***************************************************************** UPDATED: 24-02-12 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 51) COCO' MI HA FATTO UN REGALO! 50) Soccorso Stradale... Angelico!
49) ADC...TELECOMANDATE! 47) ADC PER ELENA E PER MINGUCCIO 45) DUPLICE ADC CON TRIPLICE COINCIDENZA 44) ECCEZIONALE ESPERIENZA EVP CON MARCELLO BACCI 43) I GATTI SONO ESSERI PARANORMALI? 42) ADC RADIOFONICA 41) ITC COL COMPUTER DURANTE UNA CHAT CLICCA SULL'ARGOMENTO PRESCELTO. GLI ARGOMENTI SONO IN ORDINE CRONOLOGICO |
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COCO' MI HA FATTO UN REGALO!
(24-02-12)
Guardate che meraviglioso
arcobaleno ho visto ieri, 24° compleanno di Coco'! -------------------------
Soccorso Stradale... Angelico!
(15-06-07) PENSATE CHE QUESTE COSE SUCCEDANO SOLO IN AMERICA....?
E no! Un episodio simile è
successo anche al vostro Webmaster e per ben DUE volte nella sua vita!
Come se non bastasse, la stessa situazione si
è ripetuta, quasi come in un "deja vu", pochi giorni fa, dopo ben
16 anni..... Di ritorno in treno da Bologna -dove avevo
partecipato al congresso della Klaren- stanco ed irritato per il
notevole ritardo portato dal mio solito Intercity, mi rendevo subito
conto che l'auto, parcheggiata per quattro giorni nel piazzale della
stazione, era tristemente "defunta", sempre a causa della maledetta
levetta delle frecce (tipica di tutte le auto Tedesche), che lascia
accesi un faro anteriore ed uno posteriore, anche a chiavi
disinserite. Erano nuovamente le 20... impossibile trovare un meccanico,
sebbene stavolta mi trovassi in un piccolo centro della costa tirrenica
e non nella Capitale. Webmaster |
ADC...TELECOMANDATE! (19-02-07) |
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Matrimonio... tra Fantasmi!
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UN ALTRO ADC
NATALIZIO!
(21-12-06)
Anna ha visto Vicky?
Ciao a tutti! Vi racconto cosa è successo.Mia
figlia stava parlando con sua figlia Anna che ha 3 anni, il dialogo è
stato queste:
Anna: vuole Vicky (lei dice vuole quando è voglio, parla sempre
in terza persona)
Mia figlia:ma come...dove stà Vicky?
Anna:fuori (nell balcone-si vede fuori perchè la porta è di
vetro)
E cosa fa?
Anna:piange
E perchè piange?
Anna:vuole la mamma...
Vi dico che Anna sà che Vicky è sua zia, ma non sà dove sia
perchè lei non sà ancora cosa sia la morte. e oggi non avevano parlato
di Vicky per niente, ne mia figlia ne suo marito.Cosa pensate???Dopo di
questo è andata a prendere la foto di Vicky e l'ha baciata, e ha detto:è
bellissima!
(GRISELDA)
UN ADC "ALDILà DEI SOGNI"! 14-12-06
Carissimi,
ho da raccontarvi una piccola cosa. Due settimane fa, più precisamente
sabato 2 Dicembre io e
Giuseppe siamo andati in videoteca
per noleggiare un film. Era da tanto tempo che volevo noleggiare il film
"Al di là dei sogni" (che per chi non lo sapesse, parla dell'aldilà e
pare corrispondere al 90% (o 99%??) a come dovrebbe essere
effettivamente l'Aldilà) ma ogni volta la mia scelta cadeva su un altro
film, magari divertente perchè temevo che "Al di là dei Sogni" mi
facesse star male. Infatti questo film l'avevo già visto al cinema
quando uscì per la prima volta tanti anni fa, mi ricordo che ne rimasi
parecchio delusa perchè non avevo le conoscenze che ho adesso, comunque
mi ricordavo che nel film si parlava di una famiglia che moriva e per
questo temevo -nel rivederlo- un macigno sul cuore e fontana dagli
occhi. Insomma quel sabato decisi finalmente di prenderlo e chiesi il
dvd all'addetto della videoteca. Purtroppo in quella videoteca non
esiste la versione dvd del film ma solo la versione videocassetta. Così
delusa mi rassegnai e presi un altro film.
Sabato scorso 9 Dicembre, una settimana dopo il 2 Dicembre, verso le 11
di mattina Giuseppe accende la tv, mi pare su Canale 5, e dopo aver
visto due o tre immagini mi è venuto a chiamare nell'altra stanza per
chiedermi se il film su cui si era sintonizzato fosse proprio quello che
mi interessava ed in effetti era prorpio QUELLO! Giuseppe non aveva mai
visto quel film e si è accorto che poteva esserlo guardando qualche
immagine che non era nemmeno correlata con quelle in cui si vede
l'Aldilà.
Insomma mi ero decisa di vedere il film, poi persi la speranza ed infine
nel week end dopo me lo ritrovo in tv! (L'ho anche registrato anche se
manca un pezzettino iniziale). Questa è una bella coincidenza però a me
piace pensare che sia un ADC.
Riguardo al 4 CEll Experiment che ho letto sul sito penso che sia molto
interessante ....contate sulla mia collaborazione se ce ne fosse
bisogno. Avete già pensato a quando iniziare gli esperimenti?
Un caro abbraccio, Elena.
PRECISAZIONE SUCCESSIVA :
Volevo solo dire una
cosa. Ho chiesto per la seconda volta a Giuseppe come aveva fatto a
capire che il film su cui si era appena sintonizzato poteva essere
quello che avevo cercato in videoteca la settimama prima. Lui mi ha
precisato che l'aveva intuito vedendo che nel film c'era Robin Williams
e che il film pareva essere drammatico, inoltre non aveva mai visto quel
film. Insomma ha fatto 2+2 anche se Giuseppe mi ha poi detto che poteva
essere (giustamente) un film drammatico con Robin Wiliams che non aveva
ancora visto. Nella mia immaginazione era stato qualcun altro a
suggerire a Giuseppe di chiamarmi per verificare se il film era quello.
Comunque tutto puo' essere: sia che sia stato l'intuito di Giuseppe sia
che sia stato qualcun altro a suggerirglielo nella mente. Rimane sempre
il fatto piu' importante: che il film l'hanno dato e sono riuscita a
vederlo. Lo considero un segno. ELENA
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ADC FRA "VIVENTI
" COL CELLULARE! (08-12-06)
Caro Claudio, le avevo promesso che le avrei raccontato via via le cose
particolari che mi sono successe. Prima di entrare nel merito delle ADC
che mi riguardano (dato che si parla di diversi anni fa), le scrivo una
cosa carina quanto inquietante che mi è successa a Febbraio. Un anno fa
su consiglio di un amico di famiglia frequentai un corso di Dinamica
Mentale, una tecnica di rilassamento e visualizzazione
che per
certi versi si avvicina alle metodiche di Bruce Moen. Alla fine del
corso una ragazza che non avevo mai incontrato prima descrisse in modo
abbastanza preciso delle cose che mi riguardavano, ovvero come passavo
il tempo e in che punto del corpo avevo poco prima avuto
un'infiammazione. Per quanto strane, queste affermazioni sono frequenti
e spesso azzeccate tra chi ha frequentato il corso (che potrebbe
interessarle, credo). Quella dolce ragazza divenne mia amica e qualche
mese dopo ci incontrammo di nuovo presso un pub. Era inverno e dato che
aveva le mani fredde le presi tra le mie, ma quel momento particolare
durò pochi secondi dato che il suo cellulare, poggiato sul tavolino a un
centimetro dal mio, si mise a squillare. Lei sorrise e mi mostrò il
display: il chiamante ero io, o meglio il mio telefono che di sua
spontanea volontà e senza essere stato minimamente toccato aveva preso
l'iniziativa.
Incredulo,
verificai effettivamente che il mio cellulare riportava una chiamata IN
CORSO verso il suo numero. Naturalmente ci rimasi (e
ci rimango tuttora) di stucco perché eravamo lontani da altre persone e
ci tenevamo le mani, quindi nessuno dei due volendo avrebbe potuto
giocare all'altro questo scherzo. Lei serena mi disse che aveva sentito
parlare di cose simili, ma non le erano mai capitate prima. Saluti,
Alessio
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Caro
Alessio. Innanzitutto diamoci del tu! La tua bellissima storia è molto
simile a quanto mi è successo a Pasqua del 2001, (Clic per leggere) a riprova che lo spirito
-anche se imprigionato nel corpo- può fare cose incredibili. Non per
nulla Gesù disse che i miracoli che aveva fatto lui, li possiamo fare
anche noi e cos'era se non Amore che "fluiva" in quel momento fra te e
lei? Grazie per aver inviato questa bellissima storia e
l'autorizzazione a pubblicarala.
ALS Webmaster
ANCORA ADC E CONTATTI
(07-12-06)
Con l'approssimarsi del Natale,
gli ADC aumentano!
La
settimana scorsa, ho telefonato alla moglie di un mio caro Amico e
Collega, per ricordarLo nel 7° Anniversario del suo Passaggio e
lei mi ha raccontato di un recente "segno" (ADC) che sicuramente è
attribuibile a Lui. La loro figliola sta per laurearsi in Medicina,
sulle orme del Papà, e qualche sera prima aveva telefonato alla madre
per chiederle se fosse stata in grado di trovare un argomento specifico
necessario per un esame, su uno dei tanti libri specialistici di suo
padre . L'argomento era molto secondario, per cui la ricerca si
presentava ardua per chi non fosse un "addetto ai lavori", ma si sa che
quando i nostri figli ci chiedono l'impossibile, noi genitori non ci
tiriamo mai indietro. Preso a caso uno dei tanti volumi,
accuratamente conservati nella grande biblioteca di casa, con suo
estremo stupore, lo ha aperto
"casualmente"....
PROPRIO SULL'ARGOMENTO OGGETTO
DELL'INTERESSE DELLA FIGLIA!
Badate bene: si trattava di pochissime righe e non di una ponderosa
trattazione, ma erano proprio le informazioni necessarie alla futura
Dottoressa!
Durante la stessa telefonata poi, mi veniva confermata l'autenticità di
uno strano messaggio che avevo ricevuto (presumibilmente dal mio
Amico), durante una precedente conversazione: "Tuo
marito si è mai interessato alla storia degli Assiro Babilonesi?"
Dopo intensi sforzi di memoria, "C." si era ricordata di una sera in cui
il loro secondogenito era stato aspramente rimproverato dal papà, perchè non aveva studiato a fondo la
storia degli..... ASSIRO-BABILONESI.....
EMILIO DA' UNA MANO
AL SUO PAPA'...(04-12-06)
Ieri ho
incontrato Adrian nella sua stanza c/o la "Residenza Vanessa"
all'interno della quale si svolgeva un mercatino al fine di raccogliere
fondi per gli ospiti pazienti in cura c/o l'Ist. di Ematologia. Ho
incontrato il Prof. Mandelli, il Prof Foà, la generosissima Dott.ssa
Testi (una donna di una carica indefinibile ... per quanto fa per i
"suoi Bimbi" ricoverati).
Ho avuto modo di illustrare l'esistenza del nostro sito e le nostre
attività in favore delle persone in difficoltà e nel caso specifico di
un ragazzo (chiaramente non ho fatto il nome di Adrian). Sono pronti a
citare il nostro sito su quello di ematologia; inoltre la dott.ssa Testi
ha dato la sua disponibilità ad intervenire sul sito per spiegare quanto
è
importante il ruolo dei volontari, nel caso specifico il nostro,
nell'andamento della degenza ospedaliera.
Cambiamo discorso, vi
racconto cosa mi è capitato oggi : sto ristrutturando un appartamento ed
avevo qualche difficoltà nel trovare un particolare tipo di porta
richiestomi dal committente. Esco dall'azienda dove lavoro per fare un
giro esplorativo vagando con la macchina alla ricerca di un rivenditore
di porte. Mi accorgo a distanza di una piccola esposizione di infissi,
ma a dire il vero, visto l'inconsistenza dell'esposizione sono entrato
con scarse speranze di trovare quanto mi interessava. Bene, dopo aver
esposto la mia richiesta il titolare fa una telefonata e mi dice che
il tipo di
porta che cerco è disponibile tra una settimana:
accetto subito, concordo il prezzo e chiedo un bigliettino da visita per
tenere contatti telefonici : mi da un piccolo depliant con la scritta " EMILIO Infissi ".... Il depliant è nelle mie mani, domani
invierò un fax al WM.
Questo è quanto. Vi abbraccio, Minguccio
Carissimo Vice-Presidente: pubblico subito la tua storia con immensa gioia per il bellissimo ADC che hai ricevuto da tuo Figlio! Quanto tempo è passato da quella sera che lo ricevetti io al posto tuo, perchè eri ancora troppo addolorato? Un abbraccio di Luce -(WM)
ADC CON...BLACK-OUT, PER ELENA! (20-11-06)
Ciao Claudio,
mi è successa una cosa che, dietro suggerimento di Angela, vorrei
raccontare a tutti di modo che qualcuno possa trarne sollievo così
come io traggo sollievo dalle esperienze degli altri. Un paio di
settimane fa, era un venerdi, io, Giuseppe e i nostri amici di
lavoro siamo andati a cenare in un ristorante a Calci in provincia di
Pisa.
La cena era accompagnata da un signore simpatico che cantava molto bene,
canzoni degli anni 60.
Quelle canzoni mi hanno fatto pensare molto a mia mamma perchè a lei
piacevano e pensavo che le sarebbe piaciuto tantissimo essere li ad
ascoltarle e mi domandavo se poteva effettivamente esserci.
A un certo punto il cantante ha cominciato a cantare "Io vagabondo" dei
Nomadi.
A mia mamma piace
moltissimo questa canzone così le ho detto mentalmente che le
dedicavo la canzone. Mentre pensavo ciò pensavo anche che
desideravo tanto sapere se lei c'era, sentivo tantissimo la sua mancanza
e ascoltare quelle canzoni mi struggeva il cuore.
Allora mi sono messa a guardare la lampadina del lampadario chiedendo
(mentalmente) a mia mamma di farla lampeggiare per farmi sapere se lei
era li in quel momento, ho anche pensato:
"Mamma, fatti aiutare da qualcuno se puoi", intendendo di farsi
aiutare da qualche altra anima buona che era con lei nel caso lei
non fosse stata in grado di far lampeggiare una lampadina.
Mentre pensavo ciò la lampadina non ha lampeggiato
ma in compenso è andata
via la corrente! interrompendo l'accompagnamento musicale e provocando
lo
spegnimento dei lampadari e quindi anche della lampadina.
La corrente è tornata dopo meno di 20 secondi. Io ero talmente
felice che nel momento in cui la corrente è saltata mi sono messa
ad applaudire perchè ho subito pensato
che la mia richiesta era stata esaudita.
Un caro saluto a tutti voi,
Elena.
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ADC PER ENZO E MINGUCCIO!
(19-11-06)
Questa mattina mi sono incontrato a Roma con Enzo, anche lui amputato, un fraterno amico mio e di Claudio; abitiamo nel raggio di 30 km. Enzo ha perso il suo bimbo per la stessa malattia, nello stesso ospedale ed alla stessa età di Emilio. Viene a Roma periodicamente a salutare l'altro figlio universitario pertanto stamane abbiamo colto l'occasione di incontrarci, anche perchè abitiamo a tre minuti di distanza .... ed il caso vuole che siamo vicinissimi all'istituto di ematologia e quindi alla residenza che accoglie parte dei pazienti ematologici. Dopo aver girovagato, gli propongo di passare dalla residenza per salutare Adrian. Premetto che Enzo non era mai stato in residenza, perchè durante la malattia del suo bimbo ha abitato in un appartamento nelle immediate vicinanze dell'ospedale. (scusate per i particolari ma c'è un perchè..). Entriamo, incontriamo Adrian e la sua famiglia al completo; il papà con la sorellina sono arrivati tre gg. fa per consentire ad Adrian di affrontare il trapianto di midollo visto la compatibilità al 100% che ha con la sorellina. Il papà dovrà ritornare in Romania (lavora in polizia) altrimenti perde il posto di lavoro. " Ad un certo punto chiedo ad Enzo : ma oggi che data è? Enzo : oggi è 19!!!!" Dovete sapere che il 19.11.94 Emilio è stato ricoverato per la prima volta. Il 19.11.06 io ed Enzo ci trovavamo per puro caso in un luogo dove ci ha portato la volontà di dare una mano a chi combatte come hanno combattuto i nostri Figli. Prendo atto di quanto accaduto.... e non commento, registro!!! Non è la prima volta che registro "particolari episodi" quando siamo insieme con Enzo..... Grazie EMILIO e GIUSEPPE.
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A giudicare da questi racconti inviatici da Isabella, la simpatica Webmaitresse del sito "Kiwi The Cat" si direbbe proprio di sì! ********************* E' difficile
scrivere ciò che leggerete ora, è come se violassi un segreto con me
stessa. Una volta pensavo che doveva esserci qualcosa... Non ero
scettica, doveva esserci qualcosa al di là... Cosa non so ma mi sembrava
"strano" che non ci fosse. Ora credo che oltre la vita esiste un'altra
vita. Credo perché ho vissuto un'esperienza dopo la morte di una persona
cara. E dopo quella esperienza è cambiato qualcosa: ho "avvertito" delle
presenze e poi sensazioni che non riuscivo a spiegare. La prima volta è
successo con il mio Patuffolino. E poi l'ho avvertito con alcune
persone. All'inizio è un qualcosa di vago, poi diventa un malessere
interiore che ti opprime l'anima ed il cuore. E ciò che sento mi incute
terrore. http://www.trasgressione.net/pages/incontri/Rotary/Bartocci.html http://qn.quotidiano.net/art/2000/09/04/1255793 Già prima di
vivere quest'esperienza, di tanto in tanto avvertivo sensazioni che mi
creavano angoscia, batticuore improvviso e paura che stesse accadendo
qualcosa di brutto, molto brutto, alle persone che amo e non mi
tranquillizzavo sino a che non riuscivo a mettermi in contatto con
loro. |
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Riceviamo questa e-mail da un nostro Lettore e la pubblichiamo con la sua autorizzazione: Caro Claudio, ho intensificato le ricerche ed improvvisamente ho potuto constatare che è sufficiente fermarsi un attimo e guardarsi intorno per rendersi conto che siamo bombardati da messaggi dall'aldilà. Ti racconto cosa mi è successo qualche giorno fa. La cosa può essere considerata di nessuna valenza ma a pensarci bene è eccezionale. La scorsa settimana tornando a casa dal lavoro ho ascoltato la canzone di Mogol (forse è il caso di dire di Battisti) "Arcobaleno" ininterrottamente 20, 30 volte consecutive; troppo bella. Arrivato a casa, mi appartai in camera da letto per prepararmi alla cena, ad un certo punto ho sentito una radio che suonava, non riuscivo a capire da dove arrivasse il suono. La radio che avevo di fronte era muta eppure io sentivo una musica soffocata. Guidato dal suono ho trovato la radiolina dentro una sacca insieme agli asciugamani per la spiaggia. Era una radiolina acquistata da un ambulante in spiaggia da mia moglie completa di sveglia. Mi ricordai allora che la sera dell’acquisto provai la radiosveglia; essendo le 21,36 avevo impostato l’orario un minuto dopo alle 21,37 e una stazione a caso. Passato un minuto la sveglia funzionò perfettamente. Mentre questi pensieri passavano rapidamente pensai di premere il tasto e spegnere la sveglia. Nell’istante in cui spegnevo la sveglia e riconoscevo la voce di Antonello Venditti uscirono queste parole “qualcuno disse 'guarda verso il palco, c'e' l'arcobaleno”. Restai di sasso, avevo zittito la sveglia proprio nell’istante che usciva la parola arcobaleno. Provai allora a riaccendere immediatamente la radio per capire quale canzone fosse ma non riuscivo ad identificare la stazione di provenienza. Ulteriori tentativi di risintonizzarmi non hanno dato esito. Sono rimasto colpito (dire turbato sarebbe troppo) da questo avvenimento perché a pensarci bene le coincidenze sono molteplici e perché si verifichino tutte insieme occorre un calcolo probabilistico astronomico. Quante sono le probabilità che una delle 20 o 30 stazioni radio della zona trasmetta proprio quella canzone, in quel preciso momento, scegliendola fra le canzoni prodotte negli ultimi 40 anni, e che il tutto corrisponda con l‘orario della mia radiosveglia? Forse è più facile fare 6 al superenalotto. La storia non è finita. C’è un seguito nel quale c’è un’altra coincidenza. Qualche giorno prima dell’episodio della radiosveglia chiesi a mia cognata Cinzia (“amputata” del fratello) esperta di canzoni se conosceva “Arcobaleno” di Mogol. Mi guardò con stupore e mi rispose che l’aveva ascoltata senza capirne il senso fino a 10 minuti prima. Gli raccontai allora brevemente alcune delle coincidenze rivelate da Mogol. Commentammo piacevolmente il tutto e la cosa finì lì. Il giorno dopo l’episodio della radiosveglia raccontai tutto a mia cognata chiedendogli se sapeva indicarmi quale fosse la canzone di Venditti dove viene citato l’arcobaleno. Dire che è sbiancata è poco visto che il titolo è “Cinzia e Piero”. Mia cognata ha immediatamente pensato che il messaggio fosse diretto a lei e forse ha ragione visto che fin dal primo momento ho sentito forte il bisogno di confidargli l’episodio. Non so cos’altro aggiungere a questa mail già troppo lunga per le mie abitudini. Forse può interessarti sapere che sto leggendo un bellissimo libro acquistato più di un anno fa e poi messo nello scaffale senza neanche aprirlo dal titolo “messaggi dall’aldilà” di Sylvia Browne famosa medium americana. E’ una sorta di manuale dell’aldilà per chi è ancora nell’aldiqua. Torno a mettermi in ascolto cercando di sintonizzandomi meglio con i segnali che tutti i giorni arrivano, magari qualcuno ha bisogno di comunicare e non viene ascoltato, sarebbe davvero triste se così fosse. Un caro saluto. G.
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