LA PAGINA DEI MEDIUM Pagina 2
In questa rubrica saranno archiviati tutti gli articoli  riguardanti 
notizie, personaggi 
della Medianità e comunicazioni dall'Oltre provenienti da tutto il mondo.
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		CHI 
		SONO I FANTASMI? 
		(18/12/16) Caro 
		Antony, --------------------------------- PERDONARE GLI ASSASSINI? (14/04/16) 
 
		Come 
		può un genitore perdonare l'assassino di suo figlio,  Mio figlio aveva 
		25 ed era tutto il mio mondo. Un uomo che mi aveva aggredito lo pugnalò 
		a morte il 5 Maggio 2015 alle tre del mattino e poi fuggì. Ho visto mio 
		figlio cadere a terra nel suo sangue, giusto in tempo per raccogliere il 
		suo ultimo respiro. L'assassino è stato poi catturato e condannato a 
		scontare solo un anno di prigione; uscirà fra 7 mesi.  FONTE:
		 
 
		
		Edgar Cayce "Il Profeta 
		
		 
 Guardando nel passato 
		della Terra, ha visto che le isole di Bimini ed Andros sono vette 
		dell'antica Atlantide, che scomparve alla fine dell'ultima era glaciale, 
		quando il livello degli oceani salì di circa 90 metri. Cayce ha detto 
		che questa grande massa di terra era conosciuto come Poseidonia e che 
		scomparve fra i gorghi intorno al  10.000 A.C. (Da un articolo di J. Donhaue)  | 
	
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		 Nina Kulagina può 
		essere un nome non familiare a molti di voi, ma nel corso degli anni '60 
		si era sentito spesso nell'ambito degli addetti alla Difesa ed 
		Intelligence in USA.  FONTE:http://www.oddx.com/  | 
	
 I 
		GRANDI MEDIUM: CHICO XAVIER
		(03-04-15)
		
La 
		maggior parte degli uomini niente costruisce e vuole essere deificata. 
		Francisco Cândido Xavier ha messo la sua vita al servizio delle nobili 
		cause, e secondo Carlos A. Baccelli, nell’opera: “Chico Xavier, 
		Medianità e Cuore”, dice di essere stato soltanto un granello di 
		polvere. Indicato per il Premio Nobel della Pace e considerato, per i 
		più di cento titoli di cittadinanza ricevuti, come cittadino del mondo, 
		Chico intanto riconosce che niente siamo in Terra se non semplici 
		depositari dei doni che Dio ci ha dato.
		Nato il 2 aprile 1910 a Pedro Leopoldo - Stato di Minas Gerais, era un 
		bambino povero e fino alla morte la sua vita fu una sequenza di prove, 
		che ha saputo affrontare con pazienza e rassegnazione proprie delle 
		anime nobili. Nella introduzione della sua prima opera a scrittura 
		psicografica, “Parnaso dopo la Morte”, dettata da Spiriti Diversi, lui 
		così si esprime:
		"Non vengo nel campo della pubblicità per farmi un nome, perché il 
		dolore, molto tempo fa, mi ha già convinto dell’inutilità delle futili 
		cose che ancora sono stimate in questo mondo." Le sue prove sono 
		cominciate all’età di 5 anni, quando rimase orfano di madre, la signora 
		Maria João de Deus, essendo obbligato a vivere con la madrina Rita, che 
		lo picchiava 3 volte al giorno, sempre alla stessa ora. Quando gli 
		sorgono le prime visioni, questa stessa madrina, su raccomandazione del 
		prete locale, lo obbliga a pregare mille ave maria e a mettersi una 
		pietra di 15 kg sulla testa durante le processioni, oltre ad alcune 
		bottiglie come “premio di consolazione”, le cui cicatrici sono rimaste 
		fino ad oggi. Tuttavia non si è mai sentito Chico lamentarsi contro la 
		madrina. Il temperamento di lei era classificato da lui, come 
		“benevolo”.
 
Contatto 
		con Emmanuel
		La prima esperienza di Chico nel 
		campo della medianità fu la conversazione con lo Spirito di Maria João 
		de Deus, che gli consigliò di avere molta pazienza per sopportare anche 
		le sevizie che sarebbero venute, essendo ad esempio di ciò quella 
		occasione in cui la madrina lo obbligò a leccare, durante il digiuno, 
		una ferita che un altro suo figlio adottivo aveva sulla gamba. Dopo le 
		tre settimane seguenti, Chico vide Maria collocare una polvere sulla 
		ferita che poco tempo dopo guarì.
		Dopo aver vissuto 2 anni con la madrina, suo padre João Cândido Xavier 
		sposò una ragazza di nome Cidalia, che ha cercato di riunire sotto la 
		sua custodia, i 9 figli del primo matrimonio di João. Furono 10 anni di 
		pace di comprensione e di tenerezza. In questo contesto famigliare ha il 
		primo contatto con Emmanuel, suo Spirito Guida; dopo altri contatti 
		Chico viene a conoscere di più di lui, viene a sapere che fu Publio 
		Lentulus, che si disincarnò a Pompei durante l’eruzione del vulcano 
		Vesuvio, ed anni più tardi si reincarnò come Nestorio, schiavo romano 
		cristiano gettato tra i leoni del Circo Massimo. La più recente 
		incarnazione di Emmanuel fu come prete Maneul da Nobrega. Fin dall’età 
		di 8 anni, Chico Xavier lavora per aiutare e sostenere la famiglia. Fu 
		operaio in una fabbrica di tessuti, inserviente in una filatura, 
		aiutante in cucina, cassiere in un magazzino, e da ultimo ispettore 
		agricolo. Per ultimo fu funzionario pubblico in pensione, con uno 
		stipendio irrisorio; siccome gli spiriti missionari non si reincarnano 
		con l’ambizione del guadagnare grandi sostanze, per loro il denaro 
		rimane soltanto uno strumento per ciò che è strettamente necessario. Un 
		bellissimo libro tradotto in italiano è Duemila Anni Fa in cui Emmanuel 
		racconta una sua incarnazione nel senatore Publio Lentulo ai tempi di 
		Gesù.
		
		Il proprio bene incarnato
		Con una vita piena di tribolazioni, 
		Chico non ha avuto l’opportunità di andare avanti con gli studi; non ha 
		concluso neanche il 4° anno del corso delle elementari. Questo è uno 
		degli aspetti che più attestano la veridicità delle comunicazioni 
		medianiche che lui riceveva, attraverso la psicografia; molti di questi 
		trasformati in libri con traduzioni in spagnolo, esperanto, francese, 
		greco, inglese, giapponese, cecoslovacco e trascrizioni per il Braille, 
		che ci trasmettono informazioni nelle più diverse aree della conoscenza 
		umana, molte di queste sconosciute al medium. Oltre alle attività 
		medianiche, nel Gruppo Spiritista della Preghiera (Grupo Espírita da 
		Prece), a Uberaba - Stato di Minas Gerais, Chico sviluppa anche un 
		esteso lavoro nel campo della carità. A Uberaba distribuisce minestra ai 
		poveri, generi alimentari e giocattoli durante il Natale alle famiglie e 
		ai bambini bisognosi; visita tutto l'anno il “Lar da Caridade” e altri 
		istituzioni assistenziali, a Uberaba e in altri stati brasiliani. 
		Concede anche il suo nome per la realizzazione di spettacoli con 
		finalità caritatevoli, oltre a donare totalmente i diritti di autore 
		delle opere da lui psicografate ai soli fini assistenziali.
		Nell’inizio dell’opera “Parnaso dopo la Morte”, Chico definisce con 
		proprietà la sua estesa produzione medianica: ”Ho avuto tre periodi 
		diversi nella mia vita medianica. Il primo, di completa incomprensione 
		per me, è quelle dai 5 anni di età, quando vedevo mia madre proteggermi, 
		fino ai 17 anni, quando la dottrina spiritica è penetrata nella nostra 
		casa. Il secondo dal 1928 al 1931, in cui ho fatto la psicografia di 
		centinaia di messaggi che i benefattori spirituali, più tardi, decisero 
		fossero inutilizzati perché nella loro opinione erano soltanto abbozzi 
		ed esercizi. Il terzo periodo comincia con la presenza del nostro 
		abnegato Emmanuel, che dal 1931 ha assunto l’incarico di orientare tutte 
		le attività medianiche fino ad ora.  Chico è morto nel 2002 con più 
		di 400 opere pubblicate.
Nelle sue profezie, ha 
		scritto che il mondo, per come lo conosciamo, finirà a Luglio del 2019, 
		quando si manifesteranno i nostri "Fratelli Cosmici", cioè gli 
		Extraterrestri. Essi ci sorvegliano da quando è stata fatta esplodere la 
		prima bomba atomica e vogliono impedirci a tutti i costi di causare un 
		olocausto nucleare. Solo se sarà evitato, verranno ad incontrarci per 
		cambiare in meglio il Pianeta Terra che definiscono uno dei più bassi 
		dal punto di vista spirituale. Per maggiori informazioni, cliccare sul 
		link:
		
		
		https://www.youtube.com/watch?v=4JxukHvGVzE
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Articolo estratto dalla rivista: Chico Xavier - 60 anni di medianità, 2ª edizione.
		DIECI CASI 
RISOLTI DA Sensitivi
		
		
(18-01-15)
		
		Alcuni agenti di Polizia e le Forze dell'Ordine sembrano avere 
difficoltà a riconoscere i contributi dei Sensitivi alla soluzione dei crimini. 
Gli Scettici sembrano orgogliosi di sottolineare le occasioni in cui il loro 
lavoro è impreciso o certe informazioni erano già note agli Inquirenti. Però ci 
sono casi in cui non vi può essere alcun dubbio che il contributo dei Sensitivi 
alla soluzione di un omicidio sia stato utile o addirittura indispensabile, come 
il rinvenimento di corpi che non si sarebbero mai individuati, o persone 
sospette descritte ed anche identificate grazie ai doni posseduti da soggetti 
con intuizioni speciali; questi sono i misteriosi, ma essenziali pezzi del 
puzzle che i Sensitivi possono fornire agli investigatori.
		
		10. Maria Scott
		
		Un certo numero di inconvenienti contribuirono a creare grandi 
difficoltà alla Polizia per trovare la verità sull'omicidio di Maria Scott. La 
madre di Maria, una prostituta indigena, ebbe a sostenere che questi fatti 
avevano portato la Polizia a perdere rapidamente interesse per il caso. Ma la 
Polizia ha ribattuto a tali accuse ribaltandole sui membri della comunità di 
Port Kembla. 
		Il corpo malamente decomposto di Maria Scott fu trovato sette mesi dopo 
che era stata data per dispersa. Originariamente la Polizia aveva sospettato un 
omicidio, ma solo quando sul corpo della poveretta vennero trovate cinque 
coltellate, si ebbe la certezza che si doveva cercare un assassino. Delle 
ventinove persone indiziate, la Polizia aveva appuntato i sospetti su Mark 
Brown, un uomo che Maria aveva incontrato in un centro di riabilitazione, ma 
Brown aveva lasciato la zona e si era trasferito nel Queensland.
		Quattro anni e mezzo dopo la morte di Maria, il Detective Jeffrey Little 
invitava una Medium, Debbie Malone, a fornire le sue impressioni sul caso di 
Maria e fu una grande sorpresa per tutti. Anche se il detective sapeva che la 
prova della sensitiva non avrebbe mai potuto reggere in tribunale, la conoscenza 
di Debbie sull'accaduto era incredibile.
		Debbie venne condotta alla baracca dove si pensava che Maria Scott 
avesse incontrato la morte e, nonostante il fatto che gran parte degli interni 
erano stati cambiati, la Malone ne ha descritto la disposizione come lo era 
quando la Scott era stata ammazzata.
		Fu in grado di indicare dove era stato trovato il coltello, anche se il 
tubo di scarico in cui era stato nascosto era stato spostato con il lavandino 
durante i lavori di ristrutturazione.
		La Malone fornì molti dettagli di oggetti e degli eventi che si erano 
verificati nel corso del delitto, confermando alcuni fatti noti ed altri che 
spiegavano come gli eventi avevano avuto luogo. Sorprendente la sua confusione 
mentre sentiva l'assassino avvicinarsi alla sua vittima, perchè solo i fantasmi 
potrebbero avere un tale effetto. Questo accadde prima che il Detective avesse 
detto a Debbie che Brown si era suicidato poche settimane dopo essersi 
trasferito in Queensland.
		
		9. Adolescente Assassinata, 
Anno 1976
		
		Nel maggio del 1976, una ragazza di quattordici anni lasciò casa sua e 
scomparve senza lasciare traccia. Non c'erano testimoni e poco interesse da 
parte della Polizia, che liquidò subito il caso come una "fuga". 
		Nella frustrazione per la mancanza di sostegno da parte delle autorità, 
i suoi genitori contattarono Dorothy Allison, una rinomata Medium. Dorothy 
Allison fornì una serie di indizi che si sono poi dimostrati fondamentali per la 
scoperta del cadavere della ragazza ed assicurare il killer alla giustizia. 
Inizialmente, chiese alla coppia il significato del numero 2562. Una serie 
apparentemente casuale di cifre, ma i genitori della ragazza li riconobbero come 
5 febbraio 1962, la data di nascita della loro figlia. Questo dette loro una 
certa sicurezza sull'onestà della Allison che poi iniziò a descrivere un posto 
con due campanili gemelli e un paio di ciminiere.
		Parlò anche d'una palude sicchè il padre della ragazza, esasperato dall' 
inazione della Polizia, si mise ad esplorare alcune città vicine finché giunse 
in una che corrispondeva alla descrizione della Medium. 
		Venne trovata una macchina abbandonata, come previsto da Dorothy Allison 
e, fatto inquietante, 3 grandi lettere rosse "MAR", scritte su una roccia ed in 
linea con la visione della Allison. Purtroppo per mancanza di risorse, ogni 
speranza svaniva e così non riuscì a trovare sua figlia. Tuttavia, poco dopo 
aver abbandonato la ricerca, un gruppo di adolescenti si imbattè in un barile di 
petrolio, con il numero 222 sul lato, gettato in una pozza d'acqua. 
		Senza sapere che queste tre informazioni erano già state fornite ai 
genitori, compreso il fatto che la ragazza era in acqua, ma che non vi era 
annegata, i ragazzi casualmente scoprirono che il corpo della quattordicenne era 
stato nascosto nel barile di petrolio.
		Dorothy Allison aveva detto ai genitori che la loro figlia era stata 
strangolata dal suo ragazzo, e lo accusò di omicidio.
		La Polizia fu così finalmente in grado di arrestarlo ed accertare che 
aveva strangolato la ragazza e l'aveva messa nel barile che aveva poi gettato 
nella pozza d'acqua.
		
		8. Sylvester Tonet
		
		Il caso di Sylvester Tonet non è una storia di violenza e barbarie, ma 
quella d'un uomo anziano andato disperso e del dolore che il fatto ha causato 
alla sua famiglia. La Polizia di Monroeville aveva lavorato instancabilmente per 
trovare Sylvester, ma senza successo finchè, su richiesta della famiglia, 
invitava Nancy Myer a contribuire alla ricerca.
		Nancy Myer era sicura di due cose quasi immediatamente dopo aver parlato 
con i parenti del signor Tonet. La prima è che, purtroppo, era morto, la seconda 
che non fosse morto a causa di violenza. Questo diede poco conforto ai parenti, 
ma erano contenti che almeno un indizio fosse venuto fuori. Le fu dato fra le 
mani un berretto appartenente a Sylvester e Nancy Myer fu in grado di spiegare 
dove sarebbe stato trovato il corpo. Svelò che Sylvester era andato in 
confusione mentale mentre passeggiava e si era spaventato di quelli che aveva 
chiamato in aiuto. Il 78-enne aveva poi vagato nella foresta, sempre più lontano 
da casa sua. Era poi caduto o si era sdraiato a riposare ormai lontano dalla 
zona di ricerca che la Polizia aveva stabilito in prossimità della sua casa.
		Col detective della Polizia Will Greenaway, Nancy cominciò a ricostruire 
l'ultimo viaggio di Sylvester, basandosi solo sulle sue percezioni. Prima di 
fermarsi a causa del freddo e della notte, Nancy aveva segnato su una mappa la 
zona dove sarebbe stato trovato il corpo ed infatti, il giorno successivo, 
Sylvester Tonet venne trovato a circa 150 metri da dove Myer e Greenaway si 
erano fermati la sera prima. Era morto già da tempo e Nancy Myer era riuscita, 
oltre a ritrovare lo scomparso, anche a cambiare le idee della Polizia sulla 
utilità dei Sensitivi nelle indagini.
		
		7. Paula Brown
		
		Nel 1996, Paula Brown, una parrucchiera "felice, allegra ed amichevole" 
era in città con gli amici a Sydney, in Australia ma scomparve nel corso della 
notte.  Nei giorni successivi alle prime vane ricerche, il suo fidanzato 
decise di chiedere aiuto a dei Sensitivi .
		Otto giorni dopo quella fatidica notte, il corpo di Paula Brown venne 
trovato, ma nonostante tale risultato ottenuto da Simon Turnbull, Phillipe 
Durant e un altro Medium, la Polizia era reticente a riconoscere l'accuratezza 
del loro lavoro.
		In risposta alla visione di Durant, il rappresentante della Polizia 
commentava: 
		"Anche se il corpo è stato 
scoperto per puro caso, le indicazioni fornite da un chiaroveggente sembrano 
essere state indubbiamente accurate." 
		Paula infatti era stata 
trovata a meno di due chilometri dal luogo indicato da Durant.
		Altri Sensitivi avevano diretto la famiglia verso Port Botany, ma con la 
ricerca iniziale non si era riuscito a trovare Paula, mentre un altro aveva 
indicato un luogo a soli quindici metri di distanza dal sito del ritrovamento. 
Purtroppo, in linea con le informazioni fornite da tutti i Sensitivi, Paula era 
morta. Anche se aveva il corpo ed i filmati di videosorveglianza della zona, la 
Polizia impiegò altri sei anni per individuare il sospetto assassino. L'indagine 
aveva coinvolto adoratori del diavolo, tossicodipendenti e l'uso dell'ipnoisi su 
un testimone per recuperare informazioni. Mentre la Polizia del New South Wales 
é riluttante a riconoscere il vantaggio di lavorare con i Sensitivi, è chiaro 
che senza di loro la famiglia di Paula Brown avrebbe dovuto attendere molto più 
a lungo per ottenere giustizia.
		
		6. Arthur Herbert
		
		Nel bel mezzo dell'inverno 1984, un piccolo aereo si perse da qualche 
parte sopra il New Hampshire o il Massachusetts. Portava quattro persone, tra 
cui il pilota, uno dei quali era Arthur Herbert. Arthur era un giovane uomo, di 
oltre un metro e ottanta di altezza, con capelli biondi lunghi fino alle spalle 
e uno hiatus tra i denti che era stato curato con un apparecchio ortodontico nel 
corso del 1983. Aveva l'abitudine di mordersi le unghie e aveva una sorella che 
era molto preoccupata per lui quando seppe che l'aereo era scomparso.
		L'Air Patrol e la Polizia avevano effettuato una lunga ricerca senza 
successo prima di rinunciare, ma Jessica Herbert, la sorella di Arthur, non era 
disposta a fare altrettanto. La Civil Air Patrol era fermamente convinta che, 
senza conoscere una posizione, non c'era nient'altro da fare. A questo punto 
Jessica Herbert telefonò a Noreen Renier, una sensitiva indicata dal suo 
ex-marito, un agente dell'FBI. Nonostante Noreen le disse che probabilmente non 
poteva fare nulla, Jessica insistette perchè almeno ci provasse. 
		Quando incontrò Jessica, Noreen era a disagio, pensando che stava 
facendo perder tempo a quella povera ragazza in difficoltà, tuttavia Noreen 
scoprì che era in grado di connettersi con l'aereo e le persone coinvolte 
nell'incidente.  Fu in grado di fornire una descrizione del volo, 
l'incidente e la posizione dell'aereo oltre ad un resoconto dei momenti finali 
della vita di Arthur, ma poi ignorò questa visione temendo d'essere influenzata 
dai pensieri di Jessica. Anche se scettici, gli uomini della Civil Air Patrol 
ripresero la ricerca, così come i residenti della zona indicata da Noreen. Con 
attrezzature più appropriato l'aereo venne trovato ed i dettagli della scena 
erano esattamente identici a quelli che Noreen aveva descritto. Sebbene questo 
caso non fosse un omicidio, sequestro di persona, o furto, il ruolo che Noreen 
Renier ha giocato in esso e la sua risoluzione é eccezionale, aveva infatti 
fornito la longitudine e la latitudine del luogo dell'incidente, insieme con le 
descrizioni del sito e lo stato degli occupanti del relitto.
		
		5. Melanie Uribe
		
		Mentre molte persone affermano di essere medianici e cercano di fare 
fortuna attraverso pubblicità, vendite di libri e persino spettacoli televisivi, 
di tanto in tanto c'è anche chi non pretende di esserlo ed
		inciampa nel regno del soprannaturale. Questo è  proprio ciò 
che è accaduto ad  Etta Louise Smith, che non aveva mai avuto il "dono" ed 
è stata guidata solo dal desiderio di aiutare qualcuno in difficoltà quando le è 
accaduto qualcosa fuori dall'ordinario.
		Melanie Uribe era un'infermiera che non e non era stata vista nè al 
lavoro, nè altrove, per due giorni. La comunità di Paicoma a Los Angeles era 
preoccupata al pensiero che la povera donna potesse essere in difficoltà o 
peggio. Mentre la Polizia indagava e la televisione manteneva il pubblico 
informato, Etta Smith si rese conto che Melanie non era dove la stavano 
cercando.
		In qualche modo Etta sapeva che Melanie era in una zona simile alla 
Lopez Valley, non lontano dalla sua casa. Poi ebbe la visione di qualcosa di 
bianco sporgere da sotto ad un cespuglio: era certa che fosse una divisa da 
infermiera. La scena era apparsa nella sua mente così chiaramente, come una foto 
sicchè si sentì in dovere di segnalare il fatto alla Polizia.
		L'ufficiale di turno la ascoltò con pazienza e lasciò che Etta 
segnalasse su una mappa la zona che aveva in mente. Sapeva che avrebbe dovuto 
tentare, ma aveva poche speranze. Etta Louise se ne andò con la sensazione 
d'aver fatto tutto quello che poteva, ma prima di rientrare a casa fu spinta ad 
indagare per proprio conto.  Prendendo con sè la nipote e due dei suoi 
figli, Etta si diresse verso la Valle dove trovò il corpo di Melanie Uribe 
proprio nel luogo della sua visione. Sapeva che doveva dare l'allarme, ma mentre 
stava lasciando l'area, giunse una macchina della Polizia.  Scoprendo il 
corpo, la Polizia cominciò a porsi seri interrogativi su come Etta Louise fosse 
a conoscenza dei fatti, ma lei non aveva risposte a questo interrogativo. 
Successivamente venne accusata di omicidio e tenuta in carcere per quattro 
giorni, fino a quando il vero assassino non venne arrestato.
		
		(CONSIGLIO DEL SEN. RAZZI: 
		"AMICO MIO, SE HAI UNA VISIONE FATTI LI C...TUA"!  -NDR -)
		
		4. Il mercante di vini di 
Lione
		
		C'è ancora una fiera disputa sul caso di Jacques Aymar 
		
		
		http://en.wikipedia.org/wiki/Jacques_Aymar-Vernay
Tecnicamente parlando 
		non si trattò d'un vero caso giudiziario indagato dalla Polizia, ma  
		solo perché non c'era "Polizia" nel 17 ° secolo in Francia.  Resta 
		il fatto che Jacques è diventato famoso per la risoluzione di un 
		crimine, oggetto di indagini da parte delle autorità del
 
		tempo, riconosciuto come tale dal Procuratore del Re.
		Nel 1692, un commerciante di vini di Lione e sua moglie furono trovati 
		morti. La loro scomparsa era stato il risultato di un furto con scasso, 
		una mannaia, sete di sangue ... e magari un bel fiasco di Bordeaux!
		Sicuramente l'emozione causata dalla morte di due persone che vengono 
		uccise con una mannaia da macellaio avrebbe dovuto coinvolgere 
		maggiormente le Autorità del tempo, che invece furono ampiamente 
		surclassate da un sedicente rabdomante di una certa fama che si offrì di 
		aiutare le indagini. E così, il Procuratore del Re si affrettò a 
		portarlo a Lione per assisterlo. Questo fu un gesto significativo dato 
		che Aymar era un semplice contadino, ma capace di fornire rapidamente 
		importanti rivelazioni, affermando che tre uomini erano coinvolti nel 
		crimine.  Jacques partì con le bacchette da rabdomante seguendo le 
		tracce degli assassini ed, imperturbabile, condusse le autorità ad una 
		prigione a Beaucaire dove identificava come uno degli autori del crimine 
		un uomo, che era stato appena messo in carcere per furto, isolandolo fra 
		tredici altri detenuti. Questi venne portato di nuovo a Lione dove 
		ammise il delitto confermando le affermazioni di Aymar al quale vennero 
		assegnati dei soldati per cercare gli altri due colpevoli, ma prima che 
		potessero essere catturati essi avevano già attraversato il confine con 
		Genova portandosi fuori dalla giurisdizione francese.
		
		3. Quattro Assassinati a 
		Oneida County
		
		Mentre la ricerca di informazioni su questo caso è difficile, vien 
		facile la lode per il lavoro di Phil Jordan.
		Il caso è stato un esempio terribile di massacro organizzato e spietato 
		e la Polizia non era in grado di ottenere alcun indizio valido.
		Phil Jordan invece fornì almeno dieci fatti rilevanti e significativi 
		che hanno aiutato la Polizia ad assicurare alla giustizia gli assassini.
		Quattro persone innocenti furono legate, mani e piedi, le loro bocche 
		tappate con nastro adesivo e poi uccise con un colpo di pistola alla 
		testa. Tale cura e pianificazione negli omicidi era di certo il prodotto 
		della mente malata di un pericoloso criminale.
		Con l'aiuto di Phil Jordan gli autori di questo orrendo crimine sono 
		stati catturati e imprigionati. Ora stanno scontando condanne di cento 
		anni ciascuno, grazie al lavoro del Sensitivo.  Riflettendo sul 
		caso e sul contributo di Phil Jordan, l'assistente del procuratore 
		distrettuale Kurt Hameline ha osservato che: "l'uso 
		di Sensitivi dotati è essenziale per raccogliere prove e catturare gli 
		assassini."
		
		2. Andre Daigle
		
		Un giovane uomo in un bar, dove ha giocato a biliardo con un amico 
		godendosi una birra, viene avvicinato da una bella ragazza che gli 
		chiede un passaggio a casa. Lui accetta dicendo al suo amico di 
		continuare da solo. Quattro giorni dopo, non essendo tornato a casa, la 
		sua famiglia denunciò il fatto alla Polizia. Si potrebbe biasimarli se 
		avavano pensato che probabilmente stava godendo della compagnia della 
		giovane donna? Ma questo non era coerente con la natura di Andre Daigle 
		un uomo responsabile sul lavoro e con la sua famiglia che non avrebbe 
		abbandonato raccogliendo ragazze in un bar: non era il suo stile. 
		
		Poichè la Polizia non giungeva a conclusioni valide, la sorella di Andre 
		dall'altra parte degli Stati Uniti portò una mappa della zona in cui il 
		fratello viveva ed una fotografia a Rosemarie Kerr, una sensitiva. 
		Rosemarie descrisse uno degli uomini responsabili del crimine e la 
		posizione del corpo di Andre.  Ponendo la sua attenzione sul camion 
		dell'uomo scomparso, avvertì subito un violento dolore alla testa che 
		disse essere un eco del dolore che Andre aveva sentito.  
		Rosemarie fu anche in grado di indicare il posto -una strada 
		interstatale- dove il corpo di Andre sarebbe stato trovato.
		Un giorno il fratello di Andre, che abitava vicino a casa sua, rimase 
		scioccato nel vedere transitare il camion di suo fratello. 
		Immediatamente gli diede la caccia e riconobbe uno degli uomini in 
		cabina come quello descritto da Rosemarie Kerr.
		 La Polizia intervenne e, quando il camion di Andre fu finalmente 
		costretto a fermarsi dopo un inseguimento da brividi, gli assassini 
		furono catturati. Gli uomini, Charles Gervais e Michael Phillips, 
		ammisero che la vittima era stata scelta a caso per rafforzare la loro 
		reciproca complicità in futuri atti criminali. La ragazza era stata 
		inviata per attirare un Andre ignaro degli uomini, che lo avrebbero poi 
		ucciso a colpi di martello in testa. Da 2000 miglia di distanza, 
		Rosemarie Kerr aveva guidato la Polizia e 
		la famiglia di Andre a lui ed ai suoi assassini.
		
		1. Edith "Google" Kiecorius
		
		Ci sono poche cose più orribili della perdita di un figlio. Quando Edith 
		"Google" Kiecorius fu rapita nel 1961, la Polizia di Brooklyn ha 
		lavorato instancabilmente per cercare in ogni luogo la piccola di 
		quattro anni. Purtroppo senza alcun risultato.  Tutti si stavano 
		scoraggiando quando il vice-presidente della KLM, la principale 
		compagnia aerea olandese, chiese aiuto a Gerard Croiset, un famosissimo 
		chiaroveggente di Utrecht.
		Croiset accettò d'indagare ma rifiutò l'offerta di essere inviato a New 
		York. Sentiva che le dimensioni e la frenesia della città lo avrebbero 
		sopraffatto e chiese solo una foto di Edith e una mappa, ma prima che 
		gli giungessero, Croiset cominciò a ricevere impressioni relative alla 
		posizione della bimba e fu in grado di dare una descrizione del suo 
		rapitore.
		La Domenica successiva, Mr.Vogels giunse in volo ad Amsterdam per 
		incontrare Croiset. Aveva una fotografia, una mappa ed alcuni abiti di 
		Edith. Croiset rapidamente iniziò a fornire informazioni,
		 "... Vedo una donna scura 
		seduta davanti a una finestra. Due case più in là, c'è una lavanderia ed 
		una tintoria ... Vedo di nuovo questo edificio grigio ... Ci sono cinque 
		piani ... Al secondo, sento una forte emozione ... La bambina è là ... È 
		morta!"
		
		Vogels passò queste informazioni alla Polizia di New York immediatamente 
		e dopo poche ore il corpo di Edith venne trovato. Il suo rapitore ed 
		assassino fu catturato una settimana dopo: corrispondeva perfettamente 
		alla descrizione che Croiset ne aveva dato.
		Purtroppo, i doni di Gerard Croiset non furono in grado di salvare 
		Edith, ma hanno almeno assicurato il suo assassino alla giustizia.
		
		
		TRADUZIONE WEBMASTER DA: 
		
		
		http://akorra.com
		
		
		CONTATTO CON ROBIN WILLIAMS
		
		
(27-08-14)
Jesse 
		Bravo è un famoso Medium di New York che lavora in Borsa di giorno e 
		tiene sedute spiritiche di notte,  spesso per clienti che lavorano 
		nel mondo dello spettacolo,  anche se non dirà mai a nessuno quali 
		di loro bussino alla sua porta. Recentemente ha anche canalizzato Robin 
		Williams per rispondere a tanti suoi fans angosciati per la sorte 
		ultraterrena del comico così bruscamente scomparso. Bravo gli ha posto 
		diverse domande e le risposte di Williams possono essere suddivise in 
		quattro categorie: 
		
		Droghe,  Figli,  Denaro,  Depressione.  
		Il tono della conversazione è stato profondo,  ma leggero ed una 
		battuta o due sono anche giunte dall'altra parte. 
		"Mostrami una persona che non sorride,  
		ed io ti mostrerò 
		una persona che ha bisogno di una colonscopia, "
		 ha detto Williams,  secondo Jesse.  In sostanza: ci prendiamo 
		troppo sul serio. Bravo,  ha detto che Williams ha chiesto ai suoi 
		fan di non giudicarlo dall'ultimo 10 per cento della sua vita,  ma 
		di ricordarsi di lui per l'altro 90 per cento in cui rideva molto.  
		"Ricordatevi di lui sorridendo",  il suo consiglio. Il 
		Medium ha notato che quando canalizza i Defunti,  qualunque siano i 
		messaggi che gli giungono,  sono sempre filtrati dalle sue capacità 
		di comprenderli. E 'come due persone che discutono di politica:
		 i fatti sono i fatti,  ma a seconda del punto di vista,  
		possono apparire in modo diverso. 
		
		Ecco quanto Bravo ha saputo 
		da Williams:
		Droga:
		Anche il suo lavoro d'attore era 
		una dipendenza; Williams ha detto che usava droghe per "andare al di 
		fuori di se stesso."  
		Alla fine della sua carriera Williams stava rallentando,  dedicando 
		meno tempo ai ruoli di caratterista e più tempo a se stesso,  in 
		isolamento e dolore. La sua famiglia è stata tenuta in ostaggio dalle 
		sue dipendenze ed ha dovuto chieder scusa,  ha spiegato Bravo.
		Nelle droghe e nella recitazione,  Williams "voleva solo cercare 
		il conforto dell'oblio."
		
		Figli: 
		si è difeso dai  critici che dicono che li ha abbandonati."Non 
		riesco a capire come un genitore possa uccidersi" ha scritto uno di 
		essi.  Ed ancora:"Penso che avendo dei figli,  si debba 
		rinunciare al diritto di suicidarsi,  non importa quali errori si 
		facciano 
		nella vita,  il massimo obiettivo è di non traumatizzarli,  
		quindi,  non puoi ucciderti."
		Williams ha convenuto che forse avrebbe dovuto aspettare ancora,  
		ha ricordato Bravo:  
		"Avrei dovuto semplicemente 
		attendere e vedere come andava a finire"  
		sono state le sue parole ed  è apparso anche dispiaciuto per come 
		ha ferito la sua famiglia,  ma  ha anche sottolineato che i 
		suoi figli sono abbastanza cresciuti,  non li stava 
		lasciando senza un padre che li seguisse,  senza un genitore in 
		grado di prendersi cura di loro.
		
		"Non ho lasciato la mia 
		famiglia in modo disumano" ha 
		detto Williams,  sempre secondo Jesse,  che ha saputo pure che 
		scoprire che il morbo di Parkinson stava prendendo possesso del suo 
		corpo lo aveva spaventato non poco.
		"Non c'era alcuna possibilità 
		di guarirne. Il finale non sarebbe stato tanto bello." 
		
		Soldi: 
		Era un Uomo divertente,  non un uomo d'affari. L'invidia si era 
		solo insinuata in lui guardando altri attori che,  pur possedendo 
		meno talento,  guadagnavano molto più di lui. 
		"Io non sono pagato come se fossi uno 
		dei migliori",  ha detto 
		Williams,  eppure,  da buon comico,  ha preso la cosa 
		come uno scherzo.
		"Sono sempre stato un cattivo 
		uomo d'affari,  le battute erano i miei affari.
		
		Depressione: 
		una maledizione e una benedizione. Anche se le profondità dell'angoscia 
		di Williams sono divenute evidenti solo alla fine,  Bravo ha detto 
		che era grato per il fatto che la sua depressione lo avesse aiutato ad 
		aiutare gli altri.
		"Senza la depressione,  
		non avrei mai potuto vedere i problemi degli altri",  
		Williams sentì che lo scopo della sua 
		vita era quello di vivere per gli altri,  ed ha compiuto la sua 
		missione in larga misura. Alla fine del contatto ha esortato tutti a 
		donarsi per il Prossimo: 
		"E' ciò che mi ha tenuto in 
		vita. Trovate dentro di voi quella voce che grida di cavalcare la 
		felicità ovunque essa ti conduca,  e vivrete una vita oltre i 
		vostri pensieri più selvaggi,  ma date sempre il meglio di voi 
		stessi" 
		un consiglio che ci sentiamo di 
		condividere ampiamente.
Traduzione e adattamento Webmaster da: Epoch Times
			"Perché non ricevo più segnali dall'Aldilà ? "  
			
			
 
			(09-02-14)
			---------------------------------------------------------------------------
			Lo 
			scopo di un "segno" è quello di far sapere che il vostro amato è 
			vivo ed ancora con voi, che è parte della vostra vita ed ha anche lo 
			scopo di guidarvi, consentendovi di andare avanti nel superamento 
			del dolore. 
Se un'Anima vede che i segni che sta inviando vi 
			stanno mantenendo impantanato dove siete, cesseranno di darvene, non 
			come una punizione, ma per aiutarvi a procedere da soli ed imparare  
			le lezioni che dovreste imparare . In genere , quando i segni si 
			fermano, secondo ciò che mi dicono le Anime , è perché si è 
			diventati dipendente da essi . Le Anime dei nostri Cari sanno di 
			cosa abbiamo bisogno , quando ne abbiamo bisogno , e quando tali 
			segni possono far male , invece di aiutarci. Ho incontrato persone 
			che ne sono diventate così dipendenti da non esssere in grado 
			nemmeno di alzarsi dal letto se prima non ricevono una sorta di 
			messaggio dai loro Cari .
 Questo è esattamente ciò che le 
			anime non vogliono .
Si prega di tenere presente che 
			questo non significa che il vostro amato è troppo occupato per 
			essere con voi . Ho sentito dire molte volte , nelle sessioni con il 
			lutto:
"Sono sempre qui per te 
			quando hai bisogno di me, però non farlo diventare un lavoro a tempo 
			pieno."
			
			(Medium Anthony Quinata)
			RIUNIONI CELESTI 
			(02-02-14)
			
			Una Lettrice ha chiesto ad Anthony cosa accade quando torniamo 
nell'Aldilà
 e ci riuniamo coi nostri Cari che ci hanno preceduto. Ecco la sua risposta: 
			
			
Cara 
Debbie.
			Diversi anni fa mi è stato chiesto di tenere una seduta medianica 
			pubblica durante una vendita all'asta per raccogliere fondi per una 
			donna di nome Ann, malata terminale di cancro al seno.  Risposi 
			che l'avrei fatto volentieri e ne avrei donata una personale anche 
			ad Ann. Molte persone sono spesso sorprese quando sanno che i malati 
			terminali mi chiamano perchè vogliono sapere cosa aspettarsi quando 
			arriva il loro momento, però mi venne detto che Ann probabilmente 
			non sarebbe stata d'accordo, dato che lei non credeva nella vita 
			dopo la morte. Con grande meraviglia di tutti, però, lei accettò .
			Nel giorno della festa contattai sua zia ed Ann convalidò molti dei 
			messaggi che le trasmisi, ad eccezione di quello in cui disse: "Ci 
			sarà una festa in tuo onore fra 3 settimane."
			" Non ho in programma nessun altro 
			festeggiamento al di fuori di quello di stasera" 
			mi disse Ann.
			Io insistetti, sua zia mi ripeteva che ci sarebbe stato un altro 
			party fra tre settimane e che tutti coloro che stavano lì con 
			lei erano entusiasti: era lei, Ann, l'ospite d'onore....; Ann mi 
			guardò e alzò le spalle .
			"Spero di non averti rovinato una 
			festa a sorpresa", replicai.
			Ventitre giorni dopo, Ann passò 
			dall'Altro Lato e,  sono sicuro, sarà rimasta molto sorpresa 
			dal party celeste. Venni invitato a partecipare al memoriale 
			tenuto in suo onore e suo padre mi disse -pur non sapendo nulla 
			della seduta di tre settimane prima- che non aveva mai visto sua 
			figlia così tranquilla 
			come in quelle ultime tre settimane della sua vita .
Ci 
			sono un paio di cose che possiamo imparare da questa storia: prima 
			di tutto, che le Anime dicono che 
			la data della nostra transizione non 
			è un caso e che l'unica variabile è 
			la circostanza per cui accadrà; 
			in secondo luogo, che quando sarà giunto il nostro tempo, 
			i nostri Cari saranno lì ad aspettarci per 
			darci il benvenuto e poi che, 
			quando accade,  per Loro è un evento 
			molto gioioso.
			Ricordate sempre che la morte è 
			devastante solo per quelli che restano qui.
			
			Se la zia di Ann era così 
			eccitata da non poter resistere dal dire a sua nipote che il suo 
			tempo 
			di tornare a casa era vicino, che emozioni pensate che provino le 
			Anime che sono in attesa 
			dei loro genitori, figli, fratelli ed amici?
			Sì, ho sentito Anime dire ai loro cari durante una seduta che quando 
			morirono si erano ricongiunti con quelli che amavano e che li 
			avevano preceduti e mi hanno sempre ribadito che l'ultima volta che 
			si erano visti qui sulla Terra sembrava fosse stato un attimo prima.
			
			Per questo motivo, Loro ci incoraggiano sempre ad essere pazienti ed 
			a continuare a 
			mettere un piede davanti all'altro durante il nostro viaggio 
			attraverso il dolore.
			Vogliono anche che noi sappiamo che saremo di nuovo insieme, riuniti 
			con coloro che amiamo quando avremo imparato le lezioni che siamo 
			venuti ad imparare qui. 
			Quando ciò 
			accade , non è solo una riunione, è tempo di grandi festeggiamenti 
			nell'Aldilà ! 
			
			
			
			Fonte: Anthony Quinata 
			-Medium- Trad.: WM-
			I MEDIUM SONO DIVERSI!
			
			
(08-12-13)
Un 
			nuovo studio condotto -tra gli altri- anche da Dean Radin e Julie 
			Beischel, ha scoperto che l'attività elettrocorticale durante la 
			'comunicazione medianica' 
			è nettamente diversa da quella 
			registrata in altri momenti contemplativi, come pensare alla propria 
			vita o a persone immaginarie . La ricerca è stata effettuata per 
			studiare le possibili correlazioni tra la precisione delle 
			dichiarazioni dei Medium e l'attività elettrica nei loro cervelli, 
			ed evidenziare le differenze nell'attività cerebrale quando 
			intenzionalmente evochino quattro stati soggettivi diversi .
			Per farlo , i Ricercatori hanno raccolto dati di elettrofisiologia 
			psicometrici e cerebrali da  sei individui che in precedenza 
			avevano dato informazioni precise su persone decedute, in condizioni 
			di doppio cieco.
			Ogni partecipante alla sperimentazione ha effettuato due operazioni 
			con gli occhi chiusi . 
			Nel primo compito, al Medium è stato dato il nome di una persona 
			deceduta e gli sono state poste 25 domande , dopo di che gli è stato 
			chiesto di ricevere informazioni rilevanti per 20 secondi e poi 
			rispondere alle domande. Queste risposte sono state poi esaminate da 
			persone che conoscevano i deceduti.  I Ricercatori hanno 
			scoperto che, dei quattro Medium la cui esattezza poteva essere
			
| 
					 
					Onde theta
					 <La loro frequenza e' tra i 3 ed i 7 Hz e sono proprie della mente impegnata in attivita' di immaginazione, visualizzazione, ispirazione creativa. Tendono ad essere prodotte durante la meditazione profonda, nell ipnosi e nella fase REM del sonno (cioe', quando si sogna). Nelle attivita' di veglia le onde theta sono il segno di una conoscenza intuitiva e di una capacita' immaginativa radicata nel profondo. Sono il ponte tra il conscio e l'inconscio. Quando si è in theta si ha accesso al subconscio, sede delle memorie e delle sensazioni. >  | 
				
			valutata, tre hanno ottenuto risultati significativamente al di 
			sopra della pura probabilità (p < 0.03 
			). Uno dei Medium ha mostrato anche una correlazione altamente 
			significativa tra accuratezza ed attività cerebrale theta 
			in regione frontale .
			Nel secondo esperimento, i partecipanti sono stati invitati a 
			richiamare quattro stati mentali per 1 min ciascuno, un processo che 
			è stato ripetuto tre volte :
			
			 
			(1) 
			pensando a una persona vivente conosciuta , 
			 
			(2)  
			con l'ascolto di una 
			biografia, 
			 
			(3) 
			pensando ad un persona immaginaria,  
			 
			(4) 
			interagendo mentalmente con una persona deceduta conosciuta.
			
			È interessante notare che differenze statisticamente significative 
			nell'attività elettrocorticale tra i quattro stati mentali sono 
			state riscontrate in tutti e sei i partecipanti , portando i 
			ricercatori a concludere che:".. le 
			differenze nell'attività elettrocorticale suggeriscono che 
			l'impressione di comunicare con il defunto può essere uno stato 
			mentale diverso e distinto dal pensiero ordinario, o 
			dall'immaginazione  " .
			 
			
			Ecco le conclusioni nelle parole degli Autori :
			
			
			"In conclusione , crediamo che i risultati del Medium 1 , correlando 
			precisione con attività elettrocorticale , possano qualificarsi come 
			validi. I dati sulle differenze tra le fasce di potenza gamma tra i 
			diversi stati mentali rimane sconcertante perchè sembra 
			nascere, almeno in parte, dall' occhio o dall'attività muscolare.
			 La caratterizzazione della natura esatta di questa differenza nella 
			banda di frequenza gamma e la valutazione se una qualsiasi di questa 
			attività provenga o meno dal cervello, richiede ulteriori ricerche . 
			Presi insieme, i risultati dello studio suggeriscono che 
			l'esperienza di comunicare con il defunto può essere uno stato 
			mentale diverso 
			 che non è compatibile con l'attività 
			cerebrale durante il pensiero ordinario o l'immaginazione 
			.
			Fonte: 
			
			
			http://www.dailygrail.com/Spirit-World/2013/12/New-Study-Finds-Mediumhip-May-Be-Distinct-Mental-State)
(Trad WM da vari siti Web)
19 ottobre 2013 · da 
Anthony 
Antony, sono curiosa di sapere qualcosa sull'aborto e 
non è inteso offendere nessuno. Viviamo in quello che sembra a me, una società 
usa e getta. Se qualcosa non è conveniente vogliamo solo sbarazzarcene. 
Dio o delle Anime, ti hanno mai detto nulla dell'aborto? (Da anonima)
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Questo è un tema così dibattuto che voglio precisare fin 
da subito che la mia risposta è venuta da quello che ho imparato da Coloro che 
vivono dall'altra parte del velo.
In tutte le letture che ho fatto, né la Luce Eterna dell'Amore, o le anime, 
hanno mai giudicato una donna per la sua decisione di interrompere una 
gravidanza, né hanno incoraggiato nessuno a farlo. Essi cercano di scoraggiare 
l'aborto, perché le anime stanno cercando l'opportunità di venire qui per 
continuare la loro crescita spirituale. Quello che dicono -ed è importante da 
ricordare- è che capiscono il motivo per cui una donna può scegliere di fare ciò 
che sente di dover fare.
In alcuni contatti in cui l'anima di una gravidanza abortita mi parla, dicono 
alla madre che capiscano il motivo per cui ha preso la decisione di fare quello 
che ha fatto. Mentre sarebbe loro piaciuto d'aver avuto la possibilità di 
nascere in quel particolare destino, dicono che ci saranno altre occasioni.
Penso che sarebbe saggio seguire l'esempio delle anime e della Luce Eterna di 
Amore e mostrare compassione, invece di giudicare le donne di fronte a questa 
decisione molto difficile.
differenza 
						c'è? 
						(16-09-13)| 
		 PUBBLICATO 
		CON L'ENTUSIASTICO CONSENSO DI ANTHONY! Anthony, could I translate 
		some of your posts for my italian website? TNX  | 
	
					 
					"Quanto è lontano
	
l'Aldilà?"(04-09-13)
	
					(Dalla newsletter del Medium Anthony Quinata)
	
					
	Vorrei sapere esattamente dov'è 
					posizionato l'Aldilà.
					Guardiamo al cielo in preghiera, perché l'Aldilà é oltre le 
					nuvole ed il cielo?   (Seguono 
					altre domande).  -Barb-
					-----------------------------------
Cara Barb ,
	Amo queste domande! In tutta onestà , ho potuto, ed ho parlato per un paio 
	d'ore rispondendo a domande come questa nei miei seminari, ma provo ad 
	essere breve!
	
	1) Vorrei sapere esattamente dove si colloca 
	l'Aldilà.
	
	
	C'è una storia, quella di un pesce che aveva sentito parlare di una cosa 
	chiamata " acqua". Questo pesce era ossessionato dall'idea di scoprire dove 
	fosse questa "acqua", quindi chiese ad altri pesci. Un altro pesce ammise di 
	non sapere dove trovare "l' acqua", ma uno di loro gli suggerì di porre la 
	domanda al vecchio pesce saggio.
	Così il pesce si recò dal più saggio dei pesci che vivono nell'oceano e gli 
	disse: " Ho sentito parlare di questa cosa chiamata 'acqua' e mi hanno 
	detto che tu mi puoi dire dove posso trovarla."  Il vecchio pesce 
	saggio lo guardò , e scoppiò a ridere..... Quando scende la notte, cosa 
	succede alla luce? Dove va a finire ? Da nessuna parte! Tenebre e luce sono 
	la stessa energia, ma la luce vibra ad una frequenza molto più elevata e 
	così anche la vita nell'Aldilà vibra ad una frequenza molto più alta di qui.
	Ecco perché non possiamo vederlo, sebbene sia tutto intorno a noi. 
	Camminiamo nel buio pensando è tutto quel che c'è da vedere.... Siamo 
	circondati dall'amore di Dio e delle Anime allo stesso modo in cui i pesci 
	sono immersi nell'acqua ed il motivo è che siamo convinti d'essere 
	separati da Dio.  
	E' questo senso di separazione che ci ha fatto desiderare di tornare qui per 
	ricominciare, per imparare che non siamo affatto separati da Dio. Queste 
	lezioni vengono apprese nei momenti di gioia, di trionfo, ma anche nelle 
	prove difficili della nostra vita, dalle persone che amiamo e che ci amano e 
	da quelle a cui facciamo e che ci fanno del male.
	
	2) Guardiamo al cielo quando preghiamo, perché 
	l'aldilà é oltre le nuvole ed il cielo ?
	
	
	" Due uomini guardarono fuori dalla sbarre della prigione, uno 
	vedeva fango, l'altre le stelle".
	
	Guardiamo al " cielo " quando preghiamo perchè ci dà speranza e fiducia, 
	soprattutto quando ci sentiamo giù. Le Anime dicono continuamente che non 
	sono in qualche luogo lontano, ma che sono più vicini a noi ora che vivono 
	dall'Altra Parte, di quanto abbiano mai potuto essere mentre erano qui.
	
	3) Sentiamo parlare di diverse dimensioni e regni, 
	ma che cosa sono?
	
	
	Quando le Anime parlano di " dimensioni", pensiamo ai diversi anni 
	scolastici necessari per il conseguimento d'un diploma. Ogni grado 
	rappresenta ciò che abbiamo imparato, quello che stiamo imparando e cosa 
	possiamo ancora imparare.Alla fine del ciclo d'istruzione, alcune delle 
	Anime guadagnano la "Laurea"  che rappresenta la completa unione con la 
	Luce Eterna dell'Amore.
	 Diventano, cioè, "uno con Dio".
	
	4) Quando qualcuno muore fa un passo fuori dal 
	corpo e attraversa 
	
	una porta che si apre solo al momento della morte?
	
	
	Le Anime spesso paragonano l'abbandonare il loro corpo fisico nel momento 
	della morte al togliersi di dosso abiti bagnati e pesanti. Dicono di aver 
	provato una libertà che ha reso la morte un sollievo. 
	Dicono anche che morire è semplice come uscire fuori da una stanza ed 
	entrare in un' altra e che tutte le nostre paure sono completamente false. 
	Questo non significa che passano attraverso una porta, o che entrano 
	attraverso i cancelli del Paradiso.  La transizione è così sottile che 
	molte Anime mi hanno detto che sono rimaste sorprese di "essere morte", 
	tanto per cominciare. 
	Si parla di passaggio da questa vita ad una " vita ancora più grande", ma 
	non se ne rendono conto fino a quando non vedono i propri cari che sono 
	arrivati Là prima di loro.
	
	5) So che posso parlare con i miei Defunti e mi 
	chiedo se mi sentono perché non riesco a dialogare con Loro. Non so cosa 
	pensare circa i segni, come quelle persone che dicono di trovare piume (e 
	così é successo anche a me), ma non potrebbero essere state lasciate da 
	normali uccellini?
	
	
	Molte persone pensano che quando contatto i loro cari durante una seduta, 
	sto avendo con loro una normale conversazione. Magari fosse così semplice! 
	La maggior parte del tempo in cui comunicano con me, lo fanno attraverso i 
	sentimenti e le emozioni,ovvero lo stesso modo in cui lo fanno con voi.
	Qualsiasi comunicazione " verbale" giunge come un pensiero.  Un altro 
	modo di comunicare è mostrarmi dei simboli. Se vedo candele so che stanno 
	parlando di preghiere. Se vedo un incidente d'auto, potrebbe significare che 
	sono morti in un incidente stradale, o che sono morti accidentalmente, o che 
	qualcuno qui ha avuto un incidente.  ADC's , come le piume, sono 
	modi fisici che le Anime hanno per comunicare 
	con voi, ovvero il modo in cui avrebbero comunicato con me, nella mia mente. 
	Potrebbe la piuma essere caduta da un uccellino del cielo? Assolutamente si! 
	Ma è l'Anima che c'ispira a pensare a Loro quando vediamo qualcosa di 
	strano, il che lo rende un "segno ".
	
	6) Se i nostri cari ci vedono perché noi non 
	possiamo vederli? Cos'è esattamente che ci divide?
	
	
	Non posso sottolinearlo abbastanza: nulla ci divide da coloro che amiamo
	dall'Altra Parte.
	Come ho detto prima , la luce e il buio sono uguali, uno vibra solo a un 
	livello superiore rispetto all'altro . Ancora una volta, noi crediamo 
	nell'illusione della separazione, perché camminiamo nel buio pensando che 
	ciò che non possiamo vedere non esiste.
	Quelli che sono dall'Altra Parte hanno il vantaggio di vederci chiaramente e 
	vogliono aiutaci perché Loro possono vedere ciò che noi non possiamo vedere.
	Ciò che essi vogliono che sappiamo è che c'è una ragione per tutto ciò 
	che accade nella nostra vita e quindi, per aiutarci a crescere 
	spiritualmente.  La loro speranza è che, comunicando attraverso i segni 
	ed medium come me , non perderemo la speranza, ma continueremo a mettere un 
	piede avanti all'altro fino a quando saremo riuniti ancora una volta, in 
	Cielo.
	Dio vi benedica, Anthony
CHI VOLESSE RICEVERE LA NEWSLETTER DI ANTHONY, PUò RICHIEDERLA ISCRIVENDOSI DAL SUO SITO: http://anthonyquinata.com/
		
		SENSITIVA SCOPRE UN 
		
		
DELITTO
		(18-07-13)
Sembra la trama d'un telefilm 
		come "Medium" o "Ghost Whisperer" questa storia d'uno strano 
		ritrovamento di cadavere avvenuta giorni fa in USA, a  Santa Ana, 
		in California. 
		 Pam Ragland stava guardando un servizio televisivo sulle ricerche di un 
		11-enne scomparso in una cittadina molto distante da casa sua, quando ha 
		sentito che qualcosa non andava.
La Ragland cominciò a 
		piangere e poi ebbe una visione inquietante: un ragazzino sdraiato su un 
		fianco con gli occhi chiusi, ma purtroppo, come avrebbe scoperto più 
		tardi, Terry Dewayne Smith Jr., non dormiva: era morto. I poveri resti 
		erano stati parzialmente sepolti in una fossa poco profonda sotto un 
		albero a più di 120 Km di distanza da casa  sua.  Grazie alla 
		sua "intuizione", le  Autorità hanno potuto incriminare per 
		omicidio il fratellastro del ragazzo, appena  sedicenne. 
		I detectives hanno riconosciuto le modalità piuttosto bizzarre del 
		ritrovamento del corpo del ragazzo e stanno indagando per capire se la 
		Ragland abbia qualcosa a che fare con la sua morte.  Dal canto suo, 
		la bella 50-enne ha detto che si è basata sulla sua capacità di vedere 
		cose che altri non vedono. 
		"La sua immagine ricorrente nella mia testa non è mai cambiata. Non 
		riuscivo a capire perché non si muovesse. Aveva gli occhi chiusi, ma ho 
		pensato che stesse dormendo. Continuavo a vedere la scena: un albero 
		solitario in mezzo ad una spianata e quel ragazzino esanime"
		Ossessionata dalle strane immagini, Pam ha preso la sua auto e,  
		sempre seguendo le sue sensazioni, si è recata in piena notte nella zona 
		delle ricerche, finchè qualcosa le ha detto di fermarsi. 
		Nonostante il buio, aiutata anche dalla luce dei fari, ha riconosciuto 
		l'albero e la spianata. Muniti di torce elettriche, lei ed i suoi due 
		figli si sono brevemente aggirati in una zona già ampiamente battuta dai 
		cani e dai poliziotti, dirigendosi verso l'unico albero presente. A quel 
		punto è stato il terribile odore del cadavere in decomposizione a 
		portarli dritti alla macabra scoperta. Avvertite le Autorità, il caso è 
		stato rapidamente risolto ed il colpevole assicurato alla giustizia, in 
		quanto il luogo del ritrovamento si trovava vicino all'abitazione dei 
		due ragazzi. E' incredibile come non si fosse riusciti a scoprire prima 
		il cadavere, nonostante il largo dispiegamento di mezzi e di uomini 
		impiegati per diversi giorni. Un detective  ha detto di essere 
		rimasto molto impressionato dalle modalità che hanno portato a risolvere 
		il caso: "Faccio da 23 anni questo lavoro, ma 
		non avevo mai visto nulla di simile", ha dichiarato ai 
		giornalisti accorsi sul posto. 
		Pam non si considera una sensitiva ma si basa invece su un "sesto senso" 
		o "intuizione" che la maggior parte delle persone non si rende conto di 
		possedere.
Trad. Webmaster- (Fonte: Murrieta Patch News)
		Un pesciolino 
		di nome
		
Splashy
		(09-07-13)
		Molti di voi 
		ricorderanno Natalie, la Medium americana che tanto conforto ha dato 
		agli amici della PdA ed ai pochi fortunati che ebbero un proficuo 
		contatto coi loro Cari in quel di Riccione, nell'ormai lontano 2001. 
		Natalie ci ha precocemente lasciati nel 2009 per riunirsi a sua figlia 
		Carrie, scomparsa solo un paio di anni prima e dopo appena un anno dal 
		suo nuovo matrimonio con Steve Hodak. Steve ha raccontato sul sito del 
		Medium Anthony Quinata questo simpatico episodio avvenuto quando Ally 
		-la bimba di Natalie rimasta orfana della mamma e separata dal padre 
		naturale a seguito del divorzio con Natalie- ebbe in dono un pesciolino 
		rosso... 
		------------------------------
| 
				
				 
 
 
 
  | 
			
<E 'successo 
		quando Natalie mi ha invitato a fare sedute insieme a lei per i genitori 
		in lutto, in un campeggio in Ohio, sedute  che purtroppo vennero 
		annullate per mancanza di iscrizioni. Per fortuna, Steve ha messo per 
		iscritto tutto quello che è successo quel giorno, a proposito d'un 
		pesciolino rosso di nome Splashy (che fa 
		gli schizzi -NdR). 
		Dal momento che il ritiro non era in corso, Natalie, Steve, la loro 
		figlia Alexa (Ally) ed io passammo il pomeriggio al campeggio. 
		Natalie aveva cucinato hamburger ed hot dog e servito un ottimo dessert. 
		Mentre stavamo mangiando, Denise, una mamma in lutto amica di Natalie, 
		ci raggiunse con in mano una busta di plastica contenente un pesce rosso 
		che lei e il suo fidanzato avevano vinto ad una fiera e lo   
		donarono ad Ally, che subito lo chiamò "Splashy." 
		Beh, dopo il trasferimento dal sacchetto di plastica in un contenitore 
		di dimensioni maggiori, purtroppo il pesciolino morì.... (Pausa per 
		un momento di silenzio)
		Ally, che a quell'epoca aveva sette anni, non la prese tanto bene: 
		cominciò a piangere insistendo sul fatto che Steve doveva fare qualcosa 
		per salvare il pesce. Così Steve iniziò a praticare le tecniche di 
		rianimazione bocca a bocca sul pesciolino.... Sì, Steve aveva portato il 
		pesce fino alla bocca, soffiando nella sua!!!  Beh, quando Natalie 
		vide questo, cercò  di trattenere il respiro per non ridere ad alta 
		voce, ma grosse lacrime iniziarono a rigarle il viso. Ally l'aveva vista 
		e corse verso di lei, angosciata per il suo pesce, chiedendo di sapere 
		che cosa fosse successo alla sua mamma
		"Niente amore. Sono solo triste per Splashy,
		" le disse lei e 
		poi si coprì il viso. 
		Natalie cercava disperatamente di trattenere le risate che però 
		suonavano come singhiozzi provenienti da dietro le mani, mentre le 
		spalle le andavano su e giù, sicchè Ally credette che stesse davvero 
		soffrendo per la morte di Splashy.  Così tornò indietro di corsa 
		per controllare  a che punto fosse Steve con i suoi sforzi di 
		rianimazione.
		Le sedute medianiche hanno lo scopo di aiutare le persone che sono in 
		lutto per superare il dolore, così ho pensato, perché non aiutare una 
		bimba che sta soffrendo per la scomparsa del suo pesce rosso? Chiesta 
		conferma a Natalie del nome del pesce, chiamai la sua bimba: "Ally 
		... Ally, tesoro», le dissi il più dolcemente, e 
		seriamente possibile (il che non mi fu affatto facile), 
		"Sto sentendo un nome. Il nome che sento è 'Splashy.' Sai chi è? 
		"
		"Questo è il nome del mio pesciolino," 
		singhiozzò Ally. Tenete a mente che la mamma di Ally è una Medium, 
		sicchè i contatti non erano per lei una novità.
		"Oh ... beh ... Splashy vuole che ti dica che sta bene, e che si 
		trova nel paradiso dei pesciolimi.
		Vuole inoltre farti sapere che ha una sorellina di nome 'Goldy'. "
		Ho guardato Natalie e Steve, che entrambi si stavano coprendo il volto 
		con le mani per non ridere.
		Era tutto quello che potevo fare per non ridere io stesso, ancora una 
		volta. 
		"Se Denise," continuai, "va in un 
		negozio di animali e guarda con attenzione, sarà in grado di trovare 
		Goldy. Splashy mi ha detto che vuole che tu faccia da mamma alla sua 
		sorellina. 
		Ha bisogno di una mamma. Va bene? " 
		
		"Va bene", rispose Ally. Naturalmente, 
		voleva che Denise andasssa  subito a trovare "Goldy". 
		Per fortuna, Natalie, Steve e Denise furono in grado di convincere Ally 
		che il Lunedì sarebbe stato un giorno migliore per trovare la sorella di 
		Splashy.  Dopo una degna sepoltura, Ally era calma e fu presto 
		felice d'andare in bicicletta su e giù per il campeggio. "Grazie", 
		Natalie mi sussurrò, ancora con le lacrime agli occhi. Più tardi, 
		stavamo prendendo in giro Steve per aver praticato una CPR ad un pesce, 
		ma lui non si scompose: 
		"Ha funzionato nel film Il Dr. Doolittle con un criceto, ho 
		pensato... 
		perché non dovrebbe funzionare anche con un pesce? "
		Bei tempi.
		
		(Trad WM dal Sito di 
		
		Anthony Quinata)
		QUANDO I 'GRANDI' MEDIUM 
		SI SBAGLIANO
		
		
		
(17-05-13)
		Nel rispetto della nostra 
		linea editoriale, che cerca sempre di osservare i fenomeni paranormali 
		con la massima obiettività, vogliamo quest'oggi soffermarci su una 
		vicenda che ha scosso l'America ed il mondo, dopo il ritorno a casa 
		delle tre donne che, come saprete, lo scorso 8 Maggio,  sono 
		fuggite da una casa dove dicono di essere state tenute prigioniere per 
		un decennio, in balia di un folle
		Non tutti in Italia sanno perè che, a suo tempo, il caso delle tre 
		rapite aveva suscitato molto scalpore sui Media d'oltreoceano, 
		soprattutto quando la famosissima Medium Silvia Browne aveva dichiarato 
		pubblicamente durante un talk show -ed in presenza della madre di una 
		delle ragazze- che la di lei  figlia era morta. .
		Si tratta di Amanda Berry, alla cui madre, Louwana Miller, venne detto 
		brutalmente nel 2004 - un anno dopo la sua scomparsa -  dalla 
		famosa Medium Sylvia Browne che sua figlia era sicuramente morta. 
		Ecco un breve resoconto della seduta televisiva in cui la Browne rivelò 
		che la ragazza era stata uccisa e gettata in mare:
		--------------
		Miller: Mi puoi dire se mia figlia sarà mai trovata?
		
		
		Browne: Vedi, cara, io odio dirlo quando sono sott'acqua. Odio 
		dire questo. Lei non è più viva. E ti dirò perché. Tua figlia non era il 
		tipo che non ti avrebbe chiamato ... Mi dispiace che non ho trovato la 
		giacca. 
		Mi dispiace di non averla trovato, perché c'era il DNA 
		[dell'assassino] su di essa.
		--------------------
		Louwana Miller morì (forse di crepacuore) nel 2006, senza che il caso di 
		sua figlia scomparsa fosse chiuso - anche se le notizie di quel periodo 
		indicano che i commenti di Sylvia Browne posero fine alle sue speranze 
		che Amanda potesse essere trovata viva. 
		"Non è mai stata la stessa da quel momento in 
		poi. ", ha detto una persona che la conosceva.  
		Questa non è la prima volta che Sylvia Browne è stata terribilmente 
		inesatta su una persona scomparsa. Nel 2007 Shawn Hornbeck fu trovato 
		vivo, dopo che la Browne aveva precedentemente detto ai suoi genitori 
		che era morto. Nel 1999, aveva rivelato alla nonna di una ragazza 
		scomparsa, che ella era stata rapita e posta in schiavitù in Giappone, 
		ma quattro anni dopo il suo corpo venne trovato negli Stati Uniti, dove 
		gli investigatori scoprirono che era stata uccisa poco dopo il suo 
		rapimento. 
		L'elenco delle terribili gaffes continua e ve lo risparmiamo...
		Sappiamo perfettamente che i Mediums non possono 
		essere esatti al 100%, ma un così lungo elenco di falsi suscita il 
		nostro disappunto, ed ecco perché. 
		Non sarebbe meglio dire, "Ho una sensazione, ma potrei 
		benissimo sbagliarmi? " , 
		Andare in TV a dire in pubblico -e con tale certezza- del destino dei 
		loro figli a queste persone disperate (a volte addirittura  
		rimproverandoli quando esternano il benchè minimo dubbio) 
		è sbagliatissimo, disumano e non giova certo alla causa della ricerca 
		seria sulla Medianità. 
		Ne consegue che, anche se sei una persona che pensa che ci potrebbe 
		essere qualcosa di vero sulla medianità, l'inettitudine e 
		l'atteggiamento insensibile di una Sylvia Browne gettano discredito su 
		chiunque voglia occuparsi seriamente di ricerca ESP, anche se ci sono 
		tante indicazioni che potrebbe esserci qualcosa degno d'indagine 
		scientifica. Ci consola però sapere che, sebbene questa donna abbia 
		fatto fortuna vendendo le sue assurdità con l'inganno, d'altro canto ci 
		sono molti ricercatori che lottano ancora per ottenere fondi per 
		effettuare ricerche sulla medianità...quella  
		SERIA, 
		perciò la PdA cercherà sempre di proporre all'attenzione dei suoi 
		Lettori solo le notizie più attendibili e verificabili su un argomento 
		così complesso e delicato .
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(DA SOMMARE AI 277. 000 VISITATORI CONTEGGIATI DA BRAVENET fino a Luglio 2010)