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NON CLASSIFICABILI  ENC
COMUNICAZIONI STRUMENTALI ITC
ESPERIENZE DI PRE-MORTE NDE

DUE STORIE PARANORMALI (31-10-14)
INVIATECI DA UN NOSTRO LETTORE

Ciao. È tanto tempo che non ti scrivo. Volevo raccontarti un paio di episodi di cui sono venuto a conoscenza recentemente.
Un amico ci ha raccontato che a suo padre pochi giorni fa hanno telefonato dicendo che la madre stava malissimo (la nonna del mio amico quindi). Temendo di non farcela a vederla viva si è precipitato in macchina per attraversare Roma. Mentre stava guidando le è apparsa una cara amica di famiglia, deceduta da tempo, che gli ha detto di stare tranquillo che tutto sarebbe andato bene. A quel punto l'uomo ha guidato tranquillo rassicurato. In effetti l'anziana donna si è ripresa e adesso sta benissimo.
Il secondo episodio riguarda mia madre e mia sorella. Quando mia sorella era già malata di tumore ma lavorava ancora , mia madre andava spesso a trovarla. Un giorno che mia sorella stava in negozio al lavoro, mia madre si allontanò per andare in un negozio non molto distante. Vicino al negozio, sulla via mia madre incontrò mia sorella che veniva dalla parte opposta ma mia sorella non la salutò. Allora mia madre tornò indietro e rivide mia sorella al lavoro. Mia sorella ha sempre negato di essersi allontanata dal lavoro. Mia madre si sentiva quasi presa in giro . Aveva visto bene mia sorella, non si  era sbagliata!
Ho letto che incontrare il doppio di un familiare è segno di un evento che sta per accadere, di solito tragico.
Mia sorella morì infatti non troppo tempo dopo. Può essere che l'anima in qualche modo si incominci ad allontanare dal corpo qualche tempo prima della morte? Cosa pensi di questi due episodi?
Saluti da: V.R.

RISPOSTA DEL WM:

Caro amico. Si, è possibile che le nostre Guide ci appaiano in momenti critici, magari per evitare un incidente dovuto all'ansia che forse ha fatto spingere un po' troppo il piede sull'acceleratore al tuo amico.  E' stato spesso descritto che l'Anima, in vicinanza del distacco, possa iniziare a "staccarsi" dal corpo per abituarsi al Nuovo Mondo. In tali casi, persone con doti medianiche che non sanno di avere, possono incontrarne il  Doppelgänger
 (Vedasi un nostro articolo)

PARAPSICOLOGIA DA SPIAGGIA!
(21-08-11)
Durante una riunione in spiaggia con alcuni membri della famiglia, verso la fine della giornata d'un'estate di alcuni anni fa, ci fu una specie di caccia al tesoro alla ricerca d'un giocattolo di plastica di piccole dimensioni che un bimbo di 4 anni aveva utilizzato per tutto il pomeriggio, ma che si era in qualche modo perso misteriosamente nella sabbia. Decidemmo di delimitare una zona di circa tre metri per sei ove cercarlo e che il gruppo avrebbe metodicamente rastrellato l'arenile per circa 15 minuti. Io non sono un sensitivo a tutti gli effetti, ma mi sentivo in qualche modo sicuro che avrei potuto trovare l'oggetto, che misurava
meno di cinque cm. Mi misi al limite dell'area rettangolare, poi ascoltai una voce dentro di me che mi diceva di camminare in avanti, da quel punto e per circa 3 metri: lì avrei trovato il giocattolo. Setacciai la sabbia con il piede senza però trovare nulla.  Poi "sentii" che era lì, ma che avrei dovuto "scavare più a fondo" e così, con gran sorpresa di tutti, trovai immediatamente l'oggetto sepolto in quel punto esatto a circa venti cm sotto la sabbia!
Nessuno dei miei amici aveva capito come fosse andato a finire a tale profondità o come l'avessi potuto trovare lì sotto. Ho poi calcolato che avevo avuto circa una probabilità 1 su 10.000 di trovarlo casualmente ed al primo tentativo, quindi era altamente impossibile che si fosse trattato d'una pura coincidenza.  Non riesco a spiegarmi la provvidenziale voce che avevo sentito dentro di me, ma in rare occasioni era già venuta in mio aiuto in varie situazioni come questa. Immagino che molti di noi hanno avuto questo tipo di esperienze e sono felice di condividere la mia.

(Esperienza inviataci da un nostro Lettore)

ESISTE IL DESTINO? (12-03-09)

Secondo la Mitologia classica, le tre Parche "filavano" il destino
umano e quando recidevano il filo, giungeva la morte.

Pubblichiamo un' interessante "post" inviatoci sul Forum da Lorenza ed il nostro commento su un tema controverso: il destino dell'uomo e' segnato? e' possibile cambiarlo?

Vorrei dirti una cosa che forse è un pò difficile da credere ed anche faticosissima da accettare ma se riuscirai a farlo sicuramente nella tua vita entrerà un pò di serenità e di pace, le cose che i nostri angeli vogliono con tutte lo loro forze.
 I ragazzi "uccisi" non solo parlano di perdono verso chi li ha fatti passare di là ma addirittura, e questo è sconvolgente, dicono di ringraziarli. Questo deriva dal fatto che ognuno di noi, insieme a molti spiriti, prima di incarnarsi fa un progetto affinchè la sua venuta nella materia sia un'esperienza di crescita e di miglioramento. Quindi lo spirito che decide di andarsene in quel modo deve trovare una corresponsione di un altro spirito che farà la sua parte. Onestamente non so dirti se è veramente così ma io ci credo perchè mi spiega un mucchio di cose, mi dà delle risposte e mi fa vivere bene. La prima cosa che uno pensa è:" ma come ho fatto a scegliere una prova così difficile e dolorosa ?". La risposta è che quando facciamo questo progetto siamo spiriti quindi non abbiamo i dubbi e le incertezze della materia. Sappiamo che questa è solo una scuola e che dopo ritorneremo a casa dove con gli altri tireremo le somme del nostro percorso. Una prova che questo progetto esiste è che specialmente i ragazzi, forse ancora più vicini al mondo in cui vivevano prima e più puliti, sembrano non averlo dimenticato del tutto nel senso che molte volte quelli che vanno in anticipo lasciano frasi, comportamenti particolari che noi leggiamo solo dopo. Un abbraccio, Lorenza.

RISPOSTA DEL WM:

Ho seguito questa interessante discussione senza ancora rispondere per ponderare le vostre idee e devo dire che Lorenza ha dato la migliore risposta. E' vero (almeno per quel che sappiamo dai messaggi medianici e dai racconti di NDE) che "dall' Altraparte" la visione della vita terrena è molto facilitata dal fatto di sapere che essa è solo una piccola parte dell'Eternità e che, quindi, decisioni che qui ci appaiono tremende sul come morire, da quel particolare punto di vista appaiono facili da prendere. In fondo è come quando in un videogioco si "muore": dispiace un po', ma sappiamo di avere altre "vite" per continuare a giocare.
E' possibile -se non altro perchè soddisfa maggiormente il nostro bisogno di logica- che si facciano "patti" fra vittime e carnefici per raggiungere un certo obiettivo, tipo: "come reagirebbero i miei genitori se morissi a 18 anni in un incidente d'auto?".
E' chiaro che in tali casi ci vuole un "killer" e chi si assume questo ingrato compito è da considerare...un eroe. Ecco perchè Gesù ci ha detto di amare anche i nostri nemici, anzi, SOPRATTUTTO loro! Se è davvero così, emerge anche un altro fatto molto importante: che chi fa da "vittima" non lo farebbe solo per far progredire se stesso, MA SOPRATTUTTO CHI è PIù INDIETRO, in tal caso i suoi genitori.
Da cio' si evince che i nostri Figli di Luce sono nettamente avanti rispetto a noi e che si scelgono - a seconda delle capacità di sopportazione dei loro "alunni", dipartite "naturali" (ma una malattia non è sempre un killer?) o indotte da terze persone.
Di tal fatta si potrebbe pensare che il destino di ognuno di noi è già segnato, ma mi preme rilevare che tale destino non ci viene imposto da un Dio crudele e sanguinario, MA DA NOI STESSI, nel pieno rispetto del Libero Arbitrio e potremmo anche azzardare l'ipotesi che, all'ultimo momento, il nostro "killer" cambi idea, oppure che la vittima decida diversamente (non trovarsi nel luogo convenuto, per esempio), evitando così di morire nel modo precedentemente deciso.
Una simile interpretazione del "destino", ci spiegherebbe anche come possa succedere che non tutti i passeggeri di un aereo muoiano.....pensateci un attimo: molto probabilmente i superstiti NON avevano deciso di morire nello schianto, ma solo di poter sperimentare cosa accade in quegli attimi terribili che si vivono quando si sa di andare incontro alla morte con certezza (quasi) matematica.

WEBMASTER

ANCORA SU ELUANA (18-12-08)

Riceviamo questa interessante e-mail da un nostro Lettore e proviamo a dare un parere sul caso Eluana.

Gentile Claudio, sono un occasionale frequentatore del tuo sito che reputo interessante.
A proposito di Eluana Englaro volevo esprimere la mia personale opinione: non so onestamente cos'è giusto o no ma penso che non potrei mai far finire una vita, qualsiasi essa sia, attraverso un'azione deliberata.
Il padre di Eluana ha citato in una intervista una frase della figlia che diceva testualmente "cosa c'entri tu con la mia vita? Noi non sappiamo nulla dell'attuale stato mentale o spirituale di Eluana; lei non soffre e <a modo suo> è tra noi.
Molto cordialmente. "A"
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Risposta del WM
Caro "A".
Purtroppo nessuno di noi ha la verità assoluta, ma medicalmente parlando, è molto molto improbabile che Eluana possa tornare a vivere, poichè sono passati più di 16 anni dal trauma e nessun mio Collega sarebbe tanto pazzo da sospendere le terapie se non vi fossero evidenze più che certe di morte cerebrale.
Detto questo mi pare ovvio ribadire il concetto di "vita" da un punto di vista spirituale.
Se è vero che ognuno di noi ha una missione da compiere qui sulla terra, ciò presume che dobbiamo essere pienamente coscienti per poterla portare a termine, esercitando delle scelte fra bene e male. Ammesso che Eluana sia ancora "viva", come potrebbe esprimere tali scelte?
Sarei pienamente contrario all'eutanasia, se ella avesse un barlume di coscienza, se potesse esprimersi -che so- con un moto degli occhi, di una mano, ma l'hai mai vista una persona in coma vegetativo? E' -come dice l'aggettivo- un vegetale e forse persino i vegetali hanno un modo di comunicare (attraverso particolari odori) con i loro simili.
Eluana no.
La sua missione l'ha già terminata, ovvero ha sollevato il caso, è stata una delle tante "pietre dello scandalo" (ricordi la Terry Schiavo?) e ci ha moralmente spaccati su due fronti perchè NOI facciamo adesso le nostre scelte, giuste o sbagliate che siano, perchè Dio non ci giudica col nostro stesso metro che non è quello dell'Amore.
Secondo me Amore significa liberare Eluana da un corpo che forse ancora la lega parzialmente ad un mondo che non le appartiene più...da ben 16 anni.
Vivere un giorno o 40 anni in più a questo punto non conta e -se vuoi o puoi crederci- diverse Mediums hanno detto che il suo Spirito è libero già dal giorno dell'incidente.
Siamo noi uomini, attaccati tenacemente al nostro corpo, che non vogliamo rassegnarci davanti ad un cuore fermo e lo facciamo ripartire. Ma è come far riaccendere un motore bloccato, senza che nel veicolo ci sia più un pilota per guidarlo, creiamo uno zombie credendo di salvare una vita.
Questo è il mio parere, ora vorrei sapere cosa ne pensi tu.
Claudio.
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REPORTAGE DI GRAZY DAL convegno di cattolica (26-09-08)

Come gli Amici del Forum sapranno già, sono stata al Convegno di Cattolica, organizzato dal "Movimento della Speranza".
Non volevo tanto parlarvi del convegno, perchè per me ormai gli argomenti che ascolto, sebbene siano sempre interessanti ,sono stati acquisiti, e li condivido in pieno.
Questo convegno è indicato per lo più a persone che hanno perso un figlio/a da poco.
Per me sono passati ormai cinque anni ed ho bisogno di ascoltare altro ed andare avanti nel mio cammino.
Mi sono divisa tra lavoro, qualche conferenza ,soprattutto serale, e sono stata in prevalenza con i genitori "nuovi" a questa esperienza. I convegni sono punti d'incontro proprio... per fare incontri! Sono in luoghi come questi che si sente di appartenere veramente ad una unica famiglia. Anche se l'altro non lo hai mai visto prima, basta guardarsi negli occhi e si capisce subito che si è simili.
Ho passato quasi tutto il mio tempo a parlare con loro, o semplicemente ad ascoltare, e penso che questo sia un compito ed anche un dovere di chi è più avanti e conosce di più.
Le domande erano sempre quelle:
 
'Perchè a me che vivevo per lui/lei ?    Perchè lui/lei così pieno/a di vita?
Perchè Dio permette questo?
   Dov'era il suo Angelo quel giorno?'
Le stesse domande che mi sono fatta io ed alle quali pian piano ho dato delle risposte. (Almeno credo) Ma quali risposte si possono dare a dei genitori che hanno perso dei figli da pochi mesi?
Questo è un percorso lungo, faticoso, alla continua ricerca, laborioso, è un percorso che stravolge e quindi è bene arrivarci, ognuno con i propri tempi.
Li ho ascoltati, ho consigliato loro dei libri, mi sono resa disponibile a sentirli, ho detto loro che i nostri figli sono vivi, ma oltre a questo, è difficile fare di più. All'inizio si vede la morte come la fine di tutto e non come rinascita e nuova vita e il percorso è lungo......
Interessante è stata la serata con Enrico Ruggini, ricercatore e testimone Del Cerchio di Firenze 77.
Era da molto che pensavo di leggere i libri del Cerchio, quelli dettati dai Maesti al grande medium Roberto Setti. Quella è stata l'occasione di acquistare i primi due e di prenderne uno anche più leggero(si fa per dire) scritto da alcuni testimoni del Cerchio.
Apro la prima pagine e vi trovo scritto: ".
..ad un certo punto del mio cammino interiore sono arrivati i libri del Cerchio firenze 77".  L'ho trovato bellissimo e penso che fosse una risposta per me.
Ho assistito anche alla proiezione del film "Dialoghi con l'Angelo", tratto dall'omonimo libro di Gitta Mallasz. Il film ,ancora non in commercio, è bellissimo, mentre consiglio a tutti il libro.
La storia si svolge nel periodo della follia Nazista, nell' Ungheria di quel tempo. Quattro amici, ritiratisi in campagna per sfuggire alla follia della guerra, iniziarono ad avere comunicazioni con L'Angelo (così si faceva chiamare) per svariati anni. Le comunicazioni finirono quando tre di loro ,Ebrei non praticanti ,furono portati nei campi di concentramento dove trovarono la morte, mentre Gitta, l'unica Ungherese, riuscì a fuggire in Francia. Lì fu i ngrado di pubblicare il libro.
I messaggi riportati nel testo sono per me di una grandezza assoluta. Lo consiglio a tutti, è un libro da tenere sul comodino e da aprire ogni giorno.
Un abbraccio, Grazy da Pesaro.

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LETTERA DAL TRADUTTORE (22-09-06)  (ENC)

Immagino che tutti avrete ammirato la perfetta traduzione del ponderoso libro on-line dell'Avv. Zammit. Abbiamo così chiesto al nostro amico se l'Autore avesse voluto contattarci, cosa che ha subito fatto e, pur volendo restare anonimo, ci ha scritto questa bellissima e-mail in cui ci spiega  il perchè della sua scelta, oltre a rivelarci di essere un assiduo lettore della PdA.
 Non possiamo che associarci totalmente a quanto egli afferma, dato che noi stessi ci siamo posti le sue stesse domande ed abbiamo percorso la stessa strada di ricerca critica su quegli argomenti che Scienza e Religioni non conoscono o non vogliono svelarci.

Carissimo Dott. Pisani,
ho letto soltanto oggi la mail con cui l'Avv. Zammit mi chiedeva il consenso per rivelarle il mio nome (ossia quello dell'autore della traduzione italiana del suo libro). Ovviamente non avevo nulla in contrario, ma visto che il mio nome non le avrebbe detto nulla, considerato che finora mi sono limitato a svolgere il ruolo di lettore anonimo senza partecipare attivamente alla vita del suo sito web, ho preferito scriverle personalmente. Mi chiamo F, sono siciliano e ormai da alcuni mesi ho la possibilità di apprezzare l'opera informativa che svolge sul web. L'ho trovata "per caso" nel mese di gennaio, quando, in maniera assolutamente improvvisa e inattesa, ho cominciato a interrogarmi sull'esistenza di un senso nella vita umana, non trovando in quello che mi era stato insegnato fin da bambino (in ambito sia scientifico che religioso) delle risposte soddisfacenti.
 È successo letteralmente tutto da un giorno all'altro e senza che mi fosse accaduto un qualche evento traumatico. Semplicemente il mio pensiero è andato ai miei cari che non sono più a questo mondo e sono stato sopraffatto dall'angoscia all'idea che coloro che più ho amato e che sono stati capaci di riversare su di me tanto amore potessero essere stati improvvisamente cancellati, annullati. 
Per qualche motivo trovo inaccettabile e incompatibile con la ragione l'idea che la vita sia semplicemente una lotta già persa in partenza per cercare di prorogare quanto più a lungo possibile l'estinzione finale e definitiva. 
Trovo inconcepibile l'idea che si venga a questo mondo casualmente, che la vita sia dominata dalla causalità, e che la morte, intesa come annullamento totale della personalità, giunga attraverso un misto di casualità e di causalità. 
Trovo inimmaginabile anche la prospettiva che l'unica cosa veramente reale che abbia avuto la possibilità di sperimentare nella mia vita, la mia coscienza, possa consumarsi, estinguersi e avere una fine. Ma sono allo stesso tempo una persona ipercritica, molto scettica, sospettosa, e la mia natura mi impedisce di accettare qualcosa che non abbia un qualche fondamento acclarato. 
Così, di fronte ai dogmi assoluti della religione cattolica (che, a mio avviso, cade più volte in forme di contraddizione e di incoerenza inaccettabili) e di fronte a quelli opposti ma altrettanto insindacabili di una certa parte della scienza (che con arroganza cerca di propagandare la sua onnipotenza e la sua esclusività nell'ambito della conoscenza), ho deciso di ricorrere a uno dei pochi strumenti di comunicazione, Internet, a cui è ancora possibile attingere per ottenere informazioni che normalmente sono oggetto di forme di censura più o meno esplicite. 
Così che mi sono accorto di sapere tante cose relativamente utili e importanti, ma, paradossalmente, di non sapere praticamente nulla riguardo a quello che è l'evento cruciale della nostra esistenza, quello a cui tutti andiamo incontro e che nessuno è in grado di evitare. 
Ho iniziato la mia ricerca con le esperienze di premorte (l'unico termine di mia conoscenza che in qualche modo mi richiamava alla mente l'eventualità di una sopravvivenza della coscienza) e Google mi ha subito indirizzato sul suo sito del quale ho letteralmente "divorato" la sezione "Scienza ed ESP".
 Ho successivamente letto per intero la relazione (in inglese) pubblicata sul "Lancet" nella quale il Dott. Pim van Lommel ha riassunto la sua ricerca sulle NDE e sono rimasto sbigottito per il fatto che la grande informazione non vi abbia dato il risalto che merita. 
Mi sono indignato per il fatto che si diano per scontati (e si insegnino nelle scuole senza avvertire del fatto che si tratta di mere ipotesi e non di fatti assodati) assunti mai provati, come quello in base al quale la coscienza e la memoria risiedano nel cervello. Assunti considerati validi soltanto perché, dal punto di vista del riduzionismo scientifico, non è ammissibile che si prendano in considerazione ipotesi alternative a quelle strettamente materialistiche.
Ho dovuto arrendermi di fronte all'evidenza che conosciamo soltanto ciò che i grandi gruppi di potere (economici, religiosi, accademici, politici) vogliono farci conoscere. Che, probabilmente, conosciamo pochissimo di ciò che valga davvero la pena di conoscere. Ma ho anche scoperto che esistono persone di scienza intellettualmente oneste, scrupolose e dalla mentalità ingegnosa (e soprattutto aperta a ogni eventualità), di cui non parla nessuno, che effettuano nell'anonimato studi di grande rilievo (e spesso auto-finanziati) in un ambito solitamente  monopolizzato da ciarlatani che amano sfruttare la sofferenza della gente, a cui, per converso, si dà ampio risalto con il preciso intento di generalizzare e gettare discredito sul lavoro dei primi. In questa mio percorso di ricerca mi sono reso conto che gran parte delle informazioni è in lingua straniera, prevalentemente in inglese, fatto che impedisce a tanti nostri connazionali di avervi accesso. Eppure si tratta in molti casi di informazioni di importanza vitale, di informazioni in grado di dare conforto a tanti di coloro che si trovano 
ad affrontare delle situazioni gravi, pesanti, apparentemente senza uscita. 
È per questa ragione che, conoscendo bene la lingua inglese, pur non essendo un traduttore professionista, ho deciso di mettere le mie conoscenze a disposizione di coloro che non le possiedono e, vista l'importanza e la completezza delle informazioni contenute nel libro dell'Avv. Zammit, ho deciso di renderne il contenuto accessibile anche a quei nostri connazionali che sono desiderosi di conoscere ma si ritrovano privi delle conoscenze linguistiche necessarie per avere accesso a quelle informazioni. A prescindere da quelle che sono le mie  convinzioni, che non ho l'intenzione né il diritto di imporre a nessuno, ritengo che tutti debbano essere posti nelle condizioni di conoscere, perché è solo attraverso la conoscenza che ci si possono formare delle opinioni quanto più possibile consapevoli e ci si può 
sottrarre all'opera deleteria di coloro che, senza scrupoli, fanno di tutto per manipolare il nostro pensiero.
Mi sarebbe tanto piaciuto prendere parte al convegno da lei organizzato a Roma, ma la distanza mi rende la cosa piuttosto ardua. Al momento in cui si doveva decidere in merito alla sede in cui tenerlo ho votato per la mia città, e spero che prima o poi se ne possa organizzare uno anche lì. 
Il mio più grande desiderio sarebbe, infatti, quello di  incontrare o conoscere qualcuno che potesse darmi informazioni convincenti e inequivocabili riguardo al fatto che le persone che ho amato e che oggi non sono più accanto a me fisicamente continuano ad esserci e a condividere con me, pur nell'impossibilità di farsi percepire materialmente, quel percorso esistenziale che hanno contribuito ad allietare e lungo il quale mi hanno istradato con il loro amore incondizionato.
Mi perdoni se l'ho annoiata con la mia prolissità, e mi consideri a sua disposizione ogni qualvolta le si dovesse presentare la necessità di un aiuto in campo linguistico.

Un caro saluto, F

"Io non ho paura di morire, anzi !" (24-03-06)  (ENC)

Mariantonia, mamma di claudia passata per un tumore  A SOLI 25 ANNI, ci regala le ultime pagine del diario di sua figlia, una testimonianza commovente resa da una ragazza giovanissima che avrebbe dovuto essere arrabbiata contro dio che invece ringrazia per quellO che persone meno sensibili definirebbero "un amaro destino".

 Domenica 4 settembre Sono qua seduta alla mia scrivania e ascolto il brano più bello del cd. Missione, “l’Ave maria”. Ho pensieri molto confusi e preferisco scriverli perché sono cosi volatili che magari non potrei riafferrarli. La situazione è chiara sto morendo, ma non pensavo fosse così difficile accettarlo; è logico che tutta la forza dentro di me sta lottando per vivere, anche perché mi rendo conto che sto soffrendo e soffrire una marea di gente, soprattutto la mia mamma, il mio papà, mio fratello a cui voglio un sacco di bene. Il paradosso è che solo adesso mi sto rendendo conto cosa è la vita, adesso che la sto perdendo, ma non sono triste per questo perché sono sicura che c’è qualcosa altro, qualcosa di nuovo da scoprire che non mi fa paura; so che andrò a trovare la nonna che non mi sono mai perdonata di non aver salutato o essere andata a trovarla prima che morisse; e conoscerò gli altri nonni che non ho mai conosciuto finalmente! Quello che voglio è che tutti siano forti, tutti dobbiamo morire prima o poi! Papà stai vicino alla mamma e mamma al papà e al Gianluigi, e Gianluigi tu che sei più forte a entrambi. Anche se non ci siamo mai parlati tanto lo sentivamo tutti l’immenso affetto tra di noi; Io sono così uguale emotivamente al papà ma sono anche un po’ più forte come la mamma, sono loro figlia non per niente. Mi sento fortunata; delle volte potrei essere già morta in un incidente o quanto prima invece sono ancora qua sto scrivendo sto respirando, d’altronde la vita e la morte sono univoche. Tutto nasce poi muore rinasce si trasforma muore è il senso stesso della vita bisogna prenderla afferrarla godersela fin che c’é. Lo strano è che fino ad ora ho vissuto cercando qualcosa, il senso stesso della vita, sentivo che mi mancava in fondo qualcosa c’era qualcosa in fondo in fondo che mi mordeva dentro, c’erano dei segni che io non afferravo non capivo, sono stata stupida ho avuto la mia ( CHIANCHE < scianse > non so come si scrive) (Sono proprio ignorante) e me la sono giocata mi sono rovinata da sola che idiota. Ci vuole un altra vita : una per imparare ed una per migliorare. Lunedì, 5 Settembre.  Poi ieri sono successe tante cose e non ho più potuto scrivere ma i pensieri sono tanti inafferrabili volatili ed è bello poterli scrivere perché poi li puoi rileggere. Mi rendo conto di quanto tutti stiano soffrendo soprattutto i miei genitori vorrei poter fare qualcosa ma talvolta mi devo comportare così duramente anch’ io se no impazzisco. Il mondo stesso è pazzo, l’uomo si sta distruggendo da solo, perché esiste gente così stupida, cattiva perfida, ignorante mi chiedo che sta portando tutto allo sfacelo ? Per fortuna esiste anche gente buona, più che buona esistono delle persone fantastiche che ci danno dei segni che noi non riusciamo a capire, e forse quando lo facciamo è troppo tardi. Mi spiace solo di non essermi amata accettata di essermi così trascurata sono stata forse troppo altruista ? Questa società di m... ci spinge verso la rovina, l’uomo nasce per distruggersi forse è questa la vita. Ammiro tantissimo quelle persone che soffrono e combattono, anch’ io spero di far parte di loro ce la sto mettendo tutta. C’è gente che mi potrà capire altri no, io scrivo per quelli che lo faranno e per me stessa. Mamma e Papà voi siete le mie luci e io sarò sempre con voi vi scrivo il bene che forse non sono capace di dimostrarvi ma sono sicura che sentite, anche tu Gianluigi. Voglio bene a tanta gente forse in modi diversi. Mercoledì, 7 Settembre Il 7 dovrebbe essere il mio numero fortunato balle! La mia cartella clinica sembra più disperata che mai, non bisogna perdersi di animo ma in certi momenti come si fa ? Poi me lo sento! e allora dico ma si godiamoci gli ultimi giorni felici perché devo fare soffrire anche gli altri. Basta con le paranoie del cibo e goditi le ultime leccornie, in fondo sono fortunata posso godere gli ultimi giorni, ma perché divento così nervosa e poi soprattutto con i miei per loro è una dura prova; ci vuole più coraggio per vivere che per morire. Chissà perché la morte ci spaventa forse perché ci allontana dalle persone care, forse perché è qualcosa che non conosciamo; ma quando abbiamo paura di qualcosa è il momento di affrontarlo. Forse sto vivendo più adesso o perlomeno mi rendo conto di quello che succede intorno a noi molto più di quello che ho fatto fin da ora. Non tutti possono scrivere il testamento io sono fortunata. Probabilmente mi dimenticherò qualcuno mi perdonino ma la mia mente adesso vaga . Vorrei fare un regalo a tutti ! Vorrei un funerale molto semplice,io amo le cose semplici come voi Mamma e Papà. Alla mamma voglio regalare la forza di essere forte e di essere sempre così e di non cambiare mai ,un giorno staremo ancora insieme la mamma è unica! A papà anche a lui regalo il mio cuore e la forza di essere forte perché lo vedo troppo abbattuto, forse non siamo mai andati d’accordo perché siamo troppo uguali tanto io vi sarò sempre accanto, a Gianluigi lo stesso forza sei forte. Siamo una bella famiglia, fortunata; pensa che non me ne sono mai accorta ! Ero troppo stupida a ricercare un senso nella vita che forse bisogna prendere così come è e basta il destino è scritto per tutti. Ieri in ospedale ho conosciuto una simpatica vecchietta di 86 anni che mi ha fatto sorridere e star bene tutto il giorno con una vitalità esplosiva e mi ha fatto capire come erano molto più reali e genuini e semplici le persone di un tempo quanto gli anziani ci possono insegnare dalla profondità dei loro spiriti noi non lo possiamo neanche immaginare. Sabato, 10 Settembre Oggi è SABATO che bello sono a casa ho mal di testa ma mi sono chiarite alcune cose anche con i medici sono più tranquilla e fiduciosa, nonostante gli squilibri di umore capibili però ! Ho camminato un po’ nell’orto. Ho voglia di andare un giorno a passeggiare in montagna con i miei. Lo farò. Domenica, 11 Settembre Oggi è Domenica sono contenta sono a casa la vita è splendida nonostante tutto. Amo da impazzire la mia famiglia. Lunedì, 12 Settembre Oggi è Lunedì. Che bello sono a casa ! Oggi solo radioterapia per tutta la settimana poi Martedì la puntura. Che bello un attimo di respiro. H o un po’ di mal di testa forse perché mi sono sforzata fino ad adesso a mettere a posto per tenermi occupata. Comunque sto meglio o almeno penso di starlo. Ho le idee più chiare nonostante gli umori le isterie le paranoie. Sto combattendo contro il brutto male che probabilmente mi sono creata da sola ma non è solo colpa mia tutta la società il mondo è malato ci stiamo uccidendo tutti ed è un peccato, proprio adesso mi rendo conto di quanto la vita sia bella se semplice fatta di cose genuine, amo la natura , la natura siamo noi stessi; ci facciamo del male da soli ? Perché c’è tanta gente stupida che non capisce ? Sta, stiamo rovinando tutto. Alla morte dunque ci si pensa prima o poi, la morte e la stessa vita è un vortice. Nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma. Solo adesso mi rendo conto di come non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere mi piacerebbe veramente poter aiutare gli altri ad aprire gli occhi sulla meraviglia di qualsiasi piccola cosa su un profumo, un pensiero, una carezza, i gesti più genuini e più veri. Solo adesso apprezzo tante cose e come prima me stessa. Veramente mi piaccio veramente e penso che sia una cosa importantissima; forse perché adesso mi vedo dentro. Penso che sia un’ esperienza che devo provare per sentire, per capire se no è inutile. Io mi sforzo di spiegarmi ma capisco che gente mi capisce altra no!!. E’ inutile sprecare energia per loro, ci provo ma lo devono volere loro. Poi devo essere un po’ egoista sono forse troppo altruista. Non ho amato mai Claudia. Ora invece la amo mi piace sono contenta di essere quello che sono ! Bisogna anche avere il coraggio di parlare della morte perché fa parte della vita. C’è tantissima gente a cui voglio un sacco di bene, ho paura ad elencarla per non dimenticare nessuno comunque sono sicura che ognuno di voi lo sa perché lo sente sicuramente, glielo ho comunicato. Perché l’amore è tanto forte. Ho voglia di disegnare adesso però riposo perché mi sento un po’ stanca un BACIONE Venerdì, 16 Settembre ( Compleanno Gianluigi Auguri fratellone ) Sono miracolata ! Avrei potuto morire un sacco di volte invece eccomi ancora qua a lottare per il mio destino. Sono felice sembra assurdo ma sono troppo fortunata Dio è immenso vive dentro di noi ed è una luce con cui nasciamo ma pochi riescono a sentire e ad alimentare. Gli Angeli sono tra noi e ci tengono per mano solo qualcuno li afferra altri no purtroppo. Da quando nasciamo siamo circondati da segni, simboli ma siamo ciechi per vederli. Il nostro corpo ci parla : siamo sordi ! E’ la società stessa che ci rende malati psichici, ci ipnotizza, ci deforma, ci trasforma, ci propone ideali non reali, fittizi così ricerchiamo tutta la vita qualcosa lontano e scopriamo che in realtà tutto è dentro di noi ! Non tutti lo scoprono purtroppo ! Vorrei che qualcuno leggendo questo possa averne giovamento ! Qualcuno può pensare io sia matta lo pensi pure; chi non lo è ! Io invece mi sento fortunata di passare questa esperienza ora si che sto vivendo ! Mi dispiace che l’uomo si stia distruggendo. L’Uomo non perfetto ma magnifico umano come può rovinare questa terra che ci parla, ci alimenta,che ci fa vivere, che l’essenza stessa della vita ! La vita stessa è un paradosso. Io non ho paura di morire anzi ! Non che voglia, so che esiste un destino scritto per tutti , io sto dipanando il mio gomitolo e con serenità affronto il mio destino. Voglio che tutti sappiano che sono serena e coraggiosa ! Anche mia mamma mi sta aiutando molto si sta rendendo conto di tante cose, voglio che sappia che io l’adoro, come per mio padre, mio fratello e tanta tanta gente ma non nello stesso modo forse ! Adesso amo anche me ! Prima no mi odiavo, mi trascuravo mi sono cercata il mio destino ma non rimpiango niente, la colpa non è di nessuno è solo di me stessa e del mal di vivere ! Ripeto tutto adesso mi appaga. Dovrei solo più controllarmi per questi umoracci che scarico su tutti quelli che mi stanno vicino Gli occhi di una persona sono gli specchi della sua vita. Io gli ho aperti solo ora Grazie a DIO: Sabato, 17 Settembre Ho letto le indicazioni del cortisone che sto prendendo la dose che prendo io non è neanche menzionata prendo 4 volte quella possibile ! Venerdì, 19 Settembre Oggi sono paranoica sto facendo impazzire tutti ! Vorrei vedere loro però nella mia situazione ! Sbalzi di umore repentini ! Scusatemi vi voglio bene a tutti. Io che mi reputo chissà chi perché mi sto comportando così male con i miei più cari ? Forse perché sono solo così ! Su Claudia animo e coraggio cerca di essere meno brusca, la gente che ti sta vicino non si merita tutto questo stanno soffrendo più di te ! Li stai facendo tanto soffrire. Perché la gente ha paura di parlare della morte; la porta della vita, perché la gente non è abbastanza onesta da dirti la verità, io non mi sparo mica ! Mamma scusami tanto so che ti sto facendo soffrire ma perché non riesco a dirtelo e a sfogarmi. Dammi ancora un po’ di tempo. Tu almeno mi capisci un po’ più degli altri ma dovresti passarci. Lo sai che gli Angeli sono tra noi, mi hanno già regalato tante possibilità io ce la metto tutta te lo prometto. LOVE YOU . 20 settembre vorrei poter fare qualcosa per tutti. Dio è immenso, dio è tutto ! Dio aiuta, aiuta tutta quella gente che ha bisogno ti prego. Adesso vado a fare una passeggiata col mio paparino, lo vedo distrutto gli voglio tantissimo bene; non ci siamo mai tanto parlati ma solo ora capisco tante cose taciute! Che bello camminare nel bosco in mezzo ai prati ieri ho fatto una passeggiata con mio fratello. Le cose più belle, più reali sono le più semplici ! 
I LOVE YOU, CLAUDIA 70 

Credo possa servire a qualcuno, a noi è servito tanto, vale la pena di leggerlo.
 Mia se ne è andata per un tumore all'età di 25 anni il 31 marzo 1995. Un saluto Mariantonia 

******************************

 

MESSAGGI PIENI DI CONFERME PER ANGELA.... 

Allora, mercoledì sera in chat Anto2 mentre dava i messaggi degli altri angioletti mi ha detto che Fausto continuava a "svolazzare" sopra di lei, ma non scendeva a farsi registrare! E giovedì Bice mi ha mandato, a sorpresa, un breve messaggio ricevuto da Fausto, mentre lei era in contatto con suo figlio Vincenzo: praticamente il mio "timidone" ha visto troppa folla intorno ad Antonella e si è cercato una via più "comoda"!! Nel messaggio si fa chiaramente riconoscere, parlando di argomenti del suo vissuto in terra e del nostro presente: parla di un coltellino svizzero che gli aveva donato suo padre e di cui andava molto fiero, di quanto gli piacesse tagliare la legna per il camino (amava fare il macho!!) e dell'automobile del fratello che è da cambiare (verissimo!!). Questi i riscontri, ma il messaggio è soprattutto un messaggio d'amore, quell'amore che neanche la loro "partenza" ci ha potuto togliere! Coraggio ragazzi, abbandoniamoci a questa dolce certezza e assaporiamo insieme queste meravigliose "carezze che scendono dal cielo"!

NELLO STESSO GIORNO...ORBS!

 ...E PER SIMONA! (17-02-06)

Messaggio ricevuto in EVP da Antonella, Venerdì  17/02/2006 alle 15.54

..senti ma conosci una Martina??? (Anto2) 

E' il nome della mia dolcissima nipotina nata tre mesi fa il 16/11/06 Perche???? Simona

"...perchè vede il nonno e ride....baciala per lui..ciao dolce Simona!"

Volevo raccontarlo sul forum qualche giorno fa, ma poi mi sembrava solo una mia immaginazione e non volevo sembrare sciocca e inopportuna. Ma ora tutto è diverso e questa è una grande meravigliosa prova e devo gridarla a tutti!!! Devi sapere che in una parete del mio ufficio c’è una sua foto del mio papà sorridente su uno sfondo di cielo e mare Tutti i giorni Martina è qui in ufficio perchè mia figlia lavora con me Lei nonostante i suoi pochi mesi è molto vispa sta dritta e si guarda in giro , poi ferma lo sguardo sulla foto del nonno e gli regala i suoi più bei sorrisi e gorgheggi . Avevo pensato tra me “ Chissà forse lo vede davvero... L’altro giorno piangeva disperata perchè aveva fame ( quando ha fame non ci sono Santi urla e si dimena fino a quando non gli si mette il biberon in bocca ) La tenevo dritta in braccio aspettando che mia figlia le preparasse il latte . Ero girata e io davo la schiena alla parete con la foto mentre di conseguenza Martina le era di fronte. Ad un tratto smette di piangere , involontariamente mi sposto e lei ricomincia ad urlare allora , provo, mi riavvicino alla foto lei immediatamente smette di piangere e comincia a fare dolcissimi sorrisi rivolti alla foto del nonno. Lo faccio notare a mia figlia e lei mi dice che anche a casa spessissimo davanti al ritratto del nonno ride e gorgheggia proprio come se stesse giocando con lui. E ora dopo il tuo messaggio so che è davvero così ! Grazie Antonella, Meravigliosa messaggera d’amore , grazie di cuore per il tuo grande dono e per metterlo a nostra disposizione. 

Simona

 

UN TEMPESTOSO WEEKEND DI PAURA (25-10-05)

Non spaventatevi: sebbene Halloween sia vicino, non é il titolo di un giallo, nè di un film dell' horror, ma solo la cronaca di quanto é avvenuto lo scorso weekend,  in diretta, sulla chat della PdA. 
A beneficio di coloro che non ci hanno seguito, riassumiamo la storia che ci pare degna di essere riportata, a testimonianza del clima di forte amicizia e cooperazione che regna fra i nostri Lettori.

Sabato 22 Ott. pomeriggio.  La nostra affezionata lettrice Raffy, pubblica un SOS sul forum: il fidanzato di sua nipote é misteriosamente scomparso nel nulla dalle 14 del giorno prima, mentre era in giro lungo la costa calabra per lavoro. Nessun incidente é stato segnalato alla Polizia, nessun messaggio o telefonata é giunta ai disperati genitori del ragazzo appena venticinquenna, il cui cellulare non risponde da più di 24 ore. 
Ci mobilitiamo tutti per cercare di visualizzare qualche indizio, con l'uso delle tecniche di  "remote viewing".
Antonella di Salerno, Tiziana da Berlino,  Tildona e figlio da Bologna ed il vostro Webmaster, cercano di concentrarsi sul nome del giovane scomparso e concordano subito su un fatto: il ragazzo é vivo.  In serata si aggiunge l'amico  Janis dallaJanis Lettonia, che da anni applica la tecnica di Bruce Moen ed anche lui, senza saper nulla di quanto da noi detto in precedenza (esendo appena entrato in chat), vede che "A" é vivo, seduto su un divano giallo, in una casa ove é entrato di sua volontà e dove si trova in compagnia di una donna e forse anche di un uomo. Lo vede chiacchierare amabilmente, ma fuori é buio e non puo' fornirci particolari del luogo dove "A" si troverebbe.  Sotto una tempesta vagamente simile a quelle tropicali (la stessa che in Puglia sta frattanto causando vittime ed ingenti danni), i genitori ed i parenti di "A" setacciano le numerose villette della costiera calabrese, in cerca di tracce, mentre Polizia e Carabinieri fanno altrettanto.  Nel frattempo Tiziana e Antonella tentano di avere notizie tramite EVP, studiando la mappa della Calabria,  per identificare i nomi di possibili località costiere....
Janis insiste: il ragazzo non é in pericolo, mentre molti di noi, più che "visualizzare", razionalizzano i fatti (il lavoro di "A" potrebbe averlo messo in contatto con loschi figuri) e giungono a conclusioni negative e pessimistiche: si teme un sequestro da parte della mafia locole!  
Il vostro Webmaster a questo punto,decide di chiedere aiuto ad una famosa veggente Spagnola, da poco conosciuta, nota proprio per indagini di questo tipo, ma dopo più di un'ora di conversazione (interrotto diverse volte dai fulmini che fanno cadere la linea e saltare la corrente), ottiene dapprima un fermo diniego: "
Anche se vi fornissi indicazioni esatte, la Polizia non mi prenderebbe sul serio", dichiara la sensitiva,  salvo  poi ritelefonare poco dopo le 23 per chiedere la foto del ragazzo. La foto ci viene inviata per e-mail da una parente di Raffy, durante la chat, divenuta ormai non-stop, e qualcuno fa notare che Janis ha visto un particolare molto importante (telepatìa? chiaroveggenza?): in quell'immagine di "A"  -che nessuno aveva ancora ricevuto- egli  é seduto proprio su un divano giallo!  Fra tuoni e fulmini ci si saluta, sperando di avere buone notizie per il giorno dopo e con la rassicurazione del Webmaster che il caso si risolverà presto..... 
Fra tante voci sconfortate, solo la Webmaitresse é discorde.... 
"E' scappato con qualcuna...... io li conosco i giovani, perché ci lavoro con loro.  I ragazzi di oggi hanno la testa fra le nuvole e sono poco seri."

Il giorno dopo, nel pomeriggio, il caso si risolve: "A" era proprio fuggito con una nuova fiamma, addirittura a Trieste e finalmente  aveva telefonato a casa per rendersi conto che  aveva lasciato dietro di sè due genitori disperati ed un nugolo di amici e parenti che lo stavano  cercando da due giorni, insieme alle Forze dell'Ordine di mezza Calabria...  Ah, benedetta gioventù !!

 

 

DA: GIORGIO IL:08/05/2005 21.35

LA "ZECCA ASTRALE"  (ENC)

Ti racconto una strana esperienza , avuta circa un mese fa . Ero , come mi capita spesso , in piedi , alla finestra del mio ufficio , all ' I.N.P.S. , ad osservare il traffico e la gente che passava di sotto ( sono al primo piano ) . E ' passata una signora , minuta , sui 60 , con un ' andatura ciondolante , fiacca . Guardandola mentre si allontanava , ho notato , senza fatica alcuna , una macchia tonda e scura appoggiata alla sua spalla destra . Grande come una mano aperta , pareva piatta e mi ha ricordato una grossa cellula al microscopio . Brutta a vedersi . La settimana successiva , la stessa signora è passata di nuovo , vestita in modo più pesante e la macchia scura ora era più aderente al corpo e non più tonda , ma massificata lungo la spalla . 
Ho pensato a due ipotesi : una malattia fisica che si rifletteva nel corpo eterico , oppure una larva astrale fissatasi come una zecca ..... 
Secondo te ? ? Di migliaia di persone che ho visto passare , è la prima che noto . 
Voi , tutto bene ? 
un carissimo Abbraccio , anche da parte di Annalisa. 

Giorgio 

R. DEL WEBMASTER

Ciao!
Caspita! aver visto la stessa cosa per ben due volte non é roba da nulla! Bisognerebbe sapere come sta questa persona, se ha un'entità negativa attaccata addosso avrà certo problemi, non puoi far nulla per avere sue notizie? Se mi consenti pubblico questa tua storia sul sito (sto costruendo una pagina coi racconti dei lettori), ovviamente se non vuoi non c'é problema

R. DI GIORGIO DEL 10/05/05

Ti ho risposto subito , per dirti anche che ci siamo conosciuti via Internet , quando vi ho scritto , circa due anni or sono . Inoltre , ti ringrazio per l ' offerta della pubblicazione e , naturalmente , fai pure ! Sono ben contento di poter contribuire al vostro sito ! Pubblica pure per intero nome e quant ' altro può servire , non ci sono problemi . 
Quanto a quella signora , non so proprio come fare per rivederla , perchè non l ' ho mai notata prima e nemmeno l ' ho più vista passare . Se mi ricapita , cercherò di contattarla in qualche modo . Te ne racconto un ' altra , anche se non è recente , sono già passati circa quattro anni . Un mattino , ero a casa in malattia con un poco di influenza e mi sono attardato a letto a riposare . Ma ero ben sveglio , anche se a occhi chiusi . Ad un certo punto , ho visto entrare dalla porta una persona : una giovane signora , sui quarant ' anni , con un camice bianco aperto e l ' aria cordiale . Aveva gli occhiali e i capelli brizzolati tagliati a spazzola , abbastanza alta e snella . Quando è arrivata al letto , ho commesso l ' errore di aprire gli occhi , tanto era reale e così non ho veduto più nulla . Giorni dopo , verso le 18 , esco di casa con Annalisa e giro l ' angolo del portone . Davanti ad un negozio di vestiti , intenta a guardare la vetrina , c ' era esattamente QUELLA donna ! Ho esitato , ma non sapevo come spiegarmi e non le ho parlato . Dopo ,. non l ' ho mai più notata .... solita rogna . Questa mi sembra una bella prova dell ' esistenza del corpo astrale . 
Ora ti lascio , ma spero ci risentiremo presto 

un carissimo saluto anche a tua moglie 
da me ed Annalisa 

Giorgio 

 

DA: LU*   IL: 24/05/2005 9.20

SONO LU*   (ENC)

Caro Claudio, ho letto le esperienze sul tuo forum di Tizi e delle altre e ho pensato che in fondo io non ho grandi cose da raccontare, se non che con la metafonia "parlo" con loro quasi tutti i giorni e se scatto una foto li ho sempre accanto a me e me lo ripetono nelle registrazioni SIAMO LI' SIAMO SEMPRE ACCANTO A TE. Spesso sul mio viso, ti posso mandare decine di foto, ho altri visi, a volte mi...truccano, si, ho gli occhi truccati e anche le labbra rosse e io invece non mi trucco, a volte ho croci al collo che io non porto, non posseggo una croce, mi fanno i capelli neri e io li ho biondi oppure nelle foto appaio avvolta dalla nebbia quando invece non ce n'era traccia nella realtà e così via...insomma a me succede questo ma se pensi sia interessante pur non essendo legato a esperienze particolari puoi pubblicare le foto e io provvederò a inviartene anche altre.

Ti mando un abbraccio a presto....lu*

 

Da: Teresa di Palermo -  23 giugno 2005 

LA MEDAGLINA MATERIALIZZATA (ENC)

Un mese fa, circa, mia sorella G. mi disse che voleva parlarmi, si trovava a casa dei nostri genitori, mi affrettai a raggiungerla anche perché mi sembrava molto eccitata. Quando la raggiunsi prese dalla sua borsa le chiavi con cui aveva aperto la porta e, con mia grande sorpresa vidi che c'era aggrovigliata una medaglina della Madonna ( è la Medaglina Miracolosa con l'effige della Madonna infilata in un laccetto di cotone celeste). Mi disse subito che quella borsa l'aveva comprata dopo la morte della mamma, che quelle chiavi le aveva avute da anni e abitualmente entrava a casa dei nostri genitori usandole anche quando non erano in casa. Dopo la morte della mamma era andata quasi tutti i giorni a trovare nostro padre e per non disturbarlo entrava servendosi appunto delle chiavi in suo possesso, cosa che lei aveva fatto anche il giorno prima. Mi assicurò che lei non aveva mai avuto quella Medaglia e restammo per qualche minuto in silenzio, pensando entrambe la stessa cosa?? Mamma! Devo fare una piccola premessa. Un paio di settimane prima della sua morte ero andata a casa da mia madre e mia figlia (peraltro molto affezionata alla nonna) dopo essere andata come ogni sabato pomeriggio a fare volontariato in un oratorio con bambini disagiati, mi raggiunse e tutta contenta disse alla nonna che Suor Maria le aveva regalato la Medaglina Miracolosa e aveva pensato di darla a lei così la Madonnina l?avrebbe guarita. Mia madre la ringraziò (era sempre stata molto devota alla Madonna) e cercò inutilmente di metterla al collo. Non ci riuscì e mi disse di posarla vicino al comodino. Quando morì, proprio mia sorella G. mi disse che voleva mettere fra le mani della mamma quella Medaglia. Dopo vari tentativi, visto che continuava a scivolare mia sorella la sistemò come un bracciale, quindi chiudemmo la piccola Medaglia fra le sue mani. Come poteva essere finita una Medaglia fra le chiavi di mia sorella? E' inutile aggiungere che piangemmo come due fontane specialmente quando mia sorella mi disse che la sera prima andando a letto aveva avuto disperatamente chiesto un segno a nostra madre. Ci lasciammo e non si parlò più dell'accaduto fino a un paio di settimane fa quando mio figlio una sera mentre lavoravo davanti al computer mi propose di guardare un CD del 31 gennaio scorso che ritraeva il compleanno di papà. Lei stava già male e non ho potuto trattenere le lacrime, andai a letto disperata continuando a parlare con mia madre anche se nessuno mi rispondeva. L'indomani non sono riuscita ad andare al lavoro e decisi di fare il cambio di stagione, prendendo gli scatoloni adagiai tutto sul letto e in particolare una t-shirt che avevo deciso di indossare l?indomani (piaceva molto a mia madre). Circa due ore dopo quando già avevo tolto tutto dal letto, in ultimo alzai la maglia e trovo una Medaglina Miracolosa. La presi fra le mani, mia figlia che era con me in camera guardava sgranando gli occhi la Medaglina nuova, lucente che continuavo, istupidita, a far dondolare davanti ai nostri occhi. Non ne avevo avuto in casa e poi se fosse stata dimenticata dentro gli scatoloni doveva essere perlomeno scura, invecchiata invece?. Quando mi calmai la presi e, siccome per abitudine tengo sempre sul comodino il libro PREGATE PREGATE, lO ho aperto a caso per mettere la Medaglia e.....guarda caso su quasi 400 pagine si apre dove c'è riportato il Santo Rosario della Madonna dei Miracoli. Questo libro lo comprai qualche tempo fa e non sapevo ancora dell?esistenza di questo Rosario. Sicuramente molti saranno dell?opinione che sono solo cincidenze ma io NO. Credo che la mia mamma sia in una dimensione bella e celestiale, piena di pace, che stia veramente bene, che non soffra più fisicamente e che soprattutto guarda con amore e tenerezza noi figli e sta facendo tutto per tranquillizzarci, per dirci..sono qua accanto a voi come sempre. Caro Claudio prima di scrivervi ho riflettuto per molti giorni e poi ho deciso che solo voi potevate dirmi qualcosa in più su queste COINCIDENZE. Spero mi rispondiate. 
Un abbraccio fraterno. Teresa.

RISPOSTA DEL WEBMASTER 
Cara Teresa.
La storia che ci hai raccontato é veramente molto bella, si tratterebbe, se ho capito bene, addirittra di un "apporto", dato che la sola medaglina che tu sapevi fosse posseduta dalla tua Mamma era quella che le avevi messo fra le mani prima del Funerale.Ti sarei grato se mi chiarissi meglio questo punto perché , se é così che sono andate davvero le cose, si tratterebbe di un segno davvero fuori dal comune. In ogni caso, sai che non credo alle COINCIDENZE....
Un abbraccio di Luce,Claudio.

PRECISAZIONI DI TERESA DEL 24/06/2005 
Caro Claudio, è proprio così, la mia mamma aveva solo la Medaglina che le aveva portato mia figlia per darle conforto e sperare in una guarigione. E' stato proprio in ricordo della sua felicità nel riceverla che con le mie sorelle abbiamo deciso di racchiuderla fra le sue mani e nel vegliarla tutta la notte (ero a pochi cm. dal suo viso seduta accanto la bara)le dicevo continuamente che con la Medaglina della nostra Maria Anna (mia figlia)avrebbe sicuramente avuto un PASS in più per entrare in Cielo. Anzi ti dirò di più: la Medaglina che ha trovato mia sorella G. avvolta nelle chiavi di casa di mia madre aveva un nodo strettissimo per chiudere il laccetto e questo nodo era leggermente sfilacciato. Quando mia figlia portò la Medaglna alla nonna la prima cosa che fece mia madre fu di chiuderla con un nodino e cercare di indossarla. Dopo qualche tentativo di farla passare attraverso la testa mi chiese di slegarla per metterla al collo e poi chiuderla. Cercai di fare qualche tentativo ma non ci riuscii, così lei mi disse di lasciar perdere e di posarla sul comodino così almeno l'avrebbe guardata. In un primo momento quando vidi la Medaglina di mia sorella pensai: ....ma questa E' la Medaglina che abbiamo messo fra le mani alla mamma!!! Poi ho trovato quella sul mio letto e allora ....non abbiamo più capito nulla, la mamma aveva una sola Medaglia fra le mani! Le uniche cose che sappiamo sono: la nostra mamma non aveva altre Medaglie e con quella che le ha portato mia figlia ha affrontato l'ultimo viaggio; mia sorella G. non aveva Medagline, da mesi usava quelle chiavi per entrate in casa dei nostri genitori, la borsa dove ha trovato le chiavi con la Medaglina l'ha comprata al mercato DOPO la morte di nostra madre; io in casa non avevo Medaglie, quella mattina sul letto (peraltro ancora disfatto)non c'era nulla e poi l'ho invaso con i vestiti che mano a mano uscivo dall'armadio; le medagline che abbiamo trovato sono nuovissime e lucenti. Non sappiamo come spiegarci tutto questo ma siamo certe che la nostra mamma non è estranea a questi avvenimenti. Ciao Grazie per avermi risposto. Un abbraccio fraterno.
Teresa
P.S.
Certo che puoi pubblicarla, per me è un orgoglio avere avuto, anzi, avere una mamma così speciale.Spero che la mia storia sia solo all'inizio e che comunque serva a qualche scettico sull'aldilà.Ciao a presto. 
Teresa

-ITC: INSTRUMENTAL TRANS-COMMUNICATIONS- 
 TRANS-COMUNICAZIONI STRUMENTALI

RIUNIONE A CASA DI ADRIANA ED ENRICO (18-12-08)

Domenica mattina 14/12 abbiamo fatto a casa nostra qui a Santa Marinella, un incontro tra genitori,
una mamma col marito, altre tre mamme e noi due.
Abbiamo fatto il tabellone e ti invio quanto accaduto escludendo le comunicazioni ottenute attraverso il tabellone perchè riguardano le singole
persone. Io non so se ritieni opportuno pubblicare quanto ti invio in quanto
a me sembra interessante farlo conoscere.

(Ed invece ci sembra molto interessante, cari Enrico ed Adriana, anche se le comunicazioni che avete potuto riportare sono generiche, pur tuttavia, mi sembrano un incoraggiante messaggio che son certo darà conforto a tanti Amici della Pagina  - WM)

S. Marinella: 14/12/08 ore 10,00 circa

Presenti nella nostra stanza: Roberto (marito di Assunta), Assunta, Rosaria,
Francesca, Silvana, Adriana ed Enrico.

Roberto è la prima volta che partecipa ad una riunione e ha un po' di paura
perché parlare del figlio gli è molto doloroso e quindi non sa come reagirà,
Rosaria pur avendo avuto contatti con sensitive non accetta nel modo più
assoluto il trasferimento del figlio in cielo.
Dopo un dialogo per calmare gli animi e mettere a proprio agio i presenti si
inizia a fare respirazione al termine della quale Francesca non riesce a
tornare nella condizione normale e inizia una visualizzazione e così si
esprime:
Vedo tutti angioletti, disposti a cerchio, sembrano quegli angioletti degli
affreschi rinascimentali; ci guardano e sorridono, ci guardano e sorridono.
Dietro i ragazzi, dietro ci sono i ragazzi, i ragazzi sono molto naturali,
come se fossero qua, sono naturali e sorridono, ma quello che mi colpisce è
il cerchio, nel senso che ho visto il cerchio degli angeli e ora il cerchio
loro, è sempre un cerchio e ridono perché siamo un po' ridicoli, come posso
dire.. come a dirci.. si ma che state a fa'.. ma state ancora lì a piangere,
a disperarvi; però non ci prendono in giro, ci guardano ironici, con ironia
ci guardano. Dicono a Enrico di provare.
C'è anche la musica, io non la sento ma so che c'è la musica; sono tutti
maschi (infatti i figli dei presenti sono tutti maschi); non posso
rispondere su quanti sono perché sono influenzata dal fatto che so chi è
qui, ma sono contenti che siamo insieme perché questa è una forma di fede,
di fiducia nei loro confronti.
La mia percezione fisica è una grossa energia che sento dietro la nuca e
questo, in genere, succede quando riesco ad avere dei contatti.
Dicono ad Enrico di provare, dicono solo di provare.
Prima li vedevo in alto dietro a questi angeli, adesso invece li vedo qua,
girano tra noi; tra loro c'è un grande senso di amicizia e scherzano come
scherzavano qui tra di loro.
Li vedo come se fossero vestiti di rosso e di blu, di azzurro; questi sono i
colori che predominano: il rosso e l'azzurro; chiaramente poi sono luminosi,
è il sorriso che li rende luminosi, sono qui che ci girano intorno.
L'energia più grande è per Rosaria, per Roberto, poi Silvana, poi Assunta e
poi per noi tre, più di tutti per Rosaria.
Aiuto,dicono danno aiuto.
Non c'è assolutamente nessuna presenza negativa. Loro ci dicono grazie e
sono qua e possiamo iniziare.
Abbiamo fatto rientrare Francesca nelle condizioni normali ed abbiamo dato
inizio al tabellone. Francesca si è estraniata ed ha iniziato a scrivere per
conto proprio.
Terminato il tabellone Francesca ci dice di aver trascritto le percezioni
avute e così inizia a leggere quanto ha ricevuto dal figlio.
Mamma tieni la penna, ogni mezzo va bene, ma adesso tieni la penna.
Coraggio è la parola magica, la formula che può aprire i mondi. Il pozzo è
la fonte a cui attingere.
I pesciolini guizzano veloci, ogni pesciolino reca un dono; non chiudere
l'occhio al messaggio del tuo pesciolino che non puoi prendere nella mano,
nessuna rete è tanto fitta da poterli catturare, ma stai attenta al
messaggio.
L'acqua va e torna sulla riva con un ritmo dolce, puoi mettere la tua
barchetta di carta e mandarla ad esplorare; nell'acqua può trovare rami che
possono bloccarla, ma quella è capace di riprendere la via.
Ognuno deve affidarsi alla sua barchetta, anche se è di carta non affonderà;
più è leggera, più galleggia e, se il vento la sospinge, si lascia andare
perché sa che può ritrovare sempre la rotta quando i pesciolini la
sostengono di sotto.
Questa è la prova: avere fede nella tua barchetta di carta.
Un esploratore non ha paura di nulla anche se il mezzo su cui viaggia sembra
fragile. Vai piccolo esploratore, metti il cappello che ti ripari dal sole e
dalla pioggia; che il vento non ti spaventi, senza il vento la tua
imbarcazione non può muoversi.
Le rane fanno il tifo per te dalle sponde e ti accompagnano con il loro
gracidare, ma una flotta di esploratori regge meglio al mare.
Che ne dici? Un abbraccio a te e a Francesca.
Adriana &  Enrico

CORI CELESTI- EVP DI ALESSANDRO

Caro Claudio, grazie ancora per la tua disponibilità.
Come buona parte dei tuoi collaboratori non cerco "fama" o visibilità , e ti garantisco, che tutto quello da me sperimentato è assolutamente reale, anche se non sono riuscito a descrivere dettagliatamente tutti i fenomeni vissuti.
Voglio farti i complimenti per il tuo sito Web, soprattutto per come affronti gli argomenti: con semplicità e, a volte, con ironia, confermando così la tua genuinità
(chi si prende troppo seriamente "scivola" nell'inaffidabilità).

Ti devo confessare che avevo pensato di essere ammalato o di avere qualcosa che non andava, all'epoca avevo la necessità di andare a riposare al pomeriggio, (silenzio, luce fioca, tranquillità), dopo qualche minuto di rilassamento sentivo il mio corpo irrigidirsi, non potevo muovermi e questo mi spaventava alquanto. L'ultima volta che mi successe vidi di fronte al mio letto (c'era e c'è una scrivania con una sedia), due figure non ben distinte, una seduta ed un'altra in piedi, non vedevo bene le figure però capivo che: seduto c'era un uomo anziano ed in piedi un bambino che poggiava la sua mano destra sulla spalla dell'uomo e mi stava piacevolmente sorridendo, quando il mio "panico" arrivo al culmine, l'uomo, con fare amorevole mi "disse": "Non ti preoccupare, non avere paura.. non c'è motivo", subito cercai di muovermi e "svegliarmi" (credevo di dormire, ma, ti garantisco, non stavo dormendo), ci riuscì e, con il cuore che batteva a mille, mi sollevai dal letto e, naturalmente, i due "ospiti" sparirono...ahimè, non tornarono più. Ho avuto altre esperienze, per me sconvolgenti, qualche anno più tardi avevo l'occasione di poter salutare, nei miei sogni, le persone care che ci stavano lasciando, venivano a salutarmi sorridendo (in modo molto amorevole) e a tranquillizzarmi che stavano bene, per scoprire il giorno del risveglio che, la stessa notte, se ne erano andati, creando in me una delusione incredibile, avevo sperato che il sogno fosse un segno della loro ripresa e guarigione.
Altra situazione, per me sconvolgente, ma a cui non sono riuscito a darmi una risposta, è stata una registrazione occasionale su audiocassette (cassetta vergine appena acquistata), non ricordo se, distratto da mia madre od altro, lasciai la cassetta nella radio/registratore, tornando, verificai la cassetta: "panico" c'era inciso un coro di tantissime voci ed altre voci ci parlavano "sopra", in diverse lingue, sembravano saluti, lingue qualcuna conosciuta, altre incredibili, mai sentite, sembravano orientali. Il "panico" mi ha portato a distruggere e gettare la cassetta, perchè qualcosa di "anormale" era successo. Credo che sia stata una cassetta "fallata", non voglio, per forza, imporre l'idea di una registrazione in "metafonia", ma i brividi erano reali!
Ad oggi, le uniche esperienze, sono le presenze, continuative, nelle foto che vengono scattate, soprattutto in momenti piacevoli e di divertimento, a casa nostra dei cosiddetti "orbs".
Non so cosa siano, ma mi piace pensare che siano un segnale di "qualcuno" che ci ama.
Ti ringrazio per la tua disponibilità. Se vuoi, dammi un parere in merito a quanto sopra. Se vuoi puoi pubblicare la presente email con il mio solo nome di battesimo.
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RISPOSTA DEL WM
Caro Alessandro.

Grazie per la fiducia che hai riposto nella mia modesta persona raccontandomi delle tue esperienze "di confine". Come avrai letto nel mio sito, sia io che Ricercatori molto più illustri di me siamo d'accordo sul fatto che tali episodi siano non solo reali, ma anche accessibili a tutti, se ci si "apre" verso certe tematiche. 
Gli Orientali parlano infatti di "apertura del terzo occhio", quello che ci viene accecato dalla civiltà consumistica e poco propensa ad accettare l'esistenza di fenomeni non ancora spiegati ma che esistono e sono ben conosciuti da secoli. Direi che possiedi una medianità spontanea, sia sotto forma di chiaroveggenza che di chiaro-udienza, nonchè sei in grado di "attirare" tali fenomeni come quello degli Orbs -per quanto sulla loro reale natura nutra ancora qualche dubbio. Difatti, sebbene abbia tentato diversi esperimenti, come suggerito dagli scettici con polvere, gocce d'acqua, ecc, non sono mai riuscito ad ottenere immagini anomale.
Pubblicherò al più presto la tua storia e son certo che i Lettori vorrebbero volentieri sentire quella tua cassetta: peccato che l'abbia gettata!

RISPOSTA DI ALESSANDRO
Per quanto riguarda la "famosa" cassetta, me ne sono pentito anch'io di averla gettata, ma, credimi, quello che ho sentito era veramente traumatico, le voci ed i canti erano molto chiari, ho pensato ad uno scherzo o ad una cassetta "fallata", ma le voci erano troppe: credo di aver sentito decine di voci, con toni e volumi diversi, non tutte comprensibili e poi il coro, mai sentito nulla di simile, indescrivibile, che mi mette i brividi solo a ripensarci. Nonostante avessi avuto dei dubbi sulla genuinità, ho pensato: ma se viene da un altro mondo, cantano?
Poi le voci "sopra", qualcuna sembrava registrata al contrario, non so se mi spiego, qualcuna appena sospirata, mah! Scusa se ti disturbo con questa email kilometrica, vorrei sapere se chi si occupa di metafonia ha mai registrato canti o cori.
Queste esperienze le ho raccontate, con molto imbarazzo, solo a due/tre persone e, per fortuna, ora ho una persona, TU, che puoi, se non ascoltarmi, ma almeno capirmi.
Tutte queste esperienze sono tornate "fuori" in un momento molto difficile della mia vita, dopo tanti anni mi sono riavvicinato a Dio ed ogni passo che stò facendo mi "viene" naturale, credo e, te lo confesso, spero, di riprendere un cammino che ho interrotto anni fa, proprio per mia insensibiltà ed incapacità di convivere con la nostra vera natura.
Grazie ancora e, se non ti creerà disturbo, continuerò a scriverti, tu, se vuoi, fai lo stesso con me.
Auguro a te e a TUTTA (sai a chi mi riferisco in particolare - non ne parlo per imbarazzo ed incapacità) la tua famiglia: serenità e tutto il bene possibile!
Alessandro

SUCCESSIVA MAIL DEL WM

Caro Alessandro.

Mi sa che non conosci Bacci di Grosseto: lui li registra spessissimo i cori celesti! Ti consiglierei di riprovarci e di non spaventarti all'idea che hai questo "dono" (sebbene io ritenga che ce lo abbiamo tutti, ma non lo sappiamo usare). Su Bacci trovi un po' di roba sul sito (vai al motore di ricerca interno) ma ti consiglio di cercare anche Anabela Cardoso e Marck Macy che insieme a lui, sono i più grossi esperti di Metafonia.
Ovviamente quando si sperimenta in proprio si arriva alla conclusione logica che deve esistere un'Entità Superiore, le Religioni non sempre ci riescono perchè molte persone le vedono come un fine e non come un mezzo per giungere a Dio, ecco perchè credo che il crollo di tali sistemi sarà inevitabile, soprattutto alla luce degli estremismi che sono nati in seno a quasi tutte le principali credenze fideistiche. L'UOMO non ha bisogno di dogmi! E' nel mio carattere (dicono perchè sono dello Scorpione) ironizzare scherzare su tutto e tutti ed allora mi son detto: perchè non scherzare anche sul più grande tabù della nostra società, cioè la morte?  Mi fa piacere sapere che sia a te che a tanti altri Lettori l'idea sia piaciuta.

A presto, ALS. Claudio

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NUOVO RIUSCITO CONTATTO DEI CONIUGI DESIDERI!
 (31-08-09)

TESTIMONIANZA DI GIUSTINA

Dopo un intenso scambio di e-mail con i coniugi Desideri, sono riuscita a farmi dare un appuntamento, gentilissimi lo hanno programmato per sabato 29 agosto per permetterci a me e a mio marito di poter partire il fine settimana con calma dato che i km che dovevamo fare erano 750.
Arriviamo a Sinalunga prov. di Pisa, paese nell'entroterra toscano, un po' simile ai paesi del sud, fatto di alture e discese, temperatura rovente a 34 gr. L'orario stabilito era per le 17, confortati dal satellitare abbiamo subito trovato la casa dei coniugi Desideri, che ci ricevevano a braccia aperte, come se fossimo vecchi amici, credo di averlo già detto che in loro si nota una certa signorilità e disponibilità senza ostentazione.
Il sig. Virgilio sembra austero, ma nella conversazione si rivela affabile, persona di alto spessore culturale, come anche Danila, professionisti molto stimati nel loro paese. Dato il grande caldo Danila non sapeva cosa voleva offrirci, come perfetta padrona di casa ci metteva a nostro agio, ma vi dirò di più, in quella casa si respira una pace e una serenità che pochi sono stati i momenti in cui ho pianto....Prima che i Desideri si mettessero al lavoro abbiamo pregato, abbiamo chiesto l'intercessione di Sant' Erasmo e l'intervento di Clelia spirito guida di Danila, giovane mamma dipartita prematuramente.  Volevo mostrare una foto di Clelia a mio marito che non la conosceva, e Danila la indica, io brevemente racconto la storia di questa giovane mamma a mio marito (poi vi dirò il motivo perchè vi racconto questo), gli dico che ha lasciato 2 figli tra cui uno oggi ha la stessa età del nostro Gaetano. Ansiosa di vedere come si usa questo nastro rovesciato, seguo tutte le fasi che Virgilio fà, dove prima di girarlo ha registrato delle brevi frasi sia Danila che Virgilio, questo mi dicono sono le basi su cui sentiremo le parole.
Ed ecco che sentiamo una voce di donna che dice: VEDO RICALCHI DI ME ( era Clelia, la spiegazione che davo a mio marito di lei), poi dice: CHE CI HA PORTATO IL NOSTRO CUCCIOLO ( Gaetano è il più piccolo dei miei tre figli), CHE CI HA MESSO MOLTO CUORE PER FAR SI' CHE QUESTO INCONTRO AVVENISSE.
Una voce di uomo ( Gaetano) mi esorta a imparare, perchè solo così può darci prove ed essere orgoglioso di registrare, ci esorta a restare in contatto con lui, perchè ci segue e ci aiuta a osservare la legge di Dio.Rivolgendosi ai sig.ri Desideri, dice che aveva fretta, non vedeva l'ora che ci invitassero per una registrazione, ci chiede qualche messa, anche se ha amici che l'aiutano e lo curano per il trauma subito per questo trapasso immaturo, inoltre dice che questi contatti lo fanno stare meglio, sono seguite delle nostre domande specifiche su alcune cose che solo noi e lui potevamo sapere, sono seguite altrettanto risposte esaurienti con qualche indicazione di comportamento che dovremmo tenere nei confronti di qualcuno. I coniugi Desideri sono più contenti di noi, per la loro missione andata a buon fine, non chiedono niente, non vendono niente, basta solo un grazie e contenti di rivederci partire commossi ma con gli occhi asciutti.
Di questo incontro mi sono portata la convinzione, che riprendo per mano mio figlio, o mio mio figlio riprenda per mano noi accorciando le distanze, essendo l'uomo arbitro delle proprie azioni posso solo consigliare agli scettici che tutto avviene semplicemente senza trucchi, che non ci sono spazi per i dubbi, e non si svuotano i portafogli.

(Dal Forum PdA - Giustina-)

UN OMAGGIO A DUE PROFETI, I CONIUGI DESIDERI.
 (09-02-08)
Riceviamo da Alice, una nostra futura Collega, questa bellissima testimonianza sui Coniugi Desideri che pubblichiamo volentieri in quanto condividiamo appieno il suo pensiero sui nostri due simpaticissimi "Benefattori degli Amputati."
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< Nel mio desktop, all'interno della voce "fisica quantistica", abitano loro, Danila e Virgilio Desideri. Visti cosi, sul mio computer, appaiono come due importanti file, compresi nel capitolo della metafonia. Questa disciplina ormai è talmente evocativa di emozioni esoteriche che il suo nome è di per sè esaustivo nel richiamare una regressiva quanto dolce richiesta d'un contatto d'amore infinito ed eterno, sempre un po' misterioso e pregno di vissuti suggestivi... quella stessa ricerca che poi anche gli scienziati più cinici tentano di svincolare dal sentimento per fare della pratica metafonica la tecnica d'eccellenza d'una dottrina teoreticamente fondata della sopravvivenza dell'anima dopo la morte.  La ricerca del senso per antonomasia, allora, non può separare l'uomo, con la finitudine della sua carnalità e l'eternità della sua tensione verso l'infinito, dalla scienza, che inseguendo a sua volta l'eternità della verità parte dal tempo dell'uomo... e così, qui, sempre tra i miei documenti nel mio archivio informatico, anch'io ho chiamato il mio dolore e il mio lutto talora Filosofia, altre volte Psicologia dei Quanti, altre ancora Matematica di Dio, Biologia delle Credenze, Teletrasporto... o semplicemente li ho ritrovati nell'arte o nella letteratura... sì, perchè la ricerca di un'eternità non può non sposare simboli eterni e così ho ritrovato una scienza persino materna che sapeva parlare e rispondere alle mie domande, restituendomi Dio come un padre buono riemerso dal BiG Bang del mio cinismo, creatore d'una realtà universalmente sincrona. In questa prospettiva è più facile capire la famosa legge di Lavoisier: "nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma", lasciarsela aderire addosso e utilizzarla per cercare di credere che ,sì, siamo in cammino attraverso percorsi spazio-temporali strettamente legati, forse addirittura paralleli. 
All'interno di questa nuova consapevolezza la metafonia si presenta come un altro regalo divino in una scatola magica: è possibile comunicare tra dimensioni diverse, dal momento che la nostra energia si conserva dopo la morte; questa stessa energia, nella sua nuova forma, può impressionare, all'interno di un rapporto d'amore con Dio e con la persona scomparsa, un nastro magnetico nella forma di un contatto telepatico (la non-località insegna) con la nostra energia.
 Ed eccoli, allora, i miei profeti, Danila e Virgilio... profeti per il coraggio, quasi apostolico, nel clima disincantato e onnipotente del nostro secolo, di spogliarsi anche delle teorie che giustificano la tecnica e di dedicare la loro stessa vita a questo progetto di sperimentazione; lo hanno fatto in due modi: il primo è il desiderio umano di porgere un conforto al lutto, che già s'intuisce dall'accoglimento gratuito (e non solo materialmente parlando) e della cura per il sentimento dei loro ospiti... e già questa amorevole umanità ripara un po' l'illusione della cattiveria della morte; il secondo è il proposito di fornire ai cinici una prova della possibilità della sperimentazione scientifica della sopravvivenza.
 E in effetti anche loro si presentano così, opposti e complementari, caldi e freddamente rigorosi nel loro operato: Virgilio agendo come mente matematica, che sottolinea l'oggettiva presenza delle sillabe e bacchetta: "sono due sillabe e non quattro!"; Danila, materna e protettiva, che estrae, dal proprio potenziale d'amore per gli altri, anche le tracce d'amore incise sul nastro.... hanno lasciato un segno in noi e ci siamo scoperte subito nostalgiche del senso di "casa" (in tutti i sensi) Desideri, della loro umile onestà morale, che ricerca sempre e solo, come direbbe Virgilio, quello che c'è e non quello che non c'è.... "sii felice, ma solo se non ti illudi.."... ma anche nel rigore scientifico non ci si dimentica mai di pregare Dio prima di registrare, perchè la loro profonda religiosità diventa un ulteriore veicolo di umiltà, la barca d'un Ulisse che non varca le colonne d'Ercole ma che riesce a oltrepassarle con lo sguardo, senza presunzione, ricercando un tramite e un interlocutore... e allora sono sicura che forse non vi sorprenderei neanche più così tanto, se vi raccontassi della meraviglia di un nastro inciso con un brano estratto da un libro portato da noi e che, rovesciato, ci ha parlato con frasi che non corrispondono a sillabe al contrario, ma ad un messaggio personale, la cui interpretazione più profonda ci è stata lasciata come un ulteriore pegno e un segno prezioso di non-invadenza.... la loro casa sembra uscita da un luogo interiore, tutti gli oggetti sono intimamente vivi, sede d'una storia che si continua, quasi un simbolo di compenetrazione in dimensioni temporali, il presente e il passato... con loro c'è anche Raffaele, uno dei primi che ha sperimentato con Danila e Virgilio e che sembra aver impresso sul suo volto la voglia di una perpetua dolcezza da donare agli altri, dopo averla ricevuta da un luogo forse inaspettato come il dolore di una perdita, il terrore di un addio definitivo...  E alla fine voglio concludere con un messaggio anche per gli epicurei meno sognatori: in questa casa del sogno Danila e Virgilio sanno sdrammatizzare l'emozione con un ritorno graduale a una materialità pur metafisica... ed ecco allora Danila che ci offre questo ulteriore dono, la dolcezza d'una fragrante torta di mele, dopo un cestino di focaccia toscana e un piatto squisito di tagliatelle al ragù....
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METAVISIONE DA SARA LUCE (12-10-07)
14-10: (Scendere lungo la pagina)

Mio caro Claudio, tu sai che quando ho un documento eccezionale penso sempre
 a te e ai lettori del tuo sito :-)

Peppe ieri sera mi ha mandato questa splendida testimonianza fotografica. Te la mando se la vuoi pubblicare sul sito.
 Stavo però riflettendo su un particolare, perchè Rossella materializza il suo volto proprio dopo che la mamma Anna ha conosciuto Peppe? Perchè abbia da lui conferma? Si, è possibile. Ma forse c'è altro.
Parlando di miracoli, il Cielo ha sempre sottolineato che un miracolo non ha mai solo valore per la persona che lo riceve, ma diviene sostegno alla fede per tutti quelli che vengono a conoscenza del miracolo. Probabilmente, è una mia ipotesi, anche tante altre testimonianze, compresa questa che ti mando, hanno questo secondo valore nel tempo della loro manifestazione, essere di aiuto a tanti.

 Un dolcissimo abbraccio

Sara Luce

www.leparoledegliangeli.it

A febbraio in un convegno di escatologia conosco Anna una signora che ha perso la figlia circa 10 anni fa; Anna e' autrice di un bellissimo libro che consiglio a tutti di leggere.
In una comunicazione avuta tempo fa con la figlia, Rossella, questo il nome della ragazza passata a miglior vita, disse a sua madre: ' Mamma mi sentirai e mi vedrai'.
Anna non capiva cosa volesse dire la figlia con quel mi sentirai e mi vedrai,forse in sogno o chissa' cosa! Lei non aveva mai avuto esperienza di psicofonia e quando ci conoscemmo, stranamente si parlo' di questo fenomeno ed in una registrazione che facemmo come prova, la figlia si manifesto' in modo chiarissimo, tanto che Anna rimase sbalordita!
Una sera dopo qualche mese il genero di Anna, a casa, stava vedendo la partita in TV. La figlioletta voleva giocare con il padre e allora lui le scatto' una foto tanto per farla stare buona.
La cosa sorprendente fu che, nel rivedere la foto, sullo schermo del televisore invece di vedere i giocatori e il campo verde, come si aspettava, vide un volto .. anzi mezzo volto su tutto lo schermo della televisione! E' Rossella che si e' manifestata come aveva predetto tempo addietro alla mamma.
Anna non aveva riconosciuto quel viso perche' era la prima volta che succedeva un evento del genere e ha voluto un mio parere, ma l'evidenza e' molto chiara! Rossella ancora una volta ci ha sorpreso!
Peppe

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Cosa ne pensate di questa foto? E' attendibile, o è un fotomontaggio
-anche se fatto in buona fede-?
 Come al solito aspetto le vostre opinioni. (WM)

Lettera di un amico che vuol restare anonimo (14-10-07)
Caro Claudio,

Ho visto le immagini della presunta materializzazione del volto di Rossella sulle foto scattate da Peppe. L'immagine appare su un televisore. La cosa che mi ha colpito, è sulla foto in cui viene riportato il particolare dell'immagine. Osserva il logo di canale 5 (il "5" che appare in basso a dx del televisore) ed osserva la disposizione periferica dei pixel. Sembra che il logo sia stato applicato successivamente e sopra l'immagine di Rossella. Questo lo si può notare guardando la disposizione dei pixels  stessi che sembrano avere una tonalità diversa rispetto a tutta l'immagine. Nel caso tutto fosse stato regolare, tale differenza (effetto pezza), non si sarebbe dovuta notare.
Scusami ma credo che la foto sia taroccata. Questo ovviamente non porta a nulla e la mia conclusione è ovviamente soggetta a critiche. Però ho il forte sospetto che sia così.
Altre considerazioni ci sarebbero da fare riguardo al fatto che in caso di reale apparizione, il logo sarebbe stato dietro l'immagine della ragazza, magari visto in dissolvenza perchè parzialmente coperto dalla figura della donna. Come sai, l'immagine di Rossella per visualizzarsi, avrebbe dovuto avere una frequenza visibile a noi umani. Questa avrebbe senza dubbio creato problemi di definizione al logo di canale 5, trasmesso ovviamente con la frequenza dei normali canali televisivi. Nel caso l'apparizione avesse avuto la medesima frequenza, non credo si sarebbe composta dietro il logo, ma sopra ad esso. Scusami per la diffidenza ma è quello che penso.

----------------------------------------- Risposta del WM -----------------------------------
A parte che NON sappiamo a quale frequenza trasmetterebbero dall'Aldilà, nè se utilizzino qualcosa di simile alle nostre frequenze, a parte che "LORO" potrebbero aver super-imposto l'immagine direttamente dagli studi del Berlusca prima che il logo vi fosse applicato dai tecnici, a parte che non vedo la pixeletion -che è invece nitidissima se ingrandisco le freccette che hai aggiunto tu-, non si vede nemmeno la differenza del bordo, perchè schiarendo l'immagine a me pare che sia uguale fra sopra e sotto...
ALS

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Messaggio Del WM  A Sara Luce
Data invio: sabato 13 ottobre 2007 22.42
Oggetto: Foto vera o falsa?

Carissima Sara.
Avendoti conosciuta di persona, ho potuto"sentire" la tua enorme disponibilità verso gli altri e la tua bontà, pero' permettimi di chiederti di esser più critica quando pubblichi qualcosa, visto che inizialmente succedeva anche a me di farmi prendere dall'entusiasmo.
La foto di Rossella dà adito a molti dubbi e diversi lettori credono che sia un falso, del resto ne ho fatta una simile con pochi clic. Purtroppo la tecnologia permette questo ed altro e , pur convintissimo che Peppe abbia voluto dare una grossa mano d'aiuto alla mamma di Rossella, ti richiamo al nostro rigore scientifico di Medici, prima che di parapsicologi dilettanti. Non so al 100%  se sia un falso o no, pero' ti prego di far veder la foto da me "taroccata" a Peppe, capisco che le sue intenzioni -ove di falso si tratti- siano più che lodevoli, ma sai, a volte è vero che le vie dell'inferno son lastricate di buone intenzioni.
Con stima e con affetto,
Claudio .

ECCO LA RISPOSTA DI SARA ALLE POLEMICHE
Mio caro Claudio, nè per me nè per Peppe avrebbe alcun senso mandare foto manipolate al computer. Il fatto che tu o altri potete falsificare una foto con pochi click, significa solo che una foto può essere manipolata, falsata.
E questo è anche il motivo per cui io diffondo solo foto di cui abbiamo negativo e originale, proprio per comprovare ai dubbiosi l'autenticità di ciò che viene pubblicato e per permettere a chi lo desidera di averne copia.
Nessuna 'buona intenzione' può giustificare un falso.
L'unica cosa che io ho chiesto a Peppe, il giorno prima che venisse pubblicata la testimonianza è se può chiedere ad Anna, la mamma di Rossella, di darci una fotografia del volto di Rossella, per confrontarla con l'immagine che appare sullo schermo. Peppe mi ha detto che a giorni l'avremo.
Ma lo vedi mio caro Claudio che cosa comporta la possibilità di manipolare una foto? Senza volerlo si da del falsario a Peppe, al cognato di Rossella, alla mamma di Rossella, a me della credulona e a Rossella che voleva dare un segno?  Io comprendo che di fronte a tante manifestazioni del Cielo si desidera essere più che certi, è naturale nella nostra condizione di Anime incarnate, ed è per questo che io sono sempre attentissima ad ogni cosa che pubblico. Il dubbio è normale e legittimo, le domande altrettanto legittime, ma la verità è quella che ti ho detto, per noi non avrebbe alcun senso mandare foto manipolate.
Un dolce abbraccio
Sara Luce
www.leparoledegliangeli.it

DAL WM DI "METAVISIONE" SULLA FOTO DI ROSSELLA
(30-10-07)

 
Caro Claudio,
volevo avere la possibilità di esprimere il mio parere in merito alla questione "
Foto di Rossella: vera o falsa ?".
Tu hai già espresso egregiamente il problema della "facilità" con cui la tecnologia attuale consente
anche ad un dilettante di poter ingannare con un fotomontaggio i meno esperti.
Questa foto, se è un falso, è stato realizzato ad arte.
Tuttavia ritengo sia un pò presuntuoso poter esprimere alcun giudizio "scientifico" pro o contro.
Quindi preferisco astenermi affermando che è quasi impossibile stabilire in assenza dell'originale,
se si tratti di un falso o meno. L'originale, che ritengo sia una foto digitale, consentirebbe l'analisi
dei dati EXIF che ogni macchina fotografica imprime sul file per certificarne l'originalità.
Una volta modificata la foto con un programma di grafica (per oscurare un volto ad esempio),
i dati EXIF perdono alcuni dati significativi.
Nel forum di metavisione.it ho pubblicato di recente una foto "paranormale" e i dati EXIF dell'originale e della foto
"modificata". Ti allego il link: http://www.metavisione.it/forum/forum_posts.asp?TID=152
 Come sai anche io mi occupo di metavisione e metafonia e ho una marcia in più per il fatto
che sono un computergrafico operante nel settore pubblicitario, esperto nel fotoritocco e nel fotomontaggio
e posso vantare ad oggi circa 20.000 ore di lavoro nette (in dieci anni) di elaborazioni grafiche.
Quindi, durante le mie sperimentazioni, applico molto delle mie competenze tecniche per evitare illusioni
ed errori e allo stesso tempo sto molto attento a non "bollare" anche il minimo particolare come illusione
per non rischiare di perdere delle anomalìe significative.
 Vorrei muovere una cordiale critica all'amico che ha "bollato" senza mezzi termini la foto definendola "taroccata".
La sua analisi è priva di qualsiasi fondamento grafico, in quanto, proprio per il fatto che l'immagine, ben fatta, presenti una serie di variabili e di difetti che sono sicuramente aumentati durante l'esportazione necessaria all'utilizzo sul web (compressione, diminuizione della risoluzione, variazione del colore, luci, ombre, ecc...), non è possibile stabilire nulla. Nè tantomeno e soprattutto se il logo di canale5 sia stato applicato prima o dopo.
Ribadisco che se si tratta di un fotomontaggio è fatto bene e solo su una foto ad alta qualità si possono rilevare
certe "imperfezioni" del fotomontaggio.
 
L'immagine risulta essere "nel" televisore, quindi non si può parlare assolutamente di apparizione e di frequenze
visibili all'occhio umano.
La sua affermazione circa il fatto che anche il logo di canale5 doveva scomparire o quanto meno alterarsi può essere una giusta osservazione, ma bisogna anche tener conto, come ha già puntualizzato il caro Claudio, che non sappiamo come e quando si sia innescata l'immagine e che l'entità potrebbe aver utilizzato come portante la frequenza dell'emittente televisiva. Su questo punto potremmo aprire un'interessante dibattito.
Alla fonte, il segnale video del programma da trasmettere ed il logo vengono sovrapposti solo nella fase finale.
Quindi potrebbe essersi formata all'origine. La domanda nasce spontanea: se è stata trasmessa dalla fonte,
allora chiunque si fosse sintonizzato in quel momento sulla partita l'avrebbe ricevuta.
Potremmo risalire al giorno e l'ora per chiedere a qualcuno se ha video-registrato la partita o alla regia
dell'emittente se ne possiamo avere una copia. Un'analisi che a questo punto ritengo sia fondamentale per scartare
tutte le ipotesi alternative e arrivare a capire, dopo che si sia appurato che non si tratti di un falso,
come si sia verificato il fenomeno.
 
Ovviamente questo deve essere considerato come un invito a non esprimere giudizi con termini "eccessivi".

Prima di ogni scienza e di ogni ricerca, viene il rispetto per il prossimo.
Se poi il prossimo è un idiota che vuol farci perdere tempo con dei falsi, peggio per lui.
Noi avremo imparato qualcosa in più su come difenderci dalle illusioni e lui avrà perso del tempo prezioso.
Ritengo non sia il caso di Peppe e Sara (e Rossella).

 In conclusione, visto l'oggetto della presente, dovendo osservare un protocollo preciso per le mie ricerche,
non posso avviare alcuna analisi se non mi vengono forniti gli elementi idonei per la valutazione.
Ho scritto a Sara che si è gentilmente interessata ma che purtroppo non ha avuto l'autorizzazione dalla famiglia di Rossella. Mi limiterò a rispettare in silenzio questa decisione, anche se, un pò dispiaciuto di non aver avuto la possibilità di contribuire ad una sana e corretta informazione.

 

Un caro saluto a tutti. Virgilio di metavisione.it

VIRGILIO SVELA IL MISTERO DI ROSSELLA! (09-11-07)

Cari Amici,
Con questa e-mail vi comunico un aggiornamento importante dal sito di Metavisione.it .
La notizia questa volta non riguarda fenomeni paranormali o prove inconfutabili dell’esistenza della vita oltre la morte.
La nostra amica Chiara ci ha segnalato sul forum uno spot televisivo visto questa sera su Italia1 e in cui ha riconosciuto il volto che in queste ultime settimane è stato indicato come il volto di Rossella, entità che ha già comunicato e comprovato la sua presenza in altri modi. Purtroppo, in buona fede, gli amici Sara e Peppe hanno pubblicato e diramato la notizia del volto di Rossella apparso in TV e catturato con un cellulare da un familiare. Sul sito dell’amico Claudio Pisani qualcuno gridava all’inganno, mentre il buon Claudio esortava come me alla prudenza in ambedue i sensi: non si poteva né negare, né tanto meno confermare in assenza di dati certi. Ho potuto confermare un solo dato: che non si trattava di un fotomontaggio.
E infatti, niente bufala, niente inganno, solo un piccola, dolce illusione.
Ecco il video
http://www.youtube.com/watch?v=nEP8f7hxORs
Il mio pensiero va alla famiglia di Rossella e agli amici Sara e Peppe: questo piccolo inconveniente non nega assolutamente nulla. E’ l’ennesima dimostrazione che ogni certezza, per essere sostenuta, necessita di basi logiche. Noi tutti sappiamo e non per fede, che esiste una dimensione oltre la morte che comunica con la nostra. In mezzo a tanti fenomeni e tanto entusiasmo e facile illudersi.
Ma mai arrendersi. Chi comunica dall’altra dimensione apprezza gli sforzi e l’impegno scientifico.
E’ rinnovata per ognuno di voi la mia disponibilità.
Vi giunga tutto il mio sostegno.
Virgilio, Ricercatore

E-MAIL DI SARA LUCE (10-11-07)

Mio caro Claudio e mio caro Virgilio, prima di tutto vi voglio ringraziare per questo contributo prezioso alla verità. Come la ragazza che ha segnalato ieri a Virgilio quella pubblicità, anch'io stavo vedendo quel programma. Guardo raramente la televisione ma ieri sera ero veramente molto stanca. Nell'intervallo pubblicitario che ho guardato distrattamente a un certo punto ho visto anch'io l'immagine che abbiamo pensato essere il volto di Rossella e per quanto distratta ho sgranato gli occhi, avevo visto quel volto, lo stesso volto anche se per una frazione di secondi. Sono rimasta sintonizzata sul canale televisivo fino a metà del Maurizio Costanzo per aver conferma che quella fosse proprio pubblicità, ma non l'hanno più trasmessa. L'unico spot è quello che abbiamo visto comunque io e quella ragazza (e altri milioni di persone). Questa mattina mi stavo domandando come potessi sapere, ho inviato delle lettere e nello scaricare la posta ho visto le tre lettere di Virgilio e li c'è stata la conferma. Che dirvi, oltre a ringraziarvi nuovamente ..... mi viene da ridere, ma tu guarda lo scatto fotografico fatto proprio in quel momento, i tratti del suo viso così simili .... io ho visto altre foto di Rossella in vita e la bocca è identica, i tratti identici, il taglio dell'occhio ... senza parole ..... niente, dovremo stare ancora più attenti contemplando l'ipotesi del 'puro caso' Ora vado a togliere la testimonianza dal sito
Un dolcissimo abbraccio e grazie infinitamente

Sara Luce

BUONA FESTA DEL PAPA'.....   (19-03-07) 
"Conserva la voglia di comunicare con me papa', conserva la voglia di alimentare le mie speranze ,le aspirazioni, la mia conoscenza, cura la mia anima come curavi il mio corpo quando ero malato/a, curala con la medicina dell'accettazione, dell'amore, della serenita', non chiudermi fuori dalla tua vita terrena, perchè io sono qui tutti i giorni e non sotto una lapide, aiutami a camminare felice in questo nuovo mondo, fallo stringendoti alla mamma ai miei fratelli e sorelle, alle persone che ami e che ti amano, non tenerli fuori dai tuoi rimpianti, dalle tue sofferenze, non alzare il muro nascondendoti dietro il tuo pudore.. La mia vita e' questa ora e la sento veramente mia, con il tuo dolore, le tue animosità ,i pregiudizi, io ti rincorro comunque, perchè sei il mio papa' senza il quale non avrei potuto essere ciò che ero e che sono e rimani l'eroico cavaliere delle mie avventure, ma oggi che e' la tua festa ti prego, non coltivare solo l'amarezza dei sogni infranti, dei ricordi, della nostalgia, mangia con me quei dolci che oggi a tavola non devono mancare. Tanti auguri papa' ..papone mio..."
da tutti i figli nella luce  

Come guardare una fotografia PARANORMALE (07-02-07)

Mio caro Claudio, da quando abbiamo messo le testimonianze fotografiche sul sito, ho cominciato a chiedere a Peppe di insegnarmi a guardare le fotografie. Questo pezzo che leggerai e che ho pubblicato ieri è uno stralcio delle nostre lettere e di quello che Peppe mi ha insegnato fino ad ora. Te lo mando così potrai utilizzarlo o farlo conoscere ai lettori del tuo sito. Peppe sa di questo nostro contatto ed è disponibile ad aiutare con la sua esperienza chiunque di voi voglia aver certezze, di fronte al sospetto di una dolce e amata presenza in una foto.
L'indirizzo e-mail di Peppe è
arimateo@tiscalinet.it
Un dolce abbraccio,Sara

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Come guardare una fotografia.

Quelle che leggerete sono estratti delle e-mail che ci siamo scambiati con Peppe. Li condividiamo con tutti voi perché possiate a vostra volta imparare
Da Sara:
…. sai stavo pensando .... potrebbe essere una buona cosa, partendo proprio dalla tua esperienza, insegnare, attraverso uno scritto a guardare le foto. Molti potrebbero riprendere in mano le loro cercando gli indizi che tu puoi insegnare e magari mandartele per una conferma. E poi potrebbero essere pubblicate sul sito. Che ne pensi?
Da Peppe:
…. per quanto riguarda le foto, be' ecco non c'è un trucco che si possa insegnare per vedere se nelle foto c'è o no qualche presenza, bisogna solo prima di tutto avere Fede, guardare con cura. Tutto qui! Ovviamente Dio farà la sua parte, perché credo che come ogni cosa, è un dono di Dio!
Basta vedere se nelle foto ci sono aloni, figure strane, luce particolare, contorni, ... magari i nostri lettori iniziano a riguardare le loro foto sotto questo profilo, poi se vorranno le invieranno a me dicendomi quello che magari a loro sembra di vedere, il resto lo farò io indirizzandole... guardandole e vedendo se effettivamente c'è o no qualcuno!
Da Sara:
Hai me  come prototipo per vedere se riesco a vedere anche gli aloni o no, in questo campo rappresento il lettore tipo, senza esperienza, che cerca di guardare e vedere.
Mio caro Peppe, per guardare le foto, è evidente che non c'è nessun trucco, ma è anche ovvio che, quando abbiamo maturato esperienza, il nostro sguardo si indirizza verso questo o quello.
Indubbiamente poi i lettori ti manderanno le loro foto per conferma, ma se fossi io a chiederti 'Peppe, aiutami, quali segni sulle foto possono aiutarmi a capire che c'è qualcosa, che c'è qualcuno', tu cosa mi insegneresti mio caro Peppe? Su dove orienteresti il mio sguardo? a cosa mi diresti di fare attenzione?
Non mi devi rispondere in questo momento tesoro, rifletti, tutto il tempo che ti serve, pensando 'Cosa potrei dire alla Sara?'
Da Peppe:
Cara Sara, mi hai fatto delle belle domande.. a cui non so se saprò rispondere in modo chiaro ed esauriente... Be' nelle foto prima di tutto bisogna avere (specie nelle prime volte) pazienza e guardare tutta la foto, non si deve tralasciare il minimo particolare. A volte la cosa più stupida diventa la cosa più importante! Quindi prima di tutto guardare con attenzione e tutta la foto!
Poi fare molto attenzione alle pareti specie se sono bianche e agli specchi, loro sfruttano molto la luce e le superfici bianche, ma non è detto che per forza devono star là! infatti nelle foto che ti ho mandato fino adesso non ci son superficie bianche... poi per delle foto particolari .. be la è solo un miracolo e dono di Dio che permette delle cose stupende come quelle del Cristo, del monte Tabor, della Madonnina!
Comunque anche gli aloni specie se coprono una superficie o anche una persona nella foto, sono loro per creare il contrasto di una cosa invisibile che diventa visibile e copre un oggetto!
Quindi guardare tutta la foto, far attenzioni alle superficie e agli specchi e a tutto ciò che è bianco... anche le figure bianche .. molte volte sono proprio loro.
Per farti allenare ti invio una foto che ho sempre scattato io vediamo se riesci a vedere qualcuno! ci stai? ovviamente credo che questa foto non la metteremo sul sito è un po' difficile forse per le persone veder qualcosa.. anche se sono più di uno!
ti mando la foto poi ti aiuterò io.. tu per il momento fai pratica e guardala quando sei pronta ti manderò la copia disegnata come sempre per farteli notare meglio!
Da Sara:
La foto è piccola e ingrandendola si sgrana tutta.
A me sembra di notare una sagoma bianca, sulla destra, verso la parte finale di quella che mi sembra una tomba e qualcosa sempre di bianco trasparente sul musetto dell'orsetto (così sembra) sul lato sinistro della foto.
Poi sulla parete bianca sembra anche li ci possa essere un'immagine ma non so se è solo l'effetto della luce. Ti saranno cadute le braccia per terra temo:-((((( e allora per risollevarti ti annuncio che ho messo alcune delle testimonianze fotografiche sulla parte in inglese, le altre le stanno traducendo.
Da Peppe:
Carissima Sara eccomi di nuovo a scriverti e a risponderti sulla foto che ti ho inviato dove tu dovevi far pratica. Prima di tutto ti dico che la foto è stata fatta a Catania il giorno della festa di S. Agata l'anno scorso. Ero con la mia ragazza e amici a veder la festa e la foto è stata fatta in una Chiesa dove molto prima era custodito il corpo della santa. Quella che vedi appunto è una tomba, era l'urna dove erano custodite i resti della martire un tempo! Quella Chiesa viene aperta il giorno della festa (almeno mi ha detto così il mio amico di Catania) e quindi ne ho approfittato per visitarla e ho voluto fare all'urna una foto!
Ti devo fare i complimenti per quello che hai notato.. in effetti sulla parte finale destra vi sono due persone un ragazzo in ginocchio e una persona adulta infatti si vedono i baffi e i capelli molto bene! te li delineo al solito! Sono il mio caro nonno e il ragazzo un mio fratello non nato (molto birbante) sulla sinistra comunque non c'è niente! A quanto pare hai esercitato bene l'occhio ... mi hai superato.. e mi sa che non avrai più bisogno del mio aiuto!!!
Da Sara:
Per quanto mi riguarda mi sembra che tra il dire 'mi sembra di vedere qualcosa' e vedere una persona con i baffi e un bambino inginocchiato, troppa acqua deve passare sotto i ponti :-)))))
Intanto ho compreso però che mi aspettavo grandezze più 'umane' o anche più grandi e invece a volte le figure sono piccolissime.  Continuerò ad esercitarmi.
Da Peppe:
Carissima io dico che già di acqua ne è passata tanta .. e a breve sarai più brava di me! se non addirittura oggi stesso! Per le grandezze non sempre è come dici tu.. anche perché lo sai che le macchine fotografiche non danno mai le dimensioni reali.. anche con noi esser umani magari siamo alti un metro e la foto ci fa sembrare 2 metri e viceversa!
Diciamo che si adeguano alla foto... infatti non sempre si vedono interi..
Da Sara:
Mio caro Peppe, la tua ultima foto e la testimonianza sono già sul sito.
Effettivamente sono foto straordinarie quelle che ci hai presentato ..... ma se io fossi una persona comune mi domanderei, ma anche i miei cari possono presentarsi così?
Tu sai che io come tantissimi non abbiamo esperienza, ma tu sai che io come tantissimi vorremmo guardare le foto e vedere se chi amiamo ....
Non ti preoccupare se sono aloni per noi serve solo ad imparare dove guardare .... per le conferme possiamo tutti contare su di te. Poi mio caro Peppe io personalmente chiedo direttamente se è il caso, ma mi metto nei panni di chi ancora non è capace di ascoltare la risposta diretta che giunge dal Cielo.
Da Peppe:
Allora rispondo alla tua domanda. Si, anche i nostri cari si possono presentare in diverse forme. Con aloni (come l'ultima foto e ne ho qualcun altra) o in carne e ossa, o solo in sfere dipende da come hanno il permesso, da come possono presentarsi, da come vogliono farsi notare, da dove si trovano!
Be' se avete foto con aloni.. ... mandatele.. e vediamo. Ovviamente negli aloni è difficile distinguere chi siano e magari la conformazione del corpo.. ma sai.. i miracoli e le grazie non mancano.. e credo che saranno loro a dircelo... :-)
Credo comunque che dalle foto che ti ho inviato fino ad oggi puoi notare le varie differenze. E credo anche che stiamo facendo un buon lavoro
Da Sara:
Mio dolcissimo Peppe, si, è un ottimo lavoro, veramente ottimo.
Io mi metto nei miei panni e in quelli di tanti altri, sappiamo di avere te, la tua esperienza per le conferme, ma credo che nessuno ti invii foto se non ha almeno il sospetto che quello potrebbe essere non un riflesso ma un proprio caro, o un Angelo o .... un dono, un miracolo.
Tu mi hai insegnato un po' a guardare, ma per esempio da cosa possiamo capire che si tratta solo di un riflesso? Anche nell'immagine che mi avevi inviato da studiare io ho visto, uno che era un riflesso e uno che invece era riproduzione della loro immagine .... come orientarsi?
Da Peppe:
Cara Saruccia... be'.. come spiegarti il riflesso dall'anima?
L'anima di solito comunque prende una forma, si vedono dei contorni anche quando sono aloni hanno una forma e si contrappongono all'immagine.. il riflesso .. come spiegarti.. oscura l'immagine, nasconde l'immagine.. se noti il riflesso non ha testa corpo occhi ecc., gli aloni, le anime i contorni, comunque si mettono davanti all'immagine ma fanno anche trasparire quello che coprono, tipo fantasma.. che non è la parola esatta, non so se rendo l'idea...
Bene, ora se volete potete iniziare ad esercitarvi anche voi
Con tutto il nostro affetto
Sara Luce e Peppe

"CONTATTO EVP CON MIA MOGLIE ALESSANDRA"
   INVIATO DA GIANLUCA (18-07-06) 

Ciao Claudio,come già avrai saputo faccio molte registrazioni però non sono ancora pronto a percepire Sono sempre Gianluca ,se vuoi puoi inserire la foto di Ale tutto,alcune cose le sento come semplici nomi o frasi più chiare del solito ,ma il resto è ancora complicato per me. Allora mi sono fatto dare una mano dai coniugi Desideri mandando 3 campioni di

 registrazione fatte da me, ho spiegato quel poco che sentivo e volevo vedere e avere conferma da loro se veramente avevo questo dono.
Non solo mi hanno dato la conferma di quello che sentivo, ma mi hanno completato l'opera trascrivendomi tutto quello che c'era all'interno dei 3 file. Ti invio la trascrizione proprio come me l'hanno inviata loro e se vuoi puoi pubblicarla (così come te la invio mi raccomando) sul sito,scrivendoci "con l'aiuto dei coniugi Desideri"
Nel primo file io chiedo più volte di parlare con Ale e lo spirito guida mi insegna che parlare si può ma deve essere sempre proceduta da una preghiera poi mi indica "maestra di notte vedrai che si fa a te" qui
 penso che mi abbia dato un'indicazione che io dovrò interpretare e capire...Poi c'è la mia Ale che mi dice "Peraltro sai che son lì che corro" è qui cadono le lacrime perchè è tanta la sua voglia di voler parlare con me. Poi di nuovo uno spirito guida che mi dice che Maria (la madonna) mi darà questa opportunità di poter comunicare ma alla condizione che io porterò la sua testimonianza... Nel secondo file è la mia Alessandra che mi parla attraverso la guida e fa riferimento a delle cose che io gli chiedo sempre,cioè : Io in fase di forte disperazione per il dolore ,le chiedevo sempre di venirmi a prendere se ho la possibilità di stare con lei,che avrei dato la mia vita pur di stare accanto a lei per sempre (come era nostro desiderio nella vita terrena) e lei mi dice che "Lei viene da me per incontrarmi quando voglio" attraverso i messaggi e standomi vicino, e mi promette che quando sarà il mio tempo " potrò stare accanto a lei per sempre purchè aspetti il mio tempo". Qui mi incita a non fare richieste di farmi venire a prendere o di fare cavolate perchè la vita è un dono di Dio, quindi devo fare il mio tempo e mi assicura che un giorno starò con lei. Nel terzo file è la mia Alessandra che nel momento che le chiedo come stai e perchè non sia rimasta qui con me mi dice"che gli dispiace di non esser più con me nella vita terrena ma che con il cuore stà bene" e mi incita a cominciare il mio cammino per poter parlare quando voglio.Alla fine è un angelo che alla mia domanda se Ale mi stà vicino mi dice "insieme a te si parla Alessandra è con te" Caro Claudio io penso che queste frasi sono molto significative,e questo fa capire che quando un grande Amore viene a mancarti lei fa di tutto per far rimanere intatto tutto ciò....Se vuoi pubblica il foglio che ti avevo allegato che mi è stato mandato dai Desideri e in più il commento che io ti ho scritto...
Quando lo farai comunicamelo per cortesia, ciao Claudio
-----------------------------------
 
Registrazione di Gianluca Tradotta Dai Coniugi Desideri
1° file
0,18 : Sai tu : ormai si viene da qui, se pregate
0,22 : Trovi maestra di notte 
0,30 : Vedrai che si fa a te !
0,44 : Peraltro, sai che son là che corro !
0,47 : Maria ha chiesto poi, se lo fai là,
0,52 : puoi far che vieni benedetto ;
‘ste cose che siano ad un prezzo :
davvero questo evento trascrivi tu ! 
2° file 
0,7 : Lei viene giù per incontrarti !
0,47 : Poi te sarai qui contento:
puoi star con lei ancora, però aspetti il tempo !
0,57 : Sai che son qui con te ! 
3° file
0,11 : C’è il fatto che non son più di là 
0,18 : Io nel cuor sto bene 
0,42 : Se si può fare, cominciamo a chiacchierà’ 
0,45 : Ciao, insieme a te si parla :
Alessandra è con te !
0,51 : Quando tu fai, si parla da qua !

 

DA: Lucia   IL: 24-07-05

CHIAROVEGGENZA     (EVP+ADC)

Ciao Claudio, spero tu stia bene,Ti scrivo per un motivo ben preciso: ho letto sul tuo sito di quei due genitori mi sembra Paolo ed Elisa, genitori di Francesca. Mi è venuto in mente che un paio di mesi fa ho "parlato" con una Francesca e siccome io non ne conosco nell'altra dimensione ho pensato che forse potrebbe essere la loro ragazza o bimba, non so.Questo il suo messaggio UNA VEDOVA (forse si riferisce a me) SONO FRANCESCA, FRANCESCA, SONO QUI, STO BENE STO BENE, SONO SEMPRE QUI, SONO PETTINATA, VALE LA PENA DI SOFFRIRE TANTO, RILASSATI, MI RACCOMANDO PER TE CHE SEI BENEDETTA. 
Ecco Claudio è tutto più o meno, non so perchè Francesca ci tenesse tanto a far sapere che è pettinata, forse è un segnale per i suoi cari. Spero che qualcuno la riconosca, comunque ho fatto del mio meglio. Un caro saluto e fammi sapere se puoi, grazie...lu*

il 26-07 ricevevo questa risposta da Annalisa e Paolo, genitori di Francesca:

Da: Annalisa e Paolo

Carissimo Claudio, 
ringraziamo te e la Sig.ra Lucia del messaggio. Non siamo certi che si tratti della nostra Francesca, tuttavia nel messaggio sono contenuti alcuni elementi che potrebbero ricondurci a lei. La vedova di cui parla potrebbe infatti essere mia suocera, che si chiama Lucia come l'amica del Forum, che ha perso il marito circa due mesi fa. Mio suocero è morto di cancro esattamente il 1° maggio scorso. La sofferenza di cui parla potrebbe essere la sua e quella del nonno. Quindi Francesca potrebbe essersi rivolta alla nonna per consolarla della perdita della nipote e del marito.
Un altro elemento che ci fa pensare a Francesca sono le parole "sono pettinata". La perdita dei capelli causata delle terapie era fonte di sofferenza e disagio per nostra figlia. Forse così vuole dirci che nell'altra dimensione questo problema non esiste più.
Prima di salutarti vogliamo comunicarti che penso di avere avuto un altro segnale da Francesca. Un giorno, mentre ero in bagno davanti allo specchio, sopra il quale sono installate 4 lampadine, ho acceso la luce e 3 lampadine si sono fulminate contemporaneamente. Abbiamo verificato che non c'era alcun guasto all'impianto elettrico. Tale fatto ci è sembrato alquanto insolito.
Ti segnaliamo infine che sabato 6 agosto abbiamo l'appuntamento dai coniugi Desideri. Ti daremo poi notizie sull'esito dell'incontro.
Un caro abbraccio 
Annalisa e Paolo

A questo punto Lu* mi precisava:
A proposito, il messaggio l'ho ricevuto il
17 maggio alle 8.40 di mattina. Grazie ancora per la tua disponibilià, un abbraccio...lu

ED ECCO LA STRAORDINARIA RISPOSTA DI PAOLO E ANNALISA DEL 27-07:

Ciao Claudio,certo che il 17 maggio ci ricorda qualcosa! Mia suocera alcuni mesi fa, quando il marito stava già male, sognò di parlare con la sorella morta un anno prima. Ad un certo punto della conversazione la sorella disse a mia suocera che doveva salutarla perchè le avrebbero "staccato il telefono", ma prima di andarsene disse: "Lucia, ricorda il 17 maggio". Mia suocera pensò che forse quella data si riferiva alla morte del marito, avvenuta invece il 1° maggio. Il messaggio poteva riferirsi alla comunicazione inviata da Francesca alla nostra amica Lucia proprio in quella data.
Quanto prima scriveremo a Lucia.
Ciao a presto
Annalisa e Paolo


 

Da: Maru , il 02/05/2005 alle 22.58

IL SOFFIO DELL'ANGELO  (ITC)

Prima di appuntare, sul mio DIARIO DEI SOGNI questo accadimento, voglio condividerlo con voi amici del forum, sperando che mi crederete. Dunque in aprile per 2 volte ho vissuto le mie famose paralisi mattutine ( ripeto per chi non abbia letto gli altri miei post, che mi capita di ritrovarmi con la mente sveglia il corpo paralizzato, e mi sembra di percepire un realtà parallela, quale potrebbe essere quella astrale, fatta dalle nostre paure e desideri che si materializzano, ma pure luogo di incontro tra questa e l'altra dimensione)e per due volte ho ricevuto una "visita" che si distingue per le medesime e paricolari modalità. Sento in pratica molto vividamente una presenza che mi si avvicina e mi soffia sul viso. La prima volta mi ha soffiato sul collo, come a volermi solleticare, così io ho cercato di richiudere la testa sul collo, e così per tutta risposta questa presenza mi ha soffiato nell'orecchio Dopo 2 settimane, di nuovo la mente si sveglia, il corpo è bloccato, la presenza si avvicina e mi soffia sulla guancia, facendomi sorridere, con la mente però perchè non posso farlo realmente a causa della paralisil. ANALISI Voglio puntualizzare che non si tratta di ricordi rielaborati dalla mia mente e materializzati in astrale, perchè nè mai mio marito mi soffia addosso mentre dormo, nè mai nessuno, quindi era un comportamento al quale non ero abituata. Voglio puntualizzare ancora che non si tratta di desideri , chi di voi desidererebbe nella propria camera da letto qualcuno che vi soffia sul volto mentre voi siete immobili? terza puntualizzazione, non si tratta di paure poichè non provo mai paura nel momento in cui succede il fatto, poichè non sento niente di negativo, anzi sono quasi abituata ormai a questi scherzetti affettuosi. Concludendo vi dirò che sto escludendo fortemente che si tratti della mia psiche, perchè sono eventi con una propria autonomia, seguaono un loro percorso, ad esempio la mattina dopo quasto avvenimeto ho registrato la voce FRANCè. Ora aspetto vostre opinioni in merito.

RISPOSTA DI ANGELA DEL 03/05/2005 0.01

La tua stessa esperienza l'ha provata per due volte una mia amica, amputata del figlio da due anni: in entrambe le occasioni però lei si é spaventata moltissimo e si é "ritirata" dal fenomeno. Lei mi ha descritto allo stesso modo la paralisi completa e la straordinaria lucidità della mente; inoltre ha avvertito in tutto il corpo una forte vibrazione, incontenibile e che quasi la sollevava dal letto. Purtroppo neanche la seconda volta ha trovato il coraggio di assecondare l'evento. A ulteriore conforto della tua sanità mentale uno degli episodi narrati da una mamma del Gruppo di Ancona nel loro libro sulle comunicazioni: in questo caso, se non sbaglio, stessa paralisi, stessa lucidità, ma la vibrazione avveniva all'esterno ed era una "presenza" al suo fianco. Vedi che non sei la sola?

NDE: NEAR DEATH EXPERIENCES - ESPERIENZE IN LIMINE MORTIS

SOGNO PREMONITORE (27-01-11)
Chiaroveggenza in sogno o NDE "surrogata"? Ecco cosa ci ha raccontato Mariuccia.
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Avevo circa venti anni, quando a tutto pensavo meno che alla vita oltre la vita (pur sentendo questa realtà spirituale sempre netta in me fin da quando ero in fasce nella culla). Allora pensavo solo all’amore e allo studio, ma una notte sognai il mio funerale celebrato in una chiesa vicino casa mia e potevo distinguere bene la mia bara di colore marrone nel carro funebre di colore scuro. Tra l’altro, un particolare che mi colpì, senza neanche un fiore.  Sul lato destro del carro un  gruppetto di persone con mia madre vestita di scuro che si disperava. La cosa però preponderante era la sensazione cosciente prettamente insita in me:  sapevo d'essere con il corpo là dentro ma “io” ero in realtà fuori dalla bara, pienamente cosciente e vigile, sospesa a circa due metri da terra come se stessi volando. Ciò  che causava non disperazione, ma dispiacere e senso di impotenza, era il fatto che stavo bene ma non potevo comunicarlo a mia Madre la quale invece piangeva, pur essendo consolata da alcuni che le erano vicino. In me c'era questa impossibilità di dirLe ”Mamma non piangere io sto bene” ma neanche ci provavo perché non potevo. All’inizio pensai che era vicina la mia fine biologica e ne ebbi paura poi, con lo scorrere del tempo ed andando avanti nella vita fra gioie e dolori, dimenticai quel sogno pur se, circa un anno dopo, rabbrividii nel leggere su un giornale scientifico e per puro caso, le sensazioni di coloro che hanno una NDE. Senza visioni metafisiche alcuna  io però avevo provato la stessa sensazione di volare, in quel sogno.
Finché il 24 giugno 2010 dinanzi a quella stessa chiesa del sogno, io con un  gruppetto di persone aspettavo disperata il carro con dentro la persona più importante di tutta la mia esistenza fisica e spirituale passata e futura: Rinuccia la mia mamma adorata!  Come arrivò il carro ….io ricordai...di nuovo e dopo tanto tempo! Praticamente era successo l’opposto:forse ora era Lei a volermi dire: "
non piangere io sto bene", ma nel mio stato di persona incarnata in un corpo fisico ed essendo come San Tommaso ho forse dei dubbi. Tu o Voi che dite? Credo nel fondo della mia anima, so che è così, ma il tarlo del dubbio mi corrode…. Claudio sento al momento che questo racconto può essere forse utile e  molto significativo per qualcuno che lo leggerà... lo sento..poi decidi Tu se pubblicarlo.
Con tutto il mio cuore e la mia anima:
Mariuccia
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ANCORA SIMONA CON LA NDE  DI SUA MADRE! (17-04-07)
(Post sul Forum del 12-04-07)

Ieri mattina ho portato mia madre al pronto soccorso accusava, da giorni, dolori strani ad un braccio ed essendo lei cardiopatica con due bypass al cuore sofferente di angine frequenti ,con le coronarie ( come dice il suo cardiologo ) di cristallo e pure col diabete. Insomma con una cartella clinica alta quanto l'ultimo vocabolario, mi ero un pò preoccupata e visto che immediatamente l'hanno ricoverata ho fatto bene a preoccuparmi..
Senza contare le coincidenze di quel giorno troppo lunghe e ingarbugliate per raccontarle ora....
Oddio, mi sono persa .... Veniamo al dunque .
Oggi sono stata in ospedale ,volevo andare subito a parlare col medico, ma appena mia madre mi vede mi dice " vieni qui, devo assolutamente raccontarti cosa mi è successo stanotte" Un pò mi spavento e quindi mi siedo accanto al suo letto e lei sottovoce continua con l'aria quasi divertita " Stanotte mi è successa una cosa che non so come raccontare, ho volato!"
Io la guardo un pò perplessa e lei " Non l'ho sognato sono sicura e ti spiego perchè , stavo dormendo e credevo di sognare di volare e mi piaceva proprio tanto, ero leggera leggera sopra la stanza e vedevo la vicina che dormiva poi ho girato lo sguardo e ho visto me nel letto... poi ho visto l'infermiera che è venuta a bucarmi il dito per la prova del diabete,ha guardato la macchinetta ed è corsa via come il vento ,ritornado immediatamnte col dottore che appena mi ha toccato mi ha fatto scendere di colpo dal soffitto , all'improvviso non mi sentivo per niente bene e non volavo più "
Io Sono andata dal dottore che subito mi ha raccontanto che nella notte al controllo della glicemia i valori erano talmente bassi che hanno temuto il peggio, per fortuna sono riusciti a fare alzare la glicemia e a riportare piano piano a valori accetabili.
Io credo che mi madre non abbia affatto sognato e voi?
A ,voglio aggiungere che l'infermiera, una ragazza dolcissima, mi ha confidato che non doveva affatto misurarle la glicemia, ma che all'improvviso ha deciso di farlo Simona
ancora una cosa se vi ricordate stasera, chiedete ai vostri angeli un pensierino per mia mamma?
Vi voglio bene!  Bacioni a tutti , SIMONA

RISPOSTA DEL "SUPER ESPERTO" DR. VACCARIN

Ho letto con molto interesse l'esperienza della signora...
La mia opinione, per quello che vale, è che si tratti di una NDE vera e propria... certo per dirlo per sicurezza bisognerebbe sentire il racconto direttamente dalla persona ma i dati "a favore" sono i seguenti:
A) La persona, da quanto è scritto, non sapeva raccontare bene quanto le era successo, questo accade sempre nelle NDE
B) La persona "cerca" qualcuno a cui raccontare quello che è successo... anche questo accade sempre, invariabilmente
C) L'essere completamente svincolati dal proprio corpo ed esistere al di fuori di esso, vedere particolari della stanza che non sarebbe possibile vedere dal punto di vista - angolo di visuale del paziente... (Compreso vedere l'infermiera che corre via e il dottore che arriva... come faceva se aveva gli occhi chiusi e magari la glicemia a 30 o 40...)
D) La signora "capiva" perfettamente che quello che stava vivendo non era un sogno...
E) Il sentirsi precipitata di colpo (forse dopo una iniezione di glucosata?) in una situazione spiacevole... anche questo accade... Pensa l'ultima persona che ho sentito ha litigato con i rianimatori quando si è risvegliata...
Si secondo me è proprio una NDE indotta da un coma ipoglicemico.... avevo sentito di casi simili in casi di coma chetoacidosico in diabetici di tipo 1... in fondo, nel coma chetoacidosico  il cervello non riesce comunque ad usare il glucosio che pure è presente in abbondanza...
Probabilmente col tempo la signora riuscirà, perchè questo ho potuto vedere nella mia modesta esperienza, a ricostruire benissimo e ad "interiorizzare" l'esperienza, riuscendo a riportala magari meglio e in maniera più dettagliata...
Di solito per tracciare... o meglio tentare di tracciare... una linea di demarcazione tra "semplice" Out of Body Experience (OBE) e NDE (quindi una fenomenologia più complessa e raffinata se vogliamo) abbiamo visto che l'unica "misura" valida al momento si è rivelata essere la Scala di Greyson... Generalmente si intendono NDE quelle situazioni fenomenologiche che totalizzano 7, (Ma noi nel nostro studio vorremmo proporre 9) punti su questa scala...
Un altro elemento su cui indagare è la percezione del tempo che la signora aveva durante questa esperienza e la velocità a cui "sentiva" il proprio pensiero, se si sentiva "più viva" cioè con delle sensazioni più intense e vivide rispetto al solito
Se la Signora ha piacere di essere intervistata telefonicamente, anche magari per parlare con qualcuno di quello che le è successo e avere qualche ragguaglio, sono disponibile molto volentieri.
Davide.