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 REINCARNAZIONE: QUALI CERTEZZE? LA CONVERSIONE DEL Dr. HODGSON
SIAMO ANGELI O DEMONI? Gay si nasce... beh, io lo nacqui!
DA DOVE ATTINGONO ENERGIA GLI SPIRITI? VI PRESENTO IL DR. MORTE
LA "CONVERSIONE" DEL PROF.CESARE LOMBROSO FALSI E VERI SCETTICI
UN CASO DI PAREIDOLIA PROSEGUONO LE RICERCHE MILITARI SUI FENOMENI PSI
ET:BUFALA GALATTICA, O NO?
(Ed altri articoli sul "flop" della Medium Australiana)
MONTAGUE KEEN SULLA CRISI MONDIALE

REINCARNAZIONE: QUALI CERTEZZE?  (28-05-09)

E così vi ammanniamo anche la vignetta di Giugno!Sempre più persone nei paesi occidentali stanno cominciando a credere nella reincarnazione, in contrapposizione ad un aldilà spirituale, anche se non è chiaro se questa convinzione sia o meno motivata da una sorta di rivelazione a livello spirituale,  da un'analisi razionale, o semplicemente da una sorta di ribellione contro le più tradizionali religioni occidentali unitamente al fascino legato a tutto ciò che è estero ed esotico.
In generale, in passato, la credenza nella reincarnazione era più comune nelle religioni orientali come Induismo, Buddhismo, Giainismo (emanazione dell' Induismo). I riferimenti conosciuti più antichi sono le scritture Vediche dell' antica India, che possono effettivamente risalire ad epoche molto anteriori a quelle generalmente supposte. Gli Induisti credono che abbiamo un sé inferiore, che muore, e uno superiore, o Atman, che si reincarna. Le persone possono reincarnarsi come animali, o su altri pianeti, o in universi paralleli, accumulando karma, positivi e negativi, dalle buone o dalle cattive azioni .
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(Attenzione!  I messaggi ricevuti da numerosi Mediums ed i racconti di NDE smentiscono questa tesi che, se fosse vera, andrebbe contro la legge dell'evoluzione! Ammesso e non concesso che si potesse tornare come animali o insetti, dovremmo pensare ad un trattamento "riabilitativo" estremo, riservato a spiriti molto poco evoluti che ricomincerebbero partendo dalle forme di vita più semplici.)
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Si ritiene generalmente che le cattive azioni portino a reincarnarsi in una vita peggiore, le buone in una migliore e che, alla fine del ciclo, l'anima cessa di reincarnarsi e si fonde con lo spirito universale, in uno stato di eterna felicità. Un altro modo di vedere le cose è quello di immaginare che, ad un livello più elevato, tutti noi siamo già collegati in una grande Mente Universale e che Essa è la realizzazione e la totale accettazione del presente che conduce alla felicità eterna.
Questo non significa necessariamente la fine totale dell' IO, ma solo di quella parte inferiore egoista ed imperfetta, che soffre l'infelicità a causa della sua stessa natura.
Il Buddismo è stato presumibilmente fondato dal Buddha, che precedentemente era stato un Induista, o almeno aveva vissuto in India e quindi era stato esposto agli insegnamenti di codesta Religione, considerabile quindi come una sorta di emanazione della sua fede precedente.
I Buddisti Tradizionalisti ritengono che non esiste alcuna cosa come un IO che, per quelli di noi che non sono illuminati, è un non-senso.
Se fosse davvero così, allora che cosa si reincarna? Un qualcosa ci sarebbe, e le persone possono reincarnarsi sulla Terra, a volte come animali, o in vari inferni (buddisti e tibetani ritengono che questi inferni sono condizioni di vita intermedie tra le incarnazioni).
 Alla fine del ciclo le anime raggiungono il nirvana, lo stato di libertà dai desideri, dalla sofferenza, e della rinascita, il che suona quasi identico alla credenza Indù.
In Occidente, oggi, molti credono nella reincarnazione, ma a quanto pare, era così anche per i membri di alcune delle antiche scuole dei misteri come gli Orfici, i Pitagorici della Grecia antica, i Socratici ed i seguaci della tradizione ermetica. Essi apparentemente influenzarono i Platonici, che credevano che tutto ha avuto inizio in un felice regno celeste, ma avendo peccato, siamo stati condannati alle reincarnazioni, sicché dobbiamo perfezionare noi stessi prima di poter tornare allo Stato più elevato. Tra i Musulmani, solo alcuni dei mistici Sufi credono nella reincarnazione, mentre tutti gli altri credono in un Paradiso ed in un Inferno.
Può essere una sorpresa per molti, ma alcuni Ebrei e Cristiani hanno creduto nella reincarnazione, come il rabbino Isaac Luria ed alcuni Ebrei ortodossi (anche se il Talmud non fa alcuna menzione alla rinascita) ed alcuni dei primi cristiani Gnostici. Naturalmente oggi la maggior parte degli Ebrei e dei Cristiani credono in un aldilà spirituale, anche se i primi non lo sottolineano nei loro insegnamenti.
Ci sono racconti di vita passata attraverso la regressione ipnotica (RIP) che presumibilmente dimostrano la reincarnazione, ma spesso le persone possono immaginare le cose e credere che siano reali, specialmente se il terapeuta, anche involontariamente, dà loro dei suggerimenti.
La maggior parte (ma non tutte) le persone raccontano di vite vissute in tempi e luoghi storici ben noti, come l'Egitto e, talvolta, danno informazioni chiaramente inaccurate su eventi e vita quotidiana di quei tempi, inoltre, un gran numero di loro pretende di essere stato un personaggio famoso, come Cleopatra o Anna Bolena. Si potrebbe pensare che ci dovrebbero essere in circolazione molti più contadini, falegnami ed agricoltori....
Uno dei primi e più noti racconti di RIP è stato quello d'una casalinga del Colorado Virginia Tighe.
In un libro -scritto da Morey Bernstein- ella ricordava una vita passata come una donna irlandese di nome Bridey Murphy, vissuta dal 1798, presumibilmente fino al 1864. Sotto ipnosi Virginia/Bridey parlava con accento irlandese , ed ha dato convincenti dettagli della vita in quel periodo.
Successivamente, i ricercatori hanno scoperto che non esisteva traccia della sua nascita, matrimonio o morte, nonostante il fatto che le chiese d'Irlanda erano già a quell'epoca tenute a conservare registrazioni dettagliate del censo, registri che esistono ancora.
 Fatto sta, che in  nessuna chiesa del luogo i registri fanno menzione di Bridey Murphy.
Bambini molto piccoli a volte sembrano ricordare vite passate, (
vedi: Il bambino vissuto già) anche se avviene quasi esclusivamente in India, dove la maggior parte delle persone crede nella reincarnazione.
(Vedi:BIMBA SI REINCARNA E RICONOSCE I SUOI PRECEDENTI GENITORI)
 Alcuni hanno raccontato storie convincenti circa la loro prima famiglie, molti dei cui membri erano ancora in vita, e tali informazioni sono state anche verificate, senza raggiungere spiegazioni razionali sul come potessero essere a conoscenza di dettagli così precisi. Se però questa può essere la prova della reincarnazione, potrebbe essere anche la prova dell'esistenza della telepatia, o della comunicazione con lo spirito di una persona recentemente defunta, o del contato con una mente universale. La reincarnazione può spiegare anche i casi di déjà vu, i bambini- prodigio, le persone nate con forti simpatie ed antipatie, con fobie, ed anche alcuni "segni di nascita" causati da ferite sofferte in vite passate.
Ancora una volta, tutti questi fenomeni possono avere altre spiegazioni, anche se alcune non convenzionali come la reincarnazione, mentre le NDE ed i fantasmi sembrerebbero indicare l'esistenza d'un aldilà spirituale, piuttosto che la reincarnazione. Alcune delle esperienze in prossimità della morte sono particolarmente convincenti. La maggior parte di coloro che sono "morti" visiterebbero una specie di paradiso, (
Vedi diversi Racconti di NDE) e quasi tutti i loro racconti sono molto simili, con la descrizione di un posto pieno di bellezza e di luce, l'incontro con amici e parenti ed il contatto con uno spirito d'amore o, nel caso di molti Cristiani, di Gesù Cristo.
Poche persone riferiscono una discesa agli inferi, anche se vi sono prove che questo può essere uno stato temporaneo, più che altro un purgatorio, e la natura di questo inferno varia ampiamente da un racconto all'altro, il che suggerisce che in qualche modo l'inferno potrebbe essere meno "reale", o almeno più soggettivo del cielo. Per quanto ne sappiamo, questo aldilà può essere un luogo intermedio tra le varie reincarnazioni qui sulla Terra, ma  é generalmente impossibile provare un'ipotesi negativa come la non esistenza di Dio o l'inesistenza della reincarnazione.
Un problema per la maggior parte di noi è capire perché, almeno all' apparenza, le persone buone soffrono; se si fossero comportate abbastanza male in passato sì da accumulare karma negativo, come mai sono nate buone in questa vita?
Se una personalità può cambiare magicamente dal male al bene, qual' è il senso della loro sofferenza, e come possiamo dire che è la stessa persona, a tutti gli effetti? Può darsi che stanno soffrendo le conseguenze del male commesso in due o più vite precedenti e gradualmente sono cambiate.
Com' è possibile allora, che la maggior parte di noi non riesce a ricordare le proprie vite passate?
L'IO è in larga misura il risultato di esperienze accumulate e di ricordi: se essi vengono annullati, lo ripetiamo, come si può dire con certezza che è sempre la stessa persona?
La spiegazione può essere trovata nella credenza indù in un SE' superiore ed uno inferiore.
Un pò d' introspezione dovrebbe rivelare che nessuno di noi è esattamente la stessa persona, per esempio, a quaranta, come a quattro anni d'età. Un pò più d'introspezione dovrebbe anche rivelare che tutti noi, in una certa misura, abbiamo più personalità, una rabbiosa, priva di autocontrollo, per esmpio, ed una calma che si rammarica di certe esplosioni di rabbia e vuole cambiare in meglio.
Certo, siamo persone diverse sotto l'influenza di alcol ed altre droghe, o mentre dormiamo ... e qui può esserci modo di capire meglio. Quando si sogna, non siamo la stessa persona che siamo da svegli in quanto meno coscienti e consapevoli della nostra vita. E' difficile ricordare nel sogno i dettagli di un altro sogno, ed é piuttosto difficile quando siamo svegli ricordare tutti i nostri sogni. Ragionando per analogia, quindi, possiamo pensare al nostro risveglio, la vita qui sulla Terra, come ai sogni (spesso incubi) causati dai nostri difetti e dalla nostra incapacità di risvegliarci veramente. Il nostro sogno è il nostro IO inferiore e, una volta che ci si sveglia veramente, essi diventano il nostro IO superiore.
Ma anche questa spiegazione non dimostra né smentisce la reincarnazione. Utilizzando la stessa analogia, la nostra vita qui potrebbe essere considerata una sorta di sogno: quando si muore ci si può ritrovare in uno più terribile (un inferno o un purgatorio) o invece risvegliarci alla realtà (in paradiso). Ancora una volta, non sono in grado di offrire risposte, ma solo domande.
Tutto è un mistero che noi (al momento) cerchiamo e non riusciamo a risolvere, ma se la Reincarnazione esiste, è una forma di giustizia estremamente logica ed equa.
 Divina, appunto....


(WEBMASTER DA INTERNET)

 

LA CONVERSIONE DEL Dr. HODGSON (16-04-09)

Fra la fine dell'800 e l'inizio del 900, la ricerca psichica era molto attuale e numerosi studiosi si dedicarono a smascherare i ciarlatani che -allora come oggi- abbondavano in questo campo.
Uno di questi "Cicapisti ante litteram" era il Dr. Robert Hodgson che viaggiò per il mondo a svolgere questo importante compito,  verso la fine del 19° secolo.  Diciotto anni prima della sua morte, però, incontrò una Medium genuina (Eleonore Piper) che lo stupì talmente con i suoi messaggi dall'Oltre, da fargli cambiare completamente idea sulla vera medianità.
In questo articolo, tradotto da "
Metgat's Blog", vedremo quali evidenze fecero convertire un altro scettico alla causa della sopravvivenza post-mortem.
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Nel 1887, R. Pearsall Smith di Filadelfia, dopo aver saputo che il Dott. Richard Hodgson, un insegnante australiano che lavorava in Inghilterra per la Società per Ricerca Psichica (SPR), aveva presumibilmente smascherato la famosa Medium Blavatsky, gli offrì di recarsi in America presso la filiale americana della SPR. Smith aveva intrapreso una campagna contro tutti i mediums, dopo che suo fratello era stato ingannato da un ciarlatano.
Poco dopo il suo arrivo negli Stati Uniti nel mese di Aprile del 1887, Hodgson partecipò alla sua prima seduta con la Medium Leonora Piper, che aveva notevolmente impressionato il professor William James dell'Università di Harvard. James aveva organizzato tale seduta facendo ben attenzione a non rivelare il nome di Hodgson e lo scopo per cui era giunto negli USA.
Una volta che la signora Piper andò in trance, "Phinuit ", il suo Spirito Guida, citò subito un nome,
Fred,
un ragazzo che era andato a scuola insieme a lui e che era molto bravo a giocare con le rane, con le quali organizzava appassionanti gare di salto. Fred era morto in preda a convulsioni a causa di una brutta caduta dal trapezio che gli aveva provocato una gravissima lesione della colonna vertebrale.
La Guida aggiunse che Hodgson non era presente al momento dell' infortunio nè al funerale:
"Fred afferma che suo padre era il fratello di tua madre. Egli vuole anche ricordarti di Harris, sempre ai tempi della scuola. Era un uomo molto in gamba.  Fred dice che arrivi dall' Australia, perchè dopo la morte di tuo padre sei andato in Germania. Lui era con te, in spirito e ricorda che colà t'innamorasti di una donna, ma ti convincesti che era falsa, bugiarda."
Hodgson era stordito dall'accuratezza delle informazioni: come non ricordare il cugino Fred, il cui padre era effettivamente fratello di sua madre e le gare di salto con le rane che attiravano folle di scolari? Fred si era lesionato la colonna vertebrale in una palestra a Melbourne nel 1871 ed era morto nel giro di qualche giorno e Hodgson non era presente nè al momento dell'infortunio nè alla sua morte, proprio come aveva detto Miss Piper.  Harris, poi, era il nome del loro maestro dell'anno scolastico 1868-1869, mentre in Germania Hodgson aveva citato in giudizio una donna per menzogne, anche se era emigrato colà prima della morte del padre (avvenuta nel 1885), e non dopo.
In una seconda seduta, Phinuit, sempre attraverso la Piper,  gli descrisse una donna  dalla figura snella,con capelli e occhi scuri, ma non riuscì a dirne il nome che terminava con "..sie ".
"
Ti è stata molto più vicina di qualsiasi altra persona", gli disse Phinuit .
"Peccato che non eri con lei al momento della sua morte, avvenuta in Inghilterra, quando eri in giro per il mondo. La donna aveva due anelli, uno è stato seppellito con il suo corpo, l'altro avrebbe dovuto essere tuo. Aveva un fratello e una sorella. Lei indossava un girocollo di pizzo nero, chiuso da una spilla decorata con una testa ed un anello con una pietra incastonata che voleva lasciare a te.
Aveva bellissimi denti.  Lei vuole che tu tenga sempre accanto quel libro di poesie che le avevi dato e che ti è stato restituito dopo la sua morte. Vi aveva scritto il suo nome e la data del suo compleanno." 

Phinuit continuò a dire a Hodgson che la donna era una grande amica di sua sorella e che lui (Hodgson) aveva saputo della sua morte proprio dalla sorella.
Circa il nome, lo Spirito-Guida suggerì che poteva essere "Ellerton" e poi aggiunse che il suo occhio sinistro era marrone mentre il destro mostrava una macchia di colore dell'iride, di colore bluastro, una sorta di voglia presente dalla nascita.
Hodgson fu ulteriormente impressionato da queste notizie così precise, anche se su diverse informazioni non era molto sicuro. Non ricordava un fratello o una sorella di questa donna, anche se sapeva che almeno un fratello di lei era nato morto.
Non volendo citare il nome della sua amica nella sua relazione alla SPR, Hodgson si riferì a lei come "Q", confermando che era molto vicina a sua sorella che effettivamente l'aveva informato della morte di "Q". Inoltre, il suo nome terminava effettivamente con "..essie".
(Il Biografo di Hodgson Alex Baird ha rivelato poi che si trattava di "Jessie ---- D").
Stranamente, Ellerton è il cognome di uno degli altri cugini di "Q".

"La descrizione di " Q ", il suo rapporto con me, il modo della sua morte, e la mia lontananza al momento del suo trapasso sono vere", scrisse Hodgson. "Morì in Australia, mentre ero in Inghilterra."
Hodgson, però, non sapeva nulla degli anelli, sebbene ricordasse vagamente il colletto di pizzo nero e il fermaglio, ma non la pietra incastonata nell'anello.  Nè ricordava che avesse bei denti, semmai che un anno o due prima della sua morte ne aveva alcuni mancanti.
Per quanto riguarda il libro di poesie, Hodgson le aveva dato in prestito "La Principessa" (di Tennyson) che lei gli aveva restituito col suo nome scritto su un foglietto
Ricordava anche il suo occhio macchiato, ma la voglia era grigia, più che azzurra e così chiese a Phinuit come poteva conoscere quel dettaglio.
Phinuit gli rispose che "Q" era vicino a lui e gli stava mostrando proprio il suo occhio destro, in modo che lo potesse vedere chiaramente.
Phinuit continuò a dire ad Hodgson che sua madre era viva, ma che suo padre e suo fratello minore erano morti. Poi aggiunse:
"Ci sono due Tom nella vostra famiglia, entrambi fratelli, uno vivo ed uno in spirito".
 Nella sua relazione, Hodgson confermò questi fatti.
"
Qui c'è un compagno di scuola, con un sacco di lentiggini, con i capelli rossi", continuò a dire Phinuit . "Fa di nome Wingford, ha vissuto con sua nonna."
Hodgson sapeva a chi si riferisse Phinuit, anche se il ragazzo si chiamava Grimwood, non Wingford.
Ancora un'altro vecchio compagno di scuola si presentò a Phinuit: era zoppo fin da quando era ragazzo ed il suo nome suonava come Brookford. Anche in questo caso, Hodgson si ricordò chi fosse, ma il suo nome era Brooks.
Poi Phinuit rivelò a Hodgson che la sua più giovane sorella presto avrebbe avuto un altro bambino.
Questa profezia si rivelò vera, dato che ella partorì un maschietto prima della fine dell'anno.
Baird, il biografo di Hodgson, afferma che l'atteggiamento ostile verso i Mediums dello studioso cominciò a cambiare già con le prime sedute.  Dopo la morte di Hodgson (avvenuta nel 1905), il ricercatore Hereward Carrington scrisse che Jessie (alias "Q") aveva continuato a comunicare con lui (rimasto scapolo per tutta la vita) con messaggi affettuosi e probatori, durante molte altre sedute effettuate con con  Piper nel corso dei successivi 18 anni.

Hodgson Nell'Aldilà

Dopo la morte dello Studioso,  presunte comunicazioni dall'Aldilà sono state ricevute in Inghilterra da Alice Fleming Kipling (allora conosciuta sotto lo pseudonimo, "La Signora Olandese") . Esse contenevano messaggi cifrati simili alle annotazioni trovate nel block-notes di Hodgson, ma non si riuscì a decifrarli. Nemmeno la Signora Piper trovò la chiave di lettura. Attraverso questa Medium, egli ha comunicato otto giorni dopo la sua morte e consegnato molti messaggi a prova della sopravvivenza della coscienza.  Tuttavia, molte domande sono rimaste senza risposta.
Molti messaggi che  però provarono l'identità di Hodgson sono stati ricevuti da James Hyslop.
Uno dei primi vennero per mezzo di un amico che chiese a Hodgson se voleva mettersi in contatto con lui attraverso un' altra "luce". La risposta fu: "No, solo attraverso la giovane luce. Lei va bene."
Più tardi, nel corso della stessa seduta, fu fatto notare che Hyslop poteva sapere che cosa significasse.
Hodgson aveva fatto riferimento ad una giovane medium non professionista, i cui poteri erano stati oggetto di discussione fra Hyslop e Hodgson quand'era ancora in vita. Un valido riscontro, quindi.
Le accurate registrazioni di queste sedute spiritiche, svoltesi a partire dal momento della morte di Hodgson fino al 1 ° gennaio 1908, vennero consegnate a William James per esaminarle.
Nel suo documento "Relazione sulla Signora Piper", egli dice,
"
Credo ci fosse una reale volontà di comunicare, perciò dubito sul fatto che la signora  Piper abbia fornito dati attinti solo con la telepatia. Semmai non poso garantire che tali messaggi siano giunti proprio da Hodgson e non da qualche spirito che si è spacciato per lui, ma per raggiungere tali certezze
bisognerà studiare ed attendere ancora per molti anni, forse cinquanta o anche cento"

Webmaster

SIAMO ANGELI O DEMONI? (09-04-09)
Antony Peake, uno studioso Inglese del paranormale che ha pubblicato diversi libri ed articoli sul tema,
 ( http://www.anthonypeake.com ) si dice convinto di aver trovato una prova scientifica sulla reale inter-dimensionalita' del cervello umano.
Lo strano caso da lui descritto (pubblicato anche su autorevoli riviste mediche) appare molto convincente in merito al fatto che il nostro "IO" esiste contemporaneamente in due diversi livelli di coscienza, uno terreno e l'altro metafisico e che questo seconda coscienza ci permette di scrutare nel futuro oltre che di contattare i livelli superiori di esistenza. Già le antiche Religioni lo sapevano, anche se non potevano certamente fornire una spiegazione logica. Ma veniamo al racconto di questa straordinaria esperienza di una paziente del Dr Azuonye (che chiameremo Anne per motivi di privacy), lo Psichiatra che negli anni 90 ebbe il coraggio di pubblicare un caso così fuori dall'usuale, nientemeno che sul British Medical Journal.

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Anne stava leggendo tranquillamente un romanzo, quando improvvisamente sentì una voce nella sua testa che insistentemente si faceva strada fra i suoi pensieri, in quel momento totalmente focalizzati sulle vicende narrate nel libro.
La voce divenne imperiosa e sembrava giungere dal nulla, pur essendo forte e chiara, e la pregava di sottoporsi subito ad accertamenti medici perché aveva un grave problema di salute. Aggiunse pure che era lì per aiutarla. Dopo alcune settimane Anne si decise ad andare dal suo medico di fiducia che però non riuscì assolutamente ad identificare alcun problema, data la totale mancanza di sintomi e segni clinici. Decise perciò di inviarla da uno Psichiatra,il Dr Ikechukwu Azuonye del London's Royal Free Hospital, sospettando una patologia di tipo allucinatorio.
Quest'ultimo pose diagnosi appunto di psicosi con allucinazioni uditive e prescrisse un farmaco, la Tioridazina, sicuro che il problema si sarebbe risolto... ma si sbagliava di grosso!
Inizialmente la cura sembrò funzionare, sicché Anne ed il marito decisero di prendersi una breve vacanza all'estero durante la quale, pero', la voce misteriosa si ripresentò con immutato vigore.
 Pregava Anne di sottoporsi subito a visita e le fornì persino l'indirizzo di un Ospedale ove sottoporsi ad una TAC del cervello. Anne seppe così che aveva un grosso tumore cerebrale ed un'infiammazione del midollo spinale e riuscì a convincere il marito a tornare precipitosamente in Inghilterra.
Spaventata da queste sconvolgenti notizie, Anne si recò dal Dr. Azuonye che, inizialmente, si mostrò riluttante ad accettare i "consigli" della voce, perché, a suo avviso, la paziente non aveva alcun sintomo riferibile ad una neoplasia cerebrale, né poteva mettere a repentaglio la sua carriera spiegando ai suoi superiori i veri motivi di quella ingiustificata richiesta di un esame molto costoso come una TAC.
Alla fine decise di parlarne con un collega e congedò' Anne che fu finalmente convocata per l'esame, dopo alcuni mesi di intensi contatti fra lo Psichiatra ed i Clinici dell'Ospedale.
Tutti rimasero sbalorditi già alla vista dalle prime immagini radiografiche:
un grosso tumore meningeo di oltre 6 cm.  era effettivamente presente nel cranio di Anne!
Quando venne chiamata dal Neurochirurgo, Anne sentì che la sua voce interiore approvava la diagnosi, sebbene fosse allarmata per l'eccessivo ritardo, inoltre le impose di andare ad operarsi immediatamente presso il Queen's Square Hospital. A malincuore la voce dovette accettare un altro Ospedale, indicato dai medici, perchè il posto-letto era disponibile subito.
Operata con successo, Anne appena svegliatasi dall'anestesia, udì la voce congedarsi da lei:
"Mi fa piacere d'averti aiutato. Addio."
Poco dopo il chirurgo le confermava che il tumore (un meningioma) era stato escisso totalmente e che avrebbe effettivamente potuto ucciderla da un momento all'altro, così come le aveva detto il suo misterioso amico. Intanto il Dr. Anzuonye non si dava pace: voleva trovare a tutti i costi una spiegazione plausibile per quel misterioso caso di diagnosi così fuori dai canoni classici della Medicina e così nel 1997 si decise a sottoporre la storia alla prestigiosa rivista medica,
il "British Medical Journal", una sorta di Vangelo per ogni Medico del mondo.
Inaspettatamente il suo articolo fu accettato e venne pubblicato nell'edizione del Dicembre dello stesso anno, senza però fornire nessuna spiegazione razionale del misterioso fenomeno .
CHI o CHE COSA era quella voce nella mente di Anne?
 Come poteva sapere che era in pericolo di vita e che aveva bisogno di un così preciso percorso diagnostico-terapeutico? Forse  ognuno di noi ha nel suo cervello un essere dalla conoscenza ben superiore a quella che crediamo possedere?
La mia ipotesi é proprio questa, ovvero che ognuno di noi non é fatto di un solo essere cosciente,
ma di due entità semi-indipendenti e che una delle due conosce il futuro.
Ecco quelle che ritengo possano essere delle prove a favore di questa mia tesi, attinte dai più moderni studi di neurologia sulla coscienza umana. Ma prima permettetemi un breve "excursus" storico.

Già gli Egiziani sostenevano questa idea ed i Greci chiamavano
DAEMON (Genio, Folletto, Guida) questa seconda entità nascosta, affiancata dall'EIDOLON, ovvero dalla coscienza "normale" che tutti sappiamo di possedere. Questa porzione più bassa del "sé" é mortale e totalmente all'oscuro -a meno che non si conducano un certo tipo di studi- dell'esistenza della sua controparte più elevata ed appartiene al regno delle tenebre, della materia, vittima delle emozioni e di tutti i mali che possono affliggere l'umanità. Il Daemon -che non si stacca mai dall'Eidolon- cerca di assisterlo, di aiutarlo,di guidarlo quando gli risulta possibile, proprio come nel caso di Anne.
Secondo il filosofo Empedocle, sebbene il Daemon sia parzialmente prigioniero del corpo, é pur sempre un essere divino esiliato dall'Olimpo ed ha grandi poteri sul'Eidolon, mentre sia Socrate che Platone lo ritenevano il loro grande ispiratore.
Per i Cristiani però, una simile idea puzzava d'eresia sicché il termine "Daemon" -con l'eliminazione della "
a"- divenne Demone ad indicare non più un'entità benigna, ma l'incarnazione stessa del male. L'idea della presenza di un essere benevolo, posto come guardiano di ogni essere umano, venne successivamente riproposta alla Cristianità con la figura dell'Angelo Custode, attingendone il concetto dalle dottrine degli  Gnostici.
Gli Gnostici infatti credevano che l'Universo fosse sotto l'influenza di due forze in perenne conflitto: la Luce ed il Buio e che quindi l'uomo fosse un riflesso di questo dualismo in quanto possiede una scintilla di Luce (l'Anima) ed un corpo fatto di materia che invece trae origine dal Buio.
 Imprigionata nel denso corpo fisico, l'Anima ricorda la sua appartenenza al divino, generando così l'eterno conflitto fra bene e male, conflitto che cessa solo con la morte del corpo fisico.
Sempre secondo gli Gnostici, lo scopo supremo dell'Eidolon é raggiungere lo stato di "
Conoscenza" attraverso un percorso spirituale, al fine di fondersi col Daemon ed abbandonare per sempre il mondo della materia. Tuttavia, anche senza aver seguito particolari iniziazioni, il Daemon può manifestarsi alla sua controparte oscura che lo percepirà come un Angelo Custode o uno Spirito-Guida, anche se non si tratta di un'entità estranea, (come gli Angeli), bensì solo del nostro "Io Superiore".
Secondo tale tesi dunque, noi saremmo "
I Maestri Di Noi Stessi" e tale ipotesi viene presa in considerazione anche da Bruce Moen e Bob Monroe che, nelle loro esplorazioni dei livelli superiori, hanno incontrato questi "Se stessi superiori", definiti "I-There" (Io-).

A sostegno della possibile correttezza di una simile idea, giunge oggi la moderna Neurologia che, partendo dalla banale ed antica osservazione della forma del cervello umano, che come sappiamo è diviso in due metà perfettamente simmetriche e speculari unite dal corpo calloso, ha scoperto che esse non hanno esattamente le stesse funzioni e che -in certe fortunate situazioni patologiche- uno solo dei due cervelli può sostituirsi alla metà danneggiata o addirittura mancante.
Normalmente solo uno dei due emisferi (il sinistro nei destrorsi) é quello così detto "dominante", ed è il nostro cervello "razionale", non emotivo ed obiettivo, mentre l'altro emisfero é la sede dell'emotività, dell'irrazionalità e delle sensazioni soggettive.
L'armonizzazione delle funzioni superiori dei due mezzi cervelli (grazie alle connessioni esistenti nel corpo calloso) ci permette di ottenere il giusto equilibrio fra i due diversi aspetti della coscienza, ma
cosa succede se il corpo calloso viene tagliato, (intervento che si effettua per  casi  gravissimi di epilessia), separando così i due emisferi ?
Succede esattamente quel che dicevano gli antichi pensatori: due coscienze diverse, l'Eidolon ed il Daemon vengono allo scoperto ed il paziente percepisce questa seconda entità come totalmente aliena dal suo "Io", ovvero proprio ciò che Anne ha provato per diversi mesi: avere nella testa due esseri indipendenti che condividono la nostra esistenza.
In tutti questi casi, l'essere, denominato Daemon dagli Gnostici, mostra alcune interessanti capacità extrasensoriali, come quella di predire il futuro.
Il Daemon vive in un mondo diverso di conoscenza e percezione e svolge il ruolo di 'angelo custode', nel senso che mette in guardia l'Eidolon, da potenziali pericoli futuri.
Tutto ciò sembra essere validato da diverse prove aneddotiche, come il caso di Anne.
E' possibile che i neurotrasmettitori coinvolti nell'epilessia del lobo temporale facilitino l'accesso al Deamon da parte dell' Eidolon?  Certamente si, dato che nell'epilessia si realizza una separazione emisferica su base neuro-chimica invece che anatomica.
Se l'accesso al Daemon é totale, avremo come risultato la schizofrenia (doppie o multiple personalità), mentre se è solo parziale, tale condizione dà luogo ad un attacco d'emicrania.
Una via di mezzo consiste nel sequestro di un lobo temporale, come accade nei casi di TLE.
E 'questa la situazione grazie alla quale famosi malati di TLE (Epilessia del Lobo Temporale), come V
incent Van Gogh, Feydr Dostoevskij, Socrate, Philip K Dick e William Blake, hanno trovato la loro ispirazione, il loro 'Demone della creatività' ?

RIELABORAZIONE A CURA DEL WEBMASTER

 

Gay si nasce... beh, io lo nacqui! (06-03-09)
 
(A fine articolo, il commento di un nostro Lettore. Pubblicato il 7-Marzo)

Parafrasando il grande Totò, vogliamo agganciarci alle polemiche Sanremesi scaturite dalla canzone di Povia sugli omosessuali ed esaminare questa problematica da un punto di vista spiritualistico, in sostanza:
 gay si nasce, o si diventa?


Diciamo che entrambe le possibilità sono valide.....
Ci sono due tipi di omosessualità. Una persona può nascere omosessuale, o può essere manovrata in modo da diventarlo, (come racconta la canzone ), ma mentre nel primo caso essa pensa, agisce e vede il mondo come se appartenesse al sesso opposto (per esempio Luxuria), nell'altro sarà spesso preda di malcelati sentimenti di rabbia, frustrazione e senso di vergogna per il suo orientamento sessuale.  Entrambi possono diventare molto depressi per come vengono trattati dalla società fino a sentirsi non amati da Dio, o hanno almeno dei dubbi sul loro ruolo.
Cosa causa un certo tipo di differenze alla nascita? Anche in questo caso dobbiamo rifarci alla teoria reincarnazionista per darci delle risposte sensate, dato che secondo tale ipotesi,

tutti noi abbiamo avuto molte vite, sperimentando entrambi i sessi
.
In principio, l'uomo e la donna erano stati creati perfetti, il che significava che il sesso si faceva solo tra maschi e femmine. Poi, man mano che i nostri antenati si sono allontanati dall'amore perfetto, riflettendosi negativamente su un'ampia gamma di emozioni e fisicità, per giungere infine anche alla morte. Oggi siamo ormai molto lontani da quell'iniziale perfezione a cui, però, agogniamo tornare.
Il bambino nato con una schisi del palato, con problemi di deambulazione, o con difficoltà di vista o di udito, non sempre ha scelto di venire in vita con tali imperfezioni che sono causate da molti fattori genetici e/o ambientali (scelta di stili di vita sbagliati, farmaci, dieta, ecc)
che hanno agito mentre il suo corpo era in via di sviluppo, ma sappiamo che anche questi bambini deformi sono amati da Dio. Egli è un Dio di amore, ed è sempre lì per aiutarci a migliorare.
Lo Spirito non è il corpo, esso vive nel corpo, come l'elettricità all'interno di una casa.
Ci sono poi bambini nati con organismi perfettamente sani, ma il cui spirito è diventato vulnerabile.
Ciò può avvenire per un trauma alla nascita, per la tossicodipendenza della madre, ed altre influenze esterne. Lo spirito è una cosa molto reale, che risiede per la maggior parte nella nostra testa mentre il resto è "alloggiato" nella colonna vertebrale, così che ci portiamo dietro tutte le esperienze di ogni vita passata. Non siamo mai separati da noi stessi, tuttavia, se fossimo pienamente consapevoli di tali esperienze, saremmo incapaci di realizzare gli obiettivi che ci siamo preposti di raggiungere in questa vita. E' Dio che ha messo un velo sul passato, anche se nel corso naturale della nostra vita ci farà intravedere alcuni scorci su scelte positive che abbiamo fatto in precedenza, ovvero su scelte in cui abbiamo privilegiato l'amore per il Prossimo, mentre ci impedirà di ricordare il male commesso.
A volte, però, un bambino può nascere con un velo più sottile o che ha un piccolo strappo, piccole lacerazioni che lo fanno diventare un genio, un musicista o un artista di fama mondiale: in realtà questi soggetti sono solo in grado di ricordare parte delle loro precedenti esperienze di vita.
Il velo si può anche strappare su esperienza non positive e spesso si creano enormi buchi nelle sue maglie, sicchè una persona che non può gestirli bene, viene etichettata  come autistica o schizofrenica.  Questo processo a volte può anche portare ricordi di incarnazioni vissute nel sesso opposto e quando questo accade, un bambino nasce omosessuale ed è naturale per loro esserlo, perchè si basano su precedenti esperienze, non importa in quale corpo fisico lo spirito sia capitato.
E poiché lo spirito e il corpo sono strettamente connessi si verificano cambiamenti biochimici nel corpo stesso.  I bambino che sono nati omosessuali, sono in accordo con Dio: essi non sono in grado di modificare la loro inclinazione, nè tantomeno ne sentono il bisogno, perciò Dio li ama ugualmente.
Ma che dire di quelle persone che sono state indotte a diventare omosessuali?
 Se tale cambiamento è stato causato da condizionamenti socio-culturali e familiari, e non da una deliberata scelta -magari indotta da futili motivi- ci troveremo di fronte ad una personalità debole che sarà un infelice per tutta la vita, alla continua ricerca di un amore vero che non troverà mai perchè -come Luca della canzone - lo ha idealizzato nell'amore materno: ossessivo-compulsivo, ma soddisfacente. Più vittime quindi che veri e propri peccatori e pertanto più che mai bisognosi dell'Amore Divino.
Se invece si diventa volontariamente preda di ogni tipo di perversione e si va deliberatamente alla ricerca sfrenata del piacere, non c'è  più -a mio avviso-  nessuna differenza  fra sesso omo ed etero-sessuale, poichè il peccato di base sarebbe sempre lo stesso:
mancato amore disinteressato per il Prossimo, per cui ogni altro commento mi sembra inutile.
Dobbiamo tener ben presente che il Male esiste sotto forma di spiriti negativi che pullulano intorno a noi e che son sempre pronti a trascinarci nei loro profondi abissi oscuri,
Bruce Moen li ha visualizzati e le sue descrizioni vanno ben al di là di quelle dell'Inferno di Dante!
Racconti di NDE -come quella del Dr. Ritchie-, c'insegnano che la nostra "bolla vitale" (Aura) può essere bucata da condizionamenti esterni, ma anche interni e cio' accade quando ci abbandoniamo alle droghe, ai vizi, ed anche
al dolore. Tutti i sentimenti e le esperienze negative ci indeboliscono e -in rari casi- possono permettere agli spiriti negativi persino di possederci.
Essi ci attacco da migliaia di anni su tre punti fondamentali:
le finanze, la salute e le relazioni personali.
 Vogliono farci sentire senza speranza, senza aiuto, da soli, farci credere che non riusciremo mai a vedere realizzati i nostri sogni, che non saremo mai completamente sani o felici, soddisfatti delle nostre relazioni sociali e ci suggeriscono che dobbiamo sempre avere paura di tutto e di tutti, sperando di farci arrivare all' auto-distruzione, al suicidio.
Una delle tante tattiche utilizzare dai "demoni" è convincere le persone di essere omosessuali anche quando non lo sono, oppure, se sono nati omosessuali, che hanno bisogno di cambiare per poter essere amati, il che è per loro impossibile. Dio, però, ama incondizionatamente anche queste povere creature e cerca sempre di ottenere da loro un atto di volontà teso al pentimento, checchè ne dicano i Sacri Testi che le vorrebbero condannare alla dannazione eterna. Nessuno spirito -per quanto malvagio- viene mai abbandonato e nei livelli "bassi" gli Helpers tentano continuamente di far loro capire che solo nell'Amore di Dio essi troveranno pace.
Come sempre, il Libero arbitrio ci puo' dannare o salvare, dipende da come ci siamo orientati nelle vite terrene, nello scegliere fra Bene e Male, perchè nemmeno Dio può forzarci nelle nostre scelte e solo la preghiera ci può aiutare a ricordarci del nostro livello spirituale onde ricevere sostegno da parte delle nostre Guide Angeliche, nonchè protezione e guarigione.  E' nel bel mezzo delle nostre lotte che Dio ci offre anche ulteriori possibilità di orientamento e ci dona amore, incoraggiamento e forza. Egli non vuole male a chi desidera solo essere se stesso, perchè Dio non vede come noi mortali, non sta a guardare l'aspetto esteriore delle sue creature, ma guarda dritto dentro il nostro cuore.
A Lui non importa chi siamo, sa che tutti noi siamo imperfetti, ma possiamo esser certi  che siamo tutti amati incondizionatamente, al di là di ogni orientamento, anche sessuale.

ALCUNE PRECISAZIONI - DA UN NOSTRO LETTORE- (07-03-09)

Omosessualità - Da Tallawah -06-03-09-
Perdonate la mia intromissione su questo forum. Ho letto il vostro articolo sull'omosessualità e vorrei fare alcune precisazioni che ritengo importanti. Ciò in quanto certe affermazioni mi sembrano un po' affrettate, probabilmente a causa della mancanza di esperienza diretta che spesso ci porta a fare errori di valutazione.
Non so se gay si nasce o si diventa. Io ricordo di esserlo stato fin da bambino. E lo stesso può dirsi della maggior parte dei ragazzi che si trovano nella mia stessa condizione e che ho avuto modo di conoscere nel corso della mia vita. Ciò non esclude che gay si possa anche diventare a causa di condizionamenti sociali o familiari.
Non tutti coloro che sono gay dalla nascita si identificano con il sesso opposto o sentono la necessità di cambiare il loro sesso biologico. Io non ho mai desiderato essere donna. Anzi. Sono un uomo a tutti gli effetti (e sono soddisfatto di esserlo), sia biologicamente sia caratterialmente, al punto che, a detta di molti, sono un "insospettabile". L'identificarsi con il sesso opposto si chiama transessualità, fenomeno diverso dall'omosessualità.
Molti gay provano rabbia, frustrazione, vergogna per la loro condizione (e, spesso, nei confronti di coloro che si trovano nella loro stessa situazione; è successo anche a me e non è un caso che la peggiore omofobia si riscontra tra gli omosessuali repressi), ma ritengo che ciò sia da addebitarsi principalmente all'atteggiamento della società nei confronti della "diversità".
Se l'omosessualità non fosse stigmatizzata o considerata innaturale, non credo che l'essere gay darebbe vita ad atteggiamenti di questo genere.
Essere gay non significa essere depressi o infelici per tutta la vita. Si è infelici quando si sente opposizione ed emarginazione da parte dei coloro a cui si vuol bene. Non credo che questa sia una condizione facile da sopportare, che si sia omosessuali o eterosessuali.
Non è l'orientamento sessuale a determinare se si riuscirà o meno a trovare un amore vero. Esistono persone eterosessuali che hanno vite sentimentali deludenti o comunque poco felici, ed esistono persone omosessuali che riescono a trovare una persona a cui dare e da cui ricevere l'amore di cui ogni essere umano va alla ricerca e di cui non può fare a meno. Io ritengo di appartenere a quest'ultima categoria.
Proviamo ad abbandonare gli stereotipi e a non vedere l'omosessualità come una condizione peccaminosa o innaturale, e probabilmente molta più gente riuscirà a vivere la propria vita in maniera più appagante e soddisfacente. E probabilmente molta più gente riuscirà a essere felice.

Grazie. Tallawah

RISPOSTA DEL Webmaster
CARO AMICO,
Lungi da me sparare giudizi morali, probabilmente sei nuovo al sito e non hai letto tanti altri articoli in cui sostengo fermamente che NON DOBBIAMO farlo. Vengo percio' a rispondere alle tue perplessità punto per punto e ti ringrazio del tuo contributo che, se vuoi, aggiungero' all'articolo, affinchè non vada perso (dopo un po' i msg sono cancellati automaticamente).

Al punto 1), credo che ci troviamo d'accordo: se vivi bene la tua sessualità, non c'è problema nè con gli uomini, nè con Dio. Che si possa tornare indietro come Luca, direi che si tratta di una possibilità basata su una libera scelta, ma solo di chi non è nato con uno Spirito di sesso diverso rispetto al corpo.
2) Una cosa è essere biologicamente maschio/femmina ed un'altra ermafrodita. In tal caso, oltre agli orientamenti psicologici e sociali giocano un ruolo fondamentale i geni e gli ormoni. Non confondiamo il corpo con la mente, i "trans"  sono portatori d'un errore genetico e perciò già presente alla nascita. Solo con un attento studio medico e psicologico, il paziente potrà decidere a quale sesso si sente più vicino. Un conto è desiderare di diventare donna (o uomo), un'altro è mostrare atteggiamenti consoni al sesso opposto. In pratica, nessuno di noi è al 100% maschio o femmina dal punto di vista del carattere e delle inclinazioni.
3) sappiamo che anche gli animali selvatici possono manifestare comportamenti omosessuali, per cui non vedo come si sia potuto stigmatizzare l'omosessualità per tanto tempo. Semmai non approvo l'ostentazione di tale comportamento, sebbene la possa giustificare al fine di far capire ai bigotti ed agli ignoranti che si puo' vivere lo stesso anche se i propri gusti sessuali non coincidono con quelli della maggioranza dell'umanità

4) L'infelicità -possibile, ma non di certo obbligatoria- a mio avviso nasce principalmente dagli atteggiamenti sbagliati della gente, senza nulla togliere al peso dei propri conflitti psicologici che sono frequenti anche negli etero. Essere "diversi" purtroppo significa essere quasi sempre oggetto di scherno e persecuzione e -credimi- succede lo stesso anche a noi "Amputati", tanto che un mio caro amico mi ha detto che la gente del suo paese, quando lo incontra- fa gli scongiuri toccandosi in una ben nota parte del corpo...

5) Non posso che essere felice per te, il sesso -omo o etero che sia- è sempre stato e sarà fonte di gioia , ma anche di sofferenza e non credo che sia un'idea stereotipata.
Scrivi quando vuoi, uno degli scopi di questo sito è proprio quello di scambiarci idee e critiche.
Claudio WM


RISPOSTA DI  Tallawah

Caro CLAUDIO,
Ti ringrazio per il commento che hai voluto lasciare in calce alle mie precisazioni. Se ritieni che le mie parole possano essere di qualche interesse, non ho nulla in contrario a che siano aggiunte all'articolo. Ho scritto su questo forum proprio con l'obiettivo di rendere pubbliche le mie perplessità in merito a quanto scritto nell'articolo. Proprio per evitare che esso potesse dare adito a fraintendimenti atti ad alimentare quel pregiudizio di cui la gente omosessuale non sente proprio la necessità.
Permettimi un'ulteriore precisazione. Quando ho accennato alla transessualità non intendevo riferirmi all'ermafroditismo, ossia a quella condizione in base alla quale si possiedono contemporaneamente gli organi genitali maschili e quelli femminili. La transessualità è quella condizione in base alla quale si sente di appartenere a un genere diverso rispetto a quello del corpo che si possiede, con la conseguenza che lo si cerca di cambiare proprio con l'obiettivo di "correggere" quell'asimmetria che si percepisce tra io mentale e io fisico. L'omosessualità non implica l'identificarsi in un sesso o genere diverso da quello a cui si appartiene biologicamente. Non sempre, almeno. Tanti omosessuali maschi (e questo è il mio caso) si sentono uomini, agiscono da uomini, e hanno atteggiamenti e interessi maschili. Sono virtualmente indistinguibili dai loro "colleghi" etero, se non per il fatto che sono sessualmente attratti dagli uomini anziché dalle donne. In quanto all'ultimo punto, quando parlavo di amore, non intendevo solo l'amore fisico, ossia il sesso, ma tutto quello spettro di sentimenti che fanno sì che due persone possano pervenire alla decisione di trascorrere insieme la loro esistenza terrena.
Grazie ancora. Tallawah

Dal Webmaster

Grazie per le precisazioni. Colpa della fretta per cui ho omesso di distinguere fra i due termini e chiarirne il significato, così come per il termine "sesso" da me inteso a 360 gradi, ovvero atto fisico e sentimenti .  Al primo aggiornamento pubblichero' i tuoi posts.

(Per mancanza di spazio vi rinviamo al Forum per leggere anche le altre risposte)

ALS, Claudio WM

 

DA DOVE ATTINGONO ENERGIA GLI SPIRITI? (25-01-09)

Fantasma "autentico" fotografato sul transatlantico Queen Mary

Una delle domande più comuni che un ricercatore PSI può porsi é:
 
"Come possono alcuni eventi rimanere impressi nello spazio-tempo?"

L'energia è uno dei principali elementi del cosmo ed è la spina dorsale di tutta la materia. La legge di conservazione dell'energia afferma che essa non può essere nè creata né distrutta, ma può solo  modificarsi da una forma ad un'altra.
E' come se interagisse con lo spazio-tempo formando una specie di solchi, come quelli di un vecchio 33 giri.
Con il passare del tempo, l'energia crea tali solchi, o impressioni, sullo spazio-tempo; immaginate poi che,  ad ogni secondo, venga scattata un'istantanea e registrato tutto ciò che esiste in quell'attimo così che, a poco a poco, nuovi solchi vengono creati sì da sovrascrivere i precedenti. Alcuni eventi, tuttavia, impressionano con tanta forza ed energia la matrice spazio-temporale che il loro "solco" non viene facilmente riscritto.
Quando il corpo fisico di un essere vivente muore, lo spirito o anima del soggetto lascia il corpo e da questo momento in poi ci sono fondamentalmente due linee di pensiero opposte: quella atea e quella religiosa. Da un punto di vista scientifico, la prima è molto più facile da spiegare e quantificare:
il corpo muore e l'anima cessa di esistere. Questo è un modo molto pulito, pratico, di trattare un problema molto complesso e, se questa fosse la risposta definitiva, non ci sarebbe alcun motivo di studiare la vita dopo la morte e i fenomeni paranormali.
Tuttavia, dal momento che il nostro obiettivo è quello di far progredire la conoscenza di ciò che sta al di là della morte, è necessario accettare aprioristicamente quanto affermato dalle religioni che ci dicono che, quando il corpo fisico muore, lo spirito ascende verso un altro piano di coscienza.
Dove e quali siano questi altri piani, sono le domande fondamentali per tutti gli investigatori del paranormale: se davvero esistessero, come si potrebbe raggiungerli o comunicare con essi?
L'energia è abbondante ed esiste in molte forme diverse in tutto l'universo: radiazioni cosmiche, vento solare, magnetismo, tutte possiedono specifiche caratteristiche misurabili e, se aggiungiamo ad esse anche la coscienza, vedremo che l'universo é un ambiente in grado di rendere possibile il passaggio da una realtà ad un'altra. Ne consegue che alcuni eventi paranormali sono direttamente collegati ad una coscienza che vuole comunicare quando le condizioni ambientali sono adatte a tale comunicazione.
Si ritiene che l'energia necessaria perchè una coscienza possa transitare da una realtà ad un'altra debba necessariamente essere molto grande e difficilmente misurabile, sicchè le condizioni necessarie per fare un salto quantico di tale portata non sono normalmente reperibili con facilità.
Sappiamo questo perché, se tali condizioni fossero facili da raggiungere, tutti noi avremmo esperienze paranormali giornaliere e la nostra visione della realtà sarebbe radicalmente diversa.
Immaginate un mondo dove tutti sono in grado di vedere e comunicare con i loro parenti defunti....
Questo sarebbe un modo incredibilmente prezioso per trasmettere ulteriori informazioni di generazione in generazione, ma allo stesso tempo, pensate a ciò che vi succederebbe se la vostra defunta suocera vi contattasse continuamente per dirvi cosa pensa di voi..... !
La capacità di un'entità cosciente di realizzare un salto quantico dipende quindi dall'ammontare di energia che può generare.  Alcuni ricercatori ritengono che tale capacità è direttamente legata alla volontà ed all'urgenza di trasmettere un messaggio dato che in molti casi hanno riscontrato che gli spiriti sono più attivi quando hanno uno scopo.
Tutti conosciamo storie di fantasmi che andarono incontro a morti tragiche ed in ogni paese del mondo ve ne sono di simili. Nella maggioranza dei casi, gli spiriti hanno un messaggio ben preciso da trasmettere, o cercano di completare dei compiti che ritengono di aver lasciato in sospeso.
Per questo motivo si ritiene che la maggior parte dei fenomeni paranormali siano sempre legati ad uno spirito che sta attivamente cercando di comunicare con qualcuno che vive nel nostro spazio-tempo.
Nel tentativo di trovare qualche tipo di spiegazione sul come e perchè i portali vengono creati, si possono ipotizzare quattro teorie per cercare di capire da dove venga attinta l'energia :

1. L'energia viene creata e utilizzata da parte dello spirito stesso.
2. L'energia emessa da persone che vivono nel nostro spazio-tempo é
sfruttata ed utilizzate dagli spiriti per manifestarsi.
3. L' energia si perpetua e viene fornita dai pensieri e dai ricordi di storie e di persone defunte.
4. L'energia è fornita da particolari condizioni ambientali adatte allo scopo.

La prima teoria della coscienza che genera la propria energia per comunicare, è oggetto di grande speculazione fra gli studiosi del paranormale. Da dove la attingerebbe? Di che tipo di energia si tratta e quanta ne è necessaria per creare e mantenere aperto un portale? Queste domande sono ancora senza risposta, ma sappiamo che una coscienza può decidere autonomamente di entrare nella nostra realtà per comunicare. Quando lo fa, ci sono diversi cambiamenti nel nostro ambiente che possono essere rilevati e misurati, come temperatura ed emissione di onde elettromagnetiche, ma a tutt'oggi nessuno è ancora in grado di spiegarne soddisfacentemente l'origine.  Durante le indagini paranormali, è stato ampiamente dimostrato che, quando uno spirito si manifesta, diverse variabili ambientali si modificano.
Zone anormalmente fredde sono le più facili da individuare e misurare; pare infatti che durante la formazione di un portale l'energia sottratta all'ambiente crea una diminuzione della temperatura locale. Oltre a questo calo della temperatura, può essere rilevato un aumento di emissioni elettro-magnetiche (EMF). Mentre questi sono i segnali che indicano che è stato creato un portale, la vera prova consiste nel catturare immagini fotografiche o voci (EVP) per dimostrare che effettivamente la comunicazione è stata tentata.
Un altro tipo di energia che potrebbe essere utilizzata dagli spiriti per creare un portale è quella prodotta da ogni persona che vive nel nostro spazio-tempo, cioè dall'Aura Umana.
Molti individui in tutto il mondo affermano di essere in grado di vedere e comunicare con la coscienza al di là della nostra realtà. Questa capacità può essere subordinata al loro modo naturale di creare energia, che verrebbe poi utilizzata dagli spiriti per generare un portale.
Non solo essi sono in grado di vedere i Defunti, ma anche forme di vita diverse. Purtroppo, la maggior parte di coloro che hanno questa capacità non hanno alcun controllo sul modo in cui gli spiriti si manifestano e ciò può essere causa di grande angoscia e di disagio personale.
L'aura viene descritta in alcuni casi come una sfera di circa tre metri che circonda il corpo e la cui energia può a volte far sentire a disagio le persone che ne vengono a contatto. Sarebbe lo stesso tipo di energia necessaria per creare e sostenere i portali per la comunicazione.  Tuttavia, c'è un lato oscuro di queste esperienze, dato che in alcuni casi, spiriti con intenti tutt'altro che altruistici possono utilizzare l'energia aurica, causando in tal modo conseguenze negative. I portali sono canali aperti che possono essere usati da qualsiasi coscienza per muoversi nel nostro spazio-tempo, con una varietà di soggetti che possono influire anche negativamente sugli esseri umani .
In aggiunta alle due possibili sorgenti energetiche viste finora, vi è anche quella generata dal perpetuarsi dei ricordi. Questo tipo di energia può lavorare non solo per generare il portale, ma anche per creare "solchi" nello spazio-tempo. Perpetuare i ricordi può agire come una forza energetica che permette la manifestazione di uno Spirito, impedendo che eventi passati -col diminuire in ampiezza e rilevanza nel corso del tempo-, vengano sovrascritti nel tessuto dello spazio.
Ogni volta che una persona o un gruppo pensa ad un Defunto o ad un evento passato, lo spirito può utilizzarne l'energia liberata.  Pensate a quegli eventi paranormali, talvolta chiamati "Urban Legends" o "Ghost Stories", che si ripetono regolarmente. Una cosa che hanno in comune è che molte persone hanno pensato ad un determinato evento, o ad uno spirito, ed in tal modo lo hanno perpetuato.
E' attraverso il continuo apporto di energia, generato dal pensiero o dal ricordo, che questi portali si auto-sostengono: senza energia l'ondulazione spazio-temporale diminuisce, o il portale si chiude e non è più rilevabile o in grado di comunicare.  Le condizioni ambientali sono l'ultima possibile fonte di energia per creare e mantenere attivo un portale.
Calore, umidità, radiazioni, vento solare, magnetismo, tutte queste energie possono svolgere un ruolo, sebbene ancora non ci è dato sapere in quale misura esse possano incidere sui fenomeni paranormali. Questo campo della ricerca si sta solo da poco sviluppando, soprattutto in USA, grazie a numerosi gruppi di appassionati che, scambiandosi i risultati delle loro indagini grazie ad Internet, stanno cercando di capire se le nostre attuali conoscenze scientifiche possono essere applicate anche a questo pionieristico terreno di ricerca .

 

VI PRESENTO IL DR. MORTE(07-01-09)
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Se non avete ancora fatti i buoni propositi per il Nuovo Anno, vorrei suggerirvene uno un pò diverso dalle solite diete e dai  vani tentativi di smettere di fumare:
fate diventare la Morte un vostro amico, un vostro quotidiano compagno.
Piuttosto che pensare alla morte come all'Angelo Nero con la falce, ribattezzatela
Dr Morte, il più grande e saggio insegnante e taumaturgo che potreste mai incontrare.
Ridicolo? Vediamo prima cosa hanno da dire alcuni grandi pensatori. L'eminente psichiatra svizzero Carl Jung ha detto che è psicologicamente utile avere la morte come un obiettivo verso cui tendere, mentre Mozart la definiva "
la chiave per aprire la porta sulla vera felicità". Shakespeare ha scritto che quando siamo pronti per la morte, la vita diviene più accettabile.
Il filosofo francese Michel de Montaigne ha detto che "
allenarsi a morire è abituarsi alla libertà".
In sostanza, ciò che tutti dicono è che, così facendo, arriviamo a capire e godere meglio la vita.
Quando amici e conoscenti vengono a sapere di questo sito web, spesso reagiscono con qualche esitazione, come se la morte fosse un argomento tabù. Quando dico loro che la mia (
la nostra -NdR-) é una ricerca scientifica che indica chiaramente che la coscienza sopravvive alla morte fisica, ma anche che cerchiamo di raccontare un pò l'oltretomba attraverso le testimonianze di coloro che hanno potuto oltrepassare il velo, in genere fanno spallucce e dicono che sarebbe meglio vivere questa vita senza pensare alla prossima.... ammesso che esista.
E' una reazione tipica, un atteggiamento sottile ed apparentemente "intelligente" per affermare che non si è interessati all'argomento.
Io rispondo dicendo che sono d'accordo sul fatto che dobbiamo vivere nel presente senza pensare troppo all' Oltretomba, ma aggiungo pure che il modo migliore per vivere il presente è quello di 
"vivere nell' eternità". Il che produce sempre perplessità e richiede qualche spiegazione....
Non è facile spiegare come "vivere nell' eternità", ma l'analogia migliore che posso fare è paragonarlo col pensionamento. La maggior parte delle persone, anche quelle che trovano gioia e realizzazione nel loro lavoro, pensa frequentemente al giorno del suo pensionamento, per godere di più libertà e della possibilità di dedicarsi ad attività davvero interessanti e che comportino meno stress e conflitti dell'occupazione attuale. Esse sperano di avere più tempo libero e, semmai, progettano nuovi hobbies, viaggi, magari anche una crociera. La pensione non è un qualcosa su cui costantemente ci soffermiamo, ma un pensiero che vive più o meno a cavallo della linea di demarcazione tra la coscienza ed il subconscio.  Questo è ciò che intendo per "vivere nell' eternità": avere un obiettivo a largo raggio da serbare nei recessi mentali, pur concentrandoci sul presente, come una sorta di sogno nel cassetto che continuamente ci aiuti ad affrontare meglio le sfide della vita.
Che cosa succederebbe invece, se andassimo in pensione senza percepire alcun reddito, senza avere un piccolo gruzzolo da parte, se non ci fosse garantito alcun tipo di assistenza sociale?
 Non ci sarebbe niente da desiderare, ad eccezione di povertà, squallore e disperazione.
Purtroppo, è così che la maggior parte delle persone vedono la morte e l'Aldilà.
 Nessuna religione ortodossa è stata in grado di dipingere un quadro che offra qualcosa di più di un monotono cielo o d'un orribile inferno. Supponendo che una persona si senta di meritare uno di questi  noiosi paradisi, come potrebbe essere entusiasta al pensiero di svolazzare fra le nuvole tutto il giorno, mentre qualcun'altro strimpella l'arpa o -peggio- di vivere in quella che ci viene descritta come una infinita Domenica passata in chiesa cantando inni e lodi a Dio?
Come può essere appetibile una simile esistenza?
In effetti, ci sono tre approcci per immaginare la morte:
1) Precipitare in un abisso fatto di nulla;
2) Vivere in un Paradiso o in un inferno descritti dalle religioni;
3) Un pensionamento coronato da una bella crociera.

Coloro che fanno amicizia col Dr Morte, di solito scelgono la terza ipotesi!

Diversi sondaggi indicano che circa l' 80-85 per cento della popolazione degli Stati Uniti crede in un aldilà, ma il problema è che non sono realmente convinti. Sono solo "speranzosi" , mentre si sforzano di essere un 'tutt'uno con i loro giocattoli per adulti,' adorano le celebrità come divinità e vivono alla giornata, dato che non hanno idea di ciò che porta la morte. Essi potrebbero anche essere in marcia verso l'abisso del nulla, come gli atei, che fanno del loro meglio per non pensarci.
"
L'idea della morte, la sua paura, ossessionano l'animale umano come null'altro", ha scritto l' Antropologo Ernest Becker nel suo libro, La negazione della morte, premio Pulitzer nel 1974 .
"Si tratta di uno stimolo fondamentale alle attività umane, in gran parte tese ad evitare la fatalità della morte, al fine di superarla negando il fatto che essa è il destino ultimo dell'uomo".
Per liberarsi dall'ansia della morte, Becker afferma che quasi tutti scelgono la strada della repressione, e così siamo soliti seppellire l'ansia nelle profondità del subconscio per occuparci delle nostre attività di ogni giorno, per la maggior parte ignari del fatto che nel grande schema delle cose tali attività sono estremamente brevi e quasi tutte prive di significato.
"
Il nemico del genere umano è questa repressione di base", ha detto Becker. Il tema del suo libro è incentrato sul fatto che una vita priva di repressioni, permette la nascita di un uomo nuovo.
In un altro libro
"La connessione spezzata", Robert Jay Lifton, insigne professore di Psichiatria e Psicologia, dice più o meno le stesse cose di Becker.
Lifton afferma -in merito al fallimento della religione ortodossa nel cui Paradiso non vi è nulla al di là di arpe e nuvole-
che dobbiamo essere in grado di immaginare, di visualizzare in anticipo l'Aldilà, per imparare ad accettare l'idea  della sopravvivenza della coscienza.
Quando facciamo del Dr Morte il nostro compagno, possiamo iniziare a raffigurarci qualcosa, anche se la nostra visione non sarà mai completamente a fuoco. Potremo però cominciare a comprendere il disegno divino; che non vi è alcuna improvvisa illuminazione dall'Altro Lato, nè che esiste una dicotomia cielo-inferi. Ci sono solo "
livelli di esistenza [Clic]", dimensioni in cui la nostra mente eterna gravita in base allo sviluppo spirituale realizzato sulla terra. Saremo così in grado di formulare un paradigma che comporta l'esistenza d'una Forza Creativa, qualunque forma possieda, e di vedere come il Piano Divino si concretizza nell'evoluzione cosmica.
Capiremo che siamo davvero Spiriti che occupano un organismo biologico, piuttosto che i loro tabernacoli, Spiriti che hanno intrapreso un viaggio di ritorno all' Unità con il Creatore attraverso le sfide, le avversità, le prove e le tribolazioni che ci sono state assegnate in un particolare ciclo vitale.
Dobbiamo capire che una vita senza avversità offre ben poche opportunità di crescita ed apprezzare le parole di Mozart:
"La morte, se la esaminiamo attentamente, è il vero obiettivo della nostra esistenza".
Purtroppo tutto ciò è difficile da capire per la maggior parte delle persone.
E' quindi possibile guardare la morte in una luce positiva, allo stesso modo del pensionamento, ma purtroppo, sia la religione ortodossa che la scienza, hanno sempre tenuto un atteggiamento molto restrittivo verso l'apertura alla vera illuminazione.
La Bibbia ci dice di "...cercare per trovare", e in seguito si afferma "Cercate prima il Regno di Dio",
ma bisogna sapere dove cercare e la religione ortodossa ancora non sa dove!

Allora sappiate che proprio per questo motivo sia Michael che io curiamo Siti che parlano di questo grande tabù, poichè speriamo che chi li legge possa immaginarsi il mondo spirituale, contribuendo in tal modo a fare amicizia col Dr. Morte ed imparare a "vivere in eterno". Inoltre, molti messaggi che ci giungono dall' Oltre suggeriscono che le conoscenze basilari sull'Aldilà possono facilitare il "risveglio" e l'acclimatamento nel Nuovo Mondo, quando il Dr. Morte verrà a prenderci per mano.
 
(Da Metgat's Blog -Trad e adattamento: WM)

LA "CONVERSIONE" DEL PROF.CESARE LOMBROSO (13-12-08)
da Michael E. Tymn
"
Se mai vi è stata al mondo una persona contraria allo Spiritismo in virtù della sua istruzione scientifica, nonchè per istinto, io fui quella persona."
Così scriveva il Professor Cesare Lombroso, famoso neuropatologo italiano di fama mondiale, in un suo libro del 1909.
Ma quale Aldilà!  Lombroso scriveva che aveva condotto un' instancabile ricerca durata una vita per difendere la tesi che ogni forza esistente è una proprietà della materia e che, quindi, l'anima é un'emanazione del cervello. Per anni egli derise le relazioni di studiosi che avevano sentito parlare di tavolini levitanti e di spiriti che comunicavano attraverso di essi.
Tuttavia, l'atteggiamento del Lombroso cominciò a cambiare nel 1891, quando, un pò a malincuore, accettò l'invito a partecipare ad una seduta spiritica in un hotel di Napoli con Eusapia Paladino.
"E quando ho visto oggetti molto pesanti trasferiti attraverso l'aria senza contatto alcuno, da quel momento ho acconsentito a fare di tali fenomeni oggetto di indagine"
egli scrisse, ricordando che la seduta era avvenuta nella piena luce del giorno.
Dal 1903, aveva osservato la Paladino numerose volte, ma in occasione di una seduta con lei a Genova nel 1903, sperimentò qualcosa di nuovo. Prima che la Paladino entrasse in stato di trance, Lombroso le chiese alcune speciali manifestazioni e lei acconsentì.
"... Dopo mezz'ora dall'inizio della seduta, ero tormentato dallo struggente desiderio di vedere la sua promessa mantenuta. Ad un tratto, il tavolino assecondò i miei desideri per mezzo dei suoi abituali movimenti in su ed in giù, e subito dopo (eravamo nella semi-oscurità di una luce rossa) ho visto staccarsi dalla tenda la figura velata di mia madre, fare il giro completo del tavolino fino a quando è venuto a me, e mi ha sussurrato parole sentite da molti, ma non da me, che sono un pò sordo.
Ero sopraffatto dall' emozione e pregai Eusapia di ripetere le sue parole. Lei lo fece dicendo: '
Cesare, FIO mio!' (Ammetto subito che questa non era una sua frase abituale, che era invece
'Mio fiol', ma gli errori di espressione nelle apparizioni dei Defunti sono ben noti, a causa del fatto che Essi prendono in prestito alcune parole dalla lingua del Medium e degli sperimentatori).
Poi, rimuovendo il velo dal viso per un attimo, lei mi dette un bacio ".

Lombroso ha scritto che sua madre riapparve almeno 20 volte nel corso delle sedute con Eusapia, anche se meno distintamente rispetto a quella prima occasione.
Mentre gli scettici potrebbero sindacare sulla differenza del saluto usato da sua madre, Lombroso era giunto a comprendere che il cervello del Medium contribuisce non poco alla comunicazione, visto che il messaggio deve essere filtrato e non può necessariamente esprimersi nello stesso modo in cui il messaggio stesso viene ricevuto da parte dello Spirito.
"
Mi vergogno e sono addolorato per essermi opposto con tanta tenacia alla possibile realtà dei contattio medianici - i fatti esistono e mi vanto di essere uno schiavo dei fatti", scrisse successivamente il Lombroso.
"Non vi può essere alcun dubbio sul fatto che autentici fenomeni paranormali sono prodotti da intelligenze totalmente indipendenti dai Mediums e dai presenti alle sedute".

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FALSI E VERI SCETTICI (05-12-08)

In questo articolo ci viene spiegato, attraverso il racconto delle ricerche condotte da un vero Scettico, ovvero da una persona che non si basa sul preconcetto, ma sull'indagine scientifica alla cui base vi è sempre un ragionamento logico, come bisogna porsi davanti al Paranormale per non esser facile bersaglio degli  pseudo-scettici.
Sappiamo bene che gli "scettici", o meglio gli
pseudo-scettici , irridono i siti come il nostro e tutti coloro che studiano i così detti "fenomeni paranormali", affermando che le storie come quelle che vi stiamo presentando da quasi dieci anni su queste pagine, sono tutte panzane.
Essi sostengono di essere gli emissari della verità e, sperando di ripulire il mondo dalla superstizione religiosa, non prendono realmente in considerazione la possibilità di essere in errore. Che se poi lo fossero, non si chiedono come si potrebbero contattare i Defunti o cosa significhi una vita vissuta senza speranze, che ha come meta estrema solo l'annichilimento dell'IO.
Molti di loro mostrano un certo grado di spavalderia a tale riguardo, ma non ci sembra nulla più di questo. In Dark Lore, volume II, Stephen Braude, un professore di filosofia e popolare autore nel campo della parapsicologia, discute la "paura del Psi", che ha sempre avuto la Scienza.
Egli fa notare come gli pseudo-scettici ricorrano spesso ad attacchi 'ad personam' nei loro tentativi di screditare la validità dei fenomeni paranormali.
A titolo di esempio,  cita il caso di DD Home, un celebre Medium dello scorso Secolo, accusato in molti libri di aver avuto diverse amanti o addirittura di essere omosessuale, che tali individui credettero  di poter sminuire agli occhi del pubblico, grazie all'uso spregiudicato di vili, stupidi attacchi sul piano personale.  Braude fornisce anche altri esempi di argomenti usati dagli scettici, come quelli che si dicono convinti che alcuni dei fenomeni minori possono essere replicati da maghi professionisti,
ignorando che nessun prestigiatore é stato mai capace di duplicare quelli più eclatanti. 
E 'evidente che molti scettici sono persone intelligenti, scrive Braude, ipotizzando che molti lo siano semplicemente per una sorta di panico concettuale nella cui morsa il loro raziocinio e la loro integrità mentale si dissolvono. In un altro capitolo della succitata opera, il popolare autore Michael Prescott esamina i tentativi degli scettici per screditare il famoso caso del dirigibile R-101.
(Vedasi ns. articolo:"Trilogia Aeronautica" ).
 Come sottolinea Prescott, dato che tali avvenimenti fanno parte del passato e non possono essere più verificati in modo esaustivo, il caso non può essere considerato inattaccabile ed é improbabile che singoli casi possano attestare con certezza matematica la validità di un fenomeno come la medianità.
Tuttavia, sommando il peso di centinaia, se non addirittura migliaia di casi, si raggiunge un elevato grado di probabilità che tali prove siano quasi "al di là di ogni ragionevole dubbio".
Un tipico esempio della mentalità da scettico ce lo fornisce un commento di Michael Shermer, editore di una rivista del campo. Intervistato in un programma televisivo in merito ad una medium, chiamata per contribuire alle ricerche di un bambino scomparso, Shermer ha tentato di smascherarla chiedendole perchè, se poteva davvero trovare le persone, non poteva trovare Osama bin Laden.
Naturalmente, una tale dichiarazione mostra chiaramente una totale mancanza di comprensione del processo psichico in cui ci deve essere una volontà di contatto da almeno due parti.
E' come chiedere il motivo per cui la medium non può darvi il numero vincente della lotteria: è chiaro che "il numero" non è in grado di desiderare un contatto con chicchessia!
Come ebbe a dire Sir Oliver Lodge, il celebre Fisico Britannico molti anni fa, non é stato un singolo caso di comunicazione con l'Aldilà che l'ha convinto della sopravvivenza ma semmai, come suggerito sopra, la mole delle prove accumulate.
Si tratta di un gran numero di elementi probatori, tanto grande che ci aiuta di molto nel passaggio da una mentalità aperta (il vero scetticismo!) o, all'opposto, dalla fede cieca, verso la piena convinzione col successivo riconoscimento del fatto che non siamo diretti verso un abisso fatto di nulla!

 Si consideri questo caso, riferito dal dottor Hamlin Garland, autore di oltre 50 libri e vincitore d'un Premio Pulitzer,  nonchè ricercatore Psi, tenendo presente che Garland era stato uno scettico dichiarato- anche se aperto - quando aveva iniziato le sua indagini sul Paranormale.
Pur ammettendo che egli abbia -per così dire- 'abbellito' la storia, essendo uno scrittore, come possono spiegarci gli pseudo-scettici l'enorme mole di fatti verificati?

UNA STORIA DI FERROVIERI-FANTASMA E DI MARITI FUGGITIVI
Poco dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, Garland era stato invitato a pranzo a New York presso il Club dei Banchieri a Wall Street, dal suo vecchio amico, Edwin Winter. Sapendo dell'interesse di Garland per il mondo dell'occulto, Winter aveva portato con sè un altro ospite, Thomas Traynor, informando l'amico che costui aveva il dono della seconda vista. Traynor affermò che fin da bambino poteva vedere "entità invisibili" e riferire le loro parole ai suoi amici e parenti. Egli non sapeva come questo suo dono funzionasse, si definiva semplicemente una specie di "stazione ricevente senza fili".
Winter, presidente in pensione di una compagnia ferroviaria, disse a Garland che aveva ricevuto messaggi da molti dei suoi defunti colleghi di lavoro attraverso la chiaroveggenza e la chiarudienza del medium e così propose una riunione nel suo appartamento, in modo che Garland potesse mettere alla prova le doti di Traynor.
Alcuni giorni più tardi, Garland, sua moglie, Augustus Thomas (un amico di Garland), Traynor, e Winter, si riunirono a cena nell'appartamento di Winter.
'Nulla venne detto della sua medianità durante la cena,' -scrive Garland- ,' ma un'ora più tardi, quando eravamo seduti vicino al caminetto con i  caffè ed i nostri sigari, Winter si rivolse a Traynor e gli disse: 'Beh, Tom, non si vede nessun fantasma in questa stanza?'
Traynor rispose prontamente che vedeva una giovane donna  accanto alla signora Garland.
Quest'affermazione la fece trasalire poichè aveva sempre negato l'esistenza dei fantasmi e non amava le discussione su questi argomenti. Tuttavia, Traynor continuò imperterrito:
 'Lei dice che il suo nome é Bilance... Carrie L. Bilance. Ha circa trentacinque anni. E 'alta con i capelli castani che formano un ricciolo sulla fronte. Vuole che la signora Garland sappia che non era con lei quando è morta e non c'era nemmeno suo marito.'
Mrs Garland riconobbe immediatamente il nome ed i fatti, ma rimase in silenzio, mentre il Medium aveva cominciato a parlare per conto della defunta Carrie, come se stesse utilizzando i suoi organi vocali. Rivolgendosi direttamente alla moglie di Garland, 'Carrie' entrò in dettagli più intimi:
'Per un pò ho disapprovato il secondo matrimonio di mio marito, ma ora mi sono rassegnata'
Lo spirito aveva descritto eventi di cui la signora Garland non era a conoscenza e che Traynor non avrebbe potuto leggere dalla sua mente. Mrs Garland era profondamente commossa, asserendo che la descrizione della vita della sua amica era stata accurata, almeno per quanto lei ne potesse sapere.
Traynor quindi, rivoltosi a Winter, gli disse che c'era uno spirito che affermava di averlo conosciuto sin da quando era bambino.
'Ero solito vederlo sul marciapiede della stazione di Beloit, nel Wisconsin, dove veniva a vendere cestini di frutti di bosco ai passeggeri dei treni'.
Winter confermò che da ragazzo faceva questo lavoretto proprio in quella stazione, ma non sapevo chi fosse quell'uomo. Traynor allora aggiunse altri dettagli:
'Ero il capotreno del locale che andava da Chicago a Madison. Indossavo una divisa molto appariscente -non puoi essertela scordata- ed avevo il compito di attendere fino al transito dell'ultimo vagone prima di salire sul treno, saltando sulla piattaforma. Ti piaceva vedermi fare ciò e mi ammiravi moltissimo.'
 
Il tono di voce del capotreno -attraverso il Medium- cambiò bruscamente velandosi di tristezza, quando aggiunse:
'Dopo che sei diventato un pezzo grosso della compagnia ferroviaria mi hai promosso a sopraintendente. E' stato un errore. Non ero adatto per quel lavoro".
Winter ebbe così modo di ricordare quell'uomo e la promozione che gli aveva accordato quando era diventato direttore generale delle Ferrovie Nord, ma anche di averlo poi dovuto reintegrare nelle sue vecchie funzioni di capotreno, a causa della sua incapacità ad occupare una carica più elevata.
Traynor poi si rivolse a Thomas e cominciò a parlare di un suo vecchio amico, che lui immediatamente riconobbe, insieme a molti altri, successivamente citati. Garland notò che Traynor poteva "accendere e spegnere" il contatto come se possedesse una sorta d'interruttore.
Thomas ipotizzò che si trattasse di un caso di lettura mentale e che, anche se le persone defunte non erano presenti nelle loro menti come nel caso del capotreno dimenticato da anni, Traynor fosse in qualche modo capace di scavare nel subconscio dei presenti.
Winter mostrò alcuni documenti in cui aveva registrato i dettagli di una seduta precedente con Traynor durante la quale gli aveva detto che vi era 'un vecchietto eccentrico ed un pò depresso, forse uno dei suoi zii.' Winter non sapeva di chi parlasse. L'uomo allora gli disse che aveva sposato sua zia Sarah quando (Winter) era un bambino e che il suo nome era Milton K. Smalley.
Winter ricordava appena che sua zia Sarah si era sposato con qualcuno quando lui era bambino, ma non l'aveva mai incontrato e se n'era completamente dimenticato. Winter chiese che cosa l'uomo volesse .
'Non sembra voler nulla, solo dire che vostra zia non gli è mai piaciuta', disse il Medium.
 'Ho abbandonato vostra zia per fuggire a Lowell poco prima dello scoppio della guerra civile.
Mi sono arruolato in uno dei reggimenti del Massachusetts per andare al Sud e sono stato ucciso a Baltimora durante una sommossa insieme con altri quattro uomini ' .

Nel tentativo di confermare l'informazione, Winter scrisse al Procuratore Generale dello Stato a Boston. Quest'ultimo gli comunicò che non vi era un uomo di nome Milton K. Smalley nei loro registri e così Winter fece sapere al Medium dei risultati negativi della sua ricerca. Traynor rimase in silenzio con lo sguardo fisso per un pò, quindi iniziò a parlare con la voce di Smalley:
'Naturalmente non mi avete trovato , perchè mi ero arruolato sotto falso nome.
Volevo rifarmi una nuova vita con un'altra donna, dopo aver abbandonato vostra zia, e così mi sono arruolato come Jackson Turner.'

Winter controllò nuovamente ed il Procuratore confermò che un Jackson Turner era stato arruolato nel reggimento indicato. Era stato poi effettivamente ucciso nelle strade di Baltimora insieme ad altri tre uomini. Inoltre, Winter chiese informazioni a sua sorella che gli confermò le notizie sul fallito matrimonio della zia con Smalley/Turner.
Sia Winter che Garland si chiesero come avrebbe potuto Traynor riferire  con la telepatia tanti particolari esatti e che non erano di certo presenti nelle loro menti.
Winter ricordava vagamente il matrimonio della zia e avrebbe potuto aver sentito il nome Smalley, ma non poteva assolutamente conoscere il nome Jackson Turner nè essere a conoscenza della sua uccisione avvenuta a Baltimora.
Non molto tempo dopo, Garland portò Traynor in visita con lui dal suo amico Brown, che era in lutto per la recente perdita della moglie. Dopo aver finito di pranzare, Traynor incomincò ad impersonare la signora Brown. 'Dalle sue labbra sapemmo che la donna, per ben due volte, aveva lasciato il corpo ed aveva visitato gli amici durante il suo primo volo', ha scritto Garland.  '
Ho sentito la tua voce,' disse al marito', e sono tornata nel mio corpo. Ti ho sentito, ma non ho potuto risponderti'.
Traynor poi si rivolse a Garland e, sempre parlando con la voce della defunta, gli disse:
'
Ho voluto vederti prima che te ne tornassi a casa, ma non ero in grado di farlo, ero troppo debole.'
Garland confermò che si trovava a casa dell'amico Brown in quel momento, ma che aveva dovuto lasciarli per recarsi ad una conferenza. Circa l'apparente morte della signora Brown e la sua ripresa un paio d'ore più tardi, il fatto era vero, come fu confermato da un suo amico che l'aveva vista apparire accanto al letto durante il suo "primo volo".
A dispetto dei molti anni di ricerca psichica e dopo aver constatato molti fenomeni simili, Garland non riuscì mai ad accettare l'idea della sopravvivenza dello Spirito, ma preferì ipotizzare l'esistenza d'una forma di "sensazione percettiva" che potrebbe non esser mai pienamente capita dalla Scienza.
 Pur tuttavia, nei suoi studi concluse che il caso di Tom Traynor aveva rafforzato la vlidità dell'ipotesi della sopravvivenza dopo la morte sostenuta dagli Spiritualisti .

Traduzione e adattamento: Webmaster, da Metgat's blog col gentile permesso di Mike:

Dear Claudio,
Thank you for your e-mail. You are welcome to use any of my articles at
your web site. There is no copyright on them.  Aloha!     Mike Tymn

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UN CASO DI PAREIDOLIA (23-11-08)

Osservate attentamente la foto (molto antica e rovinata, ma abbastanza ben visibile): cosa vedete? Due coniugi con in mezzo a loro il volto di...GESU'!

Ne siete sicuri? Indipendentemente dal fatto che potrebbe esser un trucco (sovraimpressione o disegno), mi pare inequivocabile che il viso gigantesco che s'interpone fra i due personaggi ritratti somigli molto a quello di Gesù e che, in ogni caso, ci sia un'evidente anomalia catturata dall'obiettivo. Foto paranormale, dunque? Nient'affatto!!
Cliccate sull'immagine e poi ne riparleremo...

SPIEGAZIONE

Se si guarda attentamente si può riconoscere nella foto una coppia dell'epoca vittoriana, con un bimbo seduto sulle ginocchia del padre. E poi si può capire che quel bambino è Gesù...o  piuttosto che il grande cappello bianco è la 'fronte",  il viso l'occhio, il suo piccolo avambraccio destro è il naso, mentre i  capelli sono la vegetazione sullo sfondo. Semplicemente incredibile!
Perchè accade tale fenomeno, detto "pareidolia"? Abbiamo più neuroni dedicati ad individuare un volto rispetto a quelli che riconoscono un bebè Vittoriano seduto sulle ginocchia dei loro papà, ecco perché la pareidolia accade così spesso con le facce umane.
Una spiegazione che mi auguro non renda l'argomento foto paranormali meno interessante, ma  questo è davvero il migliore caso che abbia mai visto e perciò l'ho voluto sottoporre alla vostra attenzione.

 

PROSEGUONO LE RICERCHE MILITARI SUI FENOMENI PSI (19-10-08)

Documenti segreti inglesi da poco aperti al pubblico, hanno rivelato che il Ministero della Difesa (MoD) sta studiando il paranormale ed altri inspiegabili fenomeni in modo scientifico per farne uso nella guerra contro il terrorismo. I nuovi files rilasciati dimostrano che dopo, l' 11 Settembre 2001, il MoD ha condotto un progetto di ricerca su soggetti superdotati per studiare la possibilità di utilizzarli nell'individuazione di cellule terroristiche.
Nel Regno Unito è andato recentemente in onda uno show televisivo americano Fringe (
che significa "frangia marginale della scienza"), che ha preso il nome da un termine usato per indicare le ricerche più bizzarre, come quelle sui fantasmi, gli UFO, gli psichici e l'invisibilità.
 La serie, ideata da JJ Abrams, il creatore di Lost, è incentrata sulle avventure dell'agente dell' FBI Olivia Dunham e si riallaccia  al filone già lanciato da X-Files. Stranamente, in contemporanea al lancio di questa nuova "fiction", la verità su quanto seriamente il governo inglese abbia preso in considerazione la scienza di confine, sta lentamente emergendo.
Come Abrams ha detto: "
Anche se si dovrebbe parlare di pura Fantascienza, la cosa strana è che un sacco di tematiche trattate da Fringe, sono nel regno delle possibilità. 
 Del resto, quando uscì Star Trek i comunicatori personali erano solo uno bel sogno, mentre ora tutti li abbiamo nelle nostre tasche, solo che li chiamiamo telefoni cellulari ed abbiamo letto qualche settimana fa che anche l'invisibilità sta arrivando. Ci sono cose che non pensi sia possibile realizzare nemmeno fra un un milione di anni e che invece succedono ogni giorno. "

Questo è anche l'approccio ufficiale di Nick Pope (Link al suo sito), che ha detto:
"Per tutto ciò che si pensa essere Fantascienza, c'è sempre qualcuno che lavora per i Governi, o nel settore privato, e che sta cercando di farlo funzionare. Negli anni Novanta, ho lavorato per il MOD in un dipartimento denominato solo  Segretariato  per studiare i fenomeni più strani, compresi gli UFO, i cerchi nel grano ed anche gli avvistamenti di fantasmi nelle basi militari.
La ricerca continua ancora oggi, dato che al MOD crediamo in cose apparentemente assurde come l' anti-gravità, il controllo della mente e la telepatia. E' un classico esempio di ciò che noi chiamiamo bassa probabilità, ad altissime conseguenze, in pratica una scommessa.
Ma se fossimo in grado di realizzare solo una di queste idee che la scienza considera 'marginali', le applicazioni militari che ne deriverebbero sarebbe fenomenali."

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ET:BUFALA GALATTICA, O NO? (16-10-08)

Con il termine "bufala", i Romani etichettano una grossa presa in giro collettiva, giusto come quella che ci ha "dato" la sedicente Medium ed ex-attrice australiana Blossom Goodchild. Del resto le possibilità che quanto da lei sbandierato ai sette venti Internettiani fosse vero erano davvero poche, perchè un simile evento -pur essendo possibile, almeno in teoria- non era mai stato annunciato con una simile precisione temporale da altri "contattisti", se non altro per non "perderci la faccia" e non poter manco ricorrere a postume -e spesso poco felici- giustificazioni del mancato evento.
Non credo che gli ET conoscano così bene il nostro calendario da poter fornire indicazioni precise su una data, salvo potersi infiltrare nei nostri sistemi informatici, leggere le nostre menti, ecc.
Anche se così fosse, siamo sicuri che saprebbero interpretare correttamente il nostro concetto di tempo? A meno che non ci conoscano da millenni, mi pare improbabile che possano usarlo con la nostra stessa disinvoltura.... Marco direbbe subito che avrebbero potuto misurare i cicli di rotazione terrestre e con i loro sofisticati PC ottenere in un lampo tanto di calendario terrestre (magari anche completo di foto di esuberanti conigliette aliene un po' discinte!). Comunque non è questa una spiegazione soddisfacente del gigantesco "flop" dell'altro ieri e noi vorremmo suggerirvene qualcun'altra.
 Premesso che l'insuccesso di una Medium
NON significa che TUTTI i Medium siano dei ciarlatani e che IL FUTURO NON è SCOLPITO SULLA PIETRA, ci siamo orientati verso due interpretazioni un po' inconsuete, contando sul fatto che commenti ed altre eventuali ipotesi giungeranno dai nostri Lettori.
 Dato che siamo certi che la Goodchild fosse più che cosciente del fatto che un fallimento della  profezia sarebbe stata una pessima pubblicità per il suo lavoro, ci vien logico pensare che tale fallimento
 
POTREBBE ESSERE STATO VOLUTO.
In sostanza la Medium avrebbe fatto kara-kiri... ma a questo punto sorge
-inevitabile- una seconda domanda:
PERCHE'?
Vi possono essere molte risposte, ma quella che ci sembra più sensata è che Blossom si sia stancata del suo "mestiere": non la conoscevamo prima di questa "tempesta mediatica" (e con noi sono d'accordo anche molti altri Ricercatori), ma può darsi che in Australia fosse molto nota e che, pertanto, la sua vita fosse diventata un incubo, pressata da continue richieste di nuove sedute.
Scatenando un simile putiferio, anche se forse non si aspettava di assurgere a tanta notorietà e nelle sue iniziali intenzioni il "flop" doveva limitarsi solo al suo Continente, avrebbe in tal modo conseguito il risultato di perdere credibilità ed, ovviamente, anche la fastidiosa clientela.
 Una seconda ipotesi è un pò più fantascientifica e si richiama alle teorie "cospirazioniste" che  vanno molto di moda fin dai tempi del famoso film "Men in black".
Ammettiamo che la sua attività di "contattista" non sia piaciuta a certi ambienti militari che da decenni studiano gli UFO e che forse conoscono la vera verità sugli Extraterrestri.
Minacciandola di morte per le corrette informazioni che avrebbe potuto dare all'Umanità (che secondo i cultori delle cospirazioni non può conoscerle), l'avrebbero costretta ad inventarsi tutta la storia, gettando discredito su chi tali fenomeni li studia seriamente ed ottenendo quindi un doppio vantaggio a favore di chi vorrebbe tenerci all'oscuro sia sull'esistenza di altre civiltà, sia sui fenomeni paranormali.  Si spiegherebbe così anche il forte impatto mediatico che c'è stato attorno alla notizia, dato che queste persone (che lavorerebbero per i servizi segreti) potrebbero influenzare pesantemente Internet, i giornali e le TV di tutto il mondo, cosa che non avviene quando invece circolano notizie molto più serie (come gli studi sulle NDE e sui Medium condotti a livello universitario) ma -a nostro avviso-parimenti sensazionali. E voi che ne dite?

h. 16: La Goochild ha avuto la faccia tosta di  CHIEDERE SCUSA in video! -Purtroppo la qualità del sonoro è pessima e più di tanto non abbiamo capito, per cui se ci fosse qualche Lettore molto bravo in Inglese, lo pregheremmo di inviarci una sintesi del discorso. Grazie! (WM)

NO MARZIANI, NO PARTY! (14-10 -H 23:40)

ET E' ARRIVATO (PER ORA)...SOLO SUL CORRIERE !

E' quasi mezzanotte, ma dai "Fratelli Galattici", nessun segnale... Gino Lospino ci suggerisce due ipotesi:

1) Hanno messo il Multavelox, il Tutor ed il palloncino anche nello spazio, per cui sono in ritardo causa verbale P.S.
 (Polizia Spaziale) PER AVER SUPERATO IL LIMITE DI VELOCITà (DELLA LUCE!)

2)La loro astronave è bloccata al casello di Melegnano-Saturn, CAUSA RIENTRO DAL PONTE DI EINSTEIN-ROSEN (CLIC PER SAPERE CHE C... E')....

DECIDETE VOI!

(LINK AL CORRIERE DELLA SERA)

Intanto ci sono altri indizi sulla possibilità che non si tratti di una "bufala internettiana": da qualche settimana,  Pierfortunato Zanfretta, il metronotte vittima di vari episodi di "abduction" (famoso per essere stato ospite in TV del compianto Enzo Tortora) é molto preoccupato e impaurito. Anche lui è dell'idea che qualcosa stia per capitare a breve: ricorda di aver avuto in consegna dai misteriosi esseri che l'avrebbero rapito una scatola particolare, che dopo essere rimasta inattiva per trent'anni si è rimessa a manifestare strani fenomeni a partire dallo scorso gennaio.
Ma alla fine dell'estate Zanfretta non è più riuscito a raggiungerla nel luogo segreto in cui la custodiva ("Arrivavo lì, nei pressi, e sentivo che una forza mi impediva di andare oltre"): sarebbe questo il segnale dell'imminenza di un evento. Nel frattempo, è stato reso pubblico un filmato girato da appassionati "Ufologi" in Turchia già nel Maggio scorso: vero o elaborazione digitale?

Il presunto messaggio della medium australiana
[...Veniamo a comunicare che il giorno 14 Ottobre 2008 un’astronave di grandi dimensioni sarà visibile nei vostri cieli nella porzione sud del vostro emisfero e sarà compresa nel campo visivo di molti dei vostri stati, noi gli abbiamo dato il nome di Alabama. È stato deciso che resteremo all’interno della vostra atmosfera per un periodo di almeno 3 giorni, corrispondenti ai vostri cicli diurni di 24 ore. Durante questo periodi di tempo ci sarà molta agitazione sul vostro pianeta. I vostri governanti e le alte sfere di potere del vostro pianeta cercheranno di invadere lo spazio atmosferico che circonda la nostra astronave.

Le misure di sicurezza che abbiamo adottato a questo scopo sono necessarie dal momento che avrà probabilmente luogo una specie di commedia ad opera dei vostri stessi governanti volta a negare la nostra azione pacifica. Sappiate questo, noi veniamo ad assistere il vostro mondo, non veniamo per usurpare, non veniamo per distruggere, veniamo a portarvi speranza. Noi siamo esseri provenienti da altri pianeti che da molti eoni del vostro tempo stiamo preparando gli avvenimenti a venire. Chiediamo solo ad ogni anima della Terra di accogliere questo messaggio con il cuore e di accettare la verità che risiede dentro di voi, perché solo dentro di voi potrete riconoscere queste e le altre cose che accadranno...].

 

NIENTE ALIENI IL 14 OTTOBRE...? (10-10-08)
Da James Donahue

C'è una storia che gira su Internet, quella dei tre giorni di avvistamenti UFO che si verificheranno in Alabama dal 14 ottobre, in modo da costringere i leader mondiali ad ammettere che siamo visitati da forme di vita intelligenti provenienti da altri mondi.
La storia sembra  provenire da almeno due fonti, due persone che vivono sui due lati opposti del pianeta e che affermano di aver "contattato" entità in spirito invisibili al resto degli uomini. Una di loro, "Blossom Goodchild," una medium australiana, dice che una nave della Federazione Galattica della Luce verrà vista sullo Stato dell'Alabama per tre giorni consecutivi, a iniziare dal 14 ottobre.
La stessa previsione è stata fatta da Mike Quinsey, un noto veggente  degli Stati Uniti.  Quinsey dice che la Federazione mostrerà una grossa astronave sui cieli dell'Alabama.  Quinsey afferma di essere stato in contatto con SaluSa, di Sirio, che gli ha detto che la nave è venuta come "prova inconfutabile" che non siamo soli e che navi extraterrestri hanno accesso alla Terra.
Quinsey rivela che l'avvistamento della nave spaziale aprirà le porte al primo contatto che sarà necessario per aiutare l'umanità a uscire  dalla "morsa di ferro delle forze oscure" che continuano a controllare il pianeta e la nostra vita. Gli Alieni dicono che è di vitale importanza che noi "prendiamo un percorso diverso per consentire la piena espressione alla Luce".
La Goodchild, che ha pubblicato un libro che documenta i messaggi a lei inviati da "esseri cosmici", ci rassicura  che essi non sono da temere. Lei dice che sono venuti ad "aiutare noi ed il nostro pianeta per passare ad una nuova e superiore vibrazioni d'amore."
Tutti vedranno l'astronave in TV,  ma non vi sarà alcun contatto in questo momento.
Due medium che hanno lo stesso messaggio, e uno di loro che ha scritto un libro su di esso, ci rende sospettosi che vi sia una certa collaborazione fra loro.  Che cosa dice Padre Abba (
Spirito Guida -NdR) su tutto questo? Doris Donahue ha preso contatto il 5 ottobre, ponendogli  questa domanda. La risposta è stata che non ci sarà nessuna astronave visibile questo mese, ma che gli alieni, tramite qualche tipo d'organizzazione galattica sembra che veglino su di noi. "Quando i tempi saranno maturi, un'astronave arriverà, ma non è ancora il momento giusto".
Padre Abba ha suggerito che le nuove lenti installate dalla NASA sul gigantesco telescopio spaziale Hubble  presto riveleranno una "verità sull'universo."
Inoltre egli ha detto che un evento si verificherà e che la gente si allarmerà per un pò e che il Norad (
sistema radar antimissile -NdR) andrà in allarme per un oggetto sconosciuto "che è troppo grande per essere tenuto segreto." I governi diranno che è stato un esperimento per calmare la paura della gente. Questo oggetto, avrà un colore rossiccio e si penserà che sia una bomba.
E' interessante notare che il messaggio di P. Abba è simile quelli dei medium Goodchild e Quinsley: tutti e tre ci dicono che abbiamo bisogno di allontanarci dal percorso buio seguito finora e cercare la luce.
Per fare questo dobbiamo esercitare l'amore e la verità: "L'amore sarà visto da noi come la luce. Possiamo vedere la luce, non il buio".
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Secondo Gino Lospino, gli alieni rinunceranno a scendere sulle Terra
perchè si sono scordati il DISCO orario sul loro pianeta!

 

MONTAGUE KEEN SULLA CRISI MONDIALE (07-10-08)

Come già saprete (Clic x ulteriori articoli) Montague Keen, il famoso ricercatore PSI "passato" nell'Aldilà alcuni anni orsono, intrattiene, fin dal Giugno 2004, un costante dialogo settimanale con l'adorata moglie, Mrs Veronica, tramite un medium inglese. Il contenuto di tali comunicazioni riguarda l'attuale crisi globale che sta interessando il pianeta e di cui l'aspetto finanziario è solo uno dei più evidenti segnali che qualcosa sta cambiando. Noi speriamo che sia la fine di un sistema ormai incapace di gestire le risorse naturali, che soffoca la spiritualità a favore del materialismo più becero, un sistema basato sul guadagno ad ogni costo (Machiavelli insegna!) e sullo sfruttamento indiscriminato dei più deboli. Viviamo, insomma, in un mondo basato sulla PAURA che -ve lo ricordo- E' IL CONTRARIO DELL'AMORE, perchè ci fa andare egoisticamente alla continua ricerca del  personale tornaconto e non ci fa sentire liberi di esercitare la nostra volontà, assoggettandoci alle altrui decisioni, che poi siamo costretti ad avallare.
La paura -mettetevelo bene in mente- è da sempre l'arma migliore in mano ai governanti, sia religiosi che laici, per soggiogare l'umanità
e le notizie che si susseguono sui Media in questi giorni, fanno parte del piano mondiale occulto orchestrato da chi sta ben al di sopra dei rappresentanti eletti dal popolo. Uomini d'affari, grossi capitalisti, ignorati dai più, ma ben noti a chi deve sottostare ai loro ordini, che rifuggono dai riflettori perchè non si sappia chi sono e quale potere abbiano nelle decisioni prese dai così detti Parlamenti Democratici, esseri abietti desiderosi solo di denaro e potere e che, come topi di fogna, agiscono nel buio. Essi non temono di perdere qualche miliardo, oggi, in Borsa, ben sapendo che domani potranno ricomprare per poco ciò che, nei loro piani, li ricompenserà ampiamente delle attuali perdite.
Un gioco perverso dove le vittime sono sempre i più deboli, ovvero noi comuni mortali coi nostri quattro soldi in banca, frutto quasi sempre, di una vita di sacrifici.
Già in altre canalizzazioni, il Prof. Keen  parlava di crollo delle nazioni più forti, nonchè di violenti terremoti ed uragani (poi effettivamente verificatisi) e forse anche del "contatto" imminente con gli Alieni, nonchè del progressivo "smascheramento" di tutte le persone  che governano la terra come se fosse il loro personale orticello. 
Monty afferma che tali cambiamenti già in atto sono irreversibili e che presto i colpevoli saranno non solo smascherati, ma dovranno vedersela nell'Aldilà con tutte quelle persone che sono state direttamente o indirettamente danneggiate dai loro comportamenti criminali, in base alla Legge del Karma.  Pensiamo alle migliaia di soldati morti nelle guerre per il petrolio, alle vittime degli attentati, della criminalità, ecc. e per finire, anche  a quei piccoli risparmiatori messi sul lastrico dal fallimento delle banche e della borsa......
E' un messaggio di speranza, almeno per chi crede nei valori superiori.

MESSAGGIO DEL 5 OTTOBRE 2008

Mentre il mondo si avvia verso una profonda recessione,  gli occhi dell'umanità si apriranno e verranno poste nuove domande. Il paraocchi sarà rimosso ed i corrotti saranno smascherati davanti a tutti, sicchè dovranno rispondere della loro disonestà e delle loro malefatte. Molti soffriranno a causa di ciò e  ritorneranno alla Spirito perchè hanno completato il loro tempo sulla Terra.
Chi ha sbagliato dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni, la ricchezza non acquista lo "status" dello Spirito.
Ci sono una o due persone che sarò particolarmente lieto di salutare, esse avranno molto da spiegare, e non solo a me, perchè nel Mondo Spirituale non vi è possibilità di  fuggire, di non rispondere delle proprie azioni: la  morte attende TUTTI, senza eccezioni.
L'energia negativa del mondo si sta esaurendo. Ci vorrà un po 'di tempo prima che ritorni la Luce e che le negatività vengano completamente rimosse, perchè esse hanno dominato troppo e troppo a lungo. Come sapete, quelli che controllano le banche manovrano la situazione in modo occulto ed i governi non possono fare molto, le loro mani sono legate. L'abuso di potere è grave e dovrà essere risolto al più presto. Ricordate che quando si attraversano periodi difficili ciò accade solo per il  bene comune e le cose saranno diverse quando avrete un mondo più onesto, che ha rispetto per tutti gli uomini; nessun gruppo può proclamarsi migliore degli altri, perchè questo non è giusto.

L'amore è la più potente emozione umana, ma  in molto pochi sono capaci di vero amore.
 Sono stato sulla Terra, per adempiere la mia missione ed ora stiamo  lavorando per il suo completamento. Non sempre ai loro occhi mi son comportato bene, ma sono stato sempre onesto e degno di rispetto nei miei rapporti col Prossimo ed ho sempre cercato di vedere la luce negli Altri.
Veronica mia cara, sei stanca, ti prego di rilassarti e prendere un po 'di tempo per te.
Ti mostrerò costantemente che io sono al vostro fianco e sarà sempre così.