TROVATO SULLA SINDONE il certificato di sepoltura di Gesù ?
 (23-11-09)
Barbara Frale, storica e ricercatrice presso l'Archivio Segreto Vaticano, ha detto d'aver scoperto le parole ''Gesù il Nazareno''sulla Sindone, dimostrando che si tratta davvero del panno di lino, in cui è stato avvolto il corpo di Cristo. L'analisi computerizzata delle fotografie della Sindone rivela parole scritte in greco, aramaico e latino, che, sebbene estremamente danneggiate dal tempo attestano l'autenticità del lenzuolo.
La sua affermazione è stata immediatamente contestata dagli studiosi che hanno detto che i test di datazione al radiocarbonio del 1988 hanno mostrato che la Sindone è un falso medievale.  La Dr Frale afferma in un nuovo libro, La Sindone di Gesù il Nazareno, che l'esame al computer le ha permesso d'individuare l' arcaico certificato, che appare su varie parti del materiale.  Ha suggerito che sarebbe stato scritto da funzionari romani di basso rango o da impiegati mortuari su un rotolo o un pezzo di papiro, per identificare il cadavere di Cristo.  Tale documento avrebbe permesso ai familiari del defunto di recuperare il corpo dall'obitorio comunale e sarebbe stato attaccato al cadavere con una colla a base di farina, mentre l'inchiostro potrebbe essere filtrato in seguito attraverso la stoffa, lasciandovi una lieve impronta.
La Frale ha dichiarato:
''Ho cercato di essere obiettiva e di lasciare da parte le questioni religiose. Quello che ho studiato era un antico documento che attesta l'esecuzione di un uomo, in un determinato momento e luogo.''

I suoi risultati sono stati contestati da parte di altri esperti.
''Le persone lavorano sulle foto sgranate e pensano di vedere strane cose'', ha detto Antonio Lombatti, uno storico della Chiesa che ha scritto alcuni libri sulla Sindone. ''E 'tutto frutto della fantasia e dei software per computer.'', Ha anche respinto l'idea che le autorità avrebbero ufficialmente potuto restituire il corpo di un uomo crocifisso ai parenti, dopo la compilazione di alcuni documenti.
 Le vittime della più crudele punizione usata dai Romani di solito erano lasciati sulla croce o smaltiti in una discarica per aggiungere agli effetti dell'esecuzione anche quelli della dissuasione.
Il messaggio era chiaro: che non vi sia nemmeno una tomba su cui piangere.
Immagini insolite sul sudario sono comuni e si sono spesso rivelate false, ha dichiarato Luigi Garlaschelli, professore di chimica presso l'Università di Pavia.  Il Dr Garlaschelli ha recentemente guidato un team di esperti che hanno riprodotto la Sindone utilizzando materiali e metodi disponibili nel 14 ° secolo, la prova, hanno detto, che avrebbe potuto essere stata fabbricata dalla mano dell'uomo, già nel Medioevo.  Per tutta risposta, la Ricercatrice afferma che le parole con il nome Gesù di Nazareth - in greco,  dimostrano che il testo potrebbe non essere di origine medievale, perché nessun Cristiano dell'epoca, neanche un falsario, avrebbe parlato di Gesù, senza fare riferimento alla sua divinità.  Non avendolo fatto, avrebbe rischiato di essere bollato come eretico

(Da varie fonti su Internet)

LONDRA, MEDICI SPIRITUALISTI A CONGRESSO (14-11-09)
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Numerosi medici, psichiatri e psicoterapeuti, si sono incontrato a Londra l'8 Novembre per discutere il ruolo degli spiriti e dell'anima in materia di salute dei loro pazienti.  Le loro rivelazioni, supportate da studi scientifici, stupiranno i colleghi più prudenti ed il pubblico in generale. 

Uno dei medici ha infatti illustrato le sue ricerche svolte con 10 medium brasiliani in un ospedale americano, mentre un altro ha confessato che spesso consiglia ai suoi pazienti di rivolgersi ai guaritori e che, quando seguono il suo consiglio, scoprono con sorpresa che lui è uno di essi.
I delegati al 2 ° Congresso Britannico in materia di medicina e spiritualità hanno anche sentito parlare di uno studio su 610 pazienti sottoposti a terapia di regressione della memoria, di essi il 38 per cento ha ricordato quello che sembrava essere un'esperienza traumatica di una vita passata.  Come trattamento terapeutico, la RIP si è dimostrata essere incredibilmente efficace con 390 casi (64 per cento) di totale remissione dei sintomi, ed ulteriori 165 (27 per cento) che hanno riportato un miglioramento parziale.
Solo 55 persone non hanno beneficiato delle regressioni.
L'affollato evento tenutosi a Stratford Old Town Hall di Londra, è stato organizzata dalla International Spiritista Medical Association, il cui presidente è il dottor Marlene Nobre, e dalla British Union of Spiritist Societies (BUSS).
Era quindi comprensibile che la maggior parte dei relatori medici provenissero dal Brasile, dove prospera lo spiritualismo. È simile allo spiritismo, ma basato sugli insegnamenti di Allan Kardec, ottenuti attraverso contatti medianici.
Durante il secondo giorno della conferenza ( Domenica 9 novembre), hanno parlato il dottor Peter

La Tomografia ad emissione di fotone singolo, meglio conosciuto con l'acronimo SPECT (dall'inglese Single photon emission computed tomography ) è una tecnica tomografica di imaging medico della medicina nucleare che adopera la radiazione ionizzante nota come raggi gamma. È molto simile all'imaging "planare" della medicina nucleare convenzionale per il fatto che adopera una gamma camera. Comunque, è in grado di fornire veri dati biotopologici in 3D. Questa informazione viene tipicamente presentata come sezioni assiali "a fetta" del paziente, ma la potente elaborazione delle immagini computerizzata può facilmente essere riformattata in sezioni sagittali o coronali oppure, a seconda delle necessità, essere manipolate con tecniche di sottrazione di alcune strutture e la ricostruzione perfettamente roteabile della struttura isolata da studiare. (Da Wikipedia)

Fenwick ed il dottor Alan Sanderson.
La scrittura automatica (conosciuta in Brasile come psicografia) è quasi scomparsa in Europa ma è ancora molto praticata in Brasile. Lo Psicologo Clinico Dr Julio Peres ha deciso di utilizzare le più moderne tecnologie mediche per esplorare quali cambiamenti si verificano nel cervello del medium, mentre riceve apparenti comunicazioni da entità spirituali. Per scoprirlo, ne ha selezionati 10 negli Stati Uniti in modo che potessero essere sottoposti a neuro-imaging presso la University of Pennsylvaniàs Hospital, che ha un nuovo Centro di studi sulla Spiritualità e sulla mente.
Prima di partecipare alle sessioni, ad ogni Medium è stata iniettata una sostanza tracciante in modo che le zone del cervello attive potessero essere visualizzate dalle scansioni ottenute con la SPECT, una metodica di radiodiagnostica che utilizza i raggi gamma per monitorare i cambiamenti funzionali dell'encefalo. L'attività cerebrale è stata registrata sia quando i soggetti erano intenti a scrivere normalmente, sia quando stavano scrivendo sotto presunta ispirazione spiritica.
Il Dr Julio Peres ha dichiarato che i risultati ottenuti,
"sfidano l'ipotesi che la mente è una creazione dal cervello", infatti, sebbene il contenuto dei messaggi psicografici fosse formalmente più complesso della normale modalità di espressione dei Mediums, le scansioni ottenute con la SPECT
hanno mostrato invece che l'attività delle regioni cerebrali deputate al ragionamento cosciente era diminuita durante la scrittura automatica, ovvero esattamente l'opposto di quanto dovrebbe accadere in un cervello "sottopressione".
 Il che fa nascere un'inquietante domanda: chi ha prodotto tali messaggi?
Il Dr Peres si augura che un articolo scientifico su questa ricerca possa essere pubblicato nei prossimi mesi, nell'attesa dell'uscita di un libro per l'anno prossimo.  In una seconda relazione, sempre il dottor Peres, ha parlato dell' incredibile efficacia terapeutica della regressione a vite passate in uso in Brasile ed altrove, nota come TRVP (terapia de regresión Vidas pasadas) o RIP.
Sedute di regressione divise in sette fasi ciascuna sono state condotte da tre psicoterapeuti su 610 pazienti tra il 1996 e il 2002, e poi valutate per stabilire la loro efficacia in termini percentuali.
Una delle fasi delle sedute di regressione consiste nel chiedere al paziente qual'è stato l'evento più traumatico che ha ricordato - senza indicare se sia avvenuto nella vita corrente o durante una vita passata.  Dopo aver fornito una serie di statistiche sugli argomenti, il dottor Peres ha rivelato che il 39 per cento ha fatto riferimento ad un trauma attuale e quasi lo stesso numero - 38 per cento - ad un evento che sembrava essere avvenuto in una vita passata.
Di questo secondo gruppo, il 77 per cento non ha dato informazioni su dati verificabili circa l'esistenza precedente, mentre quelle fornite da un altro 21 per cento (che ha riferito nomi ed altri dati controllabili relativi ad una vita precedente), sono risultate inaccurate. Solo il due per cento dei fatti avvenuti durante presunte vite precedenti sono stati considerati attendibili e verificabili.
Comunque, ciò che conta per il dottor Peres ed il suo staff è che i due terzi dei soggetti hanno ottenuto una totale remissione dei sintomi che li avevano indotti a chiedere aiuto, il che indica che la regressione è un trattamento altamente efficace, indipendentemente dalla provenienza delle informazioni dei pazienti, o se la vita precedente sia stata fittizia o reale.

(In Italia, il maggior esperto in tema di RIP è senz'altro il Dr. Bona di Bologna: Link

Durante una  successiva discussione su "Demenza e spiritualità" il dottor Fabio Nasri ha rivelato che a volte invia i suoi pazienti ad un centro spiritista dove possono ricevere un trattamento di guarigione che potrebbe essere più efficace delle terapie della medicina convenzionale.  Coloro che lo frequentano, sono spesso sorpresi nel riconoscerlo come uno dei guaritori.  "Io, come Medium, lavoro con effetti magnetici", ha detto al suo pubblico, aggiungendo che, durante questo processo, alcuni pazienti sono stati sottoposti ad interventi chirurgici ad opera  degli spiriti che lavorano con lui. 
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(Trad. e adattamento Webmaster, da: Paranormal Review)

I MAYA RIDONO DEL 2012!
(10-11-09)

Mancano poco più di tre anni alla fatidica data del 21 Dicembre 2012: cosa accadrà? L'Apocalisse, lo sbarco degli UFO, l'inversione dei Poli?  Oppure si tratta dell'ennesima "bufala web"?  Da quel che ci fanno sapere i diretti interessati, nonchè autori della fatidica profezia, pare che il 22 Dicembre 2012 tutti ci faremo solo un sacco di risate!
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Apolinario Cile Pixtun è stanco di essere bombardato da domande frenetiche sul calendario Maya e sulla presunta "Apocalisse" del 21 dicembre 2012. Dopo tutto, non è la fine del mondo.
O lo sarà?
'Assolutamente no', ribadisce l'anziano Indiano Maya .
"Sono tornato dall'Inghilterra l'anno scorso e...ragazzi!
Mi hanno fatto stufare di questa robaccia !"
Purtroppo per lui, la situazione può solo peggiorare. Il prossimo mese il colossal holliwoodiano "2012" sarà dato nelle sale cinematografiche, con tanto di terremoti, piogge di meteoriti e tsunami che scaglia una portaerei addirittura contro la Casa Bianca.
Presso la Cornell University, Ann Martin, che dirige il sito web "Sei Curioso? Chiedilo ad un astronomo", dice che la gente ha paura:
"È un problema... stiamo ricevendo e-mail da bambini di quarta elementare, che dicono che sono troppo giovani per morire. Abbiamo ricevuto persino una lettera dalla madre di due bambini piccoli che ha paura che non arriverà a vederli crescere".
Cile Pixtun afferma che le teorie sul Doomsday (Apocalisse) sono partite dagli Occidentali, non dai Maya.  Un lungo lasso di tempo per i Maya finisce in quel giorno e gli appassionati i archeologia fantastica hanno trovato una serie di allineamenti astronomici che secondo loro coincidono col 2012, tra cui quello che accade circa una volta ogni 25.800 anni. Molti Archeologi, Astronomi e gli stessi  Maya dicono che l'unica cosa che potrebbe colpire la Terra è una pioggia di meteoriti fatta di un miscuglio di filosofia New Age, astronomia popolare, leggende metropolitane diffuse da Internet e servizi speciali in TV, come quello visto su History Channel che mescola "previsioni" di Nostradamus e Maya e che si chiede:  "Il 2012 è l'anno in cui l'orologio cosmico si bloccherà su zero giorni,
zero ore, zero minuti, zero speranze?"
Tutto ciò può sembrare fin troppo simile ad altri scenari apocalittici previsti negli ultimi decenni, come la Convergenza Armonica dell'87, l'effetto di Giove o del "Pianeta X",ecc., ma questa previsione ha qualche piccolo fondamento archeologico. Uno di loro è Monumento numero Sei.

Trovato in un'oscura rovina nel sud del Messico, durante la costruzione di un'autostrada, nel 1960, la tavola di pietra per poco non venne distrutta. Il sito è stato in gran parte asfaltato e parti della tavoletta sono state saccheggiate.
E' eccezionale che le parti rimanenti contengano l'indicazione della data del 2012. L'iscrizione descrive qualcosa che si suppone si verificherà nel 2012 coinvolgendo Bolon Yokte, un misterioso dio Maya associato sia alla guerra che alla creazione.
Tuttavia, profonde erosioni ed una crepa nella pietra rendono la fine del testo quasi illeggibile.
L'Archeologo Guillermo Bernal dell'Università Autonoma Nazionale Messicana, interpreta nei glifi erosi dal tempo la frase: "Egli scenderà dal cielo."

Pauroso, forse, ma Bernal fa notare che ci sono altre iscrizioni nei siti Maya indicanti date che vanno ben oltre il 2012 - tra cui una che si riferisce circa all'anno 4.772!!!
I Maya, in ogni caso, penalizzati dalla siccità della penisola dello Yucatan avevano preoccupazioni di certo più grandi del 2012...
"Se fossi andato in alcune comunità di lingua Maya a chiedere alla gente cosa sta per accadere nel 2012, non ne avrebbero avuto alcuna idea", ha detto Jose Huchim, un archeologo Maya dello Yucatan. "Il mondo sta per finire? Non ci credono. Abbiamo preoccupazioni ben più concrete in questi giorni, come la scarsità di piogge."
La civiltà Maya, che ha raggiunto il suo culmine dal 300 dC al 900 dC, aveva un talento unico per l'Astronomia.  I calendario detto "Il lungo Conto" inizia nel 3114 aC, e segna un tempo diviso in circa 394 anni, periodi noti come Baktuns.  Tredici anni era unnumero sacro  significativo per i Maya e la Baktun 13 termina intorno al 21 dicembre 2012.
"E 'un anniversario speciale della creazione", ha detto David Stuart, uno specialista di epigrafi Maya presso l'Università del Texas ad Austin. "I Maya non hanno mai detto che il mondo sta per finire, nè che qualcosa di male sarebbe accaduto necessariamente, si trattava solo di registrare questo anniversario futuro nel Monument Six".
Bernal suggerisce che l'apocalisse è un concetto"...molto occidentale, cristiano, proiettata sui Maya, forse perché i miti occidentali sono "esauriti".

Se fosse tutta mitologia, forse potrebbe essere facilmente cancellata, ma alcuni dicono che i Maya conoscevano un altro segreto: la precessione degli equinozi dovuti all'oscillazione dell'asse della Terra che sta lentamente cambiando l'allineamento delle stelle ogni anno. Una volta ogni 25800 anni, il sole si allinea con il centro della nostra galassia, la Via Lattea, durante il solstizio d'inverno, quando si registra il punto più basso del sole sull'orizzonte. Il che accadrà proprio il 21 dicembre 2012, quando la nostra stella sembrerà sorgere nello stesso punto in cui si trova il centro luminoso della galassia.

Un'altra coincidenza inquietante?

"La domanda che io vorrei porre a questi ragazzi è:... e allora?" dice Phil Plait, un Astronomo che gestisce il blog "Bad Astronomy" . L'allineamento non avverrà precisamente nel 2012, e le stelle lontane non esercitano alcuna forza gravitazionale in grado di devastare la terra.
"Sono veramente fantastici nel cercare di trovare eventi astronomici che possono adattarsi a tale data del 2012," ha detto Plait.
Ma l'autore John Major Jenkins dice che il suo studio ventennale sulle rovine Maya indica che essi erano a conoscenza dell'allineamento e vi attribuisce grande importanza.
"Se vogliamo onorare e rispettare il pensiero dei Maya, allora potremmo dire che hanno visto il 2012 e tutte le fasi finali di un ciclo, come un momento di trasformazione e di rinnovamento", ha detto Jenkins.
Da quando nel 1990 Internet ha guadagnato sempre più larga popolarità, così è stato anche per la "fatidica" data, e alcuni hanno cominciato a preoccuparsi di una calamità che i Maya non si sono mai nemmeno lontanamente sognata potesse avvenire.
Lawrence Joseph dice che un picco nelle tempeste che si sviluppano sulla superficie del sole potrebbe mettere KO la rete elettrica del Nord America per anni, provocando scarsità di cibo e d'acqua fino a causare il crollo della nostra civiltà. Picchi di attività solari si verificano circa ogni 11 anni, ma Lawrence dice che non c'è alcuna evidenza che il picco del 2012 potrebbe essere "mostruoso".
Mentre alcuni invitano i governi ad installare una protezione per le reti elettriche, lo studioso consiglia ai lettori di "..non utilizzare il 2012 come una scusa per non vivere in modo sano e responsabile."

In un altro programma di History Channel, si è detto che un allineamento galattico o altri disturbi magnetici potrebbero in qualche modo innescare un'inversione dei Poli:
"L'intero mantello terrestre si sposterebbe nel giro di pochi giorni, forse ore, cambiando la posizione dei poli nord e sud, provocando disastri in tutto il mondo e terremoti violentissimi scuoterebbero ogni continente, mentre enormi tsunami inonderebbero la città costiere. Sarebbe una catastrofe planetaria".
L'idea nasce a quanto pare con Charles Etienne Brasseur de Bourbourgun un prete archeologo francese del 19 ° secolo, che aveva formulato questa tesi dallo studio di antichi testi Maya e Aztechi.
Gli scienziati dicono che, nella migliore delle ipotesi, i due Poli possono scambiarsi le loro posizioni di un grado in un milione di anni, senza alcun segnale che ciò debba per forza iniziare nel 2012.
Sebbene a lungo screditata,la teoria di Brasseur dimostra una cosa: gli occidentali hanno cercato per più di un secolo di affibbiare scenari apocalittici ai Maya. Sebbene affascinati dalle antiche tradizioni e leggende, i sostenitori dell'apocalisse di rado confrontano le conoscenze più recenti con le previsioni di simili scenari.
"Nessuno di quelli che ne sta scrivendo ora sembra ricordare che l'ultima volta che abbiamo pensato che il mondo stava per finire, non è successo niente", dice Martin, il webmaster d'un sito di astronomia. "Non mi sembra ci sia molta memoria collettiva in merito al fatto che tutto è andato sempre nel migliore dei modi."

Webmaster da Internet

Trasmutazione del dolore da separazione (08-11-09)

Da Rita, una nostra attivissima "postatrice" del Forum, un interessante articolo sulla grande Spiritualità di M. Jackson.
 Grazie, Rita!

In questo articolo parlo del dolore da separazione. Per spiegare, porto l'esempio di Michael Jackson  che, da grande guida spirituale qual'é, con la sua morte ha lasciato nell'umanità, in modo consapevole oppure no, un  grandissimo dolore e senso di vuoto. L'esempio comunque è valido per qualsiasi tipo di dolore da separazione.
Chiarisco subito che le richieste che facciamo riguardanti Michael Jackson, non dipendono dal fatto di essere o meno sua fan, vecchia o nuova che sia, ma dalla spiritualità di Mike che tengo molto in conto. Come avevo già avuto modo di dire nel topic a lui dedicato su questo forum, Michael Jackson in realtà è un'anima molto evoluta, una guida spirituale potente. Nato senza karma, la sua anima pura era venuta per portare sulla Terra nuove energie di amore più evoluto, necessarie per continuare ad ascendere. Le ha incarnate per tutta la vita dentro di sè, cosa che ha procurato al suo corpo biologico di terza dimensione come i nostri non pochi problemi, infatti il corpo ha cominciato a cedere presto, inoltre si è attirato l'amore di molti, così come l'incomprensione e la paura di altri, che l'hanno quasi crocifisso per questo (vedi esempio di qualcun altro più di 2000 anni fa...), e al momento opportuno, quando per noi si sono attivate le connessioni cosmiche necessarie, è tornato a casa rilasciando a noi quelle energie di amore più evoluto che aveva portato con sè. Adesso, queste hanno rivestito tutta la Terra, mettendosi a disposizione di chiunque voglia inglobarle, cosa ora possibile proprio per quelle connessioni che si sono attuate in occasione del solstizio d'estate il 21 giugno, per questo il 25 lui è andato. Adesso però lui è ancora qui e vuole che lo affianchiamo nella costruzione del mondo migliore, come lui lo chiamava, che poi è il mondo asceso verso il quale stiamo andando. Con il suo aiuto e la sua guida potremo riuscire meglio nel lavoro. Così noi aiutiamo i suoi bambini, altre 3 anime pure senza karma venute a svolgere il loro servizio all'umanità, per far sì che superino questo distacco e ritrovino il rapporto con il padre e una maggiore serenità, cosa che infatti si sta verificando. Inoltre chiediamo la verità sulle ombre che offuscano la vita e la morte di Mike perchè nel mondo di onestà e integrità dove ci stiamo spostando, non devono esserci incomprensioni e menzogne che offuschino le grandi anime. Non devono servire in questo caso dei secoli per chiarire, come accadde per Gesù. Chiediamo inoltre che i media e tutti gli organi di informazione inizino a raccontare e pubblicare la verità, smettendo di essere strumenti del potere costituito allo scopo di manipolare le masse. Nella sua vita, Mike ha accettato di essere torturato dai media, così per farci comprendere quanto siano asserviti e quindi menzogneri.
La verità sulla realtà dell'anima di Mike è stata finora, per quanto ne so io, rivelata a me, ad una canalizzatrice di angeli che lo pubblicò su stazione celeste, e alle guide spirituali di una persona che conosco che le hanno riferito le stesse cose che ho detto qui ora. Per chi volesse ottenere il suo aiuto, consiglio per esempio di sentire le sue musiche e vedere i suoi video perchè contengono quelle energie di amore più evoluto che incarnava e che ora sono qui per noi. Consiglio eventualmente di leggere i testi delle sue canzoni, tradotti se l'inglese è di difficile comprensione come per me, perchè contengono moltissimi messaggi, sia spirituali che umanitari, utili a tutti. In vita mia, infatti, non avevo mai trovato così tante canzoni di un unico autore dai testi così importanti. Nella sua famosa canzone Man in the Mirror (l'uomo nello specchio), per esempio, lui parla della legge d'attrazione, mentre will you be there (ci sarai...) è una preghiera a Dio, ecc...
Lui è venuto da me ai primi di luglio, affiancandosi al mio spirito guida che vedo dal 2006. Già il mio spirito guida sapevo che era piuttosto potente, ma vedendoli insieme, lei e lo spirito di Mike, mi rendo conto che lui lo è ancora di più.

 La scomparsa di Michael ha provocato in moltissime persone un dolore atroce.
Un vero pugno nello stomaco che ha atterrato, la fitta di un cuore spezzato che ha fatto sentire il suo dolore quasi fisicamente, una sensazione di vuoto e smarrimento, come di chi si trova all'improvviso in pieno deserto, solo, senza sapere più cosa fare e dove andare, e senza più riconoscere la direzione giusta da prendere. Se n'è andato, almeno in parte, un amico, un fratello carissimo, per molti un punto di riferimento nella vita quotidiana, per altri ritrovato solo adesso, ma con la sensazione che in qualche modo nelle loro vite lui ci fosse sempre stato, anche se inconsapevolmente.
La domanda adesso è : cosa vogliamo fare di questo dolore?
Sì, perché anche il dolore può rappresentare una grande opportunità, è sempre stato così del resto. Dipende solo da noi. E visto che Michael può essere un buon punto di riferimento, guardiamo nella sua vita cos'ha fatto lui del dolore che ha sicuramente vissuto, addirittura cominciando molto presto, fin da bambino. Convinta che nella vita tutto abbia sempre assolutamente senso, e che siamo noi gli unici responsabili della nostra esistenza, cominciando dal decidere nascita e morte compresi gli anni dell'infanzia, ecco finalmente una risposta, vista sotto quest'ottica, circa la scelta messa in atto da Michael di avere un padre che si sarebbe comportato con lui come Joe ha fatto. Se appunto gli anni dell'infanzia fanno parte di quel pacchetto iniziale che ci portiamo in questa vita, perché Michael ha scelto per sè una simile infanzia? Ed ecco: l'ha scelta per darsi la giusta opportunità affinché l'infanzia svolgesse comunque il suo compito: far crescere, far evolvere. Ognuno di noi si trova sulla strada dell'evoluzione in un punto diverso che ha raggiunto attraverso esperienze più o meno numerose, e sempre diverse. 
Per Michael, anima già molto evoluta, era arrivato il momento di provare l'esperienza di trasmutare il dolore in amore, una delle sfide più difficili da affrontare, soprattutto se questo dolore è dovuto ad una separazione, problema sempre molto sentito dagli esseri umani che soffrono costantemente di sindrome dell'abbandono per la nostalgia di Casa e della Famiglia, e ancora più difficile se iniziato in età infantile. In pratica Michael non ha avuto un  padre quando era bambino, ma un manager severissimo, che lo ha costretto al lavoro continuo con metodi molto duri e pesanti, arrivando alle percosse e al maltrattamento. Un padre che ha fatto sentire la sua presenza quasi esclusivamente in questo modo, tanto che per Michael era come essere stato orfano, se non peggio. E' atroce per un bambino tutto ciò. E' sentirsi rifiutati, sentirsi non degni di essere amati. Quale dolore più grande? Quale sofferenza fa sentire più soli di questa? Cosa doveva/poteva fare Michael di tutto questo?
La scelta era duplice: chiudersi in se stesso, vivendo da vittima e impostando la propria esistenza in una continua difesa/attacco per non correre più il rischio di essere ferito, ma alienandosi la possibilità di vivere la gioia, oppure trasformare il dolore da separazione dal padre in una nuova forma d'amore, cosa che rappresenta la creazione più grande.
La scelta da lui operata è stata davanti agli occhi di milioni e milioni di persone nel mondo : ha trasformato il dolore in una forma nuova d'amore più evoluto, che si è manifestata nella creazione di musiche e danze che hanno toccato il cuore di chiunque le ascoltasse e vedesse, nel desiderio profondo e sincero di dare agli altri bambini ciò che a lui era mancato, e di poter condividere con loro tutto questo, avendo mantenuto dentro di sè il cuore puro del fanciullo, non inaridito dalle dolorose esperienze. Invece di chiudersi sulla difensiva, ha aperto le braccia al mondo intero e prima di tutto a sè, accogliendo il proprio bambino interiore ferito e curando la sua sofferenza, diventando così il padre di se stesso. In questo modo ha finalmente spezzato quella catena di aridità nella quale era rimasto invischiato il padre Joe, a sua volta vittima di dolore da separazione dal proprio genitore, ha potuto comunicare al mondo intero questa possibilità di scelta, facendo diventare partecipe di tutto questo milioni di persone, e potendo così donare ai propri figli un'infanzia d'amore. Ma non solo da bambino, in realtà per tutta la vita, fino all'ultimo giorno, Michael ha affrontato situazioni di grande dolore per avere l'opportunità di trasformarle in amore, così da essere sicuro di aver superato la prova con se stesso, e di poter mostrare a tutti che certe scelte esistenziali si possono operare in qualsiasi momento della vita, e di fronte a qualsiasi situazione.

Ha così affrontato il dolore della profonda solitudine ed incomprensione, altra forma di separazione, scegliendo di continuare sempre ad amare e accogliere, ha affrontato il dolore dell'infamia che lo avrebbe separato da ciò cui teneva di di più, i bambini, come una sorta di tradimento da parte della sua forma d'amore più dolce. La prima volta nel '93 cercò di evitare questa prova davvero dura, ma quell'esperienza era necessaria per lui e così si è ripresentata 10 anni dopo, quando si è sentito pronto per cogliere quest'opportunità. In quell'occasione ha dato a se stesso, e al mondo che lo guardava, il migliore esempio di trasmutazione del dolore in amore, che inizia sempre dall'accettazione di quel dolore dentro di sé.  Anche in quell'occasione, infatti, non ha scelto di chiudersi, di dire basta a tutto e a tutti, ma ha continuato a tenere le braccia aperte, ad amare il mondo, e ad insegnare l'amore a tutti, cominciando dai suoi figli che non hanno mai conosciuto un padre indurito dalla sofferenza, ma sempre dolcissimo e amorevole.  E' come se per tutta la vita lui avesse salito una scala che andava dal buio alla luce. Le ultime prove sono servite proprio per arrivare molto in alto su quella scala. Dal punto in cui era, si poteva godere così di una luce molto più grande e di un panorama molto più ampio che ha mostrato, e continua ancora a mostrare, ai suoi figli e a tutti coloro che gli sono vicini nello spirito. Se anche il corpo ormai cedeva per i colpi, lo spirito di Michael invece si rinforzava sempre più, al punto che ormai non correva più il rischio di cedere all'ego e di chiudersi.
 Le ultime parole di lui che conosciamo, infatti, sono il coronamento di tutto questo percorso, ed il superamento della sua sfida personale: It's all for love (E' tutto per amore).
Sì Michael, è vero, it's all for love. Queste sono le sue parole per noi, quelle che ci ha lasciato, perché ora tocca a noi decidere cosa vogliamo fare del nostro dolore, il dolore della nostra separazione da lui o da chiunque amiamo che ci abbia lasciato. Prendiamoci pure il tempo che ci è necessario per superare l'impatto iniziale, ma cerchiamo anche di amare noi stessi come amiamo lui, riconoscendoci il potere di aver fatto sbocciare e crescere questo amore, perché è merito nostro se ci siamo riusciti, se possiamo sentirlo dentro di noi e viverlo. E' soprattutto su questo amore che dobbiamo contare, inutile farsi prendere dalla rabbia per gli avvenimenti o dire che ormai non c'è più niente da fare. Non è vero, c'è molto da fare invece, perché ci siamo noi con il nostro amore ancora intatto. Sarà difficile e faticoso, ma possiamo riuscire come ha fatto lui ad accettare questo dolore, a farlo nostro, senza più combatterlo, senza più nascondercelo, senza rivestirlo di amarezza, ma accogliendolo e trasmutandolo in un amore ancora più grande. "Make that change" ci canta ancora Michael, è nostra la scelta, difficile ed in salita, ma è una scelta che creerà bellezza e luce, come ha fatto lui. I più grandi pensatori dei nostri tempi affermano che “l’opera d’arte derivata dalla trasformazione del dolore è di una bellezza immortale”.  Facciamolo anche noi questo, seguendo l'esempio di Michael.
Portiamo avanti noi adesso il processo di trasmutazione da lui iniziato, è nelle nostre possibilità, e sarà il modo migliore per rendere Michael o il familiare che se n'è andato davvero immortale.
E con lui anche noi, insieme alle generazioni future, in un mondo migliore.

RITA

CHE COS'È L' ECTOPLASMA ? (15-10-09)
Ancora un interessantissimo articolo tradotto dal sito del nostro amico hawaiano, questa volta ci spiegherà cos'è l'ectoplasma, la misteriosa sostanza che pochissimi medium riescono a materializzare facendole assumere forma e consistenza. Verità o frode?
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Come può un qualcosa che in apparenza è così ripugnante e  repellente esistere davvero?
E come ci può essere un legame spirituale con esso?
Senza dubbio questa è la prima reazione delle persone intelligenti e razionali quando vedono questa strana sostanza denominata ectoplasma in vecchie fotografie pubblicate nei

 libri sui fenomeni paranormali. Le foto in genere mostrano una sostanza viscida, spumeggiante -a volte simile al vomito, altre volte al sapone da barba, oppure alla garza - che fuoriesce da uno degli orifizi (narici, bocca, orecchie, vagina, e anche i pori)di un cosiddetto "medium" in stato di trance.

Alcune delle foto mostrano immagini di materializzazioni di presunte forme umane, a volte solo un viso o un braccio, che si formano all'interno dell'ectoplasma.
Se dobbiamo credere ai demistificatori ed agli scettici, l'ectoplasma non è altro che dei rotoli di garza riposti in una o più delle cavità del corpo e poi tirati via al momento opportuno, con l'unico scopo d'ingannare i presenti. Tuttavia, è difficile credere che alcuni dei più eminenti scienziati del passato che hanno osservato, esaminato, provato e accertato la reale esistenza del fenomeno, avrebbero potuto ingannarsi più e più volte, specialmente in condizioni di laboratorio.
Si stenta a credere che tanta garza, come si è visto in molte delle fotografie, possa essere impacchettata in un orifizio del corpo, soprattutto nelle orecchie e nei pori, per esser poi così teatralmente estrusa. Poco credibile poi che la tela possa prendere forme umane (o mostrarne al suo interno), ed in alcuni casi, persino conversare con i presenti, a volte
su questioni personali, note solo ad essi. Altrettanto sconcertante è il motivo per cui numerosi ciarlatani si dovrebbero inventare qualcosa di così apparentemente ridicolo e disgustoso, anziché tirar fuori un trucco un po' più realistico e credibile. Se tutto è partito da un primo truffatore, perché tanti altri ciarlatani avrebbero dovuto restare impressionati da un qualcosa di così strano?
Il dottor Charles Richet descrisse così l'ectoplasma:
"Si tratta di una sostanza biancastra che dà il voltastomaco, e si comporta come se fosse viva.
E'  umidia, fredda, con estensioni protoplasmatiche, che si trasformano sotto gli occhi degli sperimentatori in una mano, in dita, in una testa, o addirittura in una figura intera".
Vincitore del Premio Nobel per la Medicina nel 1913, Richet (1850-1935) è stato un fisiologo, chimico, batteriologo, patologo, psicologo, pioniere dell'aviazione, poeta, scrittore, editore, autore e ricercatore psichico.
Dopo la laurea conseguita nel 1869 ed il dottorato di ricerca del 1878, prestò servizio come professore di Fisiologia presso la scuola di medicina dell'Università di Parigi per 38 anni.  E'stato proprio Richet che ha dato all'ectoplasma questo nome, quando era ancora denominato Od, Forza psichica e Teleplasm. Quando Sir William Crookes, il famosissimo Chimico britannico, fece le prime segnalazioni a seguito degli studi condotti sulla Medium Florence Cook, Richet fu tra i molti scienziati che lo derisero e pensarono che forse Crookes, un pioniere nella tecnologia dei raggi X, fosse uscito di senno: "Io confesso con vergogna che ero tra quelli che volevano essere ciechi", scrisse Richet nel 1923, nella dedica indirizzata a Crookes sul suo libro, Trent'anni di Ricerca Psichica, complimentandosi con lui per il suo coraggio e la sua intuizione.
"Questa formazione ectoplasmatica a spese dell'organismo del Medium è ora al di là di ogni disputa", ha dichiarato Richet. "E' prodigiosamente strano , prodigiosamente insolito, e sembra così improbabile da essere incredibile, ma dobbiamo dare ragione ai fatti ... Sì, è assurdo, ma non importa - è vero."
Richet lo spiega come una sorta di protoplasma esterno ( "ecto" = esterno). Nel suo libro, Richet descrive l'ectoplasma prodotto dalla Medium Marthe Béraud come una "proiezione gelatinosa", una specie di gelatina liquida o pastosa che emerge dalla bocca o dal seno di Marthe, che si organizza per gradi, acquisendo la forma di un volto o di arti umani.
Richet ha scritto:
"In ottime condizioni di visibilità, l'ho visto spandersi sulle mie ginocchia, e lentamente prendere forma in modo da mostrare il rudimento del radio, del cubito, o osso metacarpale ,la cui pressione crescente sentivo sulle mie gambe,"
Richet ha inoltre osservato che le materializzazioni sono di solito graduali, cominciando con una forma rudimentale, mentre  le forme complete ed i volti umani appaiono solo in seguito:
"In un primo momento queste formazioni sono spesso molto imperfette. Talvolta esse non presentano alcun tridimensionalità, apparendo più come immagini piatte di organi, in modo che, a dispetto di se stessi, si è portati ad immaginare qualche frode, in quanto ciò che appare sembra essere la materializzazione di un'immagine, e non di un essere. Ma in alcuni casi, la materializzazione è perfetta ed io stesso ho visto una forma umana prodottasi sul pavimento. In un primo momento era solo una macchia di colore bianco opaco, come un fazzoletto disteso a terra, poi questo fazzoletto ha rapidamente assunto la forma di una testa umana e pochi istanti più tardi si è alzata in piedi ed è diventata un piccolo uomo avvolto in una sorta di mantello bianco che, fatti due o tre passi, ricadde a terra e scomparve, come attraverso ad una botola. Ma non c'era nessuna botola ".
Mentre gli scettici trovano ridicole le materializzazioni di ectoplasmi piatti, simili alla carta, Richet non ha avuto difficoltà a spiegarle: "Il fatto che si presentino immagini piatte, piuttosto che forme in rilievo non è prova di alcun inganno", ha scritto. "Si pensa molto erroneamente, che la materializzazione deve essere identica ad un corpo umano e deve essere tridimensionale, ma non è così. Non vi è nulla di strano a pensare che il processo di materializzazione giunga allo sviluppo di un modello completo (dopo una prima fase di creazione di lineamenti grossolani e rudimentali)  che emerge successivamente dalla forma eterea. "
Richet fa riferimento ad una seduta in cui uno spirito  aveva detto che non poteva materializzarsi, perché non poteva ricordarsi come appariva da vivo. In una successiva seduta, questo stesso spirito si era materializzato nel corpo, ma senza il volto. In effetti, il successo della materializzazione sembra dipendere dalla capacità dello spirito di visualizzare il suo vecchio sé ed in qualche modo proiettare un'immagine-pensiero nell'ectoplasma. A quanto pare, la capacità di fare ciò varia da spirito a spirito, come le capacità artistiche tra gli esseri umani.
Richet ha osservato un fenomeno in qualche modo simile anche con Eusapia Palladino, la controversa medium italiana, anche se non si è mai prodotta una materializzazione del corpo intero, limitandosi al più ad appendici ectoplasmatiche, descritte come una sorta di braccio supplementare venuto fuori dal corpo della sensitiva: "Una volta ho visto una lunga asta rigida alla cui estremità c'era una mano - una mano viva e calda, assolutamente simile ad una umana".
Rispondendo agli scettici, Richet disse che non abbiamo l'autorità di negare un fenomeno solo perché non conosciamo le sue leggi. "Se così fosse dovremmo distruggere tutti i libri scientifici".
Mentre la forma ectoplasmica è spesso visibile in fotografie scattate in luce infrarossa o fosforescente, l' ectoplasma si manifesta in molte altre forme, come quelle gassosa, liquida o fibrosa. Esso può assumere colori diversi dal bianco tenue al grigio e nero.
 Può muoversi lentamente, ma scompare in un lampo, può essere rigido o flessibile, o addirittura invisibile, percepito solo dai chiaroveggenti, o visibile da tutti i presenti.
La natura inconsistente dell'ectoplasma è solo uno dei molti suoi aspetti che sfidano ogni esame scientifico e dà adito agli attacchi degli scettici, corroborati dal fatto che per tale fenomeno è normalmente richiesta l'oscurità, in quanto si dice che l'ectoplasma è sensibile ai raggi della luce e l'esposizione ad essa può causare gravi lesioni al Medium, che deve riassorbirlo a conclusione della seduta, prima che le luci vengano accese. A complicare ulteriormente l'osservazione vi è il fatto che una "cabina" di materializzazione è di solito necessaria. Questo mobile spesso è nulla più di un angolo della stanza oscurato da una tenda che permette al Medium di sedere all'interno. Protegge il sensitivo dalla luce, ma si dice sia anche necessario a concentrare l'ectoplasma e consentire agli spiriti una certa protezione nei loro tentativi di prendere forma.
Naturalmente, lo scettico può vedere il gabinetto come niente più di uno "spogliatoio", che consente al Medium "fraudolento" di modificare rapidamente i costumi ed uscirne travestito da entità spirituale. Sostenere una simile teoria, significa pensare che uomini come Richet, Crookes, il professor Gustave Geley, Baron il Dr. Von Schrenck Notzing, e una dozzina o più di altri illustri scienziati sono stati ingannati più e più volte, in condizioni controllate.  Solo persone arroganti e dalla mentalità chiusa avrebbero osato sfidare le osservazioni di questi rispettati scienziati senza fare alcun tipo di indagine personale. Tuttavia, molti lo fecero. E la scienza ufficiale continua ad ignorare quello che potrebbe essere un argomento importantissimo per la ricerca scientifica.

TRADUZIONE E ADATTAMENTO:  WM DA METGAT's BLOG

DOCTOR MEDIUM (23-09-09)

Un medico di Medicina Generale che esercita nella zona est
di Londra è stata straordinariamente sincero sulle sue capacità medianiche durante il programma televisivo, "Talking to the Dead", trasmesso su Channel 4 nel Regno Unito, lo scorso 9 Agosto.
Il dottor Ian Rubenstein è stato intervistato a Walthamstow nella Chiesa Nazionale Spiritualistica, dove seleziona persone con capacità medianiche e nel suo studio dove ha raccontato alcune delle sue straordinarie esperienze.
Richard Alwyn, che ha filmato, prodotto e diretto il documentario dopo aver ottenuto un accesso senza precedenti ad una chiesa spiritualista, ha testimoniato che il dottor Rubenstein gli aveva dato una vivida descrizione di suo nonno, durante una seduta. Egli lo ha descritto con precisione, come una persona amante della musica, capace di suonare molti strumenti e dirigere un'orchestra.
Nell'intervista ha raccontato d'una paziente che si era recata da lui perchè affetta da una depressione inguaribile ed inspiegabile.
"Così le ho prescritto un anti-depressivo ma, come ho firmato e consegnata la ricetta, nel toccare la sua mano ho avvertito come un colpo alla nuca ed ho sentito una voce dire , 'Chiedile di suo padre'.
In quel momento ho visto, o almeno penso di aver visto sulla sua spalla sinistra, il contorno
sfumato di un uomo. E glielo descrissi.
'Lucy, raccontami del tuo papà' le dissi e lei mi guardò con aria interrogativa, smise di piangere e rispose: 'E' stato ucciso 38 anni fa, l'8 dicembre dall'IRA. Pensa che per questo sono depressa? '
Per tutta risposta glielo descrissi meglio. E lei mi chiese, 'Sì, come fa a saperlo?'
Ed io: 'In realtà, Lucy, credo di averlo appena visto.' A quel punto lei m'afferrò il braccio e mi disse, 'Grazie Dottore, non sa che cosa questo significa per me. '
Lei si ricompose e le detti la ricetta, ma lei : 'No, grazie, non ne ho bisogno adesso.
Ora che mi ha detto che l'ha visto, io non ne ho bisogno più'. "
La prima esperienza ESP del Dr Rubinstein era avvenuta 35 anni prima, quando era un giovane studente di medicina. Lui e sua sorella erano seduti con un'amica, Felicity di 19 anni che aveva lunghi capelli neri e carnagione scura. Stavano avendo una normale conversazione, quando "tutto ad un tratto sentii come se ci fosse stato qualcun altro con noi, una persona dal volto molto severo con i capelli biondi, occhi azzurri e penetranti, labbra bianche, molto grosse ".
Sua sorella improvvisamente si mise a strillare : 'Dio mio, hai visto anche tu quelle labbra?'
La "visione" era durato solo pochi secondi, ma aveva avuto un notevole impatto sulla giovane studentessa. Più tardi, parlando con il medium Keith Hudson,  ella seppe che  avevano visto lo Spirito Guida di Felicity.
Il Dottor Ian cominciò a frequentare la chiesa spiritualista cinque anni dopo un'esperienza inquietante con un paziente che gli aveva dato un messaggio preciso dall'Aldilà. Lì rincontrò Keith Hudson, che svolge un ruolo attivo nella gestione della chiesa.  Oltre a ricevere comunicazioni medianiche del medico su suo nonno, il produttore Richard Alwyn ebbe anche un'altra esperienza presso la chiesa Spiritualista, altrettanto impressionante, quando decise di provare la guarigione spirituale su se stesso.
Dopo anni di mal di schiena cronico, non nutriva molte speranze di trovare una cura, ma dopo soli 20 minuti con un guaritore il dolore era sparito e dopo 4 mesi non si era più presentato. Il Dott. Rubinstein, che è stata la star indiscussa del documentario, ha parlato di queste voci che sente nella sua testa e con le quali dialoga.
"Quando faccio il mio lavoro, sono un medico, ma quando vengo qui in chiesa, sono un medium e questo mi rende felice. "
Richard Alwyn si è detto "..stupito dalle storie del Dott. Rubinstein, stupito dal loro contenuto, ma anche dal fatto che utilizzi gli spiriti per formulare le sue diagnosi."

ESISTE IL GIUDIZIO DI DIO? (21-08-09)

Un nuovo stimolante e divertente articolo del nostro amico hawaiano, Mike Tymn che si cimenta addirittura in un dialogo con Dio!

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Se i miei amici Evangelisti e Fondamentalisti hanno ragione,  una ben dura sentenza mi attende dopo la morte. Il mio interesse per le cose "demoniache" discusse in questo blog, così come la mia incapacità di accettare la dottrina della Fede e dell' Espiazione, mi scaraventeranno direttamente
 nel fuoco e nello zolfo fuso!
Ecco come dovrebbe andare... secondo loro....
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Giungo davanti a Dio per ascoltare la mia sentenza e subito San Pietro Gli passa un papiro con su scritta la storia della mia vita.  Dio lo esamina e dice:
"Ah, Michael, ragazzo mio, vedo qui che hai avuto alcuni problemi con l'orgoglio, la lussuria, l'invidia, l'avidità, la pigrizia, l'ira e la gola lungo il tuo viaggio terreno, ma mi sembra che hai superato abbastanza bene questi problemi, tranne forse l'ultimo ...
Avresti dovuto presentarti al mio cospetto di almeno 20 Kg più magro....
Nel complesso, però,  mi sembra che hai condotto una vita rigorosa e ragionevolmente dignitosa, a volte egoista, ma donando più di quanto hai preso. Sei lodevole per i tuoi sforzi tesi ad affrontare le difficoltà di fronte alle quali ti ho messo."
Ed io Gli rispondo:
"Grazie, Dio. So che avrei potuto fare meglio, ma spero che sia abbastanza
 per permettermi di varcare la Porta del Paradiso".
"Mi dispiace, figliolo,ma non posso farti entrare..."
"Oh, mio Dio, perché? Stai dicendo che quei predicatori sul pulpito erano nel giusto?"
"Esattamente".
"Ma io ho accettato la maggior parte del Vangelo in modo simbolico e Gesù è sempre stato il mio modello di vita e l'ho sempre ritenuto il più grande Profeta che sia mai vissuto.... pensavo a Lui come al Presidente del Consiglio di Amministrazione del tuo Regno. Io ho semplicemente rifiutato di credere che fosse venuto da noi nelle vesti di un dittatore o d'un antico re, a farci  cantare Osanna! Osanna!
24 ore al giorno, sette giorni su sette! Non è stato meglio prendermi sulle spalle le mie responsabilità, anzichè scaricarle tutte su di Lui?"
"Spiacente, devo dirti che non va così. Dovresti avere ascoltato i tuoi amici Fondamentalisti."
"Vuoi dirmi, Dio, che avrei potuto davvero abbuffarmi di cibo e presentarmi con
50 Kg di sovrappeso, invece di 20, e non avrebbe fatto alcuna differenza?"
"Che cosa posso dirti? Sì".
"Dio mio, io ritengo che sto per avere un sacco di tempo per pensare ai miei errori, ma tanto per capirci meglio, stai per caso dicendo che avrei potuto assassinare, violentare, saccheggiare, e fare tutti i tipi di brutte cose possibili e che mi sarebbe stato ugualmente consentito l'ingresso nel tuo regno, se solo mi fossi pentito ed avessi chiesto di 'rinascere' poco prima che morissi? "
"Figliolo, hai capito bene..."
"Ed avrei potuto essere perfetto nell' amare e servire il mio prossimo, ma ancora non mi sarebbe stato consentito l'ingresso solo perché non ho seguito il culto correttamente? Questo non mi sembra giusto".
"Chi sei tu per mettere in discussione la mia equità, irriverente, arrogante, egoista, buono a nulla, malvagio, goloso adoratore del diavolo? Ho diversi milioni di persone oggi da giudicare.
Smamma! Vattene!"
Il Giudice Supremo batte violentemente sul tavolo il suo martelletto ed io sono scagliato all'Inferno per trascorrervi l'eternità, mentre i miei amici Fondamentalisti mi stanno a guardare
lamentandosi perché non li ho ascoltati.....

All'interno del Cristianesimo, ci sono opinioni diverse rispetto al momento in cui viene pronunciata la sentenza. Secondo alcuni, è subito dopo la morte; l'anima sale al cielo e aspetta in una sorta di sala d'attesa fino al momento del Giudizio. Per altre confessioni religiose, non vi è alcuna sentenza di qualsiasi tipo fino a quando il corpo defunto non è risuscitato dai morti, con tutti gli altri in quel fatidico giorno. Nel frattempo, dormiamo nella tomba, ma se il vostro corpo è stato cremato, o vaporizzato in una esplosione atomica.... sono affari vostri!

Simon Tugwell, un sacerdote domenicano e teologo di Oxford, spiega che San Giustino Martire, un apologeta paleocristiano, insegnava che i morti vanno in "una  sala d'attesa bella o brutta, a seconda delle loro qualità morali," e lì attendono il Giorno del Giudizio.
Riferendosi a questo doppio giudizio - un giudizio particolare dopo la morte ed uno universale alla fine dei tempi, Tugwell ricorda che le autorità ecclesiastiche si trovano di fronte ad una fondamentale ambiguità, in quanto non è chiaro cosa dovrebbe essere giudicato al momento della risurrezione.
Papi e studiosi hanno lottato contro questa ambiguità ed hanno raggiunto un compromesso:
l'anima viene giudicata subito dopo la morte e può sperimentare un Paradiso dalle limitate beatitudini.
Solo quando l'anima ed il corpo risorto sono riuniti, alla sentenza definitiva, la piena beatitudine, quindi molto più intensa, può essere raggiunta e si può alfine vedere Dio.
 (Tra parentesi, mi preme sottolineare che nessuno dei soggetti che hanno sperimentato una NDE  Lo ha "visto"!   Dio è descritto come LUCE, una presenza costante ed ubiquitaria nell'Aldilà, così come lo è l'aria su questo pianeta  -NdR- ).
Tugwell suggerisce che "l'imbarazzo" causato dal periodo che intercorre tra la morte e la resurrezione può essere considerato un lasso di tempo solo dal punto di vista degli esseri umani, che non sono in grado di comprendere l'Eternità. Egli sembra concludere che non sappiamo che cosa succede ai Defunti subito dopo la morte e fino alla risurrezione, ma "che Essi sono in Dio, e così va tutto bene".
Secondo Michael J. Taylor, Professore Emerito di studi religiosi alla Washington University di Seattle, una nuova teologia della morte è emersa grazie ai nuovi dati che possediamo oggi.
Invece di Dio che emette un giudizio su come viveva la persona che si viene a trovare passivamente davanti a Lui, al morto è permesso fare una scelta definitiva pro o contro Dio.

"In quel momento tutti i morti avranno piena coscienza e piena libertà di scelta", spiega Taylor.
"I loro poteri decisionali saranno completamente liberi e saranno esercitati nella piena consapevolezza di tutte le loro più importanti scelte di vita fatte fino a quel punto.
Quelle scelte vaghe ed incerte saranno allora affermate con forza, mentre le migliori saranno approvate in modo definitivo. "

Di tal fatta, il Defunto sceglierebbe un'eternità con o senza Dio e non vedrebbe questa scelta come l'orribile inferno dell' ortodossia, ma piuttosto come una condizione di egoismo.
La sua decisione si baserebbe su ciò che ha imparato durante la vita e se non opta per un'eternità con Dio, allora é probabilmente destinato ad un brusco risveglio.
Le moderne rivelazioni sulla sentenza finale, ottenute in primo luogo attraverso la medianità e le esperienze di NDE, ci mostrano una forma di giudizio molto più sensata e razionale, se può essere definita "sentenza", una scelta in linea con un Dio giusto ed amorevole.
Molti NDEr's hanno raccontato d'una "revisione della vita" in cui essi vedono precisi momenti della loro esistenza terrena in rapidi "flash" durante l'esperienza stessa.
La Dottoressa PMH Atwater, la cui NDE ebbe luogo nel 1977, ha riferito d'aver visto ogni pensiero formulato, ogni parola pronunciata ed ogni azione commessa durante la sua vita terrena.
Inoltre, vide gli effetti di ogni suo pensiero, parola, azione, prodotti su tutti i diretti interessati. Secondo la sua interpretazione, era lei a giudicare se stessa.

Tom Sawyer, che ebbe una NDE nel 1978, quando la sua auto gli cadde addosso mentre vi stava lavorando sotto, ricorda di aver rivissuto ogni pensiero ed atteggiamento connessi coi momenti decisivi della sua vita ed ha visto anche attraverso gli occhi di coloro che erano stati oggetto dalle sue azioni. Egli ha in particolare ricordato un incidente che aveva avuto luogo quando era alla guida del suo hot-rod a 19 anni.  Aveva sfiorato un pedone distratto che gli era improvvisamente sbucato davanti, uscendo da dietro un altro veicolo, venendosi così a trovare coinvolto in una accesa lite verbale col pedone. Ad un certo punto l'uomo cominciò ad insultarlo pesantemente, tirandogli uno schiaffo attraverso il finestrino. Sawyer saltò fuori dalla sua auto e lo colpì a sua volta con un pugno.
Durante la revisione della vita, Sawyer venne a sapere tutto su quell'uomo, compresa la sua età, il fatto che sua moglie era morta di recente, e che quel giorno era in stato d'ubriachezza a causa del lutto.
Sawyer vide poi l'attacco dal punto di vista della vittima:
"Ho potuto vedere il pugno di Tom Sawyer arrivarmi direttamente in faccia ed ho sentito l'indignazione, la rabbia, la vergogna, la frustrazione, il dolore fisico ... ho sentito i denti passare attraverso il mio labbro inferiore - in altre parole, ero negli occhi di quell'uomo, nel suo corpo.
Ho provato tutte le emozioni intercorse quel giorno tra Tom Sawyer e quell'uomo. Incredibilmente ho vissuto episodi della sua vita molto personali, confidenziali e privati."

Sebbene non lo definisca come revisione della vita, Carl Gustav Jung, l'eminente Psichiatra svizzero, parla di qualcosa di molto simile in quella che descrive come una NDE avuta nel 1944 dopo una frattura femorale, esitata poi in attacco cardiaco.

"Era come se stessi portando con me tutto quello che avevo vissuto e fatto, tutto ciò che era accaduto intorno a me. Potrei anche dire che tali esperienze erano con me, ed io ero in esse. Io ero parte di esse, della mia storia, ed ho sentito con grande certezza che tutto questo è quello che IO sono.
Io sono questo insieme di esperienze, tutto ciò che è stato e tutto ciò che è stato fatto".

Jung afferma di aver avuto la certezza che stava per entrare in uno spazio luminoso dove sentiva che avrebbe capito il nesso storico della sua vita e ciò che sarebbe venuto dopo.
Tuttavia, la sua visione cessò prima d'aver avuto una tale esperienza.
Dopo la sua morte, Frederic WH Myers,il pioneristico ricercatore del Paranormale, comunicò a lungo con Jung grazie alla medianità di Geraldine Cummins, in Irlanda.  Myers chiamò "Ade" il periodo immediatamente successivo alla morte e lo definì come "Il gioco delle ombre".
Questo periodo varia notevolmente da individuo a individuo, ma in genere dopo che l'anima è stata salutata dai suoi cari già passati, sperimenta uno stato di semi-sospensione della coscienza e vede scene frammentarie degli avvenimenti della vita appena vissuta.
"Egli guarda questo mutevole spettacolo come un uomo sonnolento che osserva uno scintillante paesaggio assolato in un giorno di mezza estate. Egli è distaccato ed obiettivo nel giudicare la persona che vive queste esperienze, con l'aiuto della Luce che viene dall'alto.
Myers ha anche spiegato che, mentre si svolge il giudizio, il corpo eterico si separa lentamente dalla sua "buccia" e quando la sentenza è completata, in genere dopo tre o quattro giorni, lo Spirito prende il volo, passa nel mondo dell' illusione e riprende la piena coscienza.

Il Rev. William Stainton Moses, un sacerdote anglicano, scoperte le sue capactà medianiche, pose molte domande ad uno Spirito apparentemente molto avanzato, di nome Imperatore.
Una delle domande che gli pose, se vi è davvero un giudizio generale, ebbe per risposta un secco "No". "La sentenza è completa solo quando lo Spirito è attratto dal luogo che ha preparato per se stesso.
Non vi può essere alcun errore. E' stabilito dalla legge eterna dell'attrazione spirituale.
Tale sentenza non è perfetta fino a quando lo spirito non è pronto a passare ad una sfera più elevata, dove lo stesso processo si ripete tante volte,
fino a quando lo Spirito passa finalmente nelle più Alte Sfere".
Imperatore spiegò a Moses che l'anima è l'arbitro del proprio destino e che la "sentenza" che impone a se stessa è basata su quanto ha costruito coi suoi atti terreni.

Nel 1853, il Dott. Robert Hare, un emerito professore di chimica presso l'Università della Pennsylvania, avviò un'inchiesta sui Mediums con l'intento di screditarli, tuttavia, dovette presto convertirsi allo Spiritualismo, dopo aver ricevuto molti messaggi dal Mondo dello Spirito che gli spiegarono come vanno le cose da quel lato.
Fra l'altro, seppe che il posto in cui si continua ad esistere nell'Aldilà: "è determinata da una sorta di PESO SPECIFICO morale, in cui il merito è inversamente proporzionale al peso."
Questo peso specifico è apparentemente costruito durante la vita di una persona in base alle sue buone opere o dalla mancanza di esse e si manifesta nel campo energetico personale, detto aura.
 Hare lo ha definito come un alone luminoso e gli venne detto che vira dai colori scuri a quelli più luminosi, in base al grado di avanzamento spirituale. Inoltre, dato che nessuno può essere disonesto con se stesso, la specifica gravità morale consente di tollerare solo un certo quantitativo di Luce.
Se si cercasse di ingannare se stessi per passare ad una sfera superiore, non si sarebbe in grado di tollerare la Luce presente in quel dato Livello.
Coerente con questa idea è la spiegazione fornita a Frederick C. Schulthorp durante le sue prime proiezioni astrali effettuate nel XX Secolo.
A Schulthorp venne detto che ogni pensiero genera un impulso elettrico che viene impresso sul suo campo di energia ed è memorizzate. Ogni pensiero, sempre secondo le informazioni date dagli Spiriti Superiori, ha uno specifico tasso di vibrazioni e l'insieme di tali vibrazioni accumulatesi nel corso di un ciclo vitale di ogni persona, determina le condizioni iniziali di ognuno nell'Aldilà.
"Con l'ingresso nella vita spirituale, automaticamente ciascuno di noi va a gravitare nella regione spirituale che corrisponde ai suoi atti e pensieri che per tutta la vita sono stati registrati dal suo 'personale nastro magnetico'"
Notevole il fatto che Schulthorp abbia dato una simile spiegazione molto tempo prima che il funzionamento dei computers fosse alla portata di tutti.
Una morale simile al peso specifico è un'idea che si appella alla ragione ed è perciò  conciliabile con un  Dio giusto e amorevole che ci fa intuire l'esistenza d'un piano di realizzazione
e di sintonizzazione con la Divinità, grazie ad una progressiva crescita spirituale cui si giunge col raccogliere ciò che è stato seminato.
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In pratica i nostri Spiriti sono come l'acqua (e qui parla il WM) che, a seconda del suo peso specifico, può galleggiare nell'aria per salire in alto o, sotto forma di ghiaccio, soggiacere alla gravità ed inesorabilmente precipitare verso il  basso.
Ma proprio grazie a questa catarsi il ghiaccio, giungendo a valle, si scioglierà e tornerà nuovamente ad essere vapore, per salire al cielo!

(Webmaster da Metgat's Blog)

La reincarnazione di Gesù (11-08-09)

"Chi dice la gente ch'io sia?"
Questa è una domanda che Gesù pose ai suoi Discepoli e la loro risposta fu che si andava dicendo che era uno dei profeti dell'Antico Testamento "risuscitato dai morti".
Considerato che il giudizio finale e la risurrezione dei morti non erano (nè sono!) ancora avvenuti, è logico porre una seconda domanda:
"Che cosa si intende per risuscitato dai morti?
Essi non stavano a parlare di resurrezione, perché la dottrina cristiana ortodossa della resurrezione è nata successivamente, ispirandosi all'antica religione Persiano (Zoroastrismo), dottrina che afferma che i cadaveri usciranno dalle loro tombe solo per il Giudizio, alla Fine dei giorni.
In considerazione del fatto che la reincarnazione, ai tempi di Gesù, era un insegnamento ortodosso,  allora la risposta che possiamo dare in merito a questo passo del Vangelo é cristallina:
i Discepoli stavano parlando proprio della reincarnazione!
Tutto il Vangelo è pieno di insegnamenti sulla reincarnazione, compresi quelli di Gesù.
I primi Cristiani della setta nota come Ebioniti credevano che lo Spirito Santo fosse venuto sulla terra come Adamo e poi come una sua reincarnazione, col nome di Gesù.  Altri gruppi cristiano-ebrei come gli Elcasaiti ed i Nazariti avevano la stessa credenza.  La Omelia Clementina, un documento del primo Cristianesimo, parla delle molte incarnazioni di Gesù mentre i Samaritani credevano che Adamo si era reincarnazione come Seth, quindi Noè, Abramo e Mosè.
La Reincarnazione è sempre stata parte della tradizione ebraica e cristiana. In realtà, l'Ebraismo ortodosso tuttora parla di reincarnazione, insieme ad un gran numero dei primi Cristiani.
La maggior parte dei vescovi della chiesa primitiva erano pagani per nascita e pertanto ben istruiti sulla reincarnazione, ma purtroppo tali idee furono soppresse dalla Chiesa d'Occidente, probabilmente per motivi politici. Ricordiamo che, in nome della "ortodossia", la Chiesa ha distrutto preziosi manoscritti e perseguitato i Cristiani credenti nella reincarnazione.
Nonostante i cambiamenti apportati al Nuovo Testamento, una grande quantità di riferimenti alla reincarnazione può ancora essere trovato nei Vangeli autografi.
Gli Gnostici hanno sostenuto di essere in possesso dei segreti e dei misteriosi insegnamenti scaturiti dalla risurrezione che furono loro tramandati direttamente dagli Apostoli.
Secondo questi misteri, la resurrezione non fu un evento fisico, ma di rinascita spirituale e di rigenerazione per mezzo dello Spirito Santo che vive nei credenti e che li libera dalla reincarnazione. Gli Gnostici erano convinti che l'ortodossia romana (basata principalmente sul cristianesimo di San Paolo, piuttosto che su quello professato da S. Pietro e San Giacomo) ha dato un'errata definizione di "resurrezione" che dovrebbe essere considerata una volgarizzazione ed un errore di interpretazione dei misteri che Cristo ha insegnato solo agli Apostoli, e non al grande pubblico.
Questi misteri, che anche Paolo cita nelle sue epistole, riguardano la liberazione dai cicli di morte e di rinascita e puntano ad una rinascita spirituale che si può ottenere attraverso la resurrezione del credente dalla morte alla vita spirituale, grazie all'opera dello Spirito Santo.
Non più, quindi, una resurrezione dei corpi, ma una Resurrezione Spirituale che comporta la fine della reincarnazione.  Gli insegnamenti fondamentali delle antiche religioni di tutto il mondo e la vita dei Profeti, che le hanno fondate, hanno sorprendenti analogie che non possono essere facilmente rimosse o ignorate. Tutti i grandi mistici di ogni religione, tra cui Gesù, hanno insegnato la reincarnazione e non ci sembra assurdo affermare che tutti questi Profeti erano, in realtà,
le reincarnazioni dello stesso Spirito, ovvero di Adamo-Gesù
La moderna ricerca sulle esperienze di quasi-morte e la reincarnazione, come quella effettuata dal compianto Dr.Ian Stevenson, mostrano che la reincarnazione è un fatto scientificamente documentato e verificato ed anche Cristo, in quanto Spirito Eterno, si è incarnato ed ha vissuto molte vite, comprese quelle di molti personaggi biblici.

(RIELABORAZIONE E TRADUZIONE DEL WM DAL SITO DI KEVIN WILLIAMS)

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LA MEDIUM CHE SALVO' BUSH  (07-08-09)

Può una premonizione cambiare il futuro o è semplicemente la "visione" di un evento che inevitabilmente si verificherà? Si tratta di una domanda intrigante che vi sottopongo a causa di un recente rapporto degli agenti dei servizi segreti degli Stati Uniti.
  A quanto pare, nel 1992, il percorso di una sfilata presidenziale venne cambiato dopo che la CIA era stata avvertita da un Medium in merito ad un possibile assassinio dell'allora presidente George Bush Senior.
La sorprendente affermazione è contenuta in un nuovo libro, (Dentro i servizi segreti del Presidente) pubblicato dal veterano Ronald Kessler.
Il lungo sotto-titolo, "Dietro le quinte con gli agenti, sulla linea di fuoco dei presidenti da proteggere" - spiega esattamente quanto trattato nel volume.  Keller racconta che durante la campagna elettorale per le presidenziali del 1992, una Medium, che aveva già lavorato con le Autorità su alcuni casi irrisolti d'omicidio, aveva contattato la polizia per riferire una sua visione in cui il presidente George Bush (padre di George W. Bush) era in procinto di essere assassinato da un cecchino.
Questa notizia venne trasmessa da un detective dell'Oklahoma (membro del Bureau of Investigation, ovvero l'FBI), Norm Jarvis, che era a capo delle indagini di intelligence prima della visita del Presidente Bush all'auditorium di Enid, in Oklahoma, il 17 Settembre 1992.
Il detective assicurò Jarvis sui poteri psichici della Medium in questione, dato che aveva aiutato gli organi di polizia a trovare diversi corpi di persone scomparse, oltre ad aver già fornito un utile apporto in altre indagini penali.
Anche un altro esperto investigatore del Texas confermava che Jarvis doveva prendere in gran considerazione un simile avviso e così egli decise di mettere alla prova la Medium, chiedendole dove fosse l'auto del presidente in quel momento. Ella rispose correttamente che era stata parcheggiata alla base dell'Air Force vicino la città di Enid ed accettò di essere condotta lì.
Kessler dice che, al suo arrivo presso la base aerea, Jarvis era certo che la limousine presidenziale fosse vicino alla caserma dei Pompieri, al limite delle piste d'atterraggio, ma come giunsero agli ultimi tre hangars, la Medium disse che "qualcosa di importante" si trovava in due dei tre capannoni e che la limousine era custodita nel terzo.
"Gli agenti dei servizi segreti fanno la guardia alla limousine fino all'arrivo del Presidente", dice Kessler. "Jarvis si consultò con loro e venne a sapere che il capannone individuato dalla Medium conteneva ben due limousine presidenziali".
Secondo il Washington Post, la Medium disse sempre a Jarvis che, nella sua visione Bush era seduto sul lato sinistro dell'auto indossando uno camicia aperta sul collo ed una giacca leggera, e che il cecchino avrebbe sparato da un cavalcavia. Queste dichiarazioni sollevarono molti dubbi sulle sue capacità paranormali, poiché il Presidente normalmente indossava un abito con cravatta e sedeva sempre sul lato destro del veicolo.  Ma quando l'Air Force One atterrò all'aeroporto di Enid, il presidente Bush uscì fuori indossando una camicia col collo aperto ed una giacca leggera.
Quando poi salì sulla limousine, si spostò a sedere sulla sinistra del sedile posteriore.
Stupiti dall'incredibile correttezza delle previsioni, i capi dei servizi segreti decisero di cambiare il percorso del corteo, evitando di farlo passare sotto il cavalcavia. 
Kessler aggiunge: "Non importa se qualcuno pensò che fossi pazzo. Meglio stare tranquilli che avere dei rimorsi".  La domanda è ovvia: così facendo è stata salvata la vita del Presidente ?
Nessuno ha una risposta valida, ma, date le testimonianze della polizia sulle capacità straordinarie di quella veggente, la decisione presa dai servizi segreti sembra ragionevole.
L'altra domanda che tutti si pongono è, naturalmente : "Chi è la Medium?"
Ci sono un certo numero di detectives paranormali le cui presunte capacità avrebbero potuto essere tali da persuadere persino il servizio segreto americano ad agire di tal fatta e le cui gesta sono state riportate anche in diversi talk-shows e telfilm. Non ho intenzione di tirare ad indovinare.
Se Kessler non ne fa il nome, allora potrebbe esser lei stessa a rompere il silenzio.
Dopo tutto, è notorio che i servizi segreti chiedono spesso la collaborazione di veggenti e Mediums, sicchè  potrebbe trattarsi di Jeane Dixon, la stessa sensitiva (ahimè, defunta alcuni anni fà) che avrebbe predetto, fra le altre cose, l'assassinio di Kennedy e l'ascesa al potere dell'attuale Presidente Obama. Secondo le sue predizioni, Obama (Il Benedetto) sarà l'uomo che potrebbe rivoluzionare il mondo ed unire l'umanità sotto un'unica fede.
Speriamo davvero che ci abbia visto giusto anche in questo caso!
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RU 486 E PRE-ESISTENZA DELLO SPIRITO (03-08-09)

Né nel Nuovo, né nell'Antico Testamento si accenna in alcun modo al problema "aborto". Per Sant'Agostino e San Tommaso l'embrione, fino a che non avesse sembianze umane, non poteva essere considerato un individuo (la Chiesa accettò questa definizione e non la smentì mai). Solo nel 1869 fu deciso che l'aborto era un delitto contro la persona in qualunque fase, dal concepimento alla nascita. Tutta la recente "querelle" sulla pillola abortiva, nasce così da uno dei tanti dogmi del Cattolicesimo che non vede lo Spirito umano pre-esistente alla nascita, ma creato al momento del concepimento.
Da un punto di vista Spiritualistico, la risposta alla domanda se lo spirito pre-esista o meno alla nascita del corpo è netta: lo Spirito, non solo quello umano, ma anche quello di ogni essere vivente e senziente di tutto l'Universo, é sempre esistito e sempre esisterà!
Questa tesi, sostenuta dagli Gnostici, veniva severamente censurata al tempo di Giustiniano che, di concerto con la Chiesa, vedeva nell'aborto un pericolo per la grandezza di Roma :
"Se qualcuno dice o ritiene che le anime degli uomini preesistono, nel senso di essere, in antecedenza, menti e forze sante, che hanno preso però disgusto della visione divina e si sono volte al peggio e si sono per questo raffreddate [psycho, mi raffreddo] dall'amore di Dio, prendendo di qui il nome di anime [psyché, anima], e che sono state per punizione mandate giù nei corpi, sia anatema"(Denzinger, 403).
Il testo che si è riportato qui apre una serie di nove "anatemi contro Origene", il vescovo apostata,  furono formulati dall'Imperatore Giustiniano e letti pubblicamente al sinodo di Costantinopoli nel 543. Pare che, in seguito, abbiano ricevuto conferma dal papa Vigilio (537-555); fatto sta che  Origéne venne  scomunicato e sospeso "a divinis". Tali anatemi sono stati, comunque, accolti nel novero delle definizioni e dichiarazioni della Chiesa in materia di fede e di morale.
Quali prove avevano -ed hanno- i governanti del blocco chiesa-stato, in merito al problema dell'aborto? Direi quasi nessuna, mentre a favore del punto di vista Spiritualistico, vi sono numerosissime testimonianze di bambini con ricordi precedenti la nascita, per non parlare di quel che sappiamo grazie alle NDE ed ai contatti con gli Spiriti-Guida.
Mi direte che è poco, son d'accordo, ma è sempre meglio di niente! Oltretutto la tesi della pre-esistenza ci appare molto più logica del sostenere che Dio abbia una sorta di "catena di montaggio" sempre attiva per "fabbricare" continuamente nuove entità spirituali.
Leggete attentamente questi racconti e poi decidete voi se l'aborto è un omicidio o se, in modo molto riduttivo,  è solo la perdita di materiale organico non formato, (nè più nè meno di quello presente nel flusso mestruale o, come dice Kevin Williams, nel muco nasale). A fine articolo troverete il "Pensiero WM" che si pone a cavallo di queste due  opposte tesi.
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La vita prima della nascita

Forse già da bambini, ci siamo posti questi due interrogativi:
Dove siamo stati - sotto forma di anima, spirito - prima di nascere?
Se lo Spirito è immortale, ha avuto una "vita" prima della nascita?

Molto è stato scritto, e molti aneddoti ci giungono dalle esperienze di NDE o dagli ADC.
Più rare, ma non meno intriganti, sono quelle storie di persone che ricordano un'esistenza poco prima della loro nascita in questo mondo (PBE=pre-birth experiences). Esse variano dai ricordi di recenti vite passate,  a quelli di esistenze vissute centinaia, o addirittura migliaia di anni fa.
Costoro "ricordano" uno stato di vita trascorsa nello stesso luogo, o in uno analogo a quello descritto dagli NDErs (coloro che hanno avuto una NDE), ovvero un livello di esistenza superiore.

La nostra ricerca indica che vi è una continuità del sé, che progredisce attraverso ciascuna delle tre fasi dell'esistenza, cioè la vita prima della vita, la vita sulla terra e la vita dopo la morte"
In una tipica esperienza di pre-nascita, uno spirito non ancora giunto sulla terra, appare o comunica con qualcuno e spesso annuncia che è pronto a passare da un'esistenza ad un'altra.
Dopo quasi 20 anni di studio sulle PBE e la comparazione dei dati con quelli di altri ricercatori di fenomeni spirituali, alcuni di loro hanno individuato le caratteristiche dei vari tipi di PBE.
In particolare si è potuto rilevare che il 53% dei soggetti esaminati conserva ricordi precedenti il concepimento, contro il 47% che ne ha solo di successivi, ma sempre antecedenti la nascita.

 Memorie Ed Esperienze Pre-natali

La maggior parte dei ricordi dei bambini affiorano spontaneamente e senza che venga loro chiesto nulla, come nel caso di una donna, identificata solo come Lisa P., come ci viene raccontato nel libro,
Venendo dalla Luce, di Sarah HINZE:

"Stavo mettendo a letto mio figlio Johnny di tre anni quando mi chiese di raccontargli una storia, prima di addormentarsi. Nelle ultime settimane, gli avevo parlato delle avventure del suo trisnonno paterno, un colonizzatore, soldato e leader della nostra antica comunità. Come iniziai a parlargli di lui, Johnny mi fermò e mi disse: 'No! No, parlami di nonno Robert!' Rimasi stupita! Robert era mio nonno e non gli avevo mai raccontato storie su di lui, per cui non potevo immaginare dove avesse sentito il suo nome, dato che era morto prima che mi fossi sposata. Alle mie perplessità, Johnny rispose molto seriamente:
"Beh, mamma è stato lui che mi ha portato sulla terra!"

Alcuni sostengono di aver avuto una sorta di 'anteprima' della loro vita a venire,
come in questa storia raccontata da Gen:
"Mi ricordo che qualcuno parlava con me, non con la voce, ma nella mia mente, dicendomi che non era stato un bene scegliere i miei genitori, che non saremmo andati d'accordo per i dissapori esistenti fra i miei futuri madre e padre. Mi ricordo che mi vennero anche mostrati vari luoghi e cose che poi sono regolarmente accadute nella mia vita, persino la casa dove vivo ora. "
Ed ecco un estratto dall'esperienza di Michael Maguire:
"Sono in grado di ricordare uno spazio buio, ma a differenza di trovarsi in una stanza oscura, potevo vedere tutto e quel buio aveva una dimensione. Vi era un'altra persona alla mia destra, e come me, era in attesa di essere incarnata nel mondo fisico. C'era anche una persona anziana, che potrebbe essere stata una Guida, dato che é rimasto con noi fino a quando non siamo partiti, e che ha risposto alle mie domande.  Di fronte a noi ed a circa 30 gradi al di sotto, potevamo vedere i visi di due coppie sulla Terra. Mi venne detto che quelle persone sarebbero stati i nostri genitori ed a quel punto l'anziano uomo ci comunicò che era giunto il momento di andare. L'altra persona accanto a me camminò in avanti e scomparve subito dalla mia vista, poi quando mi venne detto che era arrivato il mio turno, anch'io feci lo stesso. Improvvisamente mi ritrovai nel nido d'un ospedale con molti altri bambini intorno a me. "
Più comuni dei ricordi sono le comunicazione dei nascituri.
Questa comunicazione può assumere diverse forme, secondo quanto riportato al sito Prebirth.com: sogni, visioni lucide, messaggi uditivi, comunicazioni telepatiche ed esperienze sensoriali.
Eccone alcuni esempi.

Sogni Lucidi
In questo caso, un genitore ha un sogno, il sogno del suo nascituro. Spesso è insolitamente vivace e memorabile. Nel suo articolo, "Il mistero delle comunicazioni prenascita", Elisabetta Hallett racconta il sogno d'una futura madre:

"Mio figlio è nato cinque mesi fa e il primo contatto con lui che mi ricordi è accaduto tre anni fa, quando ho incontrato mio marito per la prima volta e ci siamo innamorati. E 'stato durante il nostro primo mese trascorso insieme che annotai nel mio diario un sogno in cui ho visto nostro figlio Austin giocare col suo papà. Il sogno fu molto vivido e l'immagine di lui era chiara come una fotografia.
Mi ha dato una descrizione fisica di ciò che sapeva di lui, uno Spirito splendido e molto speciale.
Mi sono innamorata di questo bambino a tal punto che, per due anni, non potevo fare a meno di volere essere incinta per poterlo tenere fra le mie braccia. Dopo due anni di fidanzamento, mi sono finalmente sposata. Durante la gravidanza ho sognato di lui e lui era sempre identico al mio sogno.
Stessi capelli rosso oro e bellissimi occhi blù.
Ora che è qui ho la tangibile evidenza che tutto ciò che sapevo su di lui era vero".

Talvolta, il nascituro invia un messaggio che può essere di grande rilevanza per la madre:
Don e Terri si erano incontrato un pò tardi nella loro vita, perciò erano decisi a non aspettare prima di avere figli. Terri rimase incinta già la prima notte di nozze e ben presto scoprì di aspettare due gemelli. La gravidanza la faceva stare molto male, e Don era preoccupato per la sua salute: non solo temeva di perdere i bambini, ma anche la sua amata. Una notte, egli si svegliò e guardò verso la porta della camera da letto. Una luce brillante proveniva dal soggiorno, sebbene fosse certo di aver spento tutto prima di andare a letto.
La luce crebbe in splendore, mentre si stava alzando e poi invase la camera da letto.
Dentro alla luce c'era un giovane uomo che indossava un vestito bianco. Giunto accanto al letto guardò Don. "Papà", disse. "Mia sorella ed io abbiamo parlato e abbiamo deciso che lei arriverà per prima. Sarà meglio per la mamma in questo modo. Io arriverò dopo, fra circa due anni."
 Don si girò per svegliare Terri, ma quando si voltò indietro, l'apparizione e la luce erano andate via.
Il giorno successivo, Terri abortì uno dei bambini -un maschietto- mentre la sorellina nacque a termine, perfettamente sana e coi capelli rossi. Ventuno mesi più tardi, Terri partorì un maschietto che aveva i capelli rossi identici a quelli della sorella maggiore.

Visioni

Coloro che hanno una esperienza di questo tipo, riferiscono di poter vedere distintamente il sesso, l'età i vestiti dei nascituri, anche se perfettamente svegli", sempre secondo il sito Prebirth.com.
A volte la visione è accompagnata da forme luminose, a volte no, a volte appare e / o scompare improvvisamente. Una tale esperienza è stata riferita dall'attore Richard Dreyfuss (famoso per aver lavorato nei film "Lo squalo e L'avventura del Poseidon") a Barbara Walters durante il famoso talk-show americano "20/20".
La sua storia dimostra come il rapido successo è spesso difficile da gestire e Dreyfuss non ha fatto eccezione. L'intervista ha rivelato che Dreyfuss, prima del matrimonio, era caduto vittima della dipendenza da alcol e droghe, protrattisi per oltre 20 anni.
Il punto di svolta giunse miracolosamente nelle ore più buie della sua vita, quando era ricoverato in ospedale per un ulteriore tentativo di disintossicarsi.
Le ore passavano man mano che ritornava in sè, quando (era da solo in camera) gli è apparsa una bambina di circa tre anni vestita, di rosa e con le scarpe nere di vernice lucida che gli disse:
"Papà, io non posso venire da te finchè tu non mi vieni incontro. Ti prego di cambiare la tua vita in modo che io possa venire."
Detto ciò sparì. Ma il ricordo del suo messaggio è stato talmente inquietante per Dreyfuss da diventare una costante fonte di ispirazione per riordinare la sua vita e permettere a sua figlia di venire al mondo. Ristabilitosi completamente, dopo tre anni nacque effetivamente una bambina e Dreyfuss è certo che era la stessa che si era improvvisamente materializzata nella sua stanza d'ospedale.

Messaggi uditivi

In alcuni casi, i nascituri non sono visibili, ma possono essere uditi in modo distinto e molto diverso da un pensiero interiore. Una donna di nome Shawna racconta questa storia:

"Mio marito ed io abbiamo sempre desiderato avere cinque figli. Dopo aver raggiunto il numero cinque abbiamo cominciato a utilizzare il controllo delle nascite. Una notte, dopo aver fatto l'amore, ero ancora a letto quando ho avuto una meravigliosa esperienza. Ho sentito una voce di bambino che mi chiedeva se avrei voluto essere sua madre. Ho sentito che era un' anima che voleva raggiungermi. Risposi tranquillamente -certo che mi piacerebbe!- Quello fu il momento in cui io e mio figlio Caden ci siamo incontrati per la prima volta. Egli è stato una benedizione per tutta la famiglia, dolce e amorevole - anche la sua nascita è stata stupefacente: Caden è nato nelle mani di suo padre, mentre io stavo facendo una torta!"

Telepatia
Alcune persone hanno una sorta di comunicazione telepatica dai nascituri. Joy ci riferisce questa incredibile esperienza:

"Sono un'infermiera-ostetrica. Da circa 10 anni, di tanto in tanto, mi capita di 'parlare' con i bambini dei miei pazienti, telepaticamente. Molto spesso questo succede durante il travaglio: mi suggeriscono alcuni cambiamenti di posizione per rendere più facile il parto, o per comunicarmi un cambiamento della pressione del sangue materno, l'insorgere di febbre, ecc.
Questo informazioni spesso sono veritiere ed accelerano il travaglio.
Talvolta la 'chiacchierata' avviene durante le visite prenatali per dirmi qualcosa che riguarda il comportamento della madre quando è a casa e che non potrei altrimenti sapere, come l'abuso di droga, la violenza domestica o stati di estrema tensione.
Utilizzo così tali informazioni per discuterne con la madre e tentare di farle cambiare stile di vita. Tali comunicazioni non avvengono con tutti i bambini, sembra siano effettuate per scopi specifici e terminano bruscamente col disimpegno della testa del nascituro, quasi come se fossero passati attraverso un velo che rende impossibile ogni comunicazione ulteriore."
 

ABORTO: UN MEZZO PECCATO
Da quanto abbiamo detto, e sempre a patto che tali episodi siano veritieri, emergono notevoli elementi di prova a favore dell'ipotesi che lo Spirito pre-esista alla nascita del corpo (che vi ricordo viene considerato una sorta di "involucro" dagli abitanti dei Livelli superiori), oltre al fatto che, se così fosse, l'aborto non sarebbe più considerabile alla stessa stregua d'un omicidio.
Sbaglia la religione a considerarlo tale e sbaglia quella parte della società più fondamentalista a condannarlo tanto duramente, perchè, in questa ottica, il feto ucciso chirurgicamente o con l'uso di farmaci, non sarebbe altro che un'entità biologica vivente, ma non ancora dotata di Spirito e quindi non definibile come un vero essere umano.  
Proprio dalla confusione dei termini 'ANIMA e SPIRITO', di cui più volte abbiamo parlato per l'uso  improprio che ne fanno anche moltissimi studiosi, nasce questa tardiva, ingiusta e severa condanna dell'aborto.  L'embrione sarebbe quindi paragonabile a qualsiasi altro "animale" terreno, dalla formica alla balena, dotato com'è solo di un'anima, ed ucciderlo corrisponderebbe ad uccidere un essere vivente qualsiasi. L'anima è un corpo etereo che si dissolve dopo un po' di tempo dalla morte del corpo fisico, lo Spirito è eterno e nessuno potrà mai distruggerlo, nemmeno con l'aborto .
L'Anima abbiamo spesso detto è una sorta di "epi-spirito", un registratore della vita terrena che trasferisce le sue esperienze, il suo vissuto, allo Spirito vero e proprio, nei tre giorni successivi alla morte e perciò non può essere considerata altrettanto importante quanto lo Spirito, perchè non ha ancora avuto modo di espletare, da feto, le sue funzioni. Lo Spirito, tornando libero, può decidere o meno di tentare una nuova incarnazione, sia con gli stessi genitori che lo hanno precedentemente rifiutato che con una nuova coppia. A questo punto vi chiederete: allora l'aborto è o no un peccato?
Alla luce degli insegnamenti spiritualistici, resta pur sempre una parziale condanna morale dell'aborto, in quanto i genitori si rifiutano di accettare  l'incarnazione di uno Spirito che ha scelto, di concerto con Dio e con le sue Guide, di venire al mondo da una determinata coppia, in un determinato luogo, momento storico, ecc., costringendolo a rivedere tutti i progetti vitali, faticosamente programmati con le Entità Superiori.  Se per "MALE" s'ha da intendere l'interferire con la vita, i sogni, le mete, i desideri altrui, ebbene l'aborto è un male, ma non così grave come ce lo fanno vedere le varie religioni che, oltretutto,  non sanno spiegarci perchè dovrebbe essere tale e lo equiparano all'omicidio di un essere umano che ha già operato all'interno della Legge del Karma.
Un conto è uccidere un adulto, perchè gli si impedisce  di continuare ad usufruire del suo Libero Arbitio e di condurre a termine quanto ha iniziato a fare sulla terra, un altro rimandare "al mittente" un feto che, stando a quel che ci dicono i testi che abbiamo consultato, possiederà uno Spirito solo dopo aver respirato per la prima volta fuori dal grembo materno. Ciò emergerebbe chiaramente dalla testimonianza dell'Ostetrica: in pratica al momento del parto calerebbe un "velo" che ci impedisce di rimanere in contatto con le Realtà Superiori immergendoci definitivamente in quella terrena.
Niente inferno e niente condanne eterne, dunque, per chi dovesse ricorrere a questa scelta pur sempre difficile ed estrema che, giustamente, la Legge Italiana considera affidata alla coscienza dei genitori, obbligati ad  una "pausa di riflessione" prima di procedere e che permette solo in casi ben precisi. Quanto più serena, però, sarebbe tale decisione se, invece di sentirsi minacciati da scomuniche ed inferni eterni, le mancate mamme e papà conoscessero queste informazioni che ci giungono dal Mondo dello Spirito, ove non vige la legge della paura, ma solo quella dell'Amore?

"Quando vedo che niente viene annullato e che nemmeno una goccia d'acqua va perduta,non posso credere che le anime vengano annullate, nè credere che Egli tolleri il continuo spreco di milioni di menti già fatte che già esistono e si dia la pena continua di crearne di nuove. Perciò trovandomi ad esistere nel mondo, io credo che in questa o in quella forma, esisterò sempre" .
(Benjamin Franklin - Grazie a Graziella che ce l'ha inviata-)

Webmaster

PERCHE' LA TRINITA' ? (30-07-09)

Da dove trae origine il Dogma della Trinità?
Non certo dalla Bibbia, nè dai Vangeli, dato che Gesù non ne fece mai menzione. E' assurdo, pensandoci bene, che una Religione che impone "ex chatedra" ai suoi fedeli di '...non avere altro Dio all'infuori di Me', possa poi trasformare questo Dio in 3 persone, quasi come in un gioco di prestigio!
A questo punto potreste chiedervi: Se la Trinità non è un insegnamento biblico, com'è che divenne una dottrina della cristianità?  Molti pensano che fosse formulata al Concilio di Nicea, nel 325 D.C, però non è del tutto esatto. Il concilio di Nicea affermò in effetti che Cristo era della stessa sostanza di Dio, cosa che pose le basi per la successiva teologia trinitaria, ma non stabilì la Trinità, poiché in quel Concilio non si fece menzione dello Spirito Santo come terza persona di un Dio trino.
Dopo Nicea, il dibattito sull'argomento si protrasse per decenni. Quelli che credevano che Gesù non era uguale a Dio tornarono addirittura in auge per un certo tempo. Ma poi l'imperatore Teodosio si schierò contro di loro. Egli confermò la validità del Simbolo Niceno nel suo impero e nel 381 D.C. convocò il Concilio di Costantinopoli per rendere più chiara la formula.
Questo Concilio accettò di mettere lo Spirito Santo sullo stesso piano di Dio e Cristo e così, per la prima volta cominciò a delinearsi la Trinità conosciuta dalla cristianità.
In tutto il mondo antico però, fin dal tempo di Babilonia, era comune l'adorazione pagana di triadi, cioè di gruppi di tre divinità. Questa influenza si fece sentire anche in Egitto, Grecia e Roma nei secoli prima di Cristo, come pure al tempo di Cristo e, dopo la morte degli apostoli, queste credenze pagane cominciarono a infiltrarsi nel Cristianesimo. Lo storico Will Durant osserva:
"Il Cristianesimo non distrusse il paganesimo: lo adottò. . . . Dall'Egitto venne l'idea di una divina Trinità". (Storia della civiltà - Cesare e Cristo, trad. di A. Mattioli, Milano 1957, p. 753) E Siegfried Morenz, dopo aver fatto rilevare che la Trinità rivestiva grande interesse per i teologi egiziani, afferma: "Così tre dei vengono sintetizzati in un unico ente, considerato come singolo. Con un'immagine si potrebbe affermare che i fili della corrente industriale egiziana sono stati tesi lungo i binari della teologia cristiana". - Gli Egizi, trad. di G. Pulit ed E. Filippi, Milano 1983, pp. 330, 331.

Così, ad Alessandria d'Egitto, ecclesiastici della fine del III secolo e dell'inizio del IV, come Attanasio, risentirono di questo influsso quando formularono i concetti che portarono alla Trinità.
La loro stessa influenza si estese, tanto che Morenz considera la "teologia alessandrina l'intermediario che il patrimonio egiziano ha preparato per il Cristianesimo". - Op. cit., p. 332.

Nella prefazione a un'opera di Edward Gibbon si legge: "Se il paganesimo fu sconfitto dal Cristianesimo, è altrettanto vero che il Cristianesimo fu corrotto dal paganesimo. Il puro deismo dei primi cristiani . . . fu cambiato, dalla Chiesa di Roma, nell'incomprensibile dogma della trinità. Molte credenze pagane, inventate dagli Egiziani e idealizzate da Platone, furono ritenute degne di fede e conservate". - History of Christianity, New York 1891, p. xvi.

Si legge inoltre che secondo molti la Trinità "è una dottrina corrotta presa a prestito dalle religioni pagane e innestata sulla fede cristiana" (A Dictionary of Religious Knowledge, cit., p. 944), e che:
 "le origini [della Trinità] sono interamente pagane". - The Paganism in Our Christianity, cit., p. 197.

Per questo motivo James Hastings scrisse: "Nella religione indiana, ad esempio, incontriamo il gruppo trinitario composto da Brahmā, Shiva e Visnu; nella religione egiziana troviamo il gruppo trinitario formato da Osiride, Iside e Horus . . . "
Perché i profeti di Dio non la insegnarono? PERCHÉ per migliaia d'anni nessun profeta di Dio insegnò la Trinità al Suo popolo? Non avrebbe almeno Gesù dovuto usare le sue capacità di grande Insegnante per far capire chiaramente la Trinità ai suoi seguaci? Avrebbe Dio ispirato le centinaia di pagine della Sacra Scrittura senza includere l'insegnamento della Trinità se questa fosse stata
"la dottrina centrale" della fede?
I Cristiani dovrebbero forse credere che secoli dopo Cristo e dopo aver ispirato la stesura della Bibbia, Dio avrebbe sostenuto la formulazione di una dottrina sconosciuta per migliaia d'anni ai suoi servitori, una dottrina che viene definita 'mistero imperscrutabile', che va "oltre la comprensione della ragione umana", di cui si ammette l'origine pagana e che fu "in gran parte una questione di politica ecclesiastica"? La testimonianza della storia farebbe pensare che il dogma della Trinità costituisca una deviazione dalla verità, un insegnamento apostata oppure potrebbe essere solo una verità distorta, come la Reincarnazione, trasformata in Resurrezione? L'ipotesi mi pare più che valida, poichè ancora oggi le Guide e gli NDEr's ci confermano che, oltre al corpo fisico, possediamo anche un Corpo Astrale ed uno Spirituale,  perciò:
SIAMO TUTTI UNI E TRINI!

 
 WM (Da fonte Internet non reperibile)

INCREDIBILE!! (27-07-09)

DOPO LE "VOCI", ANCHE LE FOTO DALL'ALDILA'!

(...MA SANT'ERASMO LO AVEVA PROMESSO!)

Che si possano visualizzare immagini "eteriche" grazie all'uso di una telecamera e di una TV non è una novità, il fatto sconvolgente è che oggi si possono ricevere immagini molto più dettagliate usando il  classico sistema della radio ad onde corte, come Francesca Scarrica (che avrete avuto modo di conoscere ed apprezzare sia attraverso il suo libro che personalmente a Santa Marinella), ci ha comunicato in questa e-mail :

Caro Claudio,   finalmente trovo un pò di tempo per scriverti. Gli ultimi giorni sono stati convulsi per me e sono ancora un pò "rimbambita" da tutto ciò che sta accadendo. Dunque, cerco di mettere ordine nei miei pensieri e nelle cose di cui vorrei metterti a conoscenza. Già da un pò Sant'Erasmo, nelle registrazioni, continuava a dirmi che avrei dovuto cercare di catturare le loro immagini, insistendo anche. Io, presa alla sprovvista, per un pò ho tentennato, non sapendo affatto come avrei potuto fare: se per la metafonia ho avuto i miei maestri in Virgilio e Danila, per la metavisione non avrei saputo che pesci pigliare, e così, anche un pò controvoglia, come quando sei costretto a passare da una strada poco illuminata e che non conosci, ho cominciato a documentarmi qua  e là, venendo a conoscenza in modo più approfondito del lavoro fatto a suo tempo da Klaus Schreiber e da Raffaella Gremese in Italia. Ho provato col sistema del circuito chiuso, montando una videocamera davanti alla tv staccata dall'antenna e cominciando a riprendere l'effetto tunnel che si crea, poi, con tanta pazienza, ho iniziato a guardare con un programma apposito fotogramma per fotogramma, ma ahimè, nulla di nulla. Già ero scoraggiata, vedevo dinanzi a me giorni e giorni di sterili prove e gli occhi consumati sui fotogrammi, e mi è venuta l'idea che forse ci poteva essere un altro modo. Ho continuato a cercare in internet sui siti che si occupano di transcomunicazione strumentale e ho ritrovato il ricco sito di Keith Clark (www.itcbridge.com), un ragazzo vulcanico e geniale, dalle mille idee, un ragazzo che, penso per ispirazione divina, ha avuto un'intuizione geniale. Ha pensato che "loro"potessero mostrarsi più facilmente utilizzando proprio le stesse onde radio che utilizzano per comunicarci le loro voci e così, utilizzando un programma informatico che trasforma le onde radio in uno spettrogramma visivo, ha notato su quello spettrogramma che rilevava le onde corte attraverso un microfono collegato al pc, dei volti incredibilmente più chiari di quelli che altri ricercatori avevano ricevuto tramite il televisore. Ho capito che quella era una svolta per la metavisione, o almeno ho sentito che era il "mio" metodo e, dopo aver chiesto a Keith ulteriori lumi, ho iniziato riportando i volti su Photoshop ed equalizzandoli e contrastandoli per renderli meglio visibili e meno sfocati possibile. Sono restata choccata per due giorni, senza dormire. Prova a dare un'occhiata, ci sono uomini, donne, bambini e animali: li ho pubblicati nel sito come Sant'Erasmo mi ha chiesto, secondo me alcuni sono delle fotografie belle e buone, solo leggermente fuori fuoco. Guarda a questo indirizzo: http://www.metafonicamente.it/le_immagini_da_aldila.html. Sono quattro pagine per ora, guardale e, per favore, dimmi  che ne pensi. Tengo a precisarti che non ho riconosciuto nessuno in quei visi che, per me, sono di esimi sconosciuti. Vi mando un abbraccio di luce, a te e a Francesca.   Francesca

Andate subito a vedere (CLIC) la straordinaria galleria di volti ricevuti con questa nuova tecnica: a nostro avviso non può trattarsi di paraeidolia, dato che la maggior parte delle immagini è troppo ben definita per essere solo "rumore di fondo". Aspettiamo ansiosi il vostro parere certi che tali nuovi fenomeni siano parte di un disegno più grande, teso a squarciare del tutto il velo che ci separa dai nostri Cari!

 DOVE RISIEDE LA COSCIENZA? (09-07-09)

Tenterò, in questo articolo, di rispondere ad un'antica domanda: gli OBE ed i sogni lucidi sono  fenomeni esterni o interni alla mente umana? Questo, ovviamente, porta ad un'altra domanda: cos'è la nostra mente, e dove si trova?

È impossibile stabilire con esattezza dove mente e ricordi sono localizzati e certamente essi non esistono soltanto all'interno della sostanza cerebrale che, tutt'al più, sembra agire come una radio ricevente.
Se alcune parti del cervello sono state danneggiate, è possibile perdere le funzioni ad esse associate e l'accesso alle memorie a breve o a lungo termine può diventare difficile o addirittura impossibile, sebbene sappiamo che mezzo cervello può essere rimosso -con un operazione chiamata emi-sferectomia- senza alcuna perdita di memoria.
Le mie osservazioni, condotte nel corso di molti anni, indicano che la mente ed i suoi ricordi sono sparpagliati non solo in tutto il corpo fisico, ma molto al di là dei suoi confini. Ci sono un sacco di prove a sostegno di questa affermazione. Ad esempio, prendete in considerazione i lavori del Dr. Rupert Sheldrake sui campi morfici (basati sull'ipotesi che vi siano dei modelli in natura in grado di "guidare" lo sviluppo fisico e mentale degli esseri viventi) . Studi di questo tipo sono interessanti e difficilmente se ne può negare la validità con una critica poco approfondita.  È inoltre impossibile stabilire un punto in cui la mente non esiste e ciò implica la probabilità che la nostra mente sia un "campo di consapevolezza" i cui confini sono sconosciuti ed infiniti. Quanto la mente si estenda sotto forma di un campo di energia sottile, non è conosciuto dalla scienza, anche se si fanno costantemente nuove congetture.
Ritengo probabile che la nostra mente si estende fino ad abbracciare l'intero l'universo, ed in tutte le sue dimensioni. Anche in questo caso, vi sono molte prove a sostegno di questa idea, compresi gli studi su telepatia, precognizione, visualizzazione remota, ecc..  Credo che, quando si ha un sogno, una OBE, o un sogno lucido, non ci si muove al di fuori dei confini della propria mente, perché essa non ha confini e non ha limiti (a parte le propri convinzioni personali); in pratica, durante tali esperienze, spostiamo la posizione del nostro personale stato di coscienza.  Questo punto si sposta all'interno del campo mentale, che è intimamente collegato con l'intero universo. Chiamatelo pure Mente universale, Coscienza Collettiva, La Sorgente, Dio, ecc., in base alle vostre credenze. Ogni essere vivente, sia umano, animale o vegetale, è un punto di questa unica mente, un punto di coscienza all'interno di un campo universale che è la sorgente della coscienza stessa. La vostra mente è quindi un'unità discreta di energia sottile che produce la coscienza ed è simile ad un iceberg. Esso sembra essere separato dal mare da cui si è formato, fino a quando non si scioglie e ritorna ad esserne parte, come lo è sempre stato. Può viaggiare in lungo ed in largo, ma resterà sempre una piccola parte della sua fonte, del suo creatore: l'oceano.
(Articolo Originale Di Robert Bruce)

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MORTO E FILMATO! (06-07-09)

(08-07-09)
LA CNN SPIEGA L'EQUIVOCO: ERA UN OPERAIO INQUADRATO DA UN RIFLETTORE!

Meravigliata dallo scalpore suscitato dal filmato del presunto fantasma di Michael Jackson, la CNN ha subito avviato una mini-inchiesta per capire quanto di anomalo ci fosse nelle immagini che hanno fatto subito il giro del mondo. Noi ne abbiamo parlato fra i primissimi e riteniamo di essere nuovamente tali, pubblicando la smentita:
 si trattava semplicemente dell'ombra d'un tecnico della Rete TV, inquadrato casualmente dal fascio di luce d'un riflettore, mentre si trovava fuori campo.
(clic sulla foto per vedere il filmato)
 Ecco la foto del vero"fantasma", intervistato dallo stesso Larry King !!
I nostri complimenti a Marco che, sul Forum, aveva ipotizzato tale spiegazione.

(Fonte: Paranormal Phenomena)

Da bravo divo dello spettacolo, "Jacko" non ha perso tempo ad esibirsi in TV anche dall'Aldilà. In questo filmato dell'autorevolissima CNN (la RAI Americana) che mostra la sua faraonica villa, si vede distintamente una strana ombra attraversare un corridoio. Illusione ottica, vero fantasma o banalissimo editing digitale? Lascio a voi il giudizio dopo aver visionato il videoclip, poichè nella foto la rapidissima apparizione non è ben visibile.

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un esperimento DI R.V. che ha avuto troppo successo. (28-06-09)
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Molto è stato scritto circa lo svolgimento condotto dai servizi di intelligence degli Stati Uniti di esperimenti di'visualizzazione a distanza' (R.V.= REMOTE VIEWING, l'asettico termine scientifico per definire la seconda-vista, ovvero la chiaroveggenza), ma raramente risultati concreti sono stati resi noti al pubblico. Ora, una descrizione dettagliata di un tale studio effettuato dai Dott.ri Hal Puthoff e Russell Targ allo Stanford Research Institute nel 1974, è stata recentemente declassificata e rilasciata in forma parzialmente censurata sul sito Web della National Security Agency.
La relazione è una lettura interessante per vari motivi, primo perché è scritta in modo dettagliato, secondo perché il suo autore (un dipendende della CIA) giudica che l'esperimento abbia dato esiti negativi da un punto di vista militare. Ma, in realtà,il successo ottenuto da questo test è stato fin troppo scomodo per la CIA ed ha provocato una reazione di panico fra le autorità militari.
In questo esperimento, il "medium" (noto solo come SG1J, sigla che copriva il nome di Pat Price, un commissario di polizia in pensione) è stato informato dell'esistenza di una base militare sovietica top secret, situata in un luogo chiamato Semipalatinsk "da 25 a 30 miglia a sud-ovest del fiume Irtysh" in Siberia. E 'inconcepibile pensare che il soggetto avrebbe potuto essere a conoscenza di tale segreto militare. Per "visualizzare"la base, gli vennero fornite solo una mappa e le coordinate geografiche del luogo che, non solo è stato uno dei più importanti siti segreti di armi nucleari dell'ex Unione Sovietica, ma che era anche fisicamente molto distante (circa 15.000 Km) dal laboratorio americano.

Per tre giorni venne chiesto a Price di descrivere le caratteristiche della base russa, usando le sue doti paranormali, durante alcune sessioni di visualizzazione remota. In molti aspetti importanti, l'esperimento è stato considerato un fallimento da parte dei funzionari militari incaricati di analizzarne i risultati, perchè Price non riuscì a tracciare il perimetro del sito, sebbene ci avesse provato per due volte. Se gli venivano chiesti  dettagli più precisi, prometteva di ritornare a "guardare", ma raramente lo fece.  In pratica si è comportato come molti Medium: ha cioè prodotto un flusso di dati specifici che poi si sono rivelati errati. Price disse, per esempio, che il sito era collegato con il programma spaziale sovietico ed ha 'visto' cosmonauti in tuta spaziale, quando in realtà si trattava solo di installazioni militari, a riprova che i contatti medianici non sono mai accurati al 100% e che il vero messaggio è  spesso nascosto in piccoli, ed apparentemente insignificanti, dettagli. Tuttavia, Price si è rivelato sorprendentemente accurato almeno in una sua visualizzazione, disse infatti  che poteva vedere un'enorme gru a portale mobile, con le ruote più alte di un uomo.
La gru misurava 150 piedi (45 m.) di altezza ed i binari erano larghi più di 50 piedi (15 m.)
(N.B. lo scartamento dei normali binari ferroviari è di  circa 1 metro e 435 mm.).
Egli disse anche che la gru correva su binari posti sopra un edificio sotterraneo e schizzò una serie di dettagliatissimi disegni, di qualità quasi professionale.  Nella sua analisi, la valutazione dell'anonimo funzionario fu la seguente:

'[Price] ci ha fornito prove molto positive con la visualizzazione remota ed il suo disegno di una gru ferroviaria del tipo a portale. Sembra inconcepibile immaginare in che modo avrebbe potuto riportare sui suoi disegni una tale somiglianza alla reale gru esistente a Semipalatinsk, a meno che:

1) L'ha effettivamente vista attraverso la visualizzazione a distanza,
2) è stato informato di quel che doveva disegnare da qualcuno a conoscenza del sito.'

L'analista poi continua:
'Mi limito a menzionare questa seconda ipotesi, perché non è stata controllata la possibilità che Price potrebbe aver parlato con altre persone - come la sezione di controspionaggio del KGB.
Anche se tale evenienza può sembrare ridicola, devo prendere in considerazione tutte le possibilità, compresa l'ipotesi che i dati siano stati forniti per scopi di disinformazione da parte del KGB.'

Nel finale della relazione generale sugli esperimenti, i funzionari della CIA, per ragioni non del tutto spiegate, diventano molto più scettici. Essi dicono, molto chiaramente che:
'L'esperimento di visualizzazione remota [Semipalatinsk] condotto da [Price] si è rivelato infruttuoso.'

In realtà, l'esperimento aveva avuto troppo successo, come uno degli sperimentatori, il Dott. Russel Targ, ha successivamente rivelato sul suo sito. Targ dice:
'Questo test è stato un clamoroso successo che siamo stati costretti a sottoporre ad una Commissione d'Indagine del Congresso USA per determinare se vi fosse stata una violazione della sicurezza nazionale. Naturalmente, non se n'è mai provata alcuna, e così siamo stati finanziati dal governo per altri quindici anni.   (Quanto denaro pubblico buttato al vento per un fiasco! -NdR-).
Quando assistetti Price durante questi esperimenti presso lo SRI (Standford Reasearch Institute), egli mi mostrò il suo disegno per illustrare le sue impressioni mentali  relative ad una gigantesca gru a portale che psichicamente aveva "visto" andare avanti e indietro su un edificio esistente proprio sul silos missilistico che c'interessava!'
Questo test non è una prova conclusiva della validità della visualizzazione remota, ma rappresenta un notevole esperimento controllato che meriterebbe di essere preso sul serio dalla comunità scientifica.
La grande gru a portale esistente sull'obiettivo del sito era stata appositamente costruita per spostare gli enormi missili balistici, e quindi si trattava un macchinario rarissimo, se non unico, che la stragrande maggioranza delle persone non aveva mai visto.
Che Price abbia solo tirato ad indovinare è una probabilità molto bassa e, come spiegazione valida, sarebbe totalmente priva di credibilità.

Webmaster dal sito di Victor Zammit

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MESSAGGERI DI MORTE (30-05-09)
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A volte gli animali selvatici sono capaci di apparire poco prima del passaggio di un malato terminale, altre volte si tratta di un animale domestico -come un cane o un gatto- mentre in alcuni casi definibili altamente paranormali, la bestiola può essere da tempo defunta ma rendersi ugualmente visibile, non solo al  "diretto interessato", ma anche a terze persone. E' come se il fedele amico giungesse attraverso il velo dal suo vecchio padrone per scortarlo all'Altro Mondo. Eccovi alcuni significativi racconti che testimonierebbero la credibilità di certe leggende popolari, riscontrate anche in ambienti ospedalieri,come il famoso caso  del gatto Oscar, da noi riportato qualche tempo fa (Vedi), in grado di presagire la morte imminente dei ricoverati.
Il racconto di Emma.
Quando suo zio Leonard morì di cancro a metà degli anni 90, Emma venne a conoscenza di un'incredibile storia. Da ragazza, ricordava che suo zio  era sempre accompagnato da un piccolo Fox Terrier di nome Scotchy. Dopo la morte di sua moglie i due erano diventati inseparabili. Il cagnetto stava sempre accucciato ai suoi piedi per tutta la serata mentre guardava la TV e poi si metteva di guardia alla porta della camera da letto quando dormiva.
Ma la vecchiaia giunse anche per Scotchy che morì a 16 anni di età. Naturalmente suo zio era visibilmente commosso e non sembrava essere la stessa persona dopo la morte del fido compagno.
La madre di Emma pensò di acquistare per lui un altro cagnolino, ma l'anziano uomo le disse che preferiva non aver mai più cane, piuttosto che sostituire il suo vecchio amico.
Nel giro di pochi mesi a zio Leonard venne diagnosticato un cancro ai polmoni che lo portò a morire di lì a poco. Nei suoi ultimi giorni di vita egli volle tornare a casa e così fu assunta un' infermiera dell'ospizio per occuparsi di lui. Fecero subito amicizia e lei divenne un' amica, oltre che un'assistente per Leonard, fino all'ultimo giorno.
Al funerale venne a dare le condoglianze alla famiglia e, mentre parlava con loro subito dopo il servizio funebre, l'infermiera chiese che cosa ne sarebbe stato del cagnolino di Leonard ora che egli se n'era andato. I familiari del defunto la fissarono confusi:
"Quale cane?" chiese alla giovane infermiera la madre di Emma.
Così la donna raccontò che in quegli ultimi giorni di vita di Leonard aveva notato in casa la presenza d'un piccolo Terrier nero che si accucciava sul letto del suo anziano assistito. Ogni volta che il cane entrava in camera da letto sembrava che Leonard riacquistasse coscienza e sorrideva, chiamandolo per nome. In effetti, la notte in cui era morto, il cane sembrava molto nervoso ed attento, come se l'animale sapesse esattamente cosa stava per accadere.
"Non so come non avevo mai notato quel cagnolino nelle prime settimane in cui ero con Leonard, forse Scotchy era rinchiuso in una stanza o in qualche altro posto? Io non l'avevo visto quando ero andata là per la prima volta. Mi auguro che abbia un casa ", disse l'infermiera con affettuosa sincerità.
Emma e la sua famiglia si limitarono ad annuire e sorridere, non sapendo che dire e così, il giorno successivo, si recarono a casa dello zio per controllare, ma non vi era nessun cane lì.
La spiegazione logica per giustificare la testimonianza dell'infermiera non poteva essere che una sola: Scotchy era tornato per scortare il suo vecchio padrone nell'Aldilà... 

In Italia del Sud si crede agli "uccelli del malaugurio": gufi, civette ed altri rapaci notturni che volerebbero in prossimità delle case ove sta per abbattersi un lutto, mentre 
in Pennsylvania questo ruolo di "messaggeri della morte" è stato affibbiato alle colombe bianche. 
Da un'altra infermiera abbiamo sentito un'ulteriore storia di animali che presagiscono il passaggio.

Chiamata al capezzale d'una anziana signora molto malata, in una gelida notte d'inverno e sotto un'abbondante nevicata, per ingannare la lunga veglia, l'infermiera decise di leggere la Bibbia ad alta voce alla paziente. Dopo circa mezz'ora, una colomba bianca si poggiò sul davanzale esterno della finestra e cominciò a beccare contro il vetro, attirando l'attenzione della donna, per poi volare subito via non appena quest'ultima si era avvicinata alla finestra.
Ricordandosi della leggenda, importata dai primi coloni tedeschi giunti in America, ella svegliò tutti i membri della famiglia della moribonda, che si radunarono accanto alla vecchietta giusto in tempo per darle un estremo saluto, prima che spirasse.
Superstizioni? Casualità? Certo è difficile pensare che una colomba bianca possa levarsi in volo sotto una fitta nevicata, magari si trattava di un gufo, attirato dalla fioca luce che filtrava dalla finestra, ma le storie simili a questa sono numerosissime. Dobbiamo pensare allora che gli animali, specialmente gli uccelli, hanno un "sesto senso" che fa percepire loro l'approssimarsi del "passaggio"?

A tal proposito, mi piace ricordare un episodio raccontatomi da mia madre quando ero bambino.
 Erano gli anni trenta e Carmen, una delle sue due sorelle, si era gravemente ammalata di polmonite, in un'epoca in cui gli antibiotici non esistevano ancora.
Il suo gatto -molto attaccato a tutte e tre le ragazze- improvvisamente decise di sparire, ben prima che una delle sue amate padroncine si aggravasse fino a spirare. 
Tutti pensarono che fosse scappato e nessuno si preoccupò di cercarlo, dato che è tipico del comportamento felino allontanarsi anche per diversi giorni.
Colpiti dalla tragica dipartita della giovane donna, nessuno della famiglia si ricordò del gatto, finchè, alcuni giorni dopo il funerale, mia madre lo trovò morto sotto l'armadio della camera da letto della sorella, là dove era rimasto nascosto fino a morire d'inedia.
 Come non pensare che il micio non abbia voluto rinunciare a restare con mia Zia Carmen, avendo "intuito" la gravità della sua malattia?

(ELABORAZIONE E TRADUZIONE: WEBMASTER DAL SITO  THE PARANORMAL PASTOR)