dove ci si
riunisce in una Luce piena di colori, di suoni, di Geometrie.
Qui tutti ci si riconosce, in un modo diverso, ma tutti Noi
vi accogliamo e Voi ci accogliete.
Qui ci si ritrova come nel mondo reale, qui è il mondo reale.
Qui è vero amore, amore perenne
Qui tutti ci si aspetta.
Qui tutti ci si abbraccia,
Qui tutto è Grande Amore
Qui tutto è Grande Luce.
Ogni persona è portatrice della Luce, perché
dentro di sé porta la Fiammella del Divino.
Sì esiste il Mondo di Là
Si esiste il mondo invisibile
SI esiste il Grande Amore.
-------------------------------------------
CONVEGNO DI FOSSOLI (05-11-10)
(SERVIZIO DI ADRIANA DEL "CERCHIO VERDE)
Giornate di Metafonia . Comunicare con l’aldilà non è una presunzione ma
un’opportunità che si genera spontaneamente la quale realtà ci conforta
e riesce piegare il dolore e la sofferenza .
E’ una verità credibile e non v’è cosa più insensata che di tapparsi le
orecchie per non dimenticare ciò che si è udito.
Ogni intervento udibile è così emozionante , stimolante e affidabile
perché spesso ci forniscono la loro identità .
Vi racconto due fatti successi la domenica pomeriggio , meritano la
vostra attenzione .
Domenica 24 Ottobre si iniziano gli incontri alle ore
14:30 . Molta gente prende
posto nella sala del convegno , nella prima riga di sedie si siedono due
genitori che hanno una figlia di Luce , a un certo punto la mamma si
gira per guardare dietro , si alza e va dare un bacio a una signora
bionda , poi torna nei suoi passi ma si rialza e viene da me ,
parlandomi sottovoce mi chiede se conosco quella coppia appena arrivata
e seduta dietro a lei . Rispondo che non la conosco , mi dice che ha
percepito la presenza di un adolescente paffutello che le diceva ; “vai
a dare un bacio nella guancia a quella signora bionda dietro di te : “
cosa che aveva fatto , ecco perché chiedeva a me se la conoscevo per
aver conferma di ciò che percepiva .
Prendo la parola per iniziare ciò che avevamo programmato per il
pomeriggio , chiedo se ci sono persone che mi conoscono , alcune
rispondono di no . Allora chiedo alla coppia della signora bionda , voi
vi interessa la metafonia ? risposta ; si , avete perso qualcuno ? si un
figlio di 15 anni , io e la mamma ci guardiamo e subito si mette le mani
al viso per l’emozione , spieghiamo a tutti il fatto costatando che la
Dimensione ci ha dato una prova per tutti, che loro erano già presenti
ancor prima di mettersi a registrare .Quando alla signora bionda le ho
fatto il messaggio il ragazzo tra le altre cose le dice che adesso non
mangia più gelati , a quel punto la signora ci mostra la foto ed era
veramente un adolescente paffutello .
Secondo caso strano . Si avvicina una mamma desiderosa di avere un
messaggio dalla figlia “partita “ da due anni e vorrebbe sentire la sua
voce . La voce arriva bella e forte , la mamma la riconosce subito .
A un
certo punto si sente anche un miagolio di un gattino , tutte le persone
in sala lo sentono, meravigliata chiedo alla mamma se questo miagolio ha
un’attinenza con la figlia. Le lacrime le scendono dal viso dicendomi
che la figlia aveva un gattino che amava tanto e quando lei se ne è
andata due giorni dopo il gattino non c’èra più …… Che dire ? la
commozione ci pervase tutti …..
Siamo arrivati alle ore 11 del Sabat0 23 –Ottobre 2010….Eravamo già
attesi dagli amici Flavia e Pier ….e altre persone . Sistemiamo i nostri
strumenti e alle ore 14-30 si inizia il nostro (lo hanno chiamato
convegno) . Si perché assieme a Ida, mamma di Monica, Lino papà di Sara
non presentiamo solo la pratica e la tecnica della metafonia ma ognuno
legge la propria relazione , segue l’ascolto delle voci ottenute ,
abbiamo fatto vedere un filmato dal titolo “ I nostri Angeli “ filmato
molto apprezzato in quanto contiene le foto dei nostri ragazzi e cari
del Cerchio Verde con relativi messaggi metafonici e alcuni testi del
Cerchio Firenze 77 .Abbiamo fatto messaggi per 29 persone presenti . Con
tutto questo hanno ragione di dire “convegno.“ Ma andiamo con ordine ;
Sabato ore 14:30 si inizia con le presentazioni e un dialogo con tutti i
presenti .
Stabiliamo di fare dei contatti metafonici individuali . Vengono fatti
11 messaggi molto graditi . Dopo cena papà Lino coordina la
musico-terapia condivisa da tutti e soddisfatti terminiamo alle 23 .
Con Ida, sveglia ore 6 , fatta colazione andiamo nella sala convegno ore
7-30 perché si attendeva una mamma che veniva da Ferrara per avere si un
contatto con il figlio ma poi per stare con noi fino a sera .
Nel frattempo coordino come stabilire la giornata , ero incerta se far
vedere il filmato sopra citato , temevo che non fosse accettato da tutti
, così finito il messaggio della mamma di Ferrara chiedo a suo figlio di
Luce Daniele se facevo bene far vedere il filmato ; risposta immediata ;
Ok Buenos ….il successo era assicurato e così fu .
Ore 9-30 si inizia , leggiamo le nostre relazioni , poi proiezione del
filmato , molto gradito ci fu anche l’applauso . Mi sentii felice .
Si riprende dopo il pranzo ore 14-30 La comunione tra noi che si era
istaurata è stata molto importante , era come ci conoscessimo da sempre
.Questa sintonia serve per condividere le esperienze e capire i messaggi
che ci giungono dalla Dimensione che ci fa tutti partecipi.
Inizio a registrare facendo una richiesta di aiuto per tutti i presenti
, la guida è pronta a risponderci . Poi passo alle persone che
desiderano un contatto . I messaggi che arrivano ad ognuno sono
individuali e le parole chiavi che si sentono sono l’identificazione che
il loro caro era presente .
Vorrei chiudere questa chiacchierata con voi con un messaggio metafonico
di una figlia alla mamma , meglio di così non posso chiudere .
“ Siamo un’antenna che viene dalla luna
Per la gente confusa di amore
Adriana aiuta, so che non è facile
Dio è in voi sono sveglia , posso anche ballare
E vorrei che mi sentiate
Niente serve tormentarsi perché
Questo è più grande di noi
Miracoli in terra non ne fate
Il miracolo sarebbe la costanza
Di intendere bene per amore
È una cosa da annotare .
Mamma ti amo sono morta ogni
Volta che piangi ……
-----------------------------------------
A sempre. Adriana Scaficchia del Cerchio Verde
DAL CONVEGNO DI SANTA MARINELLA
ARTICOLO DI ADRIANA SCAFICCHIA DEL "CERCHIO VERDE"
7-8-9
Maggio Santa Marinella .
Convegno sul tema
" Amore e Speranza per Rinascere ".
Assieme a Lino e Ida la mattina del venerdì 7-Maggio andammo a
controllare se il videoproiettore situato nella sala congressi fosse
in sintonia con il mio pc .Naturalmente no .
Impiegammo più di 4 ore con l'aiuto di vari tecnici per sistemare il
tutto .
Ore 16-30 del Venerdì , sul grande schermo si potè vedere il video
"Della storia del Cerchio Verde " molto gradito dal pubblico .
Avvertii i presenti che se volevano incontrarci ci avrebbero trovati
nella sala a noi destinata per spiegare e dimostrare più
dettagliatamente la metafonia .
Hanno partecipato molte persone venute da Cagliari,l'Aquila, Bari,
Napoli, Sicilia , Roma , insomma una Italia in miniatura .
Abbiamo conosciuto vari relatori così da scambiarci le nostre
esperienze .
Il Venerdì sera mi trovavo assieme a quattro papà e, ascoltandoli
nel loro scambio di esperienze sul dolore ,notavo che la
condivisione e il perché si trovavano in quel posto stavano facendo
un piccolissimo "miracolo " , si accennava nei loro volti, dopo la
lacrima, anche un mesto sorriso per una nuova speranza che trovavano
in loro stessi .
Ore 7-30 del Sabato ero già in sala per sistemare le attrezzature e
aspettare le persone che puntuali arrivavano .Ognuna di loro
chiedeva se potevano stare assieme per il messaggio , tutte hanno
risposto di si , così una tavolona grande veniva attorniata di sedie
e tutti assieme con un po' di meditazione ci preparammo per i
contatti .
Ho fatto 25 contatti e quattro alla domenica mattina sono stati
fatti da mamma Ida .
La sera del Sabato ore 21 avevamo deciso che dopo la relazione di
mamma Ida e papà Lino avrei messo alcune persone a registrare
direttamente e poi io avrei ascoltato il loro contatto .
Questo l'ho fatto sia a Cattolica che a Fossoli notando un
apprezzamento da tutti .
Però ….non tutte le ciambelle riescono con il buco …..
Appena accesi la radio notai un rumore costante di fondo e capii che
non c'era campo idoneo per registrare .
Mi scusai dicendo che non si potevano fare le registrazioni . Erano
quasi le 23-30 . Le persone andarono via ma ne rimasero una
quindicina e tra musicoterapia , condotta da papà Lino , dialogo
sulla metafonia , ascolto di alcuni campioni di voci metafoniche dal
pc di Lino a dal mio e poi , sempre molto utile ,il parlare tra noi
dei nostri cari senza mai guardare l'orologio ci siamo salutati alle
2-30 del mattino . Anche se ero amareggiata per l'onda non trovata,
mi sono chiesta "ma le cose dovevano andare così ? " …..
La Domenica con le valigie già pronte abbiamo ricevuto alcune
persone e Ida ha fatto loro il messaggio .
Poi tutti a Messa ….
Ci siamo salutati molto affettuosamente dandoci un prossimo
appuntamento .
Con questa mia vorrei ringraziare Adriana ed Enrico Piendibene
genitori di Daniele, figlio di luce, che con la loro nuova
associazione "Luce tra le camelie " con molta sensibilità si sono
prodigati con tutti affinchè ognuno potesse trovare un momento di
serenità .
L'amore dovrebbe uscire da ogni cuore e solo la comunione tra noi
,orfani dei nostri cari può fare il miracolo .
*****************************************************************
Giorgio ha realizzato questo testo poetico che ho letto all'apertura
della mia relazione
Luce dell'Amore .
Luce tra le camelie
risuona come un sussurro vitale che
condensa la speranza con l'amore Divino.
Vivere esaltare il gesto il
pensiero abbraccia il nostro bene e la
luce dell'amore ha bisogno del nostro respiro .
Cosa tormenta la morte
per essere così operativa e infierire
nella vita dell'uomo? Stappandogli gli affetti più cari .
Forse , la morte non è
così come appare , siamo in sintonia
con lo spirito la verità della vita stessa .
La risposta è oltre il buio della disperazione,
dove schegge di luce e briciole di conoscenza
confortano la sofferenza .
Annulla ogni idea inquieta , lasciati vivere e la
luce dell'amore irradia il cuore
inaridito dal dolore .
Il passaggio di luce che si intravede
è un aspetto della verità del tutto
è nella natura dell'uomo
La luce tra le camelie
è l'infinito che si erge di fronte a noi ,
come un coro d'amore , si eleva con fervore
per abbellire la magnificenza dell'anima
dopo tanta disperazione ,sussurri e cenni felici
giungono al nostro cospetto
per ritornare a vivere e non disperare mai .
ARTICOLO INVIATO DA ENRICO PIENDIBENE
(12-05-10)
Si è concluso il convegno -Amore e Speranza per
Rinascere- organizzato dall’associazione
Onlus “Luci tra le Camelie” nei giorni 7-8 e 9 maggio presso la Casa
per Ferie Mater Gratiae di Santa Marinella.
Lo splendido scenario del luogo, la sottile percezione di
spiritualità, l’amore e la delicatezza con cui i relatori hanno dato
il loro contributo,
hanno creato un’atmosfera di unione e
condivisione fra i tanti partecipanti provenienti da ogni parte
d’Italia. Dai volti di molti dei nostri fratelli nel dolore e
nell’esperienza del lutto traspariva alla fine del convegno come una
sensazione di maggior serenità e pace.
Questo ci conforta e scalda il cuore di noi tutti, così bisognosi di
condivisione e approfondimento spirituale, nella ricerca incessante
e faticosa di una nuova consapevolezza sul senso dell’esistenza
visibile ed invisibile, forse invisibile solo ai nostri sensi.
Il convegno è terminato il 9 maggio, il giorno della festa della
mamma, e questa “casualità” ci spinge con maggior forza a credere
che i nostri amati, che semplicemente non vediamo, fossero accanto a
noi nel condividere la festa, quando alle mamme è stata offerta una
rosa rossa e a tutti una bella e buona torta! Lo scopo della nostra
neonata associazione Luci tra le Camelie è proprio quello di portare
la nostra testimonianza ed esperienza, che ha solo qualche anno in
più, perché siamo ugualmente feriti, nonostante il tempo. Ma di
questo strappo stiamo tentando di fare tutti insieme un consapevole
percorso di crescita spirituale che ci avvicina maggiormente a loro
e al senso più profondo dell’esperienza umana e spirituale nella sua
essenza.
Siamo convinti che non basti respirare per sopravvivere ma che sia
necessario vivere, perché questo è stato il nostro destino,
costruendo dal nulla in cui ci siamo un giorno improvvisamente
trovati una strada da percorrere tutti insieme con calore umano,
amore, dignità e fratellanza. I nostri cari ci sospingono in questa
direzione con tanti segni e tanto amore, quell’amore che non ha fine
con l’esperienza terrena, ma che rimane, e che forse ciascuno di noi
ha letto negli sguardi dei propri fratelli durante il Convegno.
Ci auguriamo di poter riunire nuovamente i tanti partecipanti nella
seconda settimana di maggio del prossimo anno e desideriamo
ringraziare tutti per l’affettuosa partecipazione e la divulgazione
che è stata fatta per il convegno.
Un abbraccio affettuoso dai soci della
Associazione Onlus “ Luci tra le Camelie”,
ENRICO PIENDIBENE
DAL NOSTRO
INVIATO, PEPPE.
Vittorio Marchi è venuto ed è una meraviglia ascoltarlo. Riesce con semplicità di concetti a rendere "evidente l'invisibile" ed il suo ragionamento sull'UNO mi ha estasiato. Ho apprezzato molto anche la relazione di Enrico Pierangeli, Neurochirurgo, su Visione Dinamica del Corpo Umano e l'intervento di Marino Parodi. Ho trovato molto significativi gli incontri che ho avuto con tre delle medium presenti al convegno ed ognuna di loro mi ha lasciato qualcosa su cui riflettere. Ma l'incontro per me più significativo, non tanto per i risultati ma per la carica di umanità che riescono a sprigionare, è stato quello con Adriana Scaficchia, Lino ed Ida del Cerchio Verde, che, oltre alle loro testimonianze, ci hanno erudito sulle tecniche di metafonia di ascolto delle voci con dimostrazione in gruppo e ascoltazioni individuali. E poi gli organizzatori Enrico Piendibene e Ivana Luci sono persone meravigliose. Ciao Peppe
INVITIAMO CALDAMENTE ALTRI NOSTRI LETTORI CHE AVESSERO PARTECIPATO AL CONVEGNO, AD INVIARCI FOTO E RELAZIONI. GRAZIE!
---------------------------------------------
IL VIAGGIO DELL'ANIMA
Webmaster SARA'....MA CI CREDO! (19-04-10)
(APPUNTI SULLA
MEDIANITA'-SPETTACOLO DEL XXI° SECOLO)
Vorrei aprire questa
mio articolo sul recente congresso di Bellaria con un "taglio"
diverso dal solito. Anzichè raccontarvi per filo e per segno quali
siano stati i momenti salienti dell'assise, come è accaduto in altre
occasioni, mi soffermerò invece su alcune perplessità che, anche
grazie a mia moglie, mi sono sorte su queste forme di medianità
spettacolari, ampiamente pubblicizzate dai mass media, in primis
dalle TV di stato (includendo RAI e Mediaset). Mi pare evidente
che queste vere e proprie fabbriche di celebrità (leggasi di denaro)
si sono ultimamente accorte delle vaste possibilità di guadagni, in
termini di spazi pubblicitari e di ricadute sul mondo dello
spettacolo, offerte dal Paranormale.
Sappiamo bene che i media sono oggi
un'altra "piovra", molto più potente di quella classica, accomunate
sempre dalla fede nello stesso dio: il denaro.
Concludendo, non mi stancherò mai di ripetere ai miei affezionati Lettori (... quanti ne ho incontrati a Bellaria! GRAZIE a tutti per le parole d'incoraggiamento e per i complimenti!) di non fidarsi mai delle apparenze e di usare il proprio raziocinio, se e quando, decidono di consultare un Medium. Informatevi da altri amici più "anziani", scriveteci, ma pensateci mille volte e soprattutto, non parlate con nessuno di cui non possiate fidarvi prima di fare una seduta. Potreste evitare brutte delusioni..... PROSSIMAMENTE: COSA CI HA DETTO CRAIG SUI SUOI ANGELI ---------------------------------------------------------- GLI ANGELI DI CRAIG (21-04-10) A Bellaria, abbiamo
intervistato il famoso Medium Craig Warwick in una pausa dei lavori
congressuali, ma per motivi di tempo ci ha permesso di fargli una
sola domanda. Ne avremmo avute tante da porgergli, ma crediamo di
aver fatto la scelta giusta chiedendogli: Craig ci ha premesso
che, secondo lui, ed in base alla sua esperienza personale, gli
Angeli non sono quelli descritti dalla nostra e da altre Religioni,
ma Spiriti molto elevati che hanno vissuto millenni fà sulla Terra e
che, dopo essersi "purificati" dal Karma, hanno intrapreso una
"carriera" tesa solo all'Amore per il Prossimo, ovvero aiutare noi
poveri "incarnati". Webmaster
Convegno
di Padova Carissimo, E’ stato un incontro di anime. ..Anime
desiderose di trascorrere una giornata all’insegna della condivisione, della
speranza, della fraternita’. E’ passata veloce la giornata. Ci siamo ritrovati a sera senza quasi accorgerci. Tanto che qualcuno di noi si e’ trovato a chiedere: “ A quando il prossimo convegno?”Devo dire che l’atmosfera era quella giusta. Stiamo aspettando Natale. Natale che non sempre si riesce a vivere serenamente, anche se dovremmo, magari con tanti sforzi unirci alla gioia dei nostri figli in cielo e …festeggiare insieme a loro, l’arrivo di nostro Signore. Ha iniziato Miriam Maglione , raccontando degli Angeli. Di come li vedono i bambini. E ha fatto ritornare bambini tutti noi, ma soprattutto abbiamo ricordato come e’ stato bello vivere sulla terra, certi momenti con i nostri angeli-bambini, che ora ci guardano dal cielo. Io ho parlato di Vera, la nostra ragazza. Di come la sentiamo, dei suoi messaggi, dei segni che nel tempo ha saputo donarci. Ed e’ sempre un’emozione per me, raccontare di lei… In questi momenti me la sento particolarmente accanto. Poi c’e’ stato l’intervento di Don Sergio Messina, che come ha detto la Signora Cattani, non ha bisogno di presentazioni e… ci ha tenuto inchiodati sulle sedie. Quando parla lui, vorresti che il tempo non passasse mai. A volte ti scuote letteralmente, ma tanto riesce a darti e tanto ti insegna e ti aiuta. La Signora Edda Cattani, con il suo intervento riguardante la “certezza della maternita’”, ci ha regalato momenti di commozione , facendoci rivivere , con le sue riflessioni , tanti momenti belli vissuti con i nostri figli. Abbiamo ripercorso con Lei le tappe della nostra maternita’. E se inevitabilmente la nostalgia ha avuto il sopravvento, non sono mancate parole di speranza, che pronunciate da una mamma provata , come tante di noi, hanno saputo dare particolare serenita’. Credo che la testimonianza di Alessio Tavecchi abbia spiazzato e lasciato tutti senza fiato, suscitando tanta ammirazione. Questo ragazzo di neanche quarant’anni ha raccontato della sua esperienza di pre-morte (NDE), quando a 22 anni, un incidente con la moto, costringendolo in coma per otto giorni, gli ha cambiato la vita. Era un ragazzo universitario che pur avendo tutto, era infelice e non aveva Dio nel cuore. Questa esperienza , che oggi lo fa vivere in una sedia a rotelle, gli ha fatto ritrovare Dio, rafforzandolo. Porta la sua testimonianza soprattutto ai giovani. Si viene contagiati dall’ entusiasmo che traspare da ogni sua parola e questa sua inabilita’ non gli ha impedito di farsi una famiglia. Testimonia anche con due libri di successo ed e’ promotore di un progetto che vedra’ sorgere una mega struttura , finalizzata alla riabilitazione post -incidenti. Ha colpito in Alessio, la voglia di vivere, gli obbiettivi che si propone, il suo entusiasmo, di come ha saputo parlare della sua grande fede in Dio. Bell’esempio per tutti! Quanti giovani dovrebbero far tesoro di una esperienza cosi! A conclusione, il “Cerchio verde di Mestre” rappresentato da Adriana Scaficchia ed i suoi collaboratori, e’ intervenuto, portando la pluriannuale esperienza in fatto di ascolto delle “voci”, per chiudere poi con la musicoterapia. A fine serata, abbiamo potuto assaporare la tenerezza e la delicatezza del sacerdote gesuita, che ha celebrato la Santa Messa per i nostri ragazzi, dopo che durante la giornata , egli stesso era stato partecipe del convegno, intrattenendoci con tante belle parole di conforto. Ci siamo ritrovati per i saluti finali,… con tanti sorrisi e tanta speranza in piu’. Abbiamo vissuto momenti che accumunano, dove si parla lo stesso linguaggio e si acquisisce la consapevolezza che questa nostra sofferenza non sara’ poi tale,… per sempre . Sara’ solo questione di tempo,… il tempo passa. Sta a noi farlo passare nel migliore dei modi. Anche se…ci si ritrova ad essere tanto nostalgici di chi non ha piu’ un corpo,… ma ci e’ comunque vicino con energia e Luce. orbs anche a Padova!
Una
giornata di sole all’esterno e all’interno dell’auditorium dell’Antonianum
di Padova, ha dato accoglienza ad un centinaio di persone attente e
desiderose di incontrarsi. Tanta attesa, una diligente preparazione, un
ambiente dignitoso e confortevole, ottimi relatori e valide strumentazioni
per la proiezione, hanno consentito ampi spazi di spiegazione e confronto,
nel rispetto dei tempi pubblicati.
(Grazie alla Sig.ra Edda Cattani per
l'articolo e la foto di Adriana e Coniuge con Orbs.)
Eccoci rientrate da Cesena!
Da
Griselda.
Grazie.
Griselda.
Ciao
Claudio,come
ti ho
detto
per
telefono
ti
scrivo
la mia
testimonianza
su
Cesena....premetto
che le
idee che
ho in
testa sn
tante e
magari
sbaglierò
a
scriverle
per
tempi ed
errori
ortografici
e te ne
chiedo
scusa,ma
quando
scrivo è
come se
partissi
a
raffica
e le
dita
vanno da
sole
finchè
nn
finisco
la
frase,ti
ringrazio
in
anticipo
e sn
certa
che
aggiusterai
ciò che
scriverò.
Di ritorno dal CONVEGNO DI BORGARO.
(28-10-09)
Davvero bella questa seconda
edizione. Quanta partecipazione!! ...e Da Angela
Cari amici, mi collego velocemente
per raccontarvi qualcosa del convegno che si è svolto nelle vicinanze di Torino
e che è stato mirabilmente curato e organizzato da un'Associazione di cui fa
parte la nostra cara Lorenza, mamma di Stefano.
E' stato bello ritrovarsi con il solito gruppo ormai affiatato dei nostri
incontri torinesi (Lucia, Giò, Graziella2, Solare, Carmen, Walter,Rosanna...) ma
anche vederlo aprirsi a nuovi incontri e a nuove prospettive. E' stato proficuo
per me, in particolare, assistere alle conferenze di Don Sergio Messina,
Vittorio Marchi, Giuseppe Tirone, Daniele Gullà e Regina Zanella. Ma anche da
quanto detto da Franco Zepponi, da Barbara Amadori e da Luisiana Furlanetto, ho
tratto molte indicazioni utili e molti spunti di riflessione.
Ho preso qualche appunto, e ve
ne faccio parte: DA MARIA: IMPRESSIONI SUL CONVEGNO (03-10-09)
Quest’anno,
mi ero detta, a Cattolica non vado, pur essendomi trovata molto bene
sempre. Quest’anno, infatti, volevo cambiare. Intendevo fare una
nuova esperienza. Ma le cose poi sono andate diversamente.
Nell’intento di promuovere il mio libro, l’ho fatto pervenire
anche alla Signora Cattani, la presidente del Convegno, che a sua
volta coordina il gruppo di Padova, dove ho assistito ad alcuni
incontri. La Signora Cattani, dopo l’ apprezzamento del libro, mi aveva invitato a mandarne una copia alla
Dr. Giovetti. Da li c ‘è stato un susseguirsi di contatti ,
dopodiché, accompagnata da mio marito, sono stata invitata a
partecipare al convegno in sostituzione di un’altra persona. Ho
preparato una relazione-testimonianza, e ho portato un quantitativo
di libri, la cui finalità benefica risultava dalle locandine che,
il mio amico frate mi aveva autorizzata ad esporre. LA MIA RELAZIONE CONGRESSUALE Sono
felice di essere qui. Sono grata a questa organizzazione , che mi ha
dato l’opportunità di poter portare la mia piccola testimonianza
derivante da una esperienza di dolore, ma anche di tanta speranza.
E poi: “ Tu devi parlare di me dando fiducia ai giovani. Non é che sempre noi giovani sbagliamo. Se é successo qualcosa a me, era scritto nel disegno divino.” E ancora: “Questo tuo scrivere farà bene a te prima che alle altre mamme.” ( E questo lo devo ammettere , é un modo che aiuta ad elaborare il lutto). Il messaggio in cui mi invita a scrivere é il n. cinque, riportato parzialmente in prima pagina. é stato traumatico, per me , questo messaggio. Non l’ho accolto subito. Non ne volevo sapere di “ mettere in piazza” la nostra vita, i nostri sentimenti, le nostre cose. Già la stampa si era occupata per una settimana della vicenda che aveva strappato Vera, alla vita , in un modo, per noi inacettabile. Lo so bene che non esiste un modo accettabile per perdere un figlio, ma alcune modalità sono forse più dolorose di altre, perché alimentano tanti sensi di colpa e tanta rabbia. Nostra figlia se ne é andata per overdose. Ma non era una tossica. Era una ragazza molto generosa, molto attenta ai bisogni degli altri,…una ragazza normale, come tanti altri ragazzi che si sono trovati nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, con amicizie, magari non tutte sane, in un “maledetto” rave party, dove noi non sapevamo che fosse. E nonostante le indagini accurate, la sua dipartita rimane avvolta nel mistero, comprese eventuali responsabilità di altri. La vicenda é successa all’estero, dove forse, non si é indagato più di tanto e le ricerche intraprese in Italia non hanno dato alcun esito. Quanti ragazzi continuano a lasciarci così! Ricordo sempre con nostalgia l’ultima mattina trascorsa serenamente a parlare con lei, dei suoi sogni, dei suoi progetti, dei cambiamenti che voleva apportare alla sua vita. Se ne era andata al lavoro contenta e sorridente, dopo aver salutato il suo cane. Ed é per questo che abbiamo vissuto con tanta incredulità, la modalità della sua morte. L’abbiamo sentita come una grande beffa. Speravo che la mia ricerca mi avrebbe portato ad un chiarimento circa la modalità del suo trapasso. Abbiamo , infatti , avuto da lei la conferma, che non é stata totalmente cosciente e consapevole dell’accaduto e che ci sono state delle concause. Ma non siamo giunti alla verità degli eventi. Peraltro nei suoi messaggi , lei ci invita a perdonare, a non nutrire rancori, ad amare, incondizionatamente. Ci chiede di amare e di aiutare chi é nel bisogno e nel dolore. Tanto amore trapela dalle sue parole,… tanto amore ci invita a dare. Tanto ci parla della bellezza della sua nuova vita, dei suoi nuovi compiti e dell’amore di Dio.Ci chiede perdono per la sofferenza arrecata. Si scusa per le incomprensioni con noi, quando era taciturna e scontrosa e non sapevamo come capirla ed aiutarla. Ci fa presente le sue sensazioni di allora, la percezione del poco tempo che sentiva di avere davanti. Percepiva delle vibrazioni che le facevano intravvedere la nuova vita. “Amo la vita, ma la vita non ama me.” Così pensava quando era ancora con noi. Ma di queste sensazioni noi non avevamo avuto alcuna intuizione, pur vedendola a volte strana e pensierosa. Il nostro rammarico consiste proprio nel non averla saputa, forse, aiutare nel modo giusto. Ma lei ci viene incontro con questo altro pensiero.”Ricorda due parole, mamma: una édestino. Niente avreste potuto fare per protrarre il mio tempo. L’altra é amore. Ama chi ti é vicino e… lasciami libera di volare. Non pensarci, mamma! é stato un evento che ha dato il volo libero alle mie ali. Sono ali spiegate ,… mamma, e possono ancora posarsi alla tua destra, ma soprattutto possono permettermi di accovacciarmi vicino a mio padre, per dirgli che gli voglio bene.” Ci parla della comunione dei Santi, del suo percorso che si fa sempre più spirituale. Ci fa presente di quanto noi possiamo aiutare loro e viceversa. Così si esprime: E' un dare-avere. Capite che é così?” Ci guida, ci incoraggia, ci sentiamo tenuti per mano anche se a volte ci rimprovera amorevolmente per il nostro discontinuo proseguire. E ancora: “Ci sono i momenti di nostalgia, quando voi vi ritrovate, quando partecipate ad una festa, ad una Messa,..perché li la festa é grande. Ma… non temere, io sono nella Luce. Guardate un pò più in alto. Guardate il creato, guardate il cielo blu…ricordatevi che io volo libera, immersa in una serenità particolarmente intensa.” Molto belle e commoventi sono anche le parole che ha nei confronti del fratello Stefano, dove lo esorta ad andare avanti sereno, promettendogli il suo aiuto, il suo “riparo”. “Sarò il tuo ombrello cosmico” gli trasmette in un messaggio. “Esisto caro fratello, non sono polvere!” E ancora: “E vai, che sei grande, ora che hai superato il tempo del dolore”. Ci hanno fatto tanto bene questi messaggi … ci sembra di aver toccato con mano, sprazzi dell’altra vita. Devo dire, comunque, che non é stato facile accettare questi suoi inviti al cambiamento, soprattutto da parte mia. La ribellione e la rabbia a volte rispuntano, ma so che l’aiuto di Dio e di tante brave persone non mancheranno. Vera ci ha invitato ad allargare il cuore, a non rimanere chiusi nel nostro dolore, a portare aiuto e conforto, dal momento che , anche noi facciamo parte di questo disegno che lei definisce : “perfetto.” Oggi, con mio marito lo sto constatando. Stiamo compiendo i primi passi nel sostenere, accanto ad altre meravigliose persone, un progetto missionario a cui andranno anche i proventi di questo libro. Come ho
detto, ho cominciato a scrivere dopo otto mesi dal suo invito. Lo
facevo man mano che crescevo nella mia consapevolezza, man mano che
diminuiva la mia rabbia. Ho scritto la nostra storia, la sua storia,
ho riportato i pensieri dei suoi amici e colleghi. Ho parlato del
mio percorso, della mia ricerca, soffermandomi su come i gruppi dei
genitori ed i convegni siano importanti per il conforto e la
possibilità di conoscenza e di crescita che sanno dare. Come non credere a questa mia esperienza? Vera, ne sono certa, come aveva promesso, mi ha aiutata nella mia esposizione. L’ho sentita vicina , mentre ricordavo e scrivevo, aiutata dalla sua musica. Mi ha rincuorata, quando mi pareva di andare per le lunghe, affermando in un messaggio, che il libro sarebbe stato stampato nel “modo e nel tempo migliore”. In un messaggio leggo: “Tu hai fatto la tua parte, grazie di aver aperto la porta, poi sarà Lui ad aprire il cuore di chi ancora dorme”. Devo confessare che ho anche tanto sperato di poterla sentire personalmente, ma Vera così si esprime:” mettiti in silenzio, parlami. Sono dentro di te. Sentirai le mie risposte. Io ti parlo nel cuore.” Ed é così che la sento, così la sente anche mio marito. Negli ultimi messaggi mi ringrazia, mi é riconoscente per questo mio lavoro e sostiene che il libro sarebbe stato ben accolto . A tale riguardo devo dire, con molta umiltà, che sto raccogliendo dei riscontri positivi, anche se sono argomenti, questi, come ben sappiamo , non accessibili a tutti. Sono contenta di essere uscita allo scoperto con questa testimonianza. Era un atto dovuto, lo dovevo a mia figlia, soprattutto per cercare di dare la giusta immagine di lei. Ma spero, anche, di poter portare un pò di speranza a chi continua ad essere nel dolore più fitto, perché non riesce ad andare oltre a ciò che vede , a ciò che sente. Ringrazio La Dr.ssa Cattani, la Dr.ssa Giovetti e l’ organizzazione del convegno, per l’opportunità concessami. Per altro , devo molto ai convegni di Cattolica , che mi hanno permesso di approfondire argomenti che riguardano tutto ciò che é ricerca dello spirito e dell’anima. MARIA, LA MAMMA DI VERA
IL CONGRESSO DI CATTOLICA
(26-09-09)
Come
chiestomi da Claudio vi faccio una breve relazione del convegno di
Cattolica. Chiedo scusa se oso tanto, io non sono una relatrice né
una ricercatrice, sono solo una mamma che ha voluto intraprendere un
cammino per capirne un po’ di più, e convincermi che la morte non è
un atto finale, che la vita prosegue in altro modo, e che loro ci
sono vicino. Giustina
Le NDE , che cosa sono e che cosa
significano (18-05-09)
DALLA NOSTRA INVIATA, GRAZIELLA
Ciao
a
tutti. **************************************************** CONVEGNO DI BORGARO (29-10-08) GLI ARTICOLI DI ANGELA, LUCIA E GRAZIELLA Da
Graziella Prime impressioni (positivissime!) inviateci da Angela e Lucia, ne aspettiamo altre!
Da Lucia.
27/10 alle 23:18
Da
Angela -27-10- (Potete richiedermi via e-mail il file PDF con l'articolo de "La Stampa" - WM) In merito al misterioso sorriso sfoggiato da Giovanna (detta "La lagna"), ecco la spiegazione inviataci da Grazy: "Le abbiamo dato un bel calcione nel sedere e tante di quelle sgridate che se le ricorderà a vita. Speriamo che duri almeno per un po'!!!" ***********************************
|
TORNA ALL'INDICE DEI CONGRESSI